Marion Barber, tanta corsa e grande prestazione nella vittoria di Dallas
Le inerzie vengono rispettate anche nella week 3: la East Division è l'unico girone in cui tutte le squadre hanno il loro record positivo. Dallas e New York sono inoltre le uniche ancora imbattute in tutta la NFC. La prima franchigia si impone al Lambeau Field contro Green Bay, più sofferta invece la vittoria dei Giants contro Cincinnati. Lions e Rams al terzo passo falso su tre partite, bene i Vikings, che finalmente vincono la loro prima partita.
Dallas Cowboys @ Green Bay Packers 27-16
Pittsburgh Steelers @ Philadelphia Eagles 6-15
New Orleans Saints @ Denver Broncos 32-34
Arizona Cardinals @ Washington Redskins 17-24
Cincinnati Bengals @ New York Giants 23-26
Tampa Bay Buccaneers @ Chicago Bears 27-34
Kansas City Chiefs @ Atlanta Falcons 14-38
Carolina Panthers @ Minnesota Vikings 10-20
St. Louis Rams @ Seattle Seahawks 37-13
Detroit Lions @ San Francisco 49ers 13-31
Partiamo nel viaggio attraverso le partite della NFC con il big match tra Dallas e Green Bay: quella dei Cowboys è l'unica vittoria esterna di questa settimana. I TD vincenti portano la firma di Barber, alla prima vera grande prestazione di questa stagione, Jones e Romo: suo il lancio decisivo di 52 yd per Austin che, a inizio di ultimo quarto, porta le stelle texane su un irrecuperabile 16-9.
Gran lavoro, come detto, per gli RB di Dallas: il gioco sul terreno è stato stravinto per 217 yd a 84. Per i Packers invece il gioco si è sviluppato più sui lanci, Rodgers fa sì bene ma non manda nessuno a segno (22/39, 290 yd): gli va meglio sulla corsa, con la quale segna egli stesso l'unico Td di Green Bay. Per le statistiche questa è stata la prima vittoria in assoluto dei Cowboys a Green Bay, e una partenza in regular season così forte non la si vedeva dal 1976-'77.
La squadra punta già decisa al Superbowl e i segnali sono forti, come dimostrato nell'ultimo match: ora, dopo aver battuto una squadra comunque arriverà lontano, in week 4 arrivano i Redskins in un rivalry match di grande interesse.
Proprio i Redskins arrivano da una nuova vittoria, ottenuta contro i Cardinals. Uomo chiave è Jason Campbell: il QB fa 22/30, 193 yd e 2 TD, ma si mostra in ottima forma con alcune corse da ottimo scrambler e giocate preziose in momenti topici.
La difesa compie il resto: ferma il collega Kurt Warner, che non riesce a trovare il giusto ritmo, e lo intercetta due volte. Bastano questi due turnover ad Arizona per subire poi 10 punti totali che saranno poi decisivi nell'esito finale dell'incontro. Non basta un buon Fitzgerald (109 yd, 1 TD): dall'altra parte Cooley è in forma così come Santana Moss, che va a segno ormai da sei partite consecutive considerando l'ultima stagione.
Prima di dedicarci ai Giants passiamo per Philadelphia, dove gli Steelers incappano in una pessima giornata che fa riemergere gli spettri dell'ultima stagione. Gli Eagles non concedono nessun TD a Pittsburgh e a McNabb basta allora un unico passaggio vincente per portare a casa il successo. Il resto arriva dai calci e da un safety nel quarto finale.
La difesa degli Eagles è stata imperiosa: il safety, Parker fermato a 20 yd totali, Roethlisberger sackato 9 volte. E dire che il QB degli Steelers ha limitato i danni eludendo in diversi casi il pressing della linea difensiva di Philadelphia. Degna di nota anche la prestazione di Sav Rocca, punter decisivo a tener lontano l'attacco rivale nei tentativi finali. Per Westbrook invece arriva un infortunio nel secondo quarto che lo tiene fuori tutto il resto della partita.
I Giants vincono ancora, ma questa volta all'overtime, con il field goal di Karney dopo una grande giocata sull'asse Manning-Toomer per guadagnare le iarde decisive. Ancora bene dunque Eli, che deve dimostrare lungo tutta la stagione di essere maturato pienamente: finora ci sta riuscendo.
Gran partita anche per Palmer, con un notevole 27/39 al lancio e 1 TD nonostante i 6 sack subiti. Partita gradevole, con tanti botta-e-risposta tra touchdown e field goal. La settimana prossima i Giants riposeranno nel loro bye.
Minnesota, prime urla di vittoria per i Vikings in casa contro i Panthers. Il TD decisivo è nel terzo quarto, firmato Frerotte-Shiancoe. Attacco equilibrato per i Vichinghi, e difesa scatenata. I meriti vanno soprattutto a Antoine Winfield, che nel finale di secondo quarto ferma Delhomme, lo costringe al fumble e corre con la palla per un 19 yd TD.
Sei false partenze per i Panthers e 1 penalty per delay-of-game, forse dovuti al tifo scatenato dei tifosi rivali, sono altre macchie che insieme portano alla prima sconfitta stagionale della franchigia. I Vickings dovevano vincere e l'hanno fatto, ora aspettiamo la conferma nella partita di domenica prossima nel Tennessee contro i Titans.
Se nella South piangono i Panthers, ridono invece Buccaneers e Falcons.
Tampa Bay vince all'overtime contro i Bears. Avrà avuto il braccio stanco Brian Griese al termine dell'incontro, dopo aver lanciato 67 volte, di cui 38 andate a destinazione, con 407 yd, 2 TD e 3 int; per tre lanci rimane sotto il primo posto che detiene dal 1994 Bledsoe con 70 lanci in una partita.
Per Chicago ancora bene Matt Forte sia nella corsa che nelle come ricevitore, ruolo in cui segna pure un TD. I Bears domenica prossima ospitano gli Eagles, che potrebbe essere già una partita decisiva per la caccia ai migliori 2 secondi posti che portano alla post-season.
Anche i Falcons vincenti, come detto: per loro netto successo contro Kansas City, già dopo il primo quarto il tabellone segnava 14-0. Altra buona prestazione, dopo quella nel match inaugurale, per Michael Turner, con 104 yd di corsa e ben 3 TD. Anche il rookie Matt Ryan dimostra di essere un giocatore da NFL con un'altra bella prova alla regia (12/18 e 1 TD). In difesa dei Falcons si fa notare il veterano John Abraham: il defensive end chiude con 2 sack e un fumble forzato a Thigpen.
Chiudiamo con le squadre della South, prima di esplorare quelle della West, con i Saints che cadono a Denver e ridimensionano le proprie ambizioni. Una sconfitta per soli due punti e forse immeritata, ma per Brees ai tanti lanci (39/48, 421 yd) si frappone un solo TD segnato. New Orleans sbaglia alcune importanti azioni che sarebbero risultate decisive: su tutte una conversione da 2 punti fallita e l'errore al tiro di Gramatica dalle 43 yd a 1'55 dal termine.
Nella West Division il match clou vedeva contrapposte le uniche due formazioni ancora a secco: Seahawks e Rams. Hanno avuto la meglio i primi, con un ottima prova di Julius Jones che corre per 140 yd e segna 1 TD. È proprio sulla corsa che Seattle conquista la vittoria, con 240 yd totali contro le 65 ospiti. Oltre a Jones infatti va sottolineata l'ottima prova di Duckett, che segna 2 TD in un'unica giornata. Per i Rams altra giornata storta, come ormai accaduto in 16 delle ultime 19 partite: per Bulger e company la risalita sembra ancora lontana.
Siamo all'ultima tappa del nostro resoconto settimanale e ci fermiamo a San Francisco, dove i 49ers vincono la seconda partita di seguito e lasciano i Lions ancora fermi a 0 vittorie. Prestazione convincente per J. T. O'Sullivan: 16/23, 189 yd, 2 TD e 32 yd di corsa. Nondimeno Frank Gore, che corre per 130 yd e segna un TD. Per Detroit la difesa non ha destato grande impressione e alla sconfitta si aggiungo altri problemi: Kitna infatti sembra aver subito un colpo al ginocchio destro. Ne sapremo di più in settimana.
CLASSIFICHE
East Division
Dallas Cowboys 3-0
New York Giants 3-0
Washington Redskins 2-1
Philadelphia Eagles 2-1
North Division
Green Bay Packers 2-1
Minnesota Vikings 1-2
Chicago Bears 1-2
Detroit Lions 0-3
South Division
Tampa Bay Buccaneers 2-1
Carolina Panthers 2-1
Atlanta Falcons 2-1
New Orleans Saints 1-2
West Division
Arizona Cardinals 2-1
San Francisco 49ers 2-1
Seattle Seahawks 1-2
St. Louis Rams 0-3