John Fox, head coach di Carolina
Vincere. E farlo ora. E' qusto il compito della coppia formata da John Fox e Marty Hurney, il duo alla tolda di comando dei Carolina Panthers.
La chiave per tornare al successo è certamente rappresentata dallo stato di salute del quarterback Jake Delhomme. La scorsa stagione è stata deficitaria dallo Week 3, cioè da quando Delhomme lasciò il campo con un infortunio al gomito che si sarebbe poi rivelato un season-ending injury.
Gli altri 3 giocatori impiegati nella posizione di quarterback nel 2007, vale a dire il 23enne undrafted rookie Matt Moore; il 28enne, ex scelta No. 1 al draft, David Carr; ed il 44enne, ultra veterano,Vinny Testaverde, sono stati tutti incosistenti a dir poco. Partiti Carr e Testaverde, dietro Delhomme rimangono Moore e Brett Basanez, che ha saltato tutta la scorsa campagna per infortunio.
“Non importa chi tu hai a wide receiver, se c'è Steve Smith o un altro ragazzo…quando tu non puoi lanciar loro la palla, diventa un problema”, ha candidamente ammesso Fox. Comunque sia, la squadra aveva bisogno di più che il solo Delhomme, in attacco. Ecco perchè, durante la off-season, Carolina ha aggiunto Muhsin Muhammad, un cavallo di ritorno e l'ex Seattle Seahawks D.J. Hackett per rinforzare la batteria dei ricevitori e togliere pressione (e marcature…) da Smith.
Anche la difesa sarà diversa, con il ritiro del defensive end Mike Rucker e la cessione del defensive tackle Kris Jenkins ai New York Jets. Dopo che i Panthers hanno messo a segno appena 23 sacks la scorsa stagione (peggior risultato di sempre nella storia della franchigia) verranno installati nuovi schemi per migliorare la pass rush.
Il nuovo fronte difensivo dovrebbe vedere lo spostamento di Julius Peppers da left end a right end, con Maake Kemoeatu e Damione Lewis allineati come tackle e con Charles Johnson nuovo left end titolare. Darwin Walker, Ian Scott e Tyler Brayton saranno le riserve.
Come in ogni novità , c'è del rischio. Kemoeatu ha la stazza di Jenkins ma, forse, non il tlaento, mentre Lewis non è una certezza. I Panthers potrebbero dare, nel corso della stagione, una chance all'ex 1° scelta di Oakland, il defensive end Tyler Brayton. Tutto però dipenderà da Peppers; se ripeterà la stagione scorsa saranno guai per Carolina…
Bene invece si presenta il gruppo dei linebackers, reparto guidato dal middle linebacker Jon Beason. Landon Johnson, free agent, è una buona riserva per Na'il Diggs nel weak side mentre Thomas Davis torna come titolare sullo strong-side.
Oltre alla linea difensiva, l'altra grande questione di Carolina riguarda il running game. La squadra ha investito 2 first-round draft picks in 3 stagioni per DeAngelo Williams e Jonathan Stewart. Se Stewart recupera dall'infortunio, dovrebbe essere il titolare e garantire un buon supporto. Altrimenti si andrà con Williams, che però non convince.
Insomma, nonostante la scusante degli infortuni, Fox, il migliore dei 3 coaches avuti dalla franchigia nella sua breve storia, avrà da produrre o potrebbe essere costretto a trovarsi un altro posto al termine del 2008.