80 yards di touchdown per LenDale White.
Tennessee rimane, come pronosticabile, imbattuta. Consolidano il loro primato divisionale Pittsburgh e Buffalo in attesa del Monday Night tra Denver e New England. Altro passo falso per Indianapolis e San Diego: che la corsa ai playoffs possa diventare un problema?
San Diego Chargers @ Buffalo Bills 14 - 23
Baltimore Ravens @ Miami Dolphins 27 - 13
Tennessee Titans @ Kansas City Chiefs 34 - 10
Pittsburgh Steleers @ Cincinnati Bengals 38 - 10
Detroit Lions @ Houston Texans 21 - 28
Indianapolis Colts @ Green Bay Packers 14 - 34
New York Jets @ Oakland Raiders 13 - 16 OT
Cleveland Browns @ Washington Redskins 11 - 14
Bye: Atlanta Falcons, Arizona Cardinals, Jacksonville Jaguars, Philadelpgia Eagles
I Titans rimangono imbattuti approfittando dei Chiefs. Per la squadra di casa compito arduo contro una delle difese più forti della lega e così è stato. Corse inesistenti e gioco aereo solo un poco migliore grazie, soprattutto a Tony Gonzalez (97 yards) e all'abbondante garbage time.
Tennessee ha martellato duro mandando in infermeria prima Brodie Croyle (ginocchio e fuori per il resto della stagione) poi Damon Huard (mano) costringendo l'ingresso del terzo quarterback, Tyler Thigpen.
In attacco grandi corse con Chris Johnson e LenDale White ben oltre le 100 yards ciascuno (168 e 149) con una segnatura per il primo e ben 3 per il secondo. Kerry Collins deve solo svolgere il compitino.
Indianapolis, settimana scorsa, aveva tracciato la strada giusta per rimettere in pista una stagione nata male, peccato abbiano già perso la retta via.
Ancora una volta soffrono le corse e la pressione su Aaron Rodgers latita permettendo al quarteback dei Packers di giocare senza troppi patemi d'animo. In attacco la linea fa un passo in dietro commettendo anche parecchi falli.
Ma questa settimana si aggiungono gli special team facendosi bloccare un field goal e commettendo una falsa partenza su un punt che permette a Green Bay di continuare il drive offensivo.
Senza dimenticare un approccio troppo conservativo da parte del coaching staff: vista la situazione rischiare qualcosa in più avrebbe potuto dare morale alla squadra, ormai non c'era più niente da perdere. Indianapolis troppo brutta per essere vera.
Nel bene e nel male Philip Rivers è fautore del destino dei Chargers. Se da un lato è il motore dell'attacco (22 su 29 per 208 yards e 2 TD) i suoi due fumbles e l'intercetto lanciato (in end zone) pesano particolarmente sull'economia del match.
Ci sarebbe bisogno dell'aiuto di Ladainian Tomlinson, ma quest'anno non sembra proprio il suo anno e il problema all'alluce è più fastidioso del previsto.
Buffalo si risolleva subito dopo la debacle di quindici giorni fa contro Arizona (settimana scorsa erano in bye) ritrovando un preciso Trent Edwards (25 su 30 per 261 yards, 1 TD) e un buon Marshawn Lynch (70 yards e 1 TD su corsa, 22 yards su ricezione).
Finisce in over time tra Jets e Raiders, una partita che nessuno voleva vincere. Game plan a volte prevedibile per Oakland che non ha saputo chiudere il match durante il tempo regolamentare approfittando di uno spento Brett Favre.
Curiosa l'abitudine di chiamare i time out all'ultimo per mettere pressione sul kicker avversario quando questi ha già iniziato il suo movimento. Così il tentativo fermato da Tom Cable (head coach di Oakland) non è buono, mentre il secondo, Jay Feely, lo mette a segno mandando tutto ai tempi supplementari.
Facile sulla carta e facile in pratica per Pittsburgh archiviare la pratica Cincinnati: Ben Roethlinsberger continua la sua stagione precisa e senza fronzoli (17 su 28, 216 yards 2 TD) mentre Mewelde Moore (120 yards 2 TD) non fa assolutamente rimpiangere Willie Parker.
In difesa i 7 sacks messi a segno sono molto significativi sull'andamento del match. Benché gli Steelers abbiano consolidato il risultato nell'ultimo quarto sono sempre stati in controllo della partita.
Per i Bengals piove sul bagnato con Keith Rivers che si rompe la mascella e finisce qui la sua stagione, mentre per Carson Palmer l'infortunio potrebbe essere più serio di quel che sembrava
Attacchi onesti per Baltimore e Miami e allora a fare la differenza è data dalla difesa dei Ravens. Spicca Terrell Suggs che oltre ai 7 tackels e al sack può vantare un intercetto riportato in end zone.
Sulle corse dominano Ronnie Brown (27 yards) mentre Willis MacGahee (105 yards, 1 TD) trova i gisti spazzi e toglie pressione a Joe Flacco.
La "Wildcat" offense dei Dolphins s'inceppa: che la sorpresa sia passata finita?
Alla fine del primo tempo tra Cleveland e Washington sarebbe stato lecito domandarsi se fossimo di fronte ad una partita di calcio: il risultato di 0 a 0 infatti poteva insinuare il dubbio.
Invece no e i Browns ritornano nella loro mediocrità dopo aver ricevuto, settimana scorsa, la scossa del prime time nazionale. Derek Anderson (14 su 37, 136 yards, 1 TD) ritorna sterile mentre Jamal Lewis non va oltre le 80 yards.
In difesa non possono nulla contro uno scatenato Clinton Portis (175 yards,1 TD), ma i Redskins, dopo le due segnature, ci mettono del loro per farsi rimontare, o quasi, e mantenere vivo il match fino all'ultimo.
CLASSIFICHE
EAST
Buffalo Bills 5-1
New Engrand Patriots 3-2
New York Jets 3-3
Miami Dolphins 2-4
NORTH
Pittsburgh Stealers 5-1
Baltimore Ravens 3-3
Cleveland Browns 2-4
Cincinnati Bengals 0-7
SOUTH
Tennessee Titans 6-0
Jacksonville Jaguars 3-3
Indianapolis Colts 3-3
Houston Texans 2-4
WEST
Denver Broncos 4-2
San Diego Chargers 3-4
Oakland Raiders 2-4
Kansas City Chiefs 1-5