Peter Bondra, il faro dei Capitals…
Finalmente i playoff. Tante le aspiranti al titolo quest'anno e sicuramente tra queste non sono in prima fila i Tampa Bay Lightning e i Washington Capitals, che sebbene con un organico di tutto rispetto sembrano doversi fronteggiare nella sfida forse meno considerata tra le 8.
Entrambe arrivano da un entusiasmante testa a testa nella SouthEast Division, che sebbene sembrerebbe la più scadente, l'anno scorso ha sfornato i finalisti Hurricanes, sconfitti dai più titolati e spietati Red Wings.
La Division quest'anno ha visto trionfare i Lightning che hanno chiuso con 93 punti, con i Capitals dietro di un solo punto.
E' la prima volta che i Lightning vincono questa Division, che tra l'altro esiste solo dalla stagione 98/99, mentre i Caps l'hanno vinta due e tre anni fa con 102 e 96 punti; purtroppo per la squadra della capitale in entrambe le post-season la marcia si è fermata appena al primo round, tutte e due lo volte contro i Pens di Jagr. Per Tampa Bay, franchigia che ha all'attivo solo 10 stagioni in NHL è stato invece un risultato importantissimo, ottenendo l'acceso ai playoff dopo 6 stagioni a basso livello (ultima apparizione nella stagione 1996).
Questa stagione ha visto i Lightning giocare un ottimo hockey, e rispetto alla stagione passata in cui riuscirono a totalizzare solo 69 punti, fare un gran balzo in avanti. Il merito non può che essere di John Tortorella, head coach a Tampa dalla stagione 00/01, ma il punto di forza della squadra sono le stelle offensive. Vaclav Prospal è il leader nei punti con ben 79 (15° nella lega) tra cui 22 gol e 57 assist, ma il duo delle meraviglie St.Louis – Lecavalier ha fatto la voce grossa per quanto riguarda i gol: 33 per la venticinquenne ala che quest'anno ha giocato anche il suo primo All-Star Game, 34 per il giovanissimo centro canadese, 23 anni per lui.
La squadra, nel complesso molto giovane, ha poi in un altro centro, Brad Richard (classe '80), altra garanzia di assist e gol (per lui ben 34 assist in powerplay, risultando insieme a Whitney di Columbus il numero 1 della Lega). Per il reparto offensivo sono poi dai nominare il sempre verde Andreychuk, che porterà esperienza, Fredrik Modin, autore di 40 punti, e Fedotenko, ex Flyers in quarta linea coi giovani Alexeev e Svitov.
La difesa è forse il punto debole della squadra. Sebbene i 210 gol subiti non sono poi così tanti, il reparto difensivo appare troppo giovane, e contrastare Jagr, Berezin e Bondra vorrà dire metterla sul piano fisico, cosa che sta mancando alla squadra della Florida. Di certo Khabibulin, giocatore del mese di marzo, dà mille garanzie, e il goalie di riserva Weekes non è da meno, ma Boyle (primo difensore della squadra per punti, ben 53!), Kubina (il più cattivo dei difensori con 78 minuti di penalità ), Cullimore (a lungo assente a causa di un infortunio) e Sarich (unico difensore insieme a St.Louis e Taylor ad essere sempre presente) dovranno mettercela tutta e anche qualcosa di più. Peccato per Lukowich, difensore che poteva tornare utile, infortunatosi contro San Josè il 24 marzo all'occhio.
I Capitals hanno forse fatto di meno di quanto ci si aspettava a inizio stagione. Sono prima riusciti a farsi scavalcare dai Lightning nella Division, quindi a non raggiungerli, ma i playoff, che l'anno scorso con 85 punti non arrivarono, sono sempre stata cosa (quasi) certa. La squadra è stata vittima di qualche infortunio nei momenti chiave, come quello di Jagr, ma ha saputo dare il meglio di sè sia con vecchie conoscenze come Bondra (con i 2 gol nell'ultima partita contro i Pens, ha superato Gartner nella speciale classifica dei punti nella storia dei Caps: 490 a 489!) e Gonchar (ancora immenso il russo, sempre presente e autore di 67 punti, secondo nella lega dietro MacInnis a quota 68) sia con giovani talentuosi come l'ex Habs Dainius Zubrus (autore di 35 punti e di un finale di stagione strepitoso) e il giovane Kwiathowski (compagno di linea di Gonchar, 5 assist per lui).
A proposito di giovani c'è poi da citare l'allenatore, un rookie della categoria: Bruce Cassidy, accolto con furore a Washington dopo gli screzi con l'ex Ron Wilson, coach più giovane della storia della NHL (ha 37 anni) dopo Paul Maurice degli Hurricanes. L'attacco dei Caps sulla carta è esplosivo. I nomi sono tanti e tutti importanti: Jagr (primo del team per i punti e per i gol, 36 e 77), Bondra (nelle ultime 11 stagioni ha toccato ben 9 volte quota 30 gol), Berezin (neo acquisto che a Washington pare essersi ritrovato) e poi il già citato Zubrus, l'ottimo assist-man Lang, e ancora Konowalchuk, Grier, Halpern.
In difesa c'è grande esperienza. Oltre a Gonchar, succitato, Calle Johansson (anche lui sempre presente autore di 3 gol), Brendan Witt (roccioso difensore dalla lunga chioma, 106 minuti di penalità per lui) e Klee (di recente sotto i riflettori per le sue pretese di un ingaggio superiore) danno sufficienti garanzie. Kolzig, vincitore del Vezina Trophy qualche anno fa, è il goalie ormai storico: mai sopra le righe, mai bocciato del tutto in questa stagione, di certo ha esperienza da vendere. Il goalie di riserva è Charpentier, un rookie.
Durante la Regular Season i Capitals hanno vinto ben 3 partite contro le 2 dei Lightning. Il 25 ottobre Tampa Bay passa in casa per 3-2, game winning gol di Modin; il 10 novembre i Caps si prendono la rivincita con un 3-2 interno con Gonchar autore di tre assist (e Bondra autore del gol vittoria). Il 23 dicembre, ancora in casa i Caps vincono per 3-0, con Kolzig autore del primo shutout stagionale e Konowalchuk, Lang e Bondra autori dei gol. Il 4 febbraio tocca ancora ai Caps accaparrarsi i due punti: 5-1 perentorio e hat trick di Jagr. La partita forse più decisiva si è giocata però a Tampa e i padroni di casa hanno vinto 3-1, il 17 febbraio, con gol vittoria ancora di Modin e con i Caps autori di soli 15 tiri contro Khabi.
In generale su 52 partite fra queste due franchigie, Washington ne ha vinte 34, Tampa Bay 12 e 6 sono stati i pareggi. Ben 178 i gol realizzati contro i Lightning da parte dei Caps, 109 quelli della squadra della Florida. Da segnalare anche i 4 shutout di Washington contro appena uno datato '96 di Tampa.
IN DEFINITIVA. I Lightning sono in forma ma hanno da che temere contro la squadra del presidente Ted Leonsis che di soldi e stelle (ben pagate!) ne ha.
Vincerà l'entusiasmo della prima volta associato a ottimo hockey o nei momenti decisivi verranno fuori i vecchi fuoriclasse di un tempo? Lo sapremo il 23 aprile, all'indomani dell'ultima sfida playoff.
Data e ora delle gare in programma
Gara 1 Gio 10 Aprile @ TB 7 p.m. ET
Gara 2 Sab 12 Aprile @ TB 3 p.m. ET
Gara 3 Mar 15 Aprile @ WAS 7 p.m. ET
Gara 4 Mer 16 Aprile @ WAS 7 p.m. ET
Gara 5* Ven 18 Aprile @ TB 7 p.m. ET
Gara 6* Dom 20 Aprile @ WAS 3 p.m. ET
Gara 7* Mar 22 Aprile @ TB 7 p.m. ET
* se necessaria