I Red Wings (qui Tomas Holmstrom) sono primi per punti e goal fatti…
Dopo poco più di un mese, si possono iniziare a dare i primi numeri di questa nuova NHL. Numeri che ormai iniziano ad essere importanti e significativi. Numeri che rappresentano statistiche, classifiche, vincitori, vinti e curiosità . Numeri che servono a dare l'idea della forze in campo e che serviranno a stilare le prime previsioni sull'andamento di questo campionato 2005/06.
Partiamo con le franchigie ed analizziamo il comportamento generale delle squadre. In cima al monte NHL troviamo le Ali Rosse di Detroit, che con 29 punti (14-2-1) precedono i redivivi Montreal (26 punti, 12-3-2) e Ottawa (24 punti, 12-2-0). Le sorprese positive arrivano tutte dalla Eastern Conference, dove i NY Rangers (23 punti, 10-5-3) stanno stupendo i propri tifosi e Carolina (23 punti, 11-2-1) sta dominando la Southeast Division.
Per quanto riguarda la Western Conference, a tenere il passo di Detroit ci provano Nashville (23 punti, 10-2-3), Vancouver (22 punti, 10-5-2) e Los Angeles (21 punti, 10-5-1).
La Northwest Division è l'unico raggruppamento con ben 3 squadre sopra i 20 punti (Vancouver, Colorado e Calgary), la Pacific risulta essere la divisione più equilibrata con soli 4 punti di differenza tra i primi (Los Angeles) e gli ultimi (San Josè).
La Northeast è la più vittoriosa (46W), la Southeast la più perdente (36L) e la Atlantic la più sfortunata (11 OTL).
Detroit ha vinto tutte le partite in trasferta (7-0-0) e Carolina ha sempre conquistato i 2 punti in casa (7-0-0), Pittsburgh e Boston hanno il record nella casella OTL con ben 5 gare perse all'overtime e i St. Louis Blues sembrano già fuori dai giochi e chiudono la classifica NHL con soli 7 punti (2-11-3).
Sul podio dei goal fatti troviamo Detroit (69), Ottawa (67) e, udite udite, Colorado (65), proprio quella squadra che ad inizio stagione si credeva incapace di infilare il puck in rete dopo l'addio di Forsberg e Kariya. Se vogliamo più precisione, usando la media goal a partita, al primo posto troviamo Ottawa con 4.71, seguiti a ruota da Philadelphia (4.45) e Colorado (4.28).
Incredibili i Bruins che c'hanno provato più di tutti con 601 tiri in porta, distaccando di non poco i Rangers (547) e i Red Wings (545). Ma alla fine tirare tanto per segnare poco non conta nulla: chiedere a Colorado, che vede il disco infilarsi in rete per il 14.9% delle volte e, Toronto e Ottawa non sono da meno con il 13.7%. Chi invece proprio non riesce a concludere sono i Florida Panthers (7.0%) e i Columbus Blue Jackets (7.2%).
Ma se Florida e Columbus hanno problemi in attacco, almeno la loro difesa regge un pochino, con 44 e 51 goal subiti rispettivamente. Cosa che non si può dire dei bucatissimi Pittsburgh che con 71 goal subiti sono la manna degl'attacchi avversari. St. Louis e Washington seguono a ruota con ben 68 goal subiti i primi e 66 i secondi.
Ottawa invece sembra aver chiuso la saracinesca e la loro gabbia è stata violata solo 30 volte, molto meno dei diretti inseguitori al titolo di miglior difesa: Detroit (37) e Carolina (38).
Lasciando i numeri di squadra e lanciandoci su quelli individuali, scopriamo che il goleador di turno è Simon Gagne (PHI) che con 16 goals precede Jaromir Jagr (NYR) e Daniel Alfredsson (OTT) entrambi a quota 14. Con 12 goals Alexander Ovechkin (WAS) risulta essere il rookie più prolifico della lega stando davanti a giocatori del calibro di Eric Staal (CAR, 11), Raffi Torres (EDM, 10) e Markus Naslund (VAN, 10).
Se il numero di goal dell'attaccante più atteso, Peter Forsberg (PHI), è decisamente sotto la media (4G), il numero di volte che ha fatto segnare un compagno è decisamente impressionante: 24. Questo numero gli permette di guidare la classifica degl'assists e quella dei punti.
Gl'altri uomini assists sono Jason Spezza (OTT, 22) e Joe Thornton (BOS, 19), mentre il rookie delle meraviglie, Sidney Crosby (PIT) si sta ben comportando con ben 14 assists, che sommati ai 6 goals gli permette di essere nei Top Ten nella classifica dei punti (20).
Classifica dei punti che è guidata da Peter Forsberg (PHI) e Daniel Alfredsson (OTT) entrambi a quota 28. Subito dietro troviamo i soliti Jason Spezza (OTT, 27P, 5G e 22A), Eric Staal (CAR, 27P, 11G e 16A) e il sorprendente Dany Heatley (OTT, 26P, 13G e 13A).
Chiudiamo con i portieri, dove ci sono veramente tante sorprese. I primi tre posti nella classifica delle parate sono occupati da Fernandez (MIN) con una percentuale di salvataggi pari a .939, dal grande Hasek (OTT) con .937 e dal promettente rookie Lundqvist (NYR), per lui .935.
Nella situazione dei goal subiti cambia l'ordine ma la sostanza e sempre quella: conduce Fernandez (MIN) con una media di 1.82 goal subiti a partita, quindi Lundqvist (NYR) con 1.88 e Hasek (OTT) con 1.89.
Il golie più vincente risulta chiaramente essere il golie della squadra più vincente: Legace (DET) ha vinto ben 11 gare. Theodore (MON) con 10 e Hasek (OTT) con 9, lo incalzano da vicino.
Proprio Hasek (OTT) è presente sul podio di tutte le classifiche dei portieri NHL e conquista la vetta in quella riguardante gli shutouts. Il goalie dei Senators ha lasciato a zero gli avversari per ben 3 volte. Stesso numero dell'altalenante Kiprusoff (CGY) e una in più diLuongo (FLA), Legace (DET) e Joseph (PHO).