Brady lancia sotto pressione allo Wembley Stadium
Alcuni temi e spunti della setima giornata NFL
Buona la seconda
Bella l'idea della lega di giocare una partita in Europa per esportare il football americano. Molto meno bella la partita di Londra, ampiamente compromessa sul primo drive con l'intercetto di Johnson riportato in meta: già era difficile per la difesa di Tampa limitare l'attacco di New England, se poi incassano anche punti dalla difesa dei Patriots… C'è da dire che al momento della scelta delle squadre da mandare a fare pubblicità a questo sport, il declino dei Bucaneers non era ancora iniziato, ma la sfortuna sembra perseguitare la International Series. Il primo anno infatti fu una battaglia nel fango tra i Dolphins che chiuderanno 1-15 con un roster tra i peggiori della storia e i Giants poi campioni del mondo ma non certo in buona forma. Solo l'anno scorso Saints e Chargers sono riusciti a dare spettacolo e a confezionare uno spot positivo per la NFL.
Tight end game
A Houston, Texas, i grandi attesi erano Andre Johnson e Micheal Crabtree, il primo WR tra i migliori tre della lega, il secondo al debutto NFL dopo più di due mesi di holdout contrattuale, paragonato come tipo di giocatore al suo collega rivale dall'allenatore dei Texans. Il proscenio lo rubano però i due tight end: nel primo tempo Owen Daniels riceve per 100 yard e un TD contribuendo in maniera determinante a portare i suoi sul 21-0 (alla fine raggiungerà le 123 yard); nel secondo tempo è il turno di Vernon Davis, che guida la riscossa dei suoi 49ers con 97 yard di ricezione e 3 TD (unico TE nella storia dei 49ers a realizzarli nella stessa partita).
Flying Byrd
Invidioso del piccione che gli aveva rubato le luci della ribalta la settimana scorsa, la free safety dei Bills Jairus Byrd ripete contro i Panthers la prestazione monstre sciorinata contro i Jets. Intercetta due volte Delhomme portando a 5 i palloni recuperati nelle ultime tre gare e contribuendo in maniera determinante alla vittoria dei suoi, che incassano la W nonostante le 425 yard di total offense dei Panthers contro le loro 167. Dopo la gara Byrd ha dichiarato: "Il volatile più forte della lega sono io, altro che Yankee Doodle!".
Schema Stockley
Quello che funziona per una squadra, le altre cercano di copiarlo. Così come lo snap diretto ad un giocatore che non sia un QB, inserito nel libro dei giochi adottato da alcune franchigie dopo il successo dei Dolphins, sono sempre di più le squadre che stanno adottando lo "schema Stockley" (vedi vittoria dei Broncos sui Bengals nella prima giornata). Il gioco è semplice: il QB lancia nei pressi del WR designato, stando ben attento che sia coperto da un CB avversario; il lancio va fatto un po' alto, in modo che il CB arrivi solo a deviarlo e che il ricevitore designato non lo prenda, ma un suo compagno che passa lì vicino possa metterci le mani sopra e involarsi intoccato in end zone. I Giants lo hanno perfettamente eseguito nel primo tempo del Sunday Night con Manning per Steve Smith e TD di Nicks.
Caccia grossa: safari a Pittsburgh
Zebre a rischio di estinzione al Three Rivers Stadium. Durante il ritorno di kickoff in meta da parte di Percy Harvin, il tight end di Minnesota Jeff Dugan asfalta un arbitro correndogli addosso e facendolo rimanere a terra per qualche minuto. Il tutto avviene quattro giochi dopo che un lancio in meta di Favre era stato annullato per una flag lanciata dallo stesso arbitro contro Dugan per tripping (drive conclusosi poco dopo con una meta sì, ma degli Steelers, su un ritorno di fumble da 77 yard). Richiesta dall'associazione degli arbitri al governo federale una delibera per vietare la caccia in tutti gli stadi di football della confederazione.
Vendetta, tremenda vendetta
La miglior partita statistica di un RB contro la sua ex squadra dal 1950 a oggi? 189 yard e un TD, realizzate da Cedric Benson contro i Chicago Bears. La squadra dell'Illinois scelse Benson con la quarta assoluta nel 2005, ma il giocatore tra infortuni, problemi fuori dal campo e scarsa continuità alla fine fu rilasciato per dare spazio a Matt Forté. A Cincinnati ha trovato una seconda giovinezza e contro i suoi ex compagni ha consumato una dolce vendetta, surclassando colui che lo ha sostituito (solo 24 yard per Forté).
Nel Sunday Night, Kurt Warner si toglie finalmente la soddisfazione di battere i New York Giants che nel 2004 lo panchinarono a favore di Eli Manning sul record di 5-4 e ne persero 6 di fila. Nei due precedenti incontri con la maglia dei Cardinals, Warner era infatti uscito sconfitto dal confronto diretto con la sua ex riserva.
High five
Il "cinque alto" di questa settimana va ad Adrian Peterson. Il RB di Minnesota, nella prima sconfitta stagionale della sua squadra ci fa comunque vedere perché è il miglior runner della lega. Nel drive decisivo per la rimonta, riceve un passaggio corto in mezzo al campo e William Gay, CB di Pittsburgh, cerca di placcarlo assestandogli un gran colpo. E' Gay però a finire a terra, messo a sedere dalla potenza fisica di Peterson, che gli corre sopra per un guadagno di 29 yard.