Martin Gerber gioca nei Carolina Hurricanes
Terrore oppure orgoglio. Sono i due possibili stati d'animo di un giocatore elvetico intento a scorrere l'elenco degli avversari che si troverà di fronte ai Giochi Olimpici.
Inutile dire che, salvo cataclismi, la piccola Svizzera non lotterà per il podio. L'obiettivo è quello di limitare i danni contro le grandi potenze e di raggranellare preziosi punticini contro squadre più abbordabili, come Germania, Italia, Kazakistan e Lettonia.
Ma diamo una rapida occhiata ai convocati.
Portieri
David Aebischer, Martin Gerber, Marco Bà¼hrer
Il ruolo del portiere è il punto di forza della squadra. Visto che se ne può schierare soltanto uno, all'allenatore Ralph Krà¼eger spetterà l'arduo compito di scegliere il titolare tra Aebischer (in ripresa a Colorado dopo un inizio disastroso) e Gerber (grande stagione negli Hurricanes).
Difensori
Goran Bezina, Severin Blindenbacher, Olivier Keller, Matthias Seger, Martin Steinegger, Mark Streit, Julien Vauclair
Mark Streit (una quindicina di minuti di ghiaccio a partita con i Montréal Canadiens) dovrà trascinare un pacchetto arretrato che presenta un discreto mix di esperienza (Steinegger, Berna), gioventù (Blindenbacher, Zurigo), chili (Bezina, Ginevra) e velocità (Vauclair, Lugano). Basterà per contenere Forsberg, Sakic, Kovalchuk e compagnia?
Attaccanti
Flavien Conne, Patric Della Rossa, Paul Di Pietro, Patrick Fischer, Sandy Jeannin, Marcel Jenni, Romano Lemm, Thierry Paterlini, Martin Plà¼ss, Ivo Rà¼htemann, Adrian Wichser, Thomas Ziegler, Kevin Romy
Il gruppo di attaccanti è ormai consolidato e da anni è abituato a lavorare con Krà¼eger che, in vista delle Olimpiadi, ha aggiunto la freschezza atletica di Lemm (Kloten) e Romy (Lugano). A certi livelli potrebbe tornare utile l'esperienza internazionale del canadese Paul Di Pietro (Zugo), da circa un anno in possesso del passaporto rossocrociato e vincitore di una Stanley Cup con Montréal nel 1993.
Da tener d'occhio Fischer (Zugo, miglior marcatore svizzero del campionato), Plà¼ss (Frà¶lunda, sempre tra i migliori nel campionato svedese) e Ziegler (Berna, lavoro sporco e gol pesanti).