AFC Report – Week 15

Andre Johnson superlativo ridicolizza le secondarie dei Titans.

Anche gli Steelers raggiungono il proprio obiettivo e settimana prossima lo scontro con i Titans, molto probabilmente, si deciderà  il seed numero uno della AFC.
Ancora tutta da decidere al East Division con tre squadre 9-5, Miami, New York e New England a cui si devono aggiungere Baltimore e Indianapolis per un posto ai playoffs. Nella West solo Denver può decidere non volervi partecipare.

Washington Redskins @ Cincinnati Bengals 13 - 20
Tennessee Titans @ Houston Texans 12 - 13
Green Bay Packers @ Jacksonville Jaguars 16 - 20
San Francisco 49ers @ Miami Dolphins 9 - 14
Buffalo Bills @ New York Jets 27 - 31
San Diego Chargers @ Kansas City Chiefs 22 - 21
Detroit Lions @ Indianapolis Colts 21 - 31
Pittsburgh Steelers @ Baltimore Ravens 13 – 9
Denver Broncos @ Carolina Panthers 10 – 30
New England Patriots @ Oakland Raiders 49 – 26

Con la tranquillità  del primo posto nella South e di saltare primo turno di playoffs, Tennessee è scesa in campo molto aggressiva tanto da concedere delle yards su penalità  alquanto inutili.

Houston ringrazia e porta a casa una vittoria con uno strepitoso Andre Johnson (207 yards, 1 TD), ad uno Steve Slaton efficace (100 yards) e ad una difesa che ha bloccato l'attacco dei Titans.

Annullate le corse Kerry Collins non è riuscito a far decollare il gioco aereo e la squadra si è dovuta aggrappare alla gamba di Rob Bironas (4 field goal) per rimanere in partita fino alla fine.

I Texans hanno macinato tante yards controllando anche il cronometro ma in fase di realizzazione non sono stati molto concreti. Il rientro di Matt Schaub (23 su 39, 284 yards e 1 TD) ha comunque dato una nuova dimensione al reparto che può così ritenersi molto equilibrato e dalle buone prospettive.

Per Tennessee un brutto infortunio al ginocchio per Albert Haynesworth. Il responso della risonanza magneta non ha evidenzia

Jacksonville agguanta una vittoria che non serve a molto se non per alzare il morale ad una franchigia partita con ben altre ambizioni.

Il gioco di corse non è stato un fattore ma almeno David Garrard ha fatto vedere quello di cui è veramente capace ovvero commettere pochi errori e risultare preciso; trova in Dennis Northcutt (5 per 127 yards, 1 TD) il bersaglio ideale con cui mettere in difficoltà  le secondarie di Green Bay.

Sorpassati definitivamente i Packers con la segnatura di Maurice Jones-Drew è la difesa a sigillare l'incontro con Reggie Nelson che intercetta Aaron Rogers a 46 secondi dal termine.

Contro i Lions si doveva vincere, ma anche questa settimana che sofferenza per i Colts. In controllo per tutto il primo tempo si lasciano raggiungere nella seconda frazione di gioco da una squadra che non ha ancora vinto una partita.

In particolare evidenza Dallas Clark con 142 yards ricevute e una segnatura e Reggie Wayne sopra le 100 e un gioco di corse efficace (2 touchdown Dominic Rhodes e 1 di Chad Simpson)ma qualche fumale di troppo (3 per Keiwan Ratliff) hanno rallentato la marca di Indianapolis e messo a rischio il match.

Avranno delle difficoltà  ma questa è la settima vittoria consecutiva.

Match importantissimo quello tra Pittsburgh e Baltimore: i primi per conquistare definitivamente il primato divisionale, i secondi per metterlo ancor più in discussione.

Doveva essere una partita dominata dalle difese e partita dominata dalle difese è stata. Alla fine la differenza la fatta il quarterback, Ben Roethinsbeger, la cui esperienza è stata il plus per gli Steelers. Ancora in rimonta ancora un drive magistrale da 92 yards conclusosi con il touchdown di Santonio Holmes che si fa perdonare i due fumble della partita.

Joe Flacco invece ha sofferto molto più del collega (2 intercetti) e benché le corse dei Ravens abbiano avuto una sorte migliore non sono state sufficienti per mettere nel sacco gli avversari.

Ora per Baltimore la conquista di una wild card diventa difficile considerando l'affollamento di squadre e il prossimo avversario: Dallas.

Vittoria per i Bengals che approfittano dello sbando dei Redskins. Partenza a razzo e subito avanti di 17 punti con Ryan Fitzpatrick che prima segna e poi fa segnare (Chris Henry) mentre la difesa recupera un fumble nella terza frazione di gioco a pochi passi dalla propria goal line: fondamentale. Ma Washington è solo l'ombra sbiadita della squadra di inizio stagione.

Tenendo palla per 38 minuti ci sono buone probabilità  di vincere ma non la certezza. I Dolphins hanno saputo sfruttare questa mancata certezza e utilizzare al meglio il tempo a disposizione.

Chad Pannington preciso (12 su19) va a segno due volte con David Martin (61 yards) e Joey Haynos mentre la difesa fa il suo dovere concedendo solo field goal ai 49ers e mettendo al tappeto Shaun Hill (quinta volta in giornata) su un quarto down con Joey Porter a poco più di un minuto dal termine impedendone l'eventuale rimonta.

Tengono il passo delle dirette concorrenti ma anche per loro tanta sofferenza così come i Jets che faticano più del dovuto per sbarazzarsi dei Bills.

Brett Favre conclude con una prestazione sufficiente mentre la controparte, J.P. Losman, trova un pomeriggio decisamente no con 3 intercetti e altrettanti fumbles (benché solo due siano palle perse).

Per entrambe le squadre sono le corse a portare profitto: per Buffalo il solito Marshawn Lynch (127 yards) con segnature di Losman e Fred Jackson, per New York la combo tra Thomas Jones e Leon Washington (125 yards e 2 TD combinate)

Ma sono le giocate in difesa a far pendere l'ago della bilancia a favore dei padroni di casa. In evidenza Calvin Pace con 8 tackels, 2 sacks e un fumble forzato, mentre a Shaun Ellis il compito di vincere l'incontro portando in end zone un fumble di Losman.

In questa giocata una miglior accortezza nella chiamata del gioco e una miglior protezione della palla avrebbero potuto mantenere in vantaggio la squadra.

New England 49, Oakland 26. Cosa si può aggiungere d'altro considerando che i Patriots hanno concluso il primo tempo 35 a 14? Che i primi sono stati bravi (ma lo sono un po' tutti con i Raiders) e i secondi sono i Raiders.

San Diego trova la vittoria su Kansas City a pochi secondi dalla fine. Nel bene e nel male i Chargers costruiscono la vittoria intorno a Philip Rivers. Dopo un primo tempo oscuro il quarterback dei californiani incomincia a macinare yards e a ritrovare sintonia con Vincent Jackson, Antonio Gates e Malcom Floyd.

Tutto questo dimenticando LaDainian Tomlinson lasciato a 15 portate, il runninback da anni nell'elite della NFL.

I Chiefs vivono degli errori degli avversari (un intercetto e due fumbles su Rivers) e del solito Tony Gonzalez.

La sconfitta di Denver mantiene ancora acceso un lumicino per San Diego. I Broncos soccombono sotto i colpi dei Panthers, franchigia calda nella NFC.

L'attacco funziona solo il primo quarto e la difesa trova difficoltà  a contenere il duo Williams-Stewart e si lascia trafiggere da Steve Smith (165 yards).

Ora ai Broncos basta vincere un incontro per aggiudicarsi i playoffs e visti gli incontri di settimana prossima hanno i favori dei pronostici (contro i Bills mentre i Chargers contro i Buccaneers), certo bisogna giocare meglio.

EAST
New York Jets 9-5
New England Patriots 9-5
Miami Dolphins 9-5
Buffalo Bills 6-8

NORTH
Pittsburgh Stealers 11-3 (v)
Baltimore Ravens 9-5
Cleveland Browns 4-9
Cincinnati Bengals 2-11-1

SOUTH
Tennessee Titans 12-2 (v)
Indianapolis Colts 10-4
Houston Texans 7-7
Jacksonville Jaguars 5-9

WEST
Denver Broncos 8-6
San Diego Chargers 6-8
Oakland Raiders 3-11
Kansas City Chiefs 2-12

v = vincitrice della Division

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