Sidney Crosby, prima scelta assoluta del draft 2005
Ci siamo. Basta parlare di lockout, di contratti, di ragioni e di torti. E' arrivato il momento tanto atteso dell'hockey giocato, quello che fa dimenticare tutto, che fa rivivere momenti e sensazioni che nell'ultimo anno si sono solo sognate: il freddo del ghiaccio, il suono della sirena caratteristico di ogni palazzetto, il rumore del bastoni che cozzano tra di loro e del puck che sbatte contro le balaustre. I tifosi della NHL hanno bisogno di tutto questo e tutto questo sta per ricominciare.
La nuova stagione 2005/2006 è ufficialmente partita con la lotteria per designare l'ordine di scelta del nuovo draft. Come sappiamo, dall'urna magica è uscita una delle tre palline presenti con la scritta PIT dei Pittsburgh Penguins. Guarda caso gli ultimi arrivati nell'ultima stagione giocata e, guarda caso, gli stessi che avrebbero scelto per primi anche senza la lotteria. La prima scelta assoluta non è stata una sorpresa e il nome pronunciato è stato quello del giovanissimo fenomeno canadese Sidney Crosby, che nelle leghe giovanili ha fatto segnare gli stessi numeri impressionanti di un certo Wayne Gretzky.
Le sorprese vere e proprie si sono avute con l'apertura del mercato off-season, dove tutti i team hanno cercato di rinnovare o assicurarsi i servizi dei grandi campioni in stato di free-agents. Il nuovo contratto collettivo della lega prevede un tetto massimo per gli ingaggi dei giocatori e quindi tante stelle da stipendi astronomici fanno saltare i budget delle franchigie. Tutte le squadre, chi più chi meno, sono state messe davanti a scelte difficili : è il caso di Dallas che con un lungo tira e molla ha rischiato di perdere la bandiera Mike Modano, oppure quella dei Colorado che costretti a diminuire i salari hanno dovuto salutare il grande Peter Forsberg.
Ma andiamo con ordine e diamo un'occhiata alla nuova NHL "division by division". Partiamo da est, più precisamente dalla sponda Atlantica e facciamo il punto della situazione della Atlantic Division : New Jersey Devils, New York Islanders, New York Rangers, Philadelphia Flyers e Pittsburgh Penguins.
New Jersey Devils
I New Jersey Devils non hanno fatto grandi cambiamenti alla squadra che nelle ultime due stagioni ha realizzato più di 100 punti nella regular season. La partenza di Niedermayer (Anahaim) è coincisa con l'arrivo, anzi il ritorno, di Alexander Mogilny, già vincitore di una Stanley Cup con i Devils (2000).
La coppia Alexander Mogilny – Patrik EliaÅ¡ promette dunque faville, soprattutto se EliaÅ¡ ripeterà i numeri della scorsa stagione (38 goals e 43 assists per un totale di 81 punti). L'acquisto di tre giovani come Jason Ryznar, Barry Tallackson e David Clarkson (età media 22 anni) ha inoltre contribuito a ringiovanire il reparto. Bene per il futuro.
Anche in difesa non sono mancati i grandi colpi, così, tra gli inserimenti di Vladimir Malakhov e Dan McGillis, tra il rinnovo di Brian Rafalski e tra il solito grande Martin Brodeur tra i pali, sarà difficile penetrare la loro difesa potente, massiccia e soprattutto esperta.
I Diavoli si aspettano, dunque, di superare quota 100 per il terzo anno consecutivo e di candidarsi nuovamente al titolo.
Movimenti mercato off-season:
Acquisti: Vladimir Malakhov (Philadelphia), Dan McGillis (Boston), Alexander Mogilny (Toronto)
Cessioni: Scott Niedermayer (Anaheim), Jan Hrdina (Columbus), Brett Clouthier (Ottawa)
New York Islanders
Inizialmente sarà dura, per i fans degli Islanders, accettare il radicale cambiamento di quest'anno. Jonsson, Hamrlik e Aucoin rimarranno sempre nei loro cuori. Giocatori che hanno fatto la storia della franchigia e che non verranno mai dimenticati.
Ma il cambio della guardia era necessario: Zhitnik, Lukowich e Sopel sono dei giocatori di talento che, insieme a Milbury, renderanno la difesa di New York solidissima. In avanti i nuovi arrivi Mike York (C) e Miroslav Satan (RW) garantiranno goals e assists: il primo ha chiuso la scorsa stagione (in Germania) con 62 punti in 52 partite, mentre il secondo, mai un campionato con meno di 26 goals, formerà una gran coppia con Alexei Yahsin.
Giovani, veloci e potenti. Con queste parole possiamo descrivere i nuovi Islanders che hanno costruito una bella squadra davanti al loro faro DiPietro. In un campionato dove le nuove regole favoriscono gli attaccanti, avere un reparto difensivo su cui contare sarà motivo d'orgoglio per i propri tifosi. Da non sottovalutare.
Movimenti mercato off-season:
Acquisti: Alexei Zhitnik e Miroslav Satan (Buffalo), Wyatt Smith(Nashville),Brent Sopel (Vancouver),Mike York (Edmonton), Brad Lukowich(Tampa Bay),Allan Rourke (Carolina),Joel Bouchard(NY Rangers)
Cessioni: Adrian Aucoin (Chicago),Roman Hamrlik (Calgary),Dave Scatchard (Boston),Sven Butenschon (Vancouver),Jim Campbell (Tampa Bay), Mike Peca (Edmonton)
New York Rangers
Dopo un paio di stagioni deludenti, i fans della Grande Mela, sponda Rangers, hanno finalmente delle buone ragioni per essere ottimisti sul futuro della loro franchigia. Il nuovo GM Glen Sather (ex Edmonton) vuole cambiare questa tendenza con un progetto a lungo termine che punta tutto sui giovani. Le parole d'ordine di questo mercato sono state “prospetti” e “minors free agents”. Solo durante il camp pre-season si sapranno i nomi dei nuovi talenti che faranno parte del roster 2005/2006.
I nomi sembrano essere quelli giusti: Nigel Dawes (RW), Henrik Lundqvist (G), Al Montoya (G) e Jarko Immonen (D). Tutti promettenti e tutti con record personali degni di nota nelle categorie juniores.
Con Jaromir Jagr e Michael Nylander in avanti, e Purinton, Poti e Kasparaitis in difesa, i nuovi acquisti, Martin Straka (F) e Marek Malik (D) completano ottimamente i reparti. I Rangers possono lottare per un posto nei play-off. Magari non quest'anno, ma il prossimo sicuramente.
Movimenti mercato off-season:
Acquisti: Henrik Lundqvist (Frà¶lunda,SWE),Martin Straka (Los Angeles),Marek Malik e Martin Rucinsky(Vancouver),Ville Nieminen (Calgary), Jason Ward (Montreal), Petr Prucha (HC Pardubice, CZE), Hannu Pikkarainen (HIFK FIN), Steve Rucchin (Anaheim)
Cessioni: Bobby Holik (Atlanta), Jason Marshall (Anaheim), Eric Lindros (Toronto), Chris McAllister (Phoenix), Jason Labarbera (Los Angeles), Jeff McMillan (Columbus), Lawrence Nycholat (Washington), Joel Bouchard (NY Islanders),Trevor Gillies(Anaheim)
Philadelphia Flyers
I Flyers, a mio avviso, saranno la squadra da battere. Le partenze di Recchi, LeClair e Roenick sono state rimpiazzate dal colpo di mercato più sensazionale : Peter Forsberg. La stella di Colorado (216 goals e 525 assists per 741 punti in 580 partite nei 10 anni trascorsi con gli Av's) si è accordata per 2 anni con i Flayers e ha promesso vittorie fin da subito. A fianco di giocatori del calibro di Gagne (che ha firmato per un solo anno) e Primeau, un Forsberg in forma farà sicuramente la differenza.
Ma l'arma vincente di Philadelphia sembra essere il reparto difensivo, dove i Flyers, dopo aver riconfermato Kim Johnsson e Eric Desjardins, si sono assicurati i servigi di Derian Hatcher (Dallas e Detroit) e Mike Rathje (prima scelta di San Josè nel 92, terza assoluta). Un buon attacco e un'ottima difesa, giocatori di qualità e di quantità per puntare al titolo. Da temere.
Movimenti mercato off-season:
Acquisti: Jon Sim (Pittsburgh), Derian Hatcher (Detroit), Mike Rathje (S.Jose), Chris Therian (Dallas),Peter Forsberg(Colorado), Pat Kavanagh (Ottawa), Eric Chouinard (Minnesota), Jamie Storr (Tampa)
Cessioni: Jeremy Roenick (Los angeles), John LeClair (Pittsburgh), Mark Recchi (Pittsburgh), Tony Amonte (Calgary), Sean Burke (Tampa Bay), Vladimir Malakhov (New Jersey), Alex Zhamnov (Boston), Boyd Kane (Washington), Danny Markov (Nasville), Neil Little (Espoo Blues FIN), Marcus Ragnarsson(Almtuna SWE)
Pittsburgh Penguins
Outsider. Questo è l'unico termine che mi viene in mente per descrivere la franchigia di Pittsburgh. La squadra è stata costruita attorno alla prima scelta del draft 2005 Sidney Crosby (C). Lemieux (C), eroe passato e presente della società , rivede lo stesso entusiasmo che la città aveva al suo arrivo e che ha portato 2 Stanley Cup agli inizi degl'anni '90. Con l'arrivo della coppia Recchi (RW) - LeClair (LW) da Philadelphia e di Zigmund Palffy (RW), l'attacco è decisamente il reparto migliore.
A dirigere le danze in difesa è stato ingaggiato Sergei Gonchar (25 milioni in 5 anni). Le aspettative dei fans dei Penguins sono altissime. Ai botteghini ci sono file interminabili per i biglietti stagionali e l'offerta del merchandise non riesce a stare dietro alla richiesta. Dopo gli anni bui di inizio secolo sembra che una luce brilli in fondo al tunnel. Riuschirà Crosby ad essere un fenomeno anche nella lega più difficile del mondo? Sarà all'altezza della situazione? Sarà l'anno della rinascita dei Pinguini?
Movimenti mercato off-season:
Acquisti: Zigmund Palffy (Los Angeles), Sergei Gonchar (Boston), John LeClair (Philadelphia), Jocelyn Thibault e Steve Poapst (Chicago), Andre Roy (Tampa), Daniel Fernholm (Djurgardens Swe)
Cessioni: Ramzi Abid (Atlanta), Tom Kostopoulos (Los Angeles)