Il Prince of Wales Trophy
Se la Western Conference ha sicuramente sorpreso gli appassionati, proponendo una finale inattesa alla vigilia, la Eastern ha rispettato i pronostici, tanto che tutte le serie fin qui giocate hanno visto la vittoria della formazione con il fattore campo a favore: lo scontro per il Prince of Wales Trophy, quindi, vedrà di fronte gli Ottawa Senators (#1) contro i New Jersey Devils (#2).
Gli Ottawa Senators, vincitori del Presidents' Trophy, hanno eliminato al primo turno i New York Islanders, battendoli 4-1: dopo la prima sconfitta interna (che aveva creato alcuni dubbi sulla reale consistenza dei Canadesi nella post-season), sono arrivate quattro vittorie consecutive che hanno mandato a casa la formazione della Grande Mela. La semifinale di conference contro i pericolosi Philadelphia Flyers si è risolta in sei partite: impressionante è stata la dimostrazione di forza in Gara 6 al First Union Center, in cui i Flyers sono stati spazzati via 5-1.
I New Jersey Devils, invece, hanno eliminato Boston e Tampa Bay con il medesimo punteggio di 4-1: in tutte e due le serie, il gran dominio difensivo dei Devils, unito alle ottime performance di Martin Brodeur, ha limitato il potenziale in attacco di Bruins e Lightning.
Come in ogni scontro di playoff, uno dei temi predominanti è la sfida tra i due portieri: Patrick Lalime dovrà superarsi per cercare di tenere testa a Brodeur; tuttavia il goalie di Ottawa ha la stima e la fiducia di tutti i suoi compagni e del coach Jacques Martin, dopo le ottime performance in questa post-season. Queste sono le statistiche dei due portieri al termine dei primi due turni:
– Patrick Lalime: 8 vittorie, 3 sconfitte, 1.49 gol subiti di media, .937 di parate, 1 shutout
– Martin Brodeur: 8 vittorie, 2 sconfitte, 1.51 gol subiti di media, .941 di parate, 3 shutout
Lalime sta dimostrando con i fatti di essere uno dei leader della squadra e se i Senators hanno raggiunto questi risultati, gran merito va dato al proprio portiere.
Entrambe le difese sono altamente produttive e non a caso sono le migliori dell'intera post-season: quella di New Jersey non ha bisogno di presentazioni, ma anche quella di Ottawa è splendida; nelle sei partite contro Philadelphia, i Senators hanno subito appena dieci reti, limitando al meglio il potenziale offensivo dei Flyers. I difensori di Ottawa sono davvero forti, veloci ed efficaci, sebbene non abbiano la stessa fama dei loro colleghi di New Jersey: Wade Redden, Zdeno Chara e gli altri sono stati determinanti nella semifinale di conference.
Per New Jersey, invece, non servono più commenti: i pericolosissimi Thornton, Murray, St. Louis, Lecavalier sono stati praticamente annullati. Ora però, i Devils dovranno fronteggiare un attacco molto veloce, in cui spiccano lo slovacco Marian Hossa, assolutamente inarrestabile nei playoff (5 gol e 7 assist), il capitano Daniel Alfredsson (4 gol e 3 assist) e i due cechi Radek Bonk (3 gol e 5 assist) e Martin Havlat (4 gol e 4 assist). Tuttavia, Ottawa è una squadra che può segnare con chiunque: sono addirittura 13 i giocatori andati a rete nei playoff 2003, mentre sono 16 quelli che hanno realizzato almeno 1 punto.
L'attacco dei Devils è meno esplosivo, ma sa sfruttare ogni minima occasione a propria disposizione: le difficoltà di Patrik Elias sono state cancellate da Jamie Langenbrunner e da John Madden, i due eroi di New Jersey; adesso, però, non ci saranno più due difese deboli come quelle di Boston e Tampa Bay, ma un reparto molto fisico, veloce e supportato anche dagli attaccanti.
Capitolo Special Teams: nelle due serie di playoff, Ottawa ha concretizzato il 18.5% (10 su 54) dei Power Play a disposizione, praticamente identico al 18.4% di New Jersey (7 su 38 – 4 su 16 contro Tampa Bay); in penalty killing, i Senators sono stati imperforabili (3 su 48 – 93.8%), ma anche i Devils sono stati eccellenti (4 su 28 - 85.7%).
Come abbiamo visto, la serie si presenta davvero equilibrata, ma allo stesso tempo emozionante: si prevedono partite molto tese e combattute soprattutto nella zona centrale del campo; difficilmente si vedranno degli incontri ad alto punteggio. E' molto difficile fare un pronostico: i Devils potranno contare sull'esperienza (14 giocatori hanno già alzato la Stanley Cup), ma questi Senators hanno davvero fame di vittorie e non sono assolutamente soddisfatti di aver raggiunto la finale di conference; inoltre il bilancio in regular season è favorevole ai Canadesi, con tre vittorie e una sola sconfitta.
Se i Devils dovessero prevalere, si qualificherebbero alla finale di Stanley Cup per la quarta volta nella loro storia, mentre per i Canadesi, che debuttarono nel 1992, sarebbe la prima apparizione nell'atto conclusivo; ad ogni modo, gli appassionati ricorderebbero i grandi Ottawa Senators del passato che dominarono i primi trent'anni del XX secolo: quella squadra, poi, si trasferì a St. Louis, dove "morì" nel 1935.
Una cosa è indubbia: i futuri campioni della Eastern Conference avranno il fattore campo nella serie per la Stanley Cup e saranno considerati favoriti; ciononostante, dopo le grandi imprese di Anaheim e Minnesota, nulla è così scontato.
Programma:
Gara 1: sabato, 10 maggio - Ottawa
Gara 2: martedì, 13 maggio - Ottawa
Gara 3: giovedì, 15 maggio - New Jersey
Gara 4: sabato, 17 maggio - New Jersey
Gara 5: lunedì, 19 maggio - Ottawa (se necessaria)
Gara 6: mercoledì, 21 maggio - New Jersey (se necessaria)
Gara 7: venerdì, 23 maggio - Ottawa (se necessaria)
fonti:
www.nhl.com
www.faceoff.com
www.espn.com