NFC Report – Week 12

Il ritorno di Romo e TO: solo un lampo oppure l'inizio della loro vera stagione?

Dopo la week 12 di NFC la corsa alla post-season inizia a farsi accesa. In mezzo alle sfide per i playoff ed alle tante vittorie esterne sono presenti anche alcuni risultati tradizionali, come la vittoria dei Giants e la sconfitta dei Lions. East e South Division si confermano ad alti livelli, nella West arrivano solo sconfitte e un finale di stagione che, per almeno tre delle sue franchigie, è ormai inevitabilmente scritto.

Carolina Panthers @ Atlanta Falcons 28-45
Chicago Bears @ St. Louis Rams 27-3
Minnesota Vikings @ Jacksonville Jaguars 30-12
New York Giants @ Arizona Cardinals 37-29
Philadelphia Eagles @ Baltimore Ravens 7-36
San Francisco 49ers @ Dallas Cowboys 22-35
Tampa Bay Buccaneers @ Detroit Lions 38-20
Washington Redskins @ Seattle Seahawks 20-17

Il match della settimana si è giocato allo University Of Phoenix Stadium, dove New York batte anche i Cardinals. Attila e gli Unni, ovvero Eli Manning e i Giants, hanno la meglio in una partita apparentemente equilibrata in cui solo nell'ultima frazione hanno preso il largo e la vittoria. Ma i Cardinals in difesa si sono sciolti dopo le buone prestazioni delle partite scorse.
Grande prova per Domenik Hixon: oltre a una corsa di 11 yd e 6 ricezioni per 57 yd, arrivano da lui altre 201 pesanti iarde su kick return, che hanno permesso per 5 volte di iniziare i drive in territorio Cardinals. Ognuno di tali drive è stato poi finalizzato con dei punti.
3 TD pass per Eli, con 240 yd e 26/33 al lancio: una prova tra le più convincenti della stagione. Bene nuovamente sul fronte opposto Kurt Warner, che sente odore di MVP e per la quinta gara consecutiva supera le 300 yd (351 per l'esattezza, con 1 TD e 1 int).
Per Arizona, che sembra, anzi sembrava, l'unica squadra della West che poteva impensierire le candidate al Superbowl, male le corse: Tim Hightower corre solo 21 iarde su 11 rush, nonostante all'attivo ci siano 2 TD.

Non è comunque in pericolo la qualificazione ai playoff per i Cardinals: tutti i rivali della Division infatti tornano a casa con l'ennesima loro sconfitta.

I Seahawks perdono nell'ultimo quarto per un field goal di Shaun Suisham, incapaci poi di rimontare nei restanti 9 minuti. Il loro possesso palla è inferiore ai 22 minuti, Matt Hasselbeck, nonostante 2 TD pass, si fa intercettare per due pesanti volte.
Per i Redskins ottima la prestazione di Clinton Portis che corre per 143 yd totali nonostante l'infortunio al ginocchio che, a fine gara, sembra essersi aggravato. Il collega Maurice Morris lo imita con la prima prova oltre le 100 yd di questa stagione.
Washington avrà  domenica prossima un banco di prova molto interessante: arrivano i Giants a mettere alla prova le reali intenzioni dei pellerossa in questa stagione. L'ottimismo delle prime settimane sembra infatti calato, ma un'altra vittoria, e contro la prima squadra dell'NFC, potrebbe significare molto.

Chicago batte i Rams 27-3. Matt Forte guida la squadra con 132 yd di corsa e 2 TD. Partita già  chiusa all'intervallo, quasi una prassi per le squadre che giocano contro St. Louis, con Orton che si limita all'ordinaria, ma efficace, amministrazione e con una difesa che intercetta 4 volte Trent Green, che sostituiva Bulger infortunatosi nelle prime azioni della partita e che a sua volta è stato poi sostituito da Brock Berlin dopo la sua pessima prova.
Per i Rams non è andata meglio sulle corse, dove anzi sono stati fermati a sole 14 yd totali.

Per i 49ers la sconfitta arriva contro i Cowboys, dove la notizia è Terrell Owens, che finalmente ricorda quale sia il suo lavoro e conclude con 213 yd (il massimo dal 2000) e 1 TD su 7 ricezioni. Bene anche Barber, anch'egli spesso scelto da Romo come ricevitore. A proposito di Tony Romo: il suo ritorno è coinciso con 2 vittorie per Dallas, ed in questa firma 3 TD e 341 yd, season-high: per Dallas un gran ritorno della coppia TR-TO.
Sul fronte San Francisco anche Shaun Hill supera, per la prima volta in carriera, le 300 iarde, con 2 TD e 1 int e con I. Bruce come ricevitore preferito, che riceve per 125 yd e segna un TD, quando però ormai è troppo tardi. Infortunio per Allen Rossum al ginocchio, che lo tiene fuori per tutto il match.
Giovedì Dallas, nell'ambito delle tre partite del Thanksgiving Day, ospita Seattle e punta ad un'altra (facile?) vittoria.

Con gli Eagles completiamo la sintesi delle partite della squadre della East. Ospiti a Baltimore, le aquile vengono però sconfitte sonoramente, con un attacco incapace di portare punti: l'unico TD arriva dal 100 yd kick return di Quintin Demps.
Per il resto solo 39 yd di rush per Westbrook, 2 int a testa per McNabb e Kolb. Proprio il QB titolare all'intervallo, e dopo 3 turnover, viene sostituito da Kolb, che tanto meglio però non fa ed anzi da un suo int subito nasce il 108 yd TD di Ed Reed.
Non finiscono qui le brutte notizie per Philadelphia: arrivano infatti anche gli infortuni di due difensori, Asante Samuel e Darren Howard.

Sempre più giù i Lions, che dopo un avvio spumeggiante (17-0 dopo il primo quarto) si fanno sonoramente rimontare dai Buccaneers e collezionano una non invidiabile undicesima sconfitta su undici partite. Uomo partita il CB Ronde Barber, autore di 2 int a Culpepper di cui l'ultimo ritornato per un 65 yd TD.
Daunte Culpepper non era in giornata: 2 int e diversi errori lo hanno fatto sedere in panca nel terzo quarto, per poi tornare in campo nel quarto quando dopo un leggero infortunio per Drew Stanton.
Per i Buccaneers un altro passo verso la post-season: Jeff Garcia (2 TD) e Warrick Dunn (90 yd, 1 TD) guidano l'attacco e la squadra ad una vittoria che non poteva mancare contro una squadra in piena crisi.

Nella South perdono i Panthers, che nel rivalry contro i Falcons perdono l'opportunità  di allontanarli dai piani alti della classifica. Atlanta si impone con 45 punti, nessuno dei quali, nonostante le 92 yd di un ottimo Douglas e le 70 yd di White, arrivano per via aerea: protagonista è infatti Michael Turner, con 117 yd e 4 TD. Per Douglas arriva comunque un touchdown su punt return.
In casa Carolina Delhomme chiude con 295 yd e 1 TD, DeAngelo Williams con 101 yd e 1 TD, Steve Smith con 8 ricezioni e 168 yd. Per tutti statistiche considerevoli, ma i problemi arrivano dalla difesa, che ha concesso troppo, portando solo 1 sack e 1 fumble e concedendo agli avversari ben 45 punti.

Chiudiamo con i Vikings, che tornano a vincere contro i Jaguars. 30-12 il finale ed una prova strepitosa per la difesa: 2 fumble, 4 sack, 2 intercetti. Dai turnover sono poi arrivati 17 punti di cui 14 già  dopo 2 minuti di gara.
1 touchdown a testa per gli RB Peterson, non in campo titolare per motivi disciplinari, e Taylor, più in ombra Frerotte (120 yd, 1 int), ma poco male: per Minnesota questa settimana davvero il miglior attacco è stato la difesa.

CLASSIFICHE

East Division
New York Giants 10-1
Washington Redskins 7-4
Dallas Cowboys 7-4
Philadelphia Eagles 5-5-1

North Division
Chicago Bears 6-5
Minnesota Vikings 6-5
Green Bay Packers 5-5
Detroit Lions 0-11

South Division
Tampa Bay Buccaneers 8-3
Carolina Panthers 8-3
Atlanta Falcons 7-4
New Orleans Saints 5-5

West Division
Arizona Cardinals 7-4
San Francisco 49ers 3-8
Seattle Seahawks 2-9
St. Louis Rams 2-9

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