Martin Brodeur ha ormai le parvenze di un muro… semplicemente superlativo!
Continua l'inarrestabile marcia casalinga dei New Jersey Devils. La squadra di Pat Burns ha vinto con un secco 5-2 gara 4 ed è ora in vantaggio nella serie per tre partite ad una.
Il punteggio non deve ingannare, dato che Ottawa, almeno nei primi due periodi, ha disputato un ottima partita, per poi crollare inaspettatamente nell'ultima e decisiva frazione di gioco.
La gara è stata, inoltre, molto fisica, con scaramucce a ripetizione tra i giocatori che si provocavano spesso (soprattutto Langerbrunner e Havlat), ma con poche penalità fischiate.
Ottawa, infatti, ha avuto solo quattro opportunità di segnare con l'uomo in più, nessuna delle quali sfruttata al meglio, mentre New Jersey, in controtendenza rispetto alle precedenti uscite, ha usufruito in due occasioni del power-play, fattore importantissimo che ha deciso le sorti del match.
Protagonista all'inizio dell'incontro è stato sicuramente Martin Brodeur, ancora lui, che ha salvato la porta dei suoi in più di qualche occasione, con New Jersey che dopo aver segnato la rete del vantaggio ha badato solo a difendersi.
Ottawa è riuscita a riprendere nelle proprie mani le redini della partita, ma a quel punto è uscita la maggiore lucidità offensiva e concretezza dei Devils che in attacco hanno sbagliato poco o niente.
Decisiva la rete dopo 41 secondi del terzo periodo di Jeff Friesen, che con uno fortunoso tocco al volo ha deviato tra le gambe di Lalime un tiro di Refalski dalla blue line, regalando il definitivo vantaggio e il suo secondo game-winning goal nei playoffs.
Ottawa non ha più reagito e New Jersey ha preso il largo.
Alla fine per i Devils cinque goal con cinque marcatori diversi, come era già successo nei precedenti incontri.
La serie si sposta in Canada, dove gli Ottawa Senators tenteranno un' improbabile rimonta, visto che i Devils non hanno mai perso dopo essere stati in vantaggio per 3-1 e considerato che un eventuale gara 6 si giocherebbe nuovamente all'America Airlines Arena, ma i Devils sono 8-0 in casa"
"Siamo con le spalle al muro e ora saranno tre le gare 7 per noi da giocare, loro sono molto forti difensivamente, dobbiamo sfruttare ogni opportunità " ha detto il difensore dei Senators Chris Phillips.
Vedremo cosa riuscirà a fare il team canadese"
LA PARTITA:
Nel primo periodo Ottawa domina sul piano del gioco e parte con il piede giusto. Brodeur viene chiamato in causa in più situazioni e si dimostra, come sempre, prontissimo.
La più ghiotta occasione capita a Martin Havlat, molto attivo, che è sempre posizionato davanti alla porta nel tentativo di raccogliere i rimbalzi. Dopo uno di questi prova a deviare il disco alle spalle del goalie canadese, ma questi si oppone in modo magistrale.
Proprio nel momento di massima pressione da parte dei Senators, arriva il goal beffa di Grant Marshall che consegna il vantaggio ai Devils.
Patrick Elias è bravissimo a penetrare la difesa e a scaricare poi il disco sul liberissimo Marshall che, all'altezza del cerchio di destra, lascia partite un bolide che Lalime può soltanto intravedere e che si infila inesorabilmente sul palo dello portiere stesso.
Ottawa non si abbatte e si scaglia tutta in attacco, i tiri al termine del periodo saranno 11-3 per i Sens. Quando sembrava che le speranze di un immediato pareggio fossero ormai svanite, il veterano Scott Stevens commette un grave errore perdendo il puck dietro la sua porta.
Alfredsson, bravissimo nel recupero, serve immediatamente il difensore Rachunek che da pochi metri supera Brodeur disturbato dallo stesso Stevens, che cercava di rinvenire alla disperata dopo la precedente brutta giocata.
Il secondo periodo è un po' più equilibrato, ma è sempre Ottawa a provarci con maggiore insistenza.
Magnus Arvedson fallisce una grande occasione quando dopo tre minuti fa fuori tutta la difesa, supera anche Brodeur che riesce però ad opporsi miracolosamente con il gomito e a salvare ancora la porta.
"Non ho capito molto bene come sia stata l'azione, io ho cercato l'aiuto di qualcuno, fortunatamente quando ho respinto il disco siamo stati bravi a liberare e a non concedere il rimbalzo a qualcuno dei Senators".
L'attacco della squadra canadese culmina dopo sette minuti con il goal di Vaclav Varada. Redden serve Varada che, smarcato, si muove verso la porta e riesce ad infilare Brodeur con un bellissimo tiro tra palo e portiere, che regala alla sua squadra il vantaggio per 2-1.
New Jersey subisce ancora gli attacchi di Ottawa, ma a quattro minuti dal termine del periodo, Jay Pandolfo si inventa la rete del pareggio (la terza nella serie) con uno slapshot dal cerchio di sinistra assolutamente imparabile per Lalime.
Nell'ultima frazione New Jersey parte fortissimo e doma l'avversario, coach Burns sprona i suoi e i Devils rispondono. Daniel Alfredsson si fa fischiare una penalità piuttosto ingenua ad un minuto dalla fine del secondo periodo per aver colpito un avversario quando era già a terra e quindi i Devils riprendono le ostilità con l'uomo in più.
Brian Refalski dalla linea blu spara verso la porta, Jeff Friesen fa da schermo a Lalime e devia il puck sotto le gambe dell'incolpevole portiere con un tocco al volo piuttosto difficile. 3-2 Devils e gara finita. La squadra di casa, infatti, si permette anche di scherzare i rivali andando a segno per altre due volte nel giro di 7 minuti.
La quarta marcatura è ad opera di Patrick Elias che sigla una rete molto simile a quella di Marshall scagliando un tiro che viene deviato dalla spalla di Lalime sotto all'incrocio.
Lalime ha dimostrato di avere più di qualche difficoltà a coprire il suo palo, dato che in 3 dei 5 goal è stato infilato proprio a questa maniera.
Chiude definitivamente i conti John Madden, servito alla perfezione da Jay Pandolfo, dopo una palla malamente persa da Alfredsson.
Madden, con la sua squadra in shorthanded, corre libero da marcature verso la porta di Lalime e Pandolfo in un facile 2 vs 1 gli restituisce il favore della terza rete mettendolo in condizione di battere il goalie.
New Jersey vince 5-2 e si trasferisce in Canada dove lunedì notte si disputerà gara 5.
THREE STARS:
1) Jay Pandolfo– 1 goal e 1 assist
2) Jeff Friesen– game winning goal
3) John Madden– sempre presente. 2 punti anche per lui.
NOTES:
– Gli Ottawa Senators e i New Jersey Devils si stanno affrontando per la seconda volta nella loro storia dei playoffs. Nella precedente occasione, un primo turno nel 1998, i Senators vinsero per 4-2, pur essendo solo ottavi nel seeding dopo il termine della regular season.
– Già per tre volte in questa post-season una squadra che doveva lottare contro l'eliminazione ha vinto tre partite in fila. Trattasi dei Vancouver Canucks e (per due serie consecutive) dei Minnesota Wild ai danni rispettivamente dei St. Louis Blues, dei Colorado Avalanche e dei Canucks stessi.
– New Jersey, prima di gara 4, era 7-0 in casa. Nella storia della Nhl ben 10 teams dei 18 totali che hanno mantenuto questo record casalingo hanno poi superato il turno. Un altro dato curioso è quello che vede la semifinalista che vince con uno sweep perdere in 3 occasioni su 5 la finale.
Diventa, quindi, molto importante vincere questa finale dato che la cabala è contro gli Anaheim Mighty Ducks"
– Gli Ottawa Senators hanno incassato il loro primo power-play goal dopo 11 partite (l'ultimo fu contro gli Islanders in gara 1) e 32 situazioni di inferiorità numerica sventate.
– Scott Stevens, parlando dei Senators al termine della gara, ha detto: "Stiamo giocando contro la squadra più forte finora incontrata nei playoffs. Dobbiamo andare a vincere in casa loro, anche se sarà molto difficile con i loro tifosi che li sostengono".
– Con due occasioni capitalizzate, il power-play dei Devils sale al 16% e il penalty killing migliora ed è del 90%, secondo solo a quello dei Senators (92%).
Il power-play dei canadesi è tra i peggiori, considerando le squadre ancora rimaste in gioco (14%).