game winning gol per l'ala dei Lightning!
A Cowtown i tifosi si chiedevano quale incantesimo sarebbe svanito per primo sabato notte.
Forse la maledizione del gol di Richards che corrisponde sempre ad un vittoria per la sua squadra, probabilmente l'imbattibilità di Khabibulin nelle gare successive ad una sconfitta o meglio la sconfitta della squadra che riesce ad andare in gol per prima.
Nulla di fatto.
La finale di Stanley Cup si deciderà alla settima partita al St. Pete's Forum, casa dei Tampa Bay Lightning, che si sono portati a casa gara 6 dopo una lunga maratona terminata solamente al secondo supplementare.
Manco a dirlo, il punto più importante dell'incontro è stato realizzato dalla stella canadese Martin St. Louis, il quale ha sorpreso gli avversari con un gol siglato appena 33 secondi dopo l'inizio del secondo overtime: "Ho solo cercato di tirare verso la porta. Ho visto Tim Taylor tirare dalla blue line e ho atteso il rimbalzo e anche se non ero in ottima posizione ho tirato".
Pubblico di casa ovviamente ammutolito.
Tutto da rifare per la franchigia che lontano da Saddledome vanta il miglior record della storia dei playoff Nhl con 10 vittorie (a pari merito con i New Jersey Devils), statistica che costituisce l'unico buon auspicio dopo la bruciante sconfitta.
A lasciare il loro indelebile marchio sulla finale ci hanno pensato altri due fattori, che spesso ci hanno accompagnato nell'analisi della serie.
Il primo si chiama ovviamente Brad Richards. L'ala dei Bolts nei tempi regolamentari ha messo a segno due reti nel secondo periodo, ognuna delle quali ha dato il momentaneo vantaggio alla sua squadra e ha così migliorato il record franchigia a 9 vittorie e 0 sconfitte nei playoff quando riesce a mettere il proprio nome sul tabellino dei marcatori.
"Rich" ha sbloccato il match un po' fortunosamente dopo quattro minuti della seconda frazione, quando, completamente defilato sulla destra, ha lasciato partire un tiro in apparenza innocuo che Kiprusoff si è trascinato in rete, mentre è riuscito a raddoppiare eludendo la marcatura di Nilson appena due minuti dopo il gol del pareggio di Clark.
Non è tutto: Richards ha servito il decisivo assist a St. Louis che ha chiuso le ostilità quando ancora molti spettatori, in cerca di ristoro dopo la fine del primo overtime, stavano cercando il posto a sedere.
La seconda chiave di lettura della gara è stata invece il powerplay. Non ho infatti precisato che i due gol di Richards sono stati entrambi realizzati in situazione di superiorità numerica da parte di Tampa Bay, che ha dimostrato di saper schiacciare i rivali nel loro terzo, non lasciando spazio ad alcuna possibilità di liberare il disco.
I Bolts hanno chiuso con 2-4 in powerplay, mentre Calgary non ha sfruttato nemmeno una delle tre occasioni presentatesi.
Richards, dunque, dopo aver deciso gara 4 con un gol in situazione di 5 vs 3, ha esteso la sua striscia a tre reti consecutive con l'uomo in più, che gli hanno inoltre consentito di diventare il miglior marcatore playoff nella Lega con 25 punti, frutto di 12 gol e 13 assist, davanti al compagno di squadra Martin St. Louis, a quota 24 (9+15) e a Jarome Iginla, fermo a 22 (13+9).
La vittoria ha consentito agli uomini di coach Torterella di spegnere anche le polemiche createsi nei giorni scorsi in seguito all'esclusione di una pedina fondamentale come Cory Stillman dalle lineup di gara 5. Stillman, a dire il vero, non sta giocando in modo eccellente, egli ha infatti realizzato 2 gol e 4 assist nella post-season a fronte degli 80 punti con i quali ha chiuso la regular season, bottino inferiore solamente a quello del top scorer della Lega St. Louis.
Tortorella con il suo re-inserimento è riuscito con successo a dare maggior peso ad un attacco che in finale aveva finora deluso le aspettative, visti gli otto gol realizzati nelle prime 5 partite, quattro dei quali nella seconda gara della serie.
Sulla sponda Calgary è molto il rammarico per non essere risusciti a centrare l'obiettivo della Stanley Cup davanti al pubblico amico. I Flames dovranno giocarsi la decisiva gara 7 in trasferta contro una squadra che indubbiamente è uscita molto carica dal confronto della scorsa notte.
Iginla e compagni non hanno mal interpretato la gara, ma sono stati sfortunatamente colpiti proprio nei punti più deboli, mentre il lavoro difensivo svolto sul capitano canadese da parte dei Bolts è stato eccellente.
In verità , Calgary è andata molto vicina alla conquista dell'ambita coppa.
Dopo aver pareggiato prima con Chris Clark, autore di un facile gol arrivato a seguito di un gran lavoro di Ville Nieminem, poi con Marcus Nilson, in una situazione piuttosto fortunata per gli uomini di casa, Martin Gelinas ha sfiorato l'ennesimo gol vittoria nel terzo periodo, ma la sorte questa volta non è stata dalla sua parte.
L'ala dei Flames ha infatti risolto un grande mischia con un tiro che sembrava essersi infilato in rete. Il video-replay non ha però chiarito fino in fondo se il disco in volo avesse effettivamente varcato la linea di porta e la marcatura è stata così annullata.
Non si è lamentato Darryl Sutter, che ha a malincuore affermato che il replay non poteva risolvere il mistero su quanto accaduto, mentre il vice presidente della Nhl Colin Campbell ha dichiarato che l'episodio è stata visionato da moltissime telecamere, ma solamente una mostrava dove fosse il disco, senza però stabilire se fosse o meno andato in rete.
Lunedì in Florida si disputerà la gara più importante di tutta la stagione. Stay tuned!
NOTES:
– Ray Borque è stato molto vicino alla franchigia di Tampa Bay, pronunciando parole di incoraggiamento raccolte con molto piacere dalla squadra e dal capitano Dave Andreychuck.
Andreychuck si trova in una situazione molto simile a quella dell'ultima Stanley Cup vinta da Borque con Colorado. Egli, infatti, come Borque, si ritrova in finale dopo 22 stagioni nella Lega ed entrambi furono costretti a vincere un possibile "elimination game" in gara 6 (Colorado vinse la finale in 7 partite contro New Jersey).
– L'ala dei Flames Shean Donovan non ha disputato l'incontro.
L'infortunio subito in gara 5 si è rivelato dunque più grave del previsto se anche un guerriero come Donovan è stato costretto a dare forfait. La sua partecipazione a gara 7 è in forte dubbio.
– Il goalie di Lightning Nikolai Khabibulin, nelle partite successive ad una sconfitta, ha un record di 7-0, una media parate di .963 e una media gol subiti di 0.95.
– Ville Nieminem è ritornato titolare dopo la squalifica subita in gara 4 per una hit che ha messo ko Vincent Lecavalier, realizzando anche un assist. Per Nieminem si tratta già della seconda squalifica della post-season, dopo il colpo gratuito scagliato contro il goalie dei Detroit Red Wings Curtis Joseph nelle semifinali di Conference.
THREE STARS:
1) Martin St. Louis: game-winning gol
2) Brad Richards: Due gol e un assist
3) Marcus Nilson: gol del momentaneo pareggio.