American League Central

L'American League Central negli ultimi 10 anni è stata una division molto soggetta a cicli, forse più di tutte le altre della MLB.

Ad un periodo dominato dai Minnesota Twins nei primi anni '90, una squadra che seppe aggiudicarsi ben 2 anelli, seguì un “regno” degli spettacolari Cleveland Indians della seconda metà  degli anni '90, squadra che, al contrario, ottenne meno di quanto meritasse.

Ora, a cavallo del terzo millennio, sembra essersi delineato un ritorno della squadra di Minneapolis ai vertici della divisione.

Campioni uscenti, i Twins basano il proprio roster su uno scheletro di squadra ben definito e molto solido soprattutto in difesa, e possono contare sull'impianto più rumoroso delle Majors, l'assordante Metrodome.

Quest'anno, però, dovranno guardarsi dai Kansas City Royals, più maturi rispetto all'anno scorso, ed ai rinnovati Detroit Tigers.

Minnesota Twins

Come al solito si è cambiato poco nel Minnesota, ma l'ossatura della squadra e la maggiore esperienza playoff rispetto alle rivali non possono non identificarli come i favoriti, almeno sulla carta.

Questo il line-up:

C – Matthew LeCrow
1B – Doug Mientkiewicz
2B – Luis Rivas
3B – Corey Koskie
SS – Christian Guzman
LF – Shannon Stewart
CF – Torii Hunter
RF – Jacque Jones
DH – Henry Blanco/Jason Bartlett

Il parco lanciatori ha visto i maggiori cambiamenti, con il partente mancino Eric Milton finito ai Philadelphia Phillies e il mancato rinnovo dei contratti del long relief La Troy Hawkins e del closer Eddie Guardado.

Un possibile rimpiazzo potrebbe essere Rick Helling, invitato allo Spring Training, che però non sembra aver del tutto convinto lo staff tecnico.

Al momento la rotation sarebbe questa:

Brad Radke
Johan Santana
Carlos Silva
Kyle Lohse
(Rick Helling)

Closer – J.C. Romero

Chicago White Sox

Decisamente meno appariscente di quello dei cugini Cubs, il mercato delle “calze bianche” ha avuto proprio recentemente un sussulto con l'arrivo nella Windy City di Timo Perez dai New York Mets, versatile esterno arrivato in cambio del pitcher Matt Ginter per rinforzare la panchina ma probabilmente per essere utilizzato anche come titolare contro lanciatori destri.

Prima di questo movimento la dirigenza, anch'essa ristrutturata nell'inverno, aveva deciso di non proporre il rinnovo a giocatori quali Roberto Alomar e Carl Everett, meteore per i tifosi dello U.S. Cellular Field, subito dopo aver nominato Ozzie Guillen nuovo manager.

Non certo significativo poi lo scambio di interni con i Rockies tra Juan Uribe giunto alla corte di Guillen, e Aaron Miles che ha preso la strada per Denver, quasi come Jack Kerouac.

Il line-up si presenterà  così:

C – Miguel Olivo/Sandy Alomar jr.
1B – Paul Konerko
2B – Willie Harris
3B – Joe Crede
SS – José Valentin
LF – Carlos lee
CF – Aaron Rowand
RF – Magglio Ordonez
DH – Frank Thomas

Il reparto su cui si è invece concentrato l'interesse della società  è stato sicuramente quello dei lanciatori, con i rinnovi di Mark Buehrle e Scott Schoeneweis, e con l'arrivo del closer giapponese Shingo Takatsu, seguito anche da altre squadre MLB tra cui San Diego.

Ha invece lasciato Chicago, anche lui dopo un solo anno, Bartolo Colon, andato a rinforzare i rivali di Conference degli Anaheim Angels.

La rotation, che dovrebbe essere il punto di forza dei White Sox, sarà  questa:

Esteban Loaiza
Mark Buehrle
Jon Garland
Scott Schoeneweis
Jason Grilli/Dan Wright

Closer – Shingo Takatsu

Kansas City Royals

Grande sorpresa nella prima parte della scorsa stagione, i Kansas City Royals sono poi calati sensibilmente nel finale di regular season, non riuscendo a qualificarsi per i playoff.

Quest'anno però molti giocatori che nel 2003 erano al primo anno nelle Majors e subirono il contraccolpo del rookie-wall, sono più esperti e più preparati fisicamente, e potrebbero rappresentare l'arma in più per i Royals di Tony Pena.

Quest'anno poi ci sarà  anche uno slugger puro nel line-up, l'esterno destro Juan Gonzalez, ex-MVP della American League che dopo diverse stagioni con i Texas Rangers e la doppia parentesi Tigers-Indians aspira a ritornare il fenomenale battitore di un tempo in un ambiente dove la pressione non sarà  certo un problema come a Cleveland o Detroit.

L'arrivo poi di un altro veterano come il catcher Benito Santiago dovrebbe assicurare quella leadership nello spogliatoio che mancò nel rush finale della passata stagione.

Questo l'aggressivo line-up di Kansas City:

C – Benito Santiago
1B – Mike Sweeney
2B – Desi Relaford
3B – Joe Randa
SS – Angel Berroa
LF – Aaron Guiel
CF – Carlos Beltran
RF – Juan Gonzalez
DH – Matt Stairs

La rotation sarà  composta da lanciatori assai giovani, che già  nel 2003 si dimostrarono tra i migliori della lega:

Brian Anderson
Jeremy Affeldt
Chris George
Runelvys Hernandez
Darrell May

Cleveland Indians

Lontani ormai i tempi d'oro della storica squadra di Jim Thome, Manny Ramirez, Roberto Alomar e compagni, la franchigia di Cleveland punta decisamente sui giovani per cercare di ricostruire una squadra all'altezza della fama degli Indians.

L'unico rimasto di quella formazione è l'esperto short-stop, pluri Gold Glove winner, Omar Vizquel, che avrà  il compito di fare da chioccia a quelli che saranno gli “Indiani” di domani.

Ecco il line-up

C – Josh Bard
1B – Ben Broussard
2B – Ronnie Belliard
3B – Casey Blake
SS – Omar Vizquel
LF – Matt Lawton
CF – Alex Escobar/Coco Crisp
RF – Jody Gerut
DH – Travis Hafner

La rotation, in cui spiccano i nomi di C.C. Sabathia e Jason Bere, sarà  completata solo dopo le ultime partite di pre-season, ma dovrebbe essere a 5 e strutturata in questo modo:

C.C. Sabathia
Jason Bere
Jake Westbrook
Jeff D'Amico
Jason Stanford/Chad Durbin

Closer – David Riske

Detroit Tigers

C'è molto degli ultimi campioni del mondo nei futuri Detroit Tigers, quelli che dovrebbero nei piani della dirigenza far dimenticare le ormai innumerevoli stagioni negative della franchigia del Michigan.

Sono infatti arrivati il catcher assoluto protagonista delle World Series con i suoi Florida Marlins Ivan Rodriguez ed il closer, anch'egli ex-Marlins, Ugueth Urbina.

Per “Pudge”, dopo un inverno trascorso a vagliare le proposte di mezza MLB, è arrivato un quadriennale con Detroit e la possibilità  di tornare a far sognare i frustrati tifosi del Comerica Park.

Il line-up è stato arricchito anche dall'arrivo di uno short-stop di talento come Carlos Guillen e di un seconda base di esperienza ma ancora di valore assoluto come Fernando Vina.

Nuovi arrivi anche i free-agent Rondell White e Mike di Felice.

Questo il rinnovatissimo line-up:

C – Ivan Rodriguez
1B – Carlos Pena
2B – Fernando Vina
3B – Eric Munson
SS – Carlos Guillen
LF – Rondell White
CF – Alex Sanchez
RF – Bobby Higginson
DH – Dmitri Young

La rotation è ancora in fieri, con il solo Jeremy Bonderman, grande promessa, a dare affidabilità .
Si sta povando anche Esteban Yan come partente, ed i risultati sono nel complesso confortanti.

Questa un'ipotesi di rotation:

Jeremy Bonderman
Nate Cornejo
Jason Johnson
Mike Maroth
Esteban Yan/Gary Knotts

Closer – Ugueth Urbina