Nabokov è stato decisivo per la vittoria della serie
Alla fine il copione si è ripetuto. Nulla, infatti, hanno potuto i St. Louis Blues di fronte agli scatenati San Jose Sharks, che si sono portati a casa la serie con un secco 4-1.
Nella gara della stagione i Blues hanno fallito ancora una volta.
Al Savvis Center, arena che probabilmente per lungo tempo non sarà teatro di alcuna partita, viste e considerate anche le voci di un possibile lockout all'inizio della prossima stagione, i Blues avevano il difficile compito di raddrizzare la serie in gara 4.
San Jose, invece, si è portata a casa l'incontro con una vittoria per 4-3, nella quale vi è stampato il marchio di Scott Thornton e Alexander Korolyuk, entrambi autori di una doppietta.
Gli Sharks non hanno sbagliato minimamente l'approccio al match e sono andati subito in vantaggio con la rete di Korolyuk, il quale, secondo coach Ron Wilson si è riconfermato migliore in campo dopo la strepitosa prova in gara 3 (persa tuttavia dagli Sharks).
Lo stesso Korolyuk ha messo anche a segno un gol molto pesante che ha determinato l'esito della partita, quando nel secondo periodo ha sfruttato al meglio un powerplay, a seguito di una penalità inflitta, tanto per cambiare, a Chris Pronger e definita dal giocatore stesso "weak", ovvero un po' esagerata, regalando il momentaneo 3-1 alla sua squadra.
In quello stesso periodo, letteralmente dominato da San Jose, si è reso protagonista il goalie dei Blues Chris Osgood, che secondo coach Ron Wilson "ha evitato che il periodo terminasse con il risultato di 6-1".
Nell'ultima frazione è venuto fuori, anche se davvero tardi, un pizzico di orgoglio tra gli uomini di casa che si sono gettati all'assalto della porta difesa da Nabokov, il quale è stato autore di sette importanti save nell'arco di pochi minuti, dopo che aveva subito la prima rete della post-season di un finora opaco Pavol Demitra.
Un successivo tentativo di Scott Mellanby sembrava aver dato la parità ai Blues, ma il video replay ha evidenziato come il suo tiro sia finito prima sul palo, poi sulla schiena di Nabokov, senza mai oltrepassare la linea di porta.
Gli uomini di Mike Kitchen sono apparsi piuttosto demoralizzati e ciò che è mancato loro nelle prime quattro partite è stato sicuramente il powerplay, che ha sfruttato una sola occasione sulle diciannove presentatesi.
L' uomo in più è un fattore che consente di creare gioco e opportunità di andare in rete, ma questo non si è mai verificato nella serie dei Blues, che hanno tirato meno verso la porta in powerplay di quanto abbiano fatto in parità numerica.
A tal proposito si sono ovviamente detti preoccupati coach Mike Kitchen e il centro Doug Weight, i quali hanno definito il powerplay come "una delle chiavi della serie" e come "una situazione che doveva regalare più reti".
La post-season dei Blues è praticamente finita dopo la quarta partita.
Nonostante i buoni propositi, infatti, St. Louis in California è stata completamente dominata dagli avversari in tutte le fasi del gioco ed alla fine il punteggio di 3-1 è stato meritato.
Doug Weight e compagni hanno evidenziato i soliti problemi ad andare in rete e in più non è arrivato l'apporto delle superstar tanto agognato.
La partita si è sbloccata nel primo periodo quando Brad Stuart ha messo a segno a porta sguarnita il primo gol della serie segnato da un difensore, ma è stata poi rimessa in bilico da Brian Savage, acquistato prima della tread deadline assieme al compagno Mike Sillinger, con il quale ha messo a segno quattro dei nove gol siglati in totale dai Blues.
A chiudere il march nella seconda frazione ci ha pensato Mark Smith, che pochi secondi dopo una hit micidiale di Mike Rathje ai danni di Jamal Mayers, ha risolto un'azione piuttosto concitata trafiggendo Osgood.
Sul 2-1 St. Louis ha avuto qualche buona chance per riaprire la gara, ma il goalie Evgeni Nabokov, alla fine autore di 21 saves, è stato ancora una volta impeccabile e ha consentito che il primo gol di Mike Ricci nella post-season chiudesse definitivamente i giochi.
San Jose dovrà dunque attendere l'esito degli altri incontri per conoscere la sua prossima rivale, mentre i Blues sono già sotto processo, dato che:
1) negli ultimi 37 anni non hanno mai vinto nulla e per la sedicesima volta sono stati eliminati al primo turno della post-season, mentre in due sole occasioni sono arrivati alle Final Four dal 1970 in poi.
2) I giocatori dei Blues hanno uno dei monti stipendi più alti della Lega e si sono fatti intimorire in maniera inammissibile dai più giovani ed inesperti Sharks.
3) Il proprietario della franchigia Bill Laurie è stato invitato a rifondare il team per costruirne uno che possa davvero puntare a vincere la Stanely Cup, dopo che le firme di numerosi free agent, tra i quali i vari Tkachuck, Pronger, Demitra si sono rivelate fallimentari.
4) L'ala Scott Mellanby ha giocato probabilmente la sua ultima partita nella Nhl e la sua assenza inevitabilmente contribuirà ad indebolire ancora di più il roster.
Chiudiamo con i tre migliori giocatori della serie:
1) Evgeni Nabokov: prestazioni decisive, .937 in % save,1.56 GAA.
2) Patrcik Marleau: tripletta in gara 2 e tanto talento.
3) Mike Sillinger: nonostante tutto, è stato uno dei pochi Blues a metterci il cuore.