Rodgers (GB) sta già facendo dimenticare l'addio di Favre
Giants, Packers, Panthers, Cardinals e una tra Cowboys e Eagles (lo deciderà il Monday Night): ecco l'elenco delle squadre ancora a punteggio pieno dopo la seconda settimana di NFL. Partite entusiasmanti e combattute anche questa settimana, molte decise solo nell'ultimo quarto, come dimostrano soprattutto le vittorie con scarti minimi dei 49ers e dei Panthers, per non parlare dei Vikings, che nell'ultimo quarto si fanno rimontare dai Colts. Vediamo allora esiti e spunti che l'NFC ci regala dopo la week 2.
Miami Dolphins @ Arizona Cardinals 10-31
Atlanta Falcons @ Tampa Bay Buccaneers 9-24
San Francisco 49ers @ Seattle Seahawks 33-30 o.t.
New Orleans Saints @ Washington Redskins 24-29
Green Bay Packers @ Detroit Lions 48-25
New York Giants @ St. Louis Rams 41-13
Chicago Bears @ Carolina Panthers 17-20
Indianapolis Colts @ Minnesota Vikings 18-15
Cominciamo da Washington, dove i pellerossa confermano che quello della week 1 era stato solo un passo falso e vincono in rimonta con una grande reazione nel quarto finale. A farne le spese Brees e i Saints. Il QB viene intercettato 2 volte, ed entrambe le volte dal rookie Horton, che risponde dunque all'appello nella sua prima partita da titolare. Di contro il regista di Washington, Jason Campbell: lancia per 321 yd, segna 1 TD e mette la ciliegina sulla torta con la trasformazione di un 4th & 2 a meno di due minuti dal termine, che permetterà poi ai Vikings di segnare il TD vincente. Bene nei viola anche Portis, con 2 touchdown e 96 iarde corse. Per coach Zorn prima vittoria.
Ancora bene i Giants e soprattutto la loro difesa, con un Tuck sugli scudi con 2 sack e 1 int, presenza costante e incubo per i malcapitati Rams. L'allungo decisivo dei Giants arriva nell'ultimo quarto proprio con il 41 yd TD return di Tuck su intercetto. Dodicesima vittoria consecutiva fuori casa di NY, per Eli Manning 20/29 e 3 touchdown.
Raccolta l'eredità di Favre, Rodgers anche questa settimana compie una notevole prestazione: 328 yd e 3 TD, che valgono a Green Bay un'agevole vittoria sui Lions, fermi ancora a zero. 40 punti totali sono stati segnati nel solo ultimo quarto, compreso il TD dell'RB Jackson che, a 3'31 dal termine, chiude la partita per i Packers.
Tra i giocatori di Detroit bene Calvin Johnson, 6 ricezioni per 129 yd, con 2 TD arrivati però a partita ormai compromessa. Green Bay si conferma bestia nera dei Lions (3-14 le vinte-perse dal 2000) e di Kitna (0-5 dal 2006) e, con il record di 2-0, attende la visita dei Cowboys in week 3, primo test importante tra le squadre di vertice della NFC.
Più sofferta la vittoria dei Panthers, che come un diesel partono piano per poi sorprendere i Bears con i due touchdown del rookie Jonathan Stewart: l'ultimo dei due segna il sorpasso e regala la vittoria finale. Chicago ci ha creduto, ma ha mollato nel momento più importante; per Carolina invece seconda vittoria di rimonta e un 2-0 iniziale che non si vedeva dal 2003. Per le statistiche Muhsin Muhammad diventa il ventinovesimo wide receiver con oltre 10000 iarde.
Capitolo Minnesota. Partita dura contro Indianapolis, la cui difesa concede solo 2 conversioni di terzo down su 13: infatti i Vikings non segnano nemmeno un touchdown, eppure rimangono in partita, e in vantaggio, fino agli ultimi minuti grazie ai field goal di Longwell (5/6 al tiro). Ma nel quarto finale, decisivo anche in questa partita, arriva la rimonta dei Colts con sorpasso finale, e non poteva forse essere altrimenti, con il field goal di Adam Vinatieri. Adrian Peterson corre, e molto (160 yd), ma non riesce mai a portare punti alla squadra.
Raramente una squadra riesce a vincere senza segnare touchdown e anche in questo caso, pur avendone segnati cinque, esce dal campo a mani vuote. I Vikings ospiteranno domenica prossima i Panthers in una gara decisiva per valutare le loro reali ambizioni: nonostante i rinforzi arrivati in off-season infatti, la franchigia sta ancora aspettando la prima vittoria.
Vincono i Buccaneers senza troppe complicazioni: i Falcons segnano solo 3 field goal, Ryan si fa intercettare 2 volte e completa solo 13 su 33, Turner, dopo la grande prova della settimana scorsa, si ferma a 42 yd. Davvero poco per Atlanta nel rivarly match, a Griese basta il minimo sforzo, aiutato da Graham, per lui una corsa di 68 yd a touchdown, e Dunn, che segna 6 punti contro la sua ex squadra.
I Cardinals vincono e guadagnano la vetta solitaria della West Division: vittoria netta sui Dolphins (altra lunga stagione per loro?) per 31-10. Una vittoria già in cassaforte già a metà gara sul 17-0. La vittoria di Arizona arriva grazie al gioco di passaggi: Kurt Warner è secondo solo a Rivers questa settimana, con 19/24, 361 yd e 3 TD. Numeri favolosi e perfetti oltre misura gli aiuti di Boldin, 140 yd e le ricezioni dei tre passaggi vincenti, e di Fitzgerald, 153 yd.
Infine Seattle: passi falsi 2 su 2. I Seahawks perdono infatti anche il rivalry game contro i 49ers che riscattano la sconfitta d'apertura. Partita equilibrata, con un gran lavoro di Bruce per San Francisco e di Jones per Seattle.
La vincente viene allora decisa dai field goal: 3/3 per Olindo Mare, 4/5 per Nedney che segna però nel momento più importante, all'overtime. La settimana prossima Seattle ospiterà i Rams, match che decreterà per ora la peggior squadra della West Division: i Seahawks non possono già più fallire.
CLASSIFICHE
East Division
New York Giants 2-0
Philadelphia Eagles 1-0
Dallas Cowboys 1-0
Washington Redskins 1-1
North Division
Green Bay Packers 2-0
Chicago Bears 1-1
Detroit Lions 0-2
Minnesota Vikings 0-2
South Division
Carolina Panthers 2-0
New Orleans Saints 1-1
Tampa Bay Buccaneers 1-1
Atlanta Falcons 1-1
West Division
Arizona Cardinals 2-0
San Francisco 49ers 1-1
St. Louis Rams 0-2
Seattle Seahawks 0-2