Kurt Warner, 37 anni e non sentirli: l'NFC è conquistata, manca solo il SuperBowl
Philadelphia Eagles @ Arizona Cardinals 25-32
(3-7; 3-17; 13-0; 6-8)
Avere un giocatore di talento che raggiunge il top della condizione e dell'esplosività in occasione dei playoff non può che essere un toccasana per la propria squadra. Arizona ha avuto questa fortuna e per la prima volta nella sua storia, partendo inoltre da sfavorita in questa post-season, disputerà un Superbowl, il 1° febbraio a Tampa Bay.
Il giocatore in questione altri non è che Larry The Fitz Fitzgerald: il suo match di Championship è da autentica standing ovation, bissando e superando la già ottima prova di Divisional contro Carolina. 9 ricezioni, 152 yd, e 3 touchdown meravigliosi lo lanciano direttamente al Superbowl dove la difesa degli Steelers gli farà la prova del nove.
La sua tripletta matura nel primo tempo in modo esemplare: i primi sei punti arrivano dopo uno scontro, contro Brian Dowkins, e due evitati, contro Samuel e Gocong, ai quali resiste prima di entrare in endzone; la seconda realizzazione è uno schema perfetto, con J.J. Arrington che riconsegna palla a Warner pronto a lanciare per 52 yd verso Larry, che raccoglie evitando il suo ultimo marcatore e monetizza correndo le 10 yd mancanti alla endzone; infine un 1 yd TD ricevuto sulla sinistra dopo degli interminabili attimi di finte su Brown che ne viene ubriacato.
Lo spettacolo non finisce con queste azioni, in una partita che è anzi entusiasmante per tutta la sua durata, come testimonia tra l'altro il punteggio elevato: nel primo quarto un int subito da McNabb diventa un fumble con recupero palla per gli Eagles; David Akers sbaglia il suo primo field goal dopo 20 tentativi nei playoff; ed una partita che si riapre nonostante il 24-6 Arizona all'intervallo sembri dire il contrario.
Nel terzo quarto sale infatti in cattedra Donovan McNabb, per confermare le cose positive viste in stagione e non gettare tale lavoro alle ortiche. E il quarterback non tradisce, guadagnando iarde su iarde con passaggi profondi e precisi che lo fanno balzare nel giro di tre drive dalle 170 yd circa fino alle 375 yd finali.
McNabb, la cui sfida contro Warner diventa un tema affascinante lungo tutto l'arco della finale, non si limita a passare, ma decisive per portare primi down sono anche le sue due corse da 31 yd totali. Se le sue sono iarde pesanti dal gioco di corsa, non si può dire lo stesso per Brian Westbrook: 12 rush, 45 yd ed un solo grande acuto da 14 yd.
Curtis, Jackson e Celek ringraziano la mano caldissima del McNabb del secondo tempo. Proprio Brent Celek segna nel terzo quarto i 2 TD, di cui soprattutto il secondo manda in avaria la difesa Cardinal, che rimettono in corsa gli Eagles. Il quarto finale regala l'ultima scarrozzata di emozioni, McNabb torna protagonista con un 62 yd TD pass: DeSean Jackson impiega lunghi secondi per controllarlo definitivamente ma l'apprensione dei tifosi si trasforma in gioia.
Avviene qui lo scatto d'orgoglio per Arizona, che a quel momento sembrava quasi accontentarsi per esserci stata. Ed invece Warner torna in trans agonistica dopo aver sbagliato alcuni passaggi topici, e con lui Larry Fitzgerald, ma il vero protagonista del drive decisivo, che rende vana la rimonta Eagles, è il rookie Tim Hightower: converte nell'ordine un quarto e un terzo down ed infine riceve lo screen e sigla i punti vittoria.
Buona la prova di Curtis, che colleziona 122 yd su 4 ricezioni, ma nell'ultimo lancio della partita manca la ricezione decisiva per le speranze di Philadelphia. Più in ombra le prestazioni delle difese, che, nonostante qualche giocata di rilievo, si sono trovate spesso in amnesia, lasciando dall'una e dall'altra parte ampi spazi.
Un ulteriore accenno alla sfida tra Warner e McNabb: l'esito è incerto. Tanto decisivo Kurt nella prima metà quanto consistente Donovan nella seconda. Dalle loro braccia sono arrivati tutti i TD, in una giornata in cui i rush non sono stati molto presenti. Entrambi in definitiva hanno mostrato le loro qualità e la loro esperienza, ma ciò nonostante solo il primo dei due potrà disputare il match più importante della stagione.