Rafalski e il Capitano Stevens si complimentano con Brylin dopo la rete decisiva.
Dopo le prime due partite disputate in Canada, la finale della Eastern Conference si è spostata ad East Rutheford, sede di Gara 3: i Devils, violato il Corel Centre nel secondo incontro, erano intenzionati a prendere il controllo della serie e per un appuntamento così importante, la Continental Airlines Arena ha registrato un tutto esaurito; nei Senators non si è verificata la temuta assenza di Wade Redden che, nonostante l'infortunio al ginocchio, è regolarmente sceso sul ghiaccio, grazie ad uno speciale supporto.
Nelle partite interne New Jersey riesce sempre ad imporre il proprio gioco e anche questa terza sfida non è stata diversa: i Devils sono impressionanti, quando devono limitare le iniziative avversarie; nei primi 40 minuti di gioco Ottawa è riuscita a tirare solamente 11 volte contro la gabbia di Brodeur.
Tuttavia, i Senators avrebbero potuto portarsi in vantaggio, se si fosse materializzato uno dei gol più strani dell'intera stagione: Bryan Smolinski scaglia in avanti il puck che, dopo un rimbalzo imprevedibile, si dirige pericolosamente verso la gabbia di New Jersey; Brodeur è uscito dietro la linea di porta, ma per fortuna il disco scheggia il palo ed esce.
Al 7:50 avviene un episodio assolutamente incredibile: Jay Pandolfo, su assist di John Madden, infila il disco tra le gambe di Lalime, ma l'azione si sviluppa ad una tale velocità che la luce della porta non si accende. In pratica nessuno si accorge che il puck ha superato la linea di porta, anche se Langenbrunner e Madden alzano le braccia in segno di gioia. Gli arbitri non richiedono l'intervento del replay e il gioco riprende con un face-off; qualche minuto più tardi viene scoperta la verità : il disco aveva oltrepassato la linea, ma purtroppo l'errore non può essere rimediato.
Il regolamento della NHL, infatti, prevede che la visione del replay debba verificarsi prima della ripresa del gioco; ormai, gli arbitri avevano già eseguito un ingaggio, di conseguenza non è stato più possibile l'utilizzo della moviola. I dirigenti della NHL hanno in seguito ammesso l'errore, ma hanno anche affermato che nessuno si era veramente accorto del gol, neanche i giocatori.
Tuttavia, pochi minuti dopo i Devils trovano la segnatura: Sergey Brylin, deviando perfettamente uno shot di Brian Rafalski, batte imparabilmente Lalime; per il centro russo, questa è la prima rete nella post-season.
La marcatura di Brylin sarà l'unica di tutta la serata, ma sarà sufficiente ai Devils per conquistare il secondo successo nella serie e portarsi sul 2-1: Martin Brodeur realizza il quarto shutout in questi playoff (17esimo in carriera - secondo solo a Patrick Roy, 23), compiendo alcune parate decisive nel terzo periodo, tra cui una splendida su tiro di Radek Bonk. Negli ultimi 20 minuti, in verità , i Senators hanno avuto un certo predominio (13 a 4 il conto degli shot), ciononostante non sono riusciti a superare il fantastico goalie di New Jersey.
Sabato 17 maggio, sempre ad East Rutheford, si giocherà la quarta partita della serie, che sarà decisiva soprattutto per Ottawa: se i Devils dovessero andare sul 3-1, la situazione per i Senators diventerebbe disperata; purtroppo New Jersey in casa ha compilato un record di 7-0 durante la post-season, quindi il compito per i Canadesi sarà molto complesso.