Terrell Owens a sorpresa ha lasciato i Cowboys per i Bills
Siamo nella off season, ed in attesa dello show del draft, i movimenti del mondo NFL sono all'insegna del mercato dei giocatori senza contratto e degli scambi.
Di movimenti eclatanti ce ne sono stati, alcuni prevedibili ed altri inaspettati, ma in ogni caso possiamo dire che questa free agency non è stata contraddistinta dalla calma piatta.
Il primo terremoto è arrivato da Valley Ranch, dove il proprietario e GM dei Cowboys Jerry Jones ha deciso di tagliare il WR Terrell Owens.
La notizia era trapelata, ma sembrava un rumors di poco conto, ed invece il giocatore è stato scaricato dalla proprietà di Dallas che lo ha ritenuto un elemento destabilizzante dei già fragili equilibri di spogliatoio. TO è rimasto però per un solo giorno senza squadra, andandosi ad accasare a Buffalo, riportando ai Bills una star assoluta che da tempo non si vedeva nello stato di New York.
Altro movimento di enorme importanza, ma meno sorprendente, è quello di Albert Heynesworth, forse il free agent più desiderato e talentuoso, che lascia Tennessee e approda a Washington. I Redskins non si sono poi accontentati di aver portato a casa uno dei DT più forti della lega, così hanno rifirmato il CB DeAngelo Hall arrivato da Oakland nella passata stagione a campionato in corso.
Questi sforzi economici hanno costretto però la squadra di Snyder a tagliare il DE Taylor dopo un solo anno nel District of Columbia, giocatore peraltro ancora senza squadra, così come il CB Shawn Spirngs a cui invece è stato firmare un un contratto da Bill Belichick.
E proprio BB ha condotto una delle free agency più interessanti, seguendo il principio di firmare giocatori di provata esperienza che, anche se al crepuscolo della carriera, sono ancora in grado di dare un apporto immediato alla squadra. Sono così diventati dei patrioti il RB Fred Taylor tagliato da Jacksonville ed il ricevitore Joey Galloway proveniente sempre dalla Florida, in questo caso dai Bucaneers.
Ma Belichick non si è fermato a queste firme, e per ringiovanire il roster ha mandato il LB Vrabel e il backup di Brady Matt Cassell nel Missouri sponda Kansas City, in cambio della 34 scelta assoluta, mettendo a disposizione di New England ben 4 scelte nelle prime 58, ed alcune di queste potrebbero essere utilizzate per arrivare ad uno scontentissimo Julius Peppers, fortissimo DE di Carolina, taggato dalla sua squadra, ma desideroso di andare a prendere un mucchio di soldi da qualche altra parte, e la prima destinazione della sua lista è proprio Boston.
Detto di Owens, Buffalo non ha fatto grandi movimenti, se non firmare Ryan Fitzpatrick ex riserva dell'injury prone Palmer, ed in tema di QB, i Vikings si sono assicurati i servizi di Sage Rosenfels, giocatore che contenderà a Jackson lo spot di titolare, ma che non garantisce un upgrade a Minnesota nel ruolo.
Rimanendo dalle parti di Minneapolis, dolorosa è la perdita del centro Matt Birk, andato ai Ravens, i quali dovevano a loro volta sostituire il centro Jason Brown andato a St. Luois a dare un po' di consistenza alla linea offensiva dei Rams.
Ma Brown non è l'unico Raven che se ne è andato dal Maryland. Dalla nomina di Rex Ryan ad head coach dei New York Jets, la grande mela biancoverde è diventata la destinazione della safety Jim Leonhard che dovrà dimostrare che la sua ottima stagione 2008 non è stata figlia dell'inserimento in un sistema di per sé fortissimo, e del LB Bart Scott, sul cui talento invece c'è ben poco da discutere. L'ultimo arrivo di rilievo per i Jets è quello del CB da Philadelphia Lito Sheppard in assoluto uno dei migliori giocatori nel ruolo.
Da un team di New York all'altro, con i Giants che hanno blindato la loro linea difensiva firmando il DE Chris Canty dai Cowboys, ma perdono il RB Derrick Ward andato a Tampa.
Restando in tema bucanieri, la squadra della florida si sta completamente rivoluzionando. Dopo aver licenziato il coach Gruden, è stato fatto un repulisti di tutti i giocatori che avevano un età tale da non includerli in un progetto di ricostruzione. Così sono stati tagliati i ricevitori Galloway ed Ike Hilliard, il RB Warrick Dunn, i LB Cato June e Derrick Brooks (peraltro dato vicino alla firma con i Riders), e non è stato rifirmato il CB Phillip Buchanon.
Rilevante infine è la firma del TE Kellen Winslow da Cleveland, giocatore dal carattere difficile e dall'infortunio facile, ma che potenzialmente è uno dei migliori giocatori nel suo ruolo.
Senza spostarci dalla Florida, andiamo a Miami dove Bill Parcells ha rimpolpato le secondarie con la safety Gibril Wilson da Oakland e il CB Eric Green che ad Arizona non ha mai brillato, e che infatti i Cardinals hanno lasciato partire senza rimpianti per firmare poi il free agent Brian McFadden che dovrà posizionarsi sul lato opposto a Cromartie.
A Phoenix però il mercato non è stato improntato tanto sugli arrivi, quanto sulle conferme, così hanno avuto un nuovo contratto sia la leggenda Kurt Warner, il DE Bertrand Berry ed il LB Karlos Dansby, mentre sono stati persi il DE Antonio Smith finito a Houston per dare una mano a Williams ed Okoye, ed il RB JJ Arrington finito ai Broncos.
Fermiamoci quindi in Colorado, dove si sta consumando una rivoluzione magari meno profonda di quella a cui stiamo assistendo a Tampa, ma che comunque sta cambiando il volto alla squadra. Il licenziamento di Shanahan è stato un gesto doloroso dovuto al fatto che il suo ciclo era finito, e le prime mosse sono state quelle di firmare più RB possibile, memori del fatto che l'anno scorso l'aspettativa di giocare sani in quel ruolo a Denver era di un paio di partite.
Detto di Arrington, è stato firmato anche Corel Buckhalter da Philadelphia e LaMont Jordan che lascia quindi il New England. Dopo di loro, è arrivato sempre dalla città dell'amore fraterno la FS Brian Dawkins che farà coppia con Renaldo Hill proveniente da Miami. Infine, per fare il backup a Cutler (sperano i tifosi della mile high city) è stato firmato il QB Chris Simms.
In tema di secondarie, i giocatori più importanti ad aver cambiato casacca sono stati Corey Ivyche lascia Baltimora spostandosi di poche miglia, infatti indosserà il casco dei Browns, mentre da Cleveland parte la S Sean Jones destinazione Philadelphia. Il trittico si chiude con il CB Dominique Foxworth che dopo una buona stagione ad Atlanta, se ne va a giocare ai Ravens, che non hanno riconfermato McCallister.
Per quanto riguarda i ricevitori, detto di TO, i movimenti più importanti sono stati la firma di TJ Houshmanzadeh da parte di Seattle, ed il buco che TJ ha lasciato in Ohio verrà ricoperto da Laveranues Coles tagliato dai Jets. Infine i Titans hanno messo sotto contratto Nate Washington, messosi in evidenza come terza opzione a Pittsburgh.
Concludiamo con tre squadre che hanno fatto girare tra di loro parecchi giocatori. San Diego non ha rifirmato il DE Igor Olshansky che approda così a Dallas, mentre il percorso inverso lo ha compiuto il LB Kevin Burnett.
Quindi i Cowboys hanno imbastito una trade con i Lions, mandando il CB Henrya Detroit in cambio del QB Kitna, coprendo così la falla alle spalle di Romo.
Ma i Lions non si sono limitati a questi movimenti, sono infatti molto attivi e stanno dando profondità e qualità alla squadra. Oltre ad Henry, è infatti arrivato il RB Maurice Morris da Seattle, il CB Buchannon come detto lasciato partire da Tampa e soprattutto il LB Julian Peterson scambiato sempre con i Seahawks per il DT Corey Redding. Il tutto in attesa di un draft che li vedrà avere due scelte al primo giro, eredità della trade che durante il campionato scorso ha mandato il ricevitore Roy Williams ai Cowboys.
Questi i movimenti più rilevanti, ma di sicuro non saranno gli ultimi. Nel momento in cui scriviamo, giocatori come Marvin Harrison, Dre Bly, Ken Lucas, Zack Thomas o Jason taylor, tanto per fare dei nomi, sono ancora senza squadra, senza considerare le situazioni spinose come quelle di Cutler o di Peppers che stanno chiedendo pubblicamente di venire scambiati.
I motivi di interesse per questo mercato sono insomma ancora ben lontani dall'essersi esauriti.