Tre vittorie per Toronto e tre shutout per il suo goalie Ed Belfour
Dopo gara 5 il derby dell'Ontario fra Toronto e Ottawa è ancora in bilico: i Maple Leafs sono in vantaggio 3-2 sui Senators, ma stanotte verrà disputato il sesto match in casa dei Sens. Una gara che si prospetta equilibrata e soprattutto ricca di tensione tra due squadre che si giocano gran parte della stagione nelle due sfide (gara 6 ed eventuale gara 7) mancanti. Questa notte Toronto ha a disposizione un match ball per chiudere la serie, mentre Ottawa metterà tutto quello che ha (di tecnico ma soprattutto di orgoglio e grinta) sul ghiaccio del Coral Centre per riportare in pareggio la sfida e giocarsi poi tutto in gara 7 in casa degli avversari.
All'ultimo aggiornamento eravamo fermi sul 2-1 per Toronto; in gara 4, giocatasi nella capitale canadese, si sono imposti i Senators per 4-1, impattando così la serie sul 2-2. I Maple Leafs, orfani nell'occasione di Joe Nieuwendyk (autore dell'1-0 in gara 3), si portano però per primi in vantaggio al 16'53": lo fanno in power-play (penalità inflitta a Smolinski per tripping al 14'55") con Gary Roberts (assist di Sundin e Mogilny), che firma così la sua terza segnatura personale nella serie. Ottawa non è decisa a far la parte della vittima sacrificata e la gara cambia volto poco prima del termine del primo periodo, quando il capitano Daniel Alfredsson (finora un solo assist a referto nella serie) si decide a prendere per mano la propria squadra e a trascinarla verso la vittoria. Suo, al 19'24", il pareggio di Ottawa; nell'occasione, Alfredsson, assistito da Havlat, interrompe l'imbattibilità di Ed Belfour, goalie di Toronto, dopo 157 minuti e 45 secondi. Da quel momento la gara prenda una diversa piega e la bilancia pende a favore dei Sens, che al 13'15" della seconda frazione, si portano in vantaggio con Marian Hossa, anche lui come Roberts al terzo gol nella serie. Ottawa allunga nel terzo periodo e al 3'37" Todd White sigla il 3-1 che dà la definitiva sicurezza ai Senators; all'ottavo minuto c'è spazio anche per il quarto e ultimo gol dei Sens, firmato da Chris Phillips (in superiorità numerica), servito da Bonk e da capitan Alfredsson. Belfour, anche se è stato battuto per ben quattro volte, ha messo a segno ben 32 saves; per Lalime, goalie di Ottawa, 23 salvataggi.
La serie ritorna per gara 5 a Toronto, dove i Maple Leafs entrano sul ghiaccio senza Mats Sundin (miglior scorer della serie con quattro punti, frutto di un gol e tre assist), infortunatosi nel terzo periodo di gara 4 ed indisponibile anche per gara 5. Toronto ritrova però uno strepitoso Ed Belfour, che con 21 saves compie il suo terzo shutout della serie (il 14esimo della carriera) e ciò coincide con la terza vittoria dei Maple Leafs su Ottawa in questi quarti di finale dei playoff di Eastern Conference. E Toronto, in gara 5, così come in gara 2 e in gara 3, si è imposta per 2-0: in questo caso le reti portano la firma di Tie Domi (1'43" del terzo periodo) e il rientrante Joe Nieuwendyk (terzo gol per lui nella serie al 15'18" della terza frazione, assistito da Kaberle e Ponikarovsky). Per cinque volte in cinque gare, Ottawa ha effettuato più tiri di Toronto (oggi 21-16), ma in tre occasioni sono stati i Maple Leafs ad uscire vincitori dal confronto: questa sera sono stati 14 i saves di Lalime.
Stanotte andrà in scena gara 6. I Maple Leafs si avvicinano a questo match (che potrebbe dar loro il pass per le semifinali) con il dubbio Sundin, mentre Ottawa è caricata più che mai dal capitano Daniel Alfredsson che, abbandonando Toronto, ha dichiarato: "Torneremo qui martedì e vinceremo gara 7". I proclami sono stati lanciati, non ci resta che attendere il verdetto del ghiaccio.
Matteo Macoli