Tashard Choice festeggia il primo touchdown in NFL davanti ai fans dei Cowboys.
La quindicesima settimana di National Football League lascia l'amaro in bocca ai due quarterback rookie Matt Ryan e Joe Flacco che chiudono le rispettive partite lanciando intercetti, 2 per il Falcons e 1 per il Ravens che ha subito anche 1 fumble, senza realizzare alcun touchdown; se per l'alfiere di Atlanta rimane la consolazione di aver comunque completato 15 passaggi su 23 per un totale di 206 yards, e aver corso per 19, a quello di Baltimore non resta altro da fare che mettersi al più presto alle spalle la dura prova a cui è stato sottoposto dalla spaventosa difesa degli Steelers, che l'ha portato a concludere con appena 115 yards conquistate, in 28 tentativi, nei soli 11 passaggi completati.
A secco nei Ravens anche Ray Rice è toccato nuovamente a Steve Slaton tenere alto l'onore e il valore dei rookie terminando la quinta partita, terza di fila, in stagione, ed in carriera, sopra le 100 yards; per il runner di Houston, a cui è mancato il TD per festeggiare a dovere la vittoria dei suoi Texans sugl'irrefrenabili Titans le 100 tonde conquistate in 24 corse sommate alle 15 yards ricevute, gli hanno permesso di vincere la sfida a distanza con Chris Johnson, rimasto a secco ed abilmente frenato a 65 yards su corsa dalla sorprendente difesa dei padroni di casa.
Con due grandi protagonisti della stagione impossibilitati da festeggiare il touchdown il rookie Tashard Choice ha ben pensato di entrare nel ranking superando per la prima volta in carriera la linea dell'endzone avversaria, dopo una bella corsa da 38 yards che gli ha permesso di chiudere con 91 totali che vanno a sommarsi ad altre 52 realizzate su ricezione; il runningback dei Cowboys ha confermato i progressi fatti notare la scorsa settimana aiutando Dallas a frenare la corsa al seed numero 1 dei Campioni del Mondo in carica, i Giants.
Oltre a New York subisce una pesante battuta di arresto anche Denver, messa sotto torchio dall'arrembante gioco di corsa di Carolina che ancora una volta manda a segno il runningback da Oregon Jonathan Stewart, 2 yds run, che chiude con 52 yards corse sfruttando, al meglio, tutti gli spazi che gli vengono concessi dalla difesa dei Broncos. Gli stessi spazi prova a sfruttarli anche Darren McFadden che mette a dura prova il reparto arretrato dei Patriots nella partita di Oakland, dove corre per 46 yards e riceve per 68 concludendo con un TD all'attivo in un match in cui i Raiders hanno subito qualcosa come 49 punti in totale.
Una mezza disfatta la subisce pure Detroit, ormai abituatasi a vedere il solito 0 nella casellina delle vittorie e sconfitta per 31 a 21 dai Colts; nonostante questo Kevin Smith riesce a totalizzare 119 yards, 88 corse e 31 ricevute, e realizzare il sesto TD stagionale in una partita che fa registrare la prima realizzazione da professionista di Chad Simpson, su corsa da 2 yds, runner che Indianapolis ha scovato nel piccolissimo college di Morgan State. In un altro che match che vedeva impegnata una compagine della NFC North va a segno Matt Forte', parso leggermente più imballato di altre uscite ma capace comunque di chiudere con 34 yards su corsa e 29 su ricezione nel TNF vinto dai Bears sui Saints.
Vittoria in extremis a parte continua a convincere il fullback Jacob Hester nelle fila dei Chargers, dove si sta dimostrando un'importantissima opzione per il passing game di Philip Rivers dopo aver recuperato altri 3 palloni per un totale di 24 yards, a cui vanno aggiunte le 9 conquistate su corsa per un totale di 33; qualcosa in più lo combina il tailback Tim Hightower, che ne confeziona 40 dividendole giusto a metà , 20 via terra e 20 via aerea, nella partita persa dai Cardinals con i Vikings che non dovrebbe comunque impedire ad Arizona di vincere per la prima volta, da quando la NFL è a 32 squadre, la NFC West.
La già citata sconfitta rimediata dai Broncos non dovrebbe comunque impedire alla franchigia del Colorado di aggiudicarsi l'opposta West division, ovvero quella della AFC dove rimangono in vetta anche grazie alle prestazioni stagionali di Eddie Royal, che ha chiuso con 6 ricezioni e 48 yards all'attivo il match contro i Panthers; lo stesso numero di palloni lo ha recuperato un altro dei grandi protagonisti di inizio torneo, Donnie Avery, che conclude con 61 yards ricevute e 11 corse nello scontro divisionale perso dai Rams con i Seahawks.
Sempre nella sfida tra Seattle e St. Louis brilla la stella del tight end John Carlson, 76 yards conquistate in 5 rec., mentre un match divisionale fa ancora da sfondo alla prestazione di Steve Johnson, che nella partita tra Bills e Jets realizza il primo touchdown in carriera, nell'unica ricezione completata per 11 yards, chiudendo davanti al teammate Derek Fine, 23 yards, e al TE di New York Dustin Keller, 35 yds, nel box score consegnato alla storia.
Storia che sorride anche a Joey Haynos, che strappa il biglietto d'ingresso per entrare nel record book NFL dopo appena 5 partite, realizzando il primo TD da professionista dopo aver ricevuto un bel passaggio da 19 yards di Chad Pennington; l'ex tight end di Maryland si lascia alle spalle il compagno Devone Bess, ben controllato dalle secondarie dei Niners, appena 3 rec. per 25 yards, spaventate dalle sublimi prestazioni sfornate nelle precenti settimane dal velocissimo WR dei Dolphins.
Restando in tema di velocisti rimanda ancora l'appuntamento con il touchdown DeSean Jackson che continua a risultare una delle freccie più affilate a disposizione di McNabb ricevendo per 77 yards nel Monday Night vinto contro Cleveland; nelle partite domenicali una buona prova è poi arrivata dall'alfiere dei Chiefs William Franklin, ex WR di Missouri che ha ricevuto 3 palloni per 24 yards. In ombra invece alcuni protagonisti delle passate week come il TE dei Cowboys Martellus Bennett, il receiver di Washington Devin Thomas, entrambi fermati a 8 yards, e il suo collega di Atlanta Harry Douglas, utilizzato solo su corsa, 11 yds, dai Falcons.
Nella franchigia della Georgia l'unico rookie a salvarsi questa settimana è il linebacker Curtis Lofton che chiude con 6 tackles all'attivo distanziando a dovere il compagno di squadra Chevis Jackson, 2 placcaggi, in un derby divisionale contro Tampa che ancora una volta ha esaltato il grandissimo fiuto per l'ovale di Aqib Talib, 1 stop, cornerback dei Buccaneers che raggiunge quota 4 intercetti in stagione pizzicando un pallone lanciato da Matt Ryan.
Festeggia la prima "pizzicata" in carriera invece il defensive back dei Patriots Jonathan Wilhite, autore di 3 tackles e 1 intercetto contro Oakland nel match che sancisce una delle migliori prestazioni dell'anno di Jerod Mayo, capace di chiudere con ben 13 stops all'attivo e abile a dimostrarsi, per l'ennesima volta, il nuovo di un reparto pieno di facce nuove; questa settimana nella difesa di New England è infatti tornato ad inserire il proprio nome nel box score Vince Redd, OLB da Liberty che aggiunge 1 placcaggio ai 2 messi a segno sette giorni fa contro Pittsburgh.
Nelle file dei Raiders torna a farsi notare invece il defensive end Trevor Scott, che con 5 tackles e 2.0 sacks all'attivo risulta il miglior lineman della settimana. In un'altra difesa zeppa di nuovi interpreti, quella di Denver, emerge il DB Josh Barrett, che mette a segno il primo intercetto in NFL e fa registrare 7 placcaggi contro Carolina, sorpassando il teammate Josh Bell, 9 stops, e concedendo un turno di riposo, o quasi, al linebacker Wesley Woodyard, che non ha replicato gli exploit delle ultime settimane chiudendo con 2 tackles.
Due soli placcaggi sono il magro bottino con cui ha terminato le fatiche del weekend il defensive tackle di Kansas City Glenn Dorsey, che torna nella norma dopo alcune partite in cui aveva sapientemente guidato la giovane difesa della sua franchigia confermando di avere le qualità necessarie per ricoprire quel ruolo di leader attribuitogli dallo staff dirigenziale fin dal momento della sua scelta all'ultimo draft; il suo leggero calo e l'assenza di Leggett, altro rookie sugli scudi nelle scorse week, non hanno però impedito alla coppia di corner formata da Brandon Flowers e Brandon Carr di fornire l'ennesima prestazione da incorniciare, concludendo con 10 tackles e 1 forced fumble il primo, e con 5 stops il secondo.
Normale amministrazione invece per il loro collega di San Diego Antoine Cason che mette a segno 3 tackles contribuendo a tenere in corsa la sua squadra nonostante una penalità nell'ultimo drive dei Chiefs che rischiava di costare la partita e la vittoria ai Chargers; vittoria che non sfugge nemmeno ai Cowboys grazie anche alla positivissima prova di Orlando Scandrick, che con 4 placcaggi all'attivo pareggia il conto con l'avversario Terrell Thomas distanziando a dovere l'altro DB dei Giants Kenny Phillips, alla peggior prestazione stagionale con 1 solo stop in 60 minuti.
Un magrissimo bottino colpisce anche le prestazioni di Dwight Lowery e Reggie Corner, 2 placcaggi a testa, che nella battaglia di division tra Jets e Bills lasciano le luci della ribalta a Leodis McKelvin, tra i migliori nella difesa di Buffalo con 5 tackles, 2 in più di quelli realizzati dal defensive end dei Rams Chris Long nella sfida contro Seattle. Con 3 tackles chiude pure il suo pari ruolo di Miami Kendall Langford, che ancora una volta sorpassa Philip Merling, prospetto arrivato al draft con molte più credenziali di lui.
Che il draft non sia una scienza esatta lo conferma anche il giocatore dei Jaguars Brian Whiterspoon arrivato dallo sconosciuto Stillman College e trasformatosi nelle ultime settimane da semplice ritornatore a risorsa importantissima per le secondarie di Jacksonville, dove si conferma totalizzando 3 tackles, uno in più del compagno Quentin Groves, che nella vittoria contro Green Bay mette a segno 1 sack.
Sempre due Defensive End tengono in partita fino all'ultimo i Titans, infatti sia Jason Jones che William Hayes, ex di Winston-Salem, realizzano 3 placcaggi, con il secondo che raggiunge quota 10, entrando in doppia cifra, in stagione. Tra il linemen continua a comportarsi bene Pat Sims di Cincinnati, che termina con 4 stops all'attivo nel match contro Washington, dove si mette in mostra il Redskins Kareem Moore, DB da Nicholls State che chiude a 2 tackles per la seconda per la seconda partita consecutiva.
Con lo stesso numero di placcaggi finiscono anche Sedrick Ellis, 1 sack, e Marcus Harrison nel Thuesday Night Football tra New Orleans e Chicago, nonché il linebacker dei Texans Xavier Adibi, che non ripete le imponenti prove delle ultime week. Settimana nerissima anche per i kicker, con Connor Barth, 3 XP made, che si erge a protagonista in negativo della sfida contro i Chargers sbagliando 2 field goal, uno dei quali da una distanza abbordabilissima, 34 yards.
Errore su trasformazione di field goal anche per Dan Carpenter, dalle 49, che mette a referto solo 2 extra point consegnando il "premio" al kicker più preciso della settimana al specialist di New Orleans Garrett Hartley, che termina il TNF con 6 punti all'attivo grazie al FG calciato dalle 30 yards e ai 3 XP realizzati.