Vaclav Prospal, dopo un anno ad Anaheim, torna ai Lightning
A volte ritornano.
E' quello che è successo a Vaclav Prospal, da pochi giorni sbarcato nuovamente a Tampa Bay. Due stagioni or sono, Prospal si era rivelato uno dei migliori realizzatori per la franchigia della Florida (ben 79 punti), arrivata per la prima volta ai playoff, dove fu eliminata al secondo turno dai Devils.
Prospal ha passato due stagioni a Tampa, nel 2001/2002 e nel 2002/2003, giocando 161 partite, con 40 gol, 94 assist e 134 punti totali.
La scorsa season l'ha invece passata sulla costa opposta, in California, tra le file dei Mighty Ducks di Anaheim, imponendosi come miglior scorer, secondo solo a Sergei Fedorov: 82 match, 19 reti, 35 assist, 54 punti in totale. La stagione negativa di Anaheim non gli ha però permesso di bissare l'esperienza playoff, guardati solamente alla tv, dove i suoi ex compagni di Tampa arrivavano fino in fondo e conquistavano la storica Stanley Cup.
Così, ora, Vinnie Prospal torna all'ovile e il GM di Tampa Jay Feaster lo accoglie a braccia aperte, come quel padre accolse il proprio figliol prodigo: "Noi siamo particolarmente contenti di dare il benvenuto a Prospal, appena tornato a Tampa. Vinnie è un giocatore dinamico e versatile, che ha dimostrato in passato di integrarsi a meraviglia con Lecavalier. Noi ci aspettiamo da loro ottime cose e speriamo che rimangano con noi per molti anni".
I dettagli del contratto rivelano che, per la prossima stagione, il 29enne che nella World Cup vestirà la maglia della Repubblica Ceca guadagnerà 2,5 milioni di dollari.
Per un Vaclav Prospal che arriva, c'è un Cory Stillman, giunto proprio l'anno scorso da St. Louis per sostituire il ceco partente, che saluta la compagnia campione della NHL. Tampa Bay ha infatti deciso di non rinnovare il contratto al giocatore dell'Ontario (30 anni) che, nella passata regular season, mise a segno 25 gol e 55 assist, per un totale di 80 punti, secondo miglior scorer dietro a Martin St. Louis; nei playoff il suo rendimento scese, e totalizzò solamente due gol e cinque assist.
Altri movimenti di mercato per Tampa Bay: i Lightning hanno acquisito da New Jersey il centro Craig Darby, 31 anni, statunitense, un passato tra NHL e AHL. Darby, seconda scelta di Montreal nel draft del 1991, ha giocato con i Canadiens, con gli Islanders, con i Flyers, ancora con i Canadiens e nelle ultime due stagioni con i Devils. A New Jersey, però, in due anni ha giocato solamente 5 partite con un assist a referto nella NHL, passando la maggior parte del suo tempo sui ghiacci delle leghe minori. Le uniche due stagioni consecutive in NHL le ha giocate a Montreal nel 2000/2001 e nel 2001/2002, con 154 match all'attivo, 19 gol e 26 assist.
Un altro centro che ha bazzicato sia NHL sia leghe inferiori è Jarrod Skalde, l'anno prossimo ai Bolts. Il canadese, draftato da New Jersey nel 1989 come seconda scelta, ha disputato 115 gare nella NHL, con 13 gol e 21 assist. Nella AHL, invece, 502 match, 169 reti e 274 assist. L'ultima stagione l'ha trascorsa nell'American Hockey League, con gli Utah Grizzlies.
Reparto difensivo: rinnovato il contratto allo stacanovista Cory Sarich (sul ghiaccio in tutte le 82 gare di regular season e in tutti i 23 match dei playoff), Tampa vede partire Jassen Cullimore, che ha firmato un contratto con i Chicago Blackhawks.
Cullimore, 79 partite nella passata regular season, è stato vittima di un infortunio nei playoff, che però non gli ha pregiudicato il suo rendimento nella finalissima con Calgary, nella quale ha disputato tutti i sette match della serie. Appena sbarcato a Chicago, Cullimore ha sentenziato: "Sono molto eccitato poiché sono arrivato in una città come Chicago, dalla grande tradizione hockeistica. La situazione attuale della squadra sembra quella di Tampa tre o quattro anni fa; personalmente spero di poter aiutare i Blackhawks a tornare nei posti della lega che gli competono per la loro fama".
Al suo posto arriva da St. Louis Steve McLaren, che l'anno passato debuttò nella NHL con sei gare all'attivo, dopo sei anni trascorsi nell'AHL.
Altre notizie: Vincent Damphousse abbandona gli Sharks di San José e si trasferisce Colorado, mentre Craig Adams lascia Carolina (con la quale ha trascorso quattro anni nella NHL, compreso quello della finale di Stanley Cup persa con Detroit nel 2002) e si trasferisce ai Milano Vipers, campioni d'Italia negli ultimi tre anni.