NHL Preview:Northwest Division

L'arrivo di Kiprusoff due anni fa ha cambiato i Flames. Luongo e' chiamato a fare la stessa cosa in una franchigia che non vedeva un numero 1 dei suoi livelli dai tempi di Kirk McLe

In questa division l'off-season si e' fatta sentire piu' di tutti. Dal re-styling, chi piu' chi meno, di Vancouver e Minnesota allo scambio tra rivali di Calgary e Colorado. In mezzo Edmonton che ha dovuto dire addio a Chris Pronger per motivi familiari. Roloson, Fernandez, Kiprusoff, Theodore e Luongo formano un quintetto di portieri che rendera questa division un inferno per gli attaccanti.

Calgary Flames - Team MVP: Miikka Kiprusoff; Miglior rinforzo: Alex Tanguay

I Flames sono la miglior squadra della Northwest e tra le prime dell'ovest.
Il terzo attacco meno prolifico di tutta la NHL l'anno scorso e' stato rinforzato dagli arrivi di Alex Tanguay e Jeff Friesen e quest'anno da queste parti dovrebbero vedersi piu' gol. Tanguay ha grandi abilita' di scorer e se resta in forma e' un uomo da 30 gol. Quello per cui e' stato preso sono le sue abilita' di playmaker, nella sua carriera per ogni gol segnato ha aggiunto 2 assist. Darryl Sutter spera che non siano vere le voci che fanno dell'ex ala di Colorado un giocatore egoista e che trovi l'intesa con il top scorer della squadra Jarome Iginla. Con un playmaker vero al suo fianco il capitano di Calgary potrebbe arrivare tranquillamente a quota 50 gol, e tornare sul trono dei marcatori della NHL dopo aver diviso il titolo con Nash e Kovalchuk nella stagione prima del lockout e averlo vinto da solo nel 2002.
Huselius e Langkow sono il cuore della seconda linea mentre Friesen, Kobasew, Amonte e Lombardi si giocano i posti da ala nelle prime due linee.
Yelle, McCarty e Lundmark vanno a completare un reparto come al solito duro da affrontare che possiede grinta e determinazione e pensa prima di tutto all'aspetto difensivo del gioco senza lasciare alcun respiro agli avversari.

La difesa rimarra' per sempre sopravvalutata da tutti gli esperti grazie alle prodezze di Miikka Kiprusoff. Non pensate male, rimane comunque tra le prime 5, cio' non toglie che quest'anno sia piu' debole dopo la partenza di Jordan Leopold.
Robyn Regehr e' il difensore numero 1 e Dion Phaneuf orchestrera' la powerplay. Il terzo classificato nella classifica per il Calder Trophy l'anno scorso e' chiamato a ripetere le sue prodezze nel suo anno da sophomore, anche se il fatto che la squadra abbia aggiunto Tanguay e Friesen all'attacco potrebbe limitare la sua produttivita' per quanto riguarda i gol.
Gia' detto di Kiprusoff, potrebbe far sembrare forte qualsiasi tipo di difesa gli metti davanti. E' il migliore in attivita'.

Previsione: Soltanto infortuni o veridicita' delle voci che fanno di Tanguay un "cancro nello spogliatoio" possono fermare questa squadra dal ripetersi come campioni della Northwest. Pur avendo aggiunto potenziale offensivo la mentalita' di questa squadra rimarra' sempre difensiva, dato che il nuovo allenatore Playfair e' comunque un allievo di Sutter. Per questo motivo risultera' difficile competere per la conference tantomeno per il President's Trophy. Le difese, e i portieri, sono gli elementi che pero' ti aiutano nella post-season, e Calgary e' certamente fra le contendenti per la Stanley Cup.

Minnesota Wild - Team MVP: Marian Gaborik; Miglior rinforzo: Pavol Demitra

Minnesota si e' buttata nel mercato con le idee ben chiare e in meno di una settimana hanno messo mano al portafoglio passando dal totale piu' basso della lega di $25m a quasi $40m. Nel processo e' stata costruita una squadra che li fa diventare facilmente una contendente per i playoff, abbandonando in parte la politica di ricostruire via draft. A dir la verita' il miglior rinforzo sarebbe Kim Johnsson, di cui parleremo dopo, ma l'arrivo di Demitra ha piu' di un significato, il secondo probabilmente piu' importante del primo.
Innanzitutto e' un top-line centre che a questa squadra mancava. Quando in forma e' a livelli impressionanti da piu' di un punto a partita, segna e fa segnare. Il secondo motivo e' Marian Gaborik. I Wild infatti avrebbero rischiato di perdere il futuro simbolo della franchigia dato che l'anno prossimo sarebbe diventato UFA. Prendendo Demitra gli hanno dato un playmaker che alle olimpiadi ha gia' provato di essere in grado di esaltarne le capacita', un compaesano (sono tutti e due slovacchi) e un amico. E due giorni dopo ecco la firma. Inoltre hanno aggiunto a questa accoppiata un giocatore del calibro di Mark Parrish, dal quale 25-30 gol a stagione sono una sicurezza. Lasciano un po' a desiderare i bottom 6 del reparto offensivo, anche se la linea di Gaborik e quella composta da Bouchard, White e Rolston dovrebbero occuparsi dei gol e lasciare alle altre due linee solo i compiti difensivi.
C'e' comunque sempre da vedere se Jacques Lemaire abbandonera' la trappola difensiva a favore di un gioco piu' offensivo, ora che ha a disposizione i giocatori per farlo.

Anche la loro difesa si e' rinforzata. C'era disperato bisogno di un difensore con doti offensive ed ecco arrivare da Philadelphia Kim Johnsson, uno dei migliori sul mercato. C'era bisogno di sostituire Willie Mitchell, scambiato con Dallas alla trade deadline l'anno scorso e ora a Vancouver, ed ecco che arriva il veterano Keith Carney. Ci sono grandissime aspettative anche verso Petteri Nummelin, un difensore con eccezionali doti offensive in arrivo dalla Finlandia. La partenza di Dwayne Roloson l'anno scorso ha messo in mano a Manny Fernandez la protezione dei pali, e uno dei migliori butterfly style della lega ha risposto alla grande, collezionando nella sua prima stagione da starter 30 vittorie.

Previsione: Se Lemaire si dovesse ricredere e volesse puntare su un gioco offensivo invece della solita e noiosissima trappola difensiva, Minnesota e' una candidata per la Northwest, anche se prendere Calgary sara' dura. Squadra da playoff.

Vancouver Canucks - Team MVP: Henrik Sedin; Miglior rinforzo: Roberto Luongo

Avete presente quando una persona vuole chiudere un capitolo della propria vita, come una lunga relazione o smettere di fumare, e comincia a cambiare le proprie abitudini e le persone che frequenta? Dave Nonis ha fatto la stessa cosa, salutando gran parte della squadra ora soprannominata "The Greatness That Never Was".
I due top right winger della squadra? Andati. I tre top goalie? Andati. Tre dei sei difensori dell'anno scorso? Andati. Allenatore con tutto lo staff tecnico? Avete indovinato: Andati!
I Canucks sembrano essere indirizzati verso uno stile piu' difensivo rispetto al "run 'n gun" della gestione Crawford/Burke. I gemelli Sedin si dovranno riconfermare dopo il loro career high registrato nel 2006, mentre Morrison e Naslund sono chiamati a tornare ai numeri di alcuni anni fa dopo una stagione che entrambi hanno giocato per lunghi tratti da infortunati. Morrison sara' il recupero piu' difficile dato che ha subito un intervento e ha cominciato a pattinare solo in questi giorni, ma potrebbe essere il piu' grande beneficiario della nuova gestione Vigneault, coach che pretende molto dai suoi giocatori in qualunque zona del campo.
Tantissime le aspettative: Taylor Pyatt dovrebbe scrollarsi di dosso l'etichetta di flop. La sua carriera fino ad ora ricorda molto quella di Bertuzzi prima del suo arrivo a Vancouver, e le qualita' sono simili a quelle del numero 44 per cui perche' non ritentare la fortuna, in fondo e' costato solo una quarta scelta. Jan Bulis e Matt Cooke sono chiamati a fare la voce grossa per giocarsi un ruolo offensivo, Marc Chouinard dovra' essere l'uomo da face-off in grado di contribuire con una decina di gol.
La competitivita' sara' piu' alta del solito con Jason King, Jesse Schultz, Matt Cooke, Jan Bulis e Taylor Pyatt che si giocano il ruolo di ala nelle due scoring lines.
La difesa e' migliorata e grazie a chi e' facile scoprirlo. Il suo nome e' Roberto e il suo cognome e' Luongo e mi dicono che sia nato in Quebec. Nella regular season fara' la differenza e terra' questa squadra in corsa per i playoff fino alla fine. Davanti a lui una corporatura abbastanza solida. Willie Mitchell e' il miglior shut-down D della lega. Matias Ohlund e' una sicurezza e, se dovesse giocare in coppia con Mitchell, potrebbe dar spazio alle sue qualita' offensive e probabilmente diventare tra i piu' prolifici della lega. Insieme a loro Sami Salo, senza il quale l'anno scorso la powerplay di Vancouver e' scesa dal quinto all'undicesimo posto, e Lukas Krajicek sul quale risiedono parecchie aspettative. Gli altri due posti se li giocano Kevin Bieksa, Luc Bourdon e i nuovi arrivati Yannick Tremblay e Rory Fitzpatrick.

Previsione: La squadra non e' stellare e offensiva come quella degli anni scorsi, ma e' sicuramente piu' lavoratrice, solida, completa e, cosa fondamentale nella nuova NHL, disciplinata. Gli acquisti fatti in difesa andranno a coprire il vuoto offensivo lasciato dalle partenze di Bertuzzi, Jovanovski e Anson Carter. Tutto cio' dovrebbe aiutarli a tornare ai playoff dopo aver mancato l'obiettivo per la prima volta in 6 anni. Se Luongo dovesse confermarsi anche nella post-season potrebbero fare un po' di rumore.

Edmonton Oilers - Team MVP: Ryan Smyth; Miglior rinforzo: Petr Sykora

La sorpresa del campionato scorso si trova in una posizione al quanto difficile. Non e' che voglia dire molto, dato che c'erano anche l'anno passato prima di arrivare a una vittoria dalla Stanley Cup.
Il loro attacco e' formidabile, giovane e dovrebbe essere parecchio eccitante da guardare. Tre scoring lines pure e una quarta in grado di segnare una trentina di gol stando stretti.
Jarret Stoll, Joffrey Lupul, Raffi Torres e Ales Hemsky sono tra i giovani emergenti con piu' talento offensivo della lega. Messi insieme al duro trascinatore di questa squadra Ryan Smyth, a Fernando Pisani e Shawn Horcoff, entrambi impressionanti durante i playoff, e al nuovo arrivo Petr Sykora, faranno degli Oilers una delle squadre piu' esplosive.
E' stato inoltre riportato indietro Marty Reasoner uomo da faceoff scambiato alla trade deadline per Sergei Samsonov ed e' quasi certa la conferma di Marc-Antoine Pouliot, comportatosi bene durante i playoff. Probabili i debutti di altre due scelte al primo giro che dovranno lavorare duro al training camp: l'ucraino Alexei Mikhnov e l'americano Robbie Schremp.

Guardando alla difesa si capisce perche' questa squadra molto difficilmente arrivera' ai playoff.
Il loro difensore numero 1, Jason Smith, sarebbe fuori dai top 2 in qualsiasi altra squadra. Marc-Andre Bergeron e' l'unico in grado di contribuire offensivamente e di certo non e' all'altezza di sostituire Pronger. Staios e Tjarnqvist non sono in grado di rivestire un ruolo a tempo pieno da #3 o superiore, mentre invece gli verra' chiesto di farlo. La wild card e' Ladislav Smid, se e' entrato nello scambio che ha portato Pronger a Anaheim ci sara' un motivo, e se riuscisse ad entrare in squadra potrebbe dare una mano a questa difesa veramente di molto sotto la media. Dwayne Roloson durante i playoff e' stato impressionante" con Chris Pronger davanti. Markkanen e' un solido backup, ma nessuno dei puo' portare avanti la difesa da solo.

Previsione: Non sarebbe sorprendente non vederli ai playoff per le ovvie lacune in difesa, ma lotteranno fino alla fine perche' hanno giocatori che non mollano mai come Ryan Smyth, Fernando Pisani e Jarett Stoll.

Colorado Avalanche - Team MVP: Joe Sakic; Miglior rinforzo: Jordan Leopold

Se volete fare l'esempio di una squadra colpita dal salary cap guardate quelli che giocano a Denver, o meglio, guardate quelli che non ci giocano piu'. Teemu Selanne, Paul Kariya Peter Forsberg, Adam Foote, Alex Tanguay e Rob Blake sono solo sei nomi. Questa franchigia puntava talmente tanto sul fatto di poter offrire dei contratti molto piu' alti della maggior parte delle altre squadre, che dopo poco piu' di un anno di tetto salariale non solo hanno dovuto dire addio alle 6 stelle sopra citate, ma quest'estate non sono nemmeno riusciti a trattenere Dan Hinote. Sai che sei nei guai quando non hai abbastanza soldi per pagare Dan Hinote.
Detto cio', Colorado non e' certo diventata una bottom feeder da un giorno all'altro.
La presenza di Joe Sakic rendera' sempre questa squadra una contendente per un posto nei playoff. Burnaby Joe aiutera' Hejduk a ritornare ai suoi livelli da piu' di 35 gol a stagione e non soffrira' piu' di tanto della partenza di Tanguay, anzi nel passato ha dimostrato di avere un'intesa maggiore con Brunette.
Poi ci sono i giovani Marek Svatos, scoring leader della squadra l'anno scorso prima dell'infortunio, e Wojtek Wolski dal quale la dirigenza si aspetta un miglioramento, o perlomeno una ripetizione delle prestazioni di fine stagione scorsa quando e' stato chiamato per sostituire il sopra citato Svatos.
Dopo i primi 6 pero' c'e' il vuoto. Arnason, Turgeon e Konowalchuk dovrebbero essere quelli in grado di provvedere in quelle situazioni in cui Sakic e co. non riescono ad essere decisivi, e sembra molto dura. Uno dei primi due si gioca un posto nella seconda linea per fare da centro a Wolski e Svatos.

Discorso simile vale per la difesa. JM Liles sara' il punto focale della retroguardia sotto il punto di vista offensivo e nella powerplay, mentre Leopold puo' aiutare di piu' dal lato difensivo cercando di migliorare il suo punteggio dopo una stagione offensivamente insoddisfacente. Il resto e' sotto la media. Il giocatore che fara' o disfera' questa squadra e' Jose Theodore. L'ex MVP della regular season deve dimenticare in fretta una stagione brutale dentro e fuori dal ghiaccio tra infinite sostituzioni, la mancata chiamata alle olimpiadi e il caso di doping. A Denver credono che sia "the real deal", spetta solo a lui provare che non si sbagliano.

Previsione: Lotteranno fino alla fine per l'ottavo posto. Questa squadra e' molto simile a Dallas nel senso che ha perso molto ma ha una chance di vincere ogni volta che scende sul ghiaccio grazie ai loro portieri e capitani. Dato per scontato che ancora una volta Sakic dara' tutto a questa squadra sia sul campo che fuori, molto dipendera' da Theodore per fare il salto di qualita'.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Informativa cookie

Per far funzionare bene questo sito, a volte installiamo sul tuo dispositivo dei piccoli file di dati che si chiamano "cookies". Anche la maggior parte dei grandi siti fanno lo stesso.

Cosa sono i cookies?

Un cookie è un piccolo file di testo che i siti salvano sul tuo computer o dispositivo mobile mentre li visiti. Grazie ai cookies il sito ricorda le tue azioni e preferenze (per es. login, lingua, dimensioni dei caratteri e altre impostazioni di visualizzazione) in modo che tu non debba reinserirle quando torni sul sito o navighi da una pagina all'altra.

Come utilizziamo i cookies?

In alcune pagine utilizziamo i cookies per ricordare:

  • le preferenze di visualizzazione, per es. le impostazioni del contrasto o le dimensioni dei caratteri
  • se hai già risposto a un sondaggio pop-up sull'utilità dei contenuti trovati, per evitare di riproportelo
  • se hai autorizzato l'uso dei cookies sul sito.

Inoltre, alcuni video inseriti nelle nostre pagine utilizzano un cookie per elaborare statistiche, in modo anonimo, su come sei arrivato sulla pagina e quali video hai visto. Non è necessario abilitare i cookies perché il sito funzioni, ma farlo migliora la navigazione. è possibile cancellare o bloccare i cookies, però in questo caso alcune funzioni del sito potrebbero non funzionare correttamente. Le informazioni riguardanti i cookies non sono utilizzate per identificare gli utenti e i dati di navigazione restano sempre sotto il nostro controllo. Questi cookies servono esclusivamente per i fini qui descritti.

Che tipo di cookie utilizziamo?

Cookie tecnici: Sono cookie necessari al corretto funzionamento del sito. Come quelli che gestiscono l'autenticazione dell'utente sul forum.

Cookie analitici: Servono a collezionare informazioni sull'uso del sito. Questa tipologia di cookie raccoglie dati in forma anonima sull'attività dell'utenza. I cookie analitici sono inviati dal sito stesso o da siti di terze parti.

Quali sono i Cookie di analisi di servizi di terze parti?

Widget Video Youtube (Google Inc.)
Youtube è un servizio di visualizzazione di contenuti video gestito da Google Inc. che permette a questa Applicazione di integrare tali contenuti all'interno delle proprie pagine. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook (Facebook, Inc.)
Il pulsante "Mi Piace" e i widget sociali di Facebook sono servizi di interazione con il social network Facebook, forniti da Facebook, Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante +1 e widget sociali di Google+ (Google Inc.)
Il pulsante +1 e i widget sociali di Google+ sono servizi di interazione con il social network Google+, forniti da Google Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Tweet e widget sociali di Twitter (Twitter, Inc.)
Il pulsante Tweet e i widget sociali di Twitter sono servizi di interazione con il social network Twitter, forniti da Twitter, Inc. Privacy policy

Come controllare i cookies?

Puoi controllare e/o verificare i cookies come vuoi - per saperne di più, vai su aboutcookies.org. Puoi cancellare i cookies già presenti nel computer e impostare quasi tutti i browser in modo da bloccarne l'installazione. Se scegli questa opzione, dovrai però modificare manualmente alcune preferenze ogni volta che visiti il sito ed è possibile che alcuni servizi o determinate funzioni non siano disponibili.

Chiudi