Frank Gore asfalta i Seahakws
Nuova rubrica sui temi della giornata appena conclusa del campionato NFL. Buona lettura.
Run baby, run
Frank Gore si è aggiunto al solo Barry Sanders nel club dei RB capaci di segnare due mete da più di 75 yard su corsa nella stessa partita. Le segnature sono arrivate contro Seattle, da 79 yard nel primo quarto e da 80 al primo gioco del secondo tempo. Sanders fece TD da 80 e 82 yard contro i Tampa Bay Buccaneers il 12 ottobre 1997. Da notare che Gore ha dichiarato di aver usato le immagini del maxischermo dello stadio mentre correva per capire dove si trovavano i difensori delle secondarie avversarie in modo da poterli evitare. Ecco perché a Dallas ne hanno messo uno immenso!
Ma chi ha sbagliato? Pagliuca?
Queste sarebbero state probabilmente le parole di Vujadin Boskov se fosse stato head coach o defensive coordinator dei Texans, quando nel primo quarto della partita contro i Titans Chris Johnson ha realizzato una meta da 69 yard su passaggio. Un big play ci sta di concederlo (anche se, a dire la verità , le altre due mete del RB di Tennessee non sono certo state bruscolini…), ma in questo caso la difesa si è addormentata completamente. Tre WR a destra per Tennessee, Johnson si sposta dal backfield in posizione di WR a sinistra e nessun difensore gli si mette davanti: allo stadio 70000 persone tranne 11 se ne accorgono e la frittata è fatta. Un errore che neanche nella Pop Warner League!
B.O.E.?
Best Offense Ever? Quello dei Saints è il miglior attacco NFL di sempre? Difficile fare confronti storici con il West Coast Offense di Joe Montana, la Run&Shoot di Warren Moon o il Greatest Show On Turf di Kurt Warner, ma è certo che l'attacco guidato da Drew Brees, oltre ad essere molto bello da vedere è anche estremamente efficace. 86 punti in due partite (11 TD e 3 FG) con una grande varietà di giochi sul corto e sul profondo, 10 diversi ricevitori usati, un Mike Bell rivitalizzato e un Reggie Bush non ancora integrato al meglio. Se la difesa migliora un pò, chissà dove possono arrivare?
Chi di field goal ferisce…
I Pittsburgh Steelers hanno iniziato la stagione 1-1, ma se nelle loro due partite i kicker si fossero comportati come loro solito, i campioni del mondo probabilmente avrebbero iniziato la stagione con il record di… 1-1! Le vittorie però sarebbero state scambiate. Nella prima giornata, infatti, la vittoria contro Tennessee è arrivata principalmente a causa di due errori (dalle 37 e dalle 31) di Bironas, di solito precisissimo. Domenica scorsa, Jeff Reed, l'uomo che ha segnato il maggior numero di punti nella storia degli Steelers, ha deciso di restituire il regalo ricevuto dal collega nell'opening game, sbagliando due comodi calci dalle 38 e dalle 43. Chicago ringrazia.
Ochocinco leap
Chad Ochocinco aveva scritto su Twitter prima della gara contro Green Bay che, se avesse segnato, avrebbe fatto il Lambeau leap, la famosa esultanza dei giocatori Packers che saltano tra i tifosi dietro la end zone. Ebbene, è stato di parola ma fino ad un certo punto. Dopo aver messo a segno il TD che ha deciso la partita, si è avviato verso le gradinate, ma si è buttato sugli unici tre tifosi di Cincinnati presenti nel cuore della tifoseria Packers, cui probabilmente aveva pagato il biglietto. Paura, eh?
And the winner is…
L'oscar della sfortuna non può che andare ai Seattle Seahawks. Gli uomini di Mora avevano un grosso credito con la mala sorte: nel 2008 tutta la OL titolare è finita in IR prima della fine della stagione, Hasselbeck ha saltato 9 partite e qualsiasi ricevitore firmassero si rompeva in una partita o due. Presumibilmente le cose dovevano andare meglio quest'anno, invece … Nella gara contro San Francisco, iniziata senza 6 titolari (il LT Walter Jones, il WR Deion Branch, il centro Chris Spencer, il LB linebacker Leroy Hill, il CB Travis Fisher ed il DT Brandon Mebane), si sono infortunati il LB Lofa Tatupu, il LT Sean Locklear (sostituto di Jones), il QB Matt Hasselbeck ed il CB Josh Wilson. Si consiglia il ritiro a Lourdes per il prossimo training camp.
Rough start
Imballati, acciaccati, imprecisi in attacco, molli in difesa. L'attesissimo ritorno in cabina di regia di Tom Brady non ha avuto l'effetto sperato sui Patriots. Con i "se" non si fa la storia, ma se non fosse stato per McKelvin ed il suo sciagurato ritorno di kick off nel primo Monday Night della stagione, i tre volte campioni del mondo potrebbero essere sull'orlo del baratro con il record di 0-2. E' vero però che siamo solo alle prime due giornate: le squadre devono ancora trovare la propria identità e rodarsi a pieno. Aver vinto col carattere la partita di week 1 all'interno della divisione potrebbe essere fondamentale nel proseguo della stagione dei Patriots.
Rallentaaaaaaaaa!
Sfolgorante inizio di Monday Night per Manning & Co. grazie al lancio da 80 yard per Clark in apertura di partita per il TD più veloce della storia del MNF. Impressionante poi come il QB di Indianapolis sia riuscito a far segnare 27 punti alla sua squadra e a vincere la partita tenendo la palla per soli 14 minuti e 53 secondi (il più basso tempo di possesso per una squadra vincente dal 1977). Certo che Peyton è veloce ad arrivare in end zone, ma se continua così fra un paio di giornate la difesa dovrà fare ben più di una cura ricostituente!
High five
Un "cinque alto" a Matthew Stafford. Pur nelle grosse difficoltà dei Lions, festeggiamo il suo primo TD pass da professionista, arrivato nel primo tempo della partita contro i Vikings. Passaggio corto per Calvin Johnson e meta da 8 yard: la speranza per i Lions è che sia il primo di molti altri per la giovanissima combo Stafford-Johnson.