Cito Gaston è tornato alla guida dei Jays
Apriamo la settimana dei report sulle sei division della MLB con l'American League East. Settimana di sfide interlega per le squadre della division, e settimana che si chiude con ancora in testa i Boston Red Sox. Sempre al secondo posto e staccati di 1.5 partite i Tampa Bay Rays, mentre risalgono la china gli Yankees. E mentre gli Orioles si riportano sopra quota .500, sprofondano i Blue Jays, che in settimana han sostituito il manager Gibbons con l'ex manager (vincitore di due World Series nei primi anni novanta) Cito Gaston.
Classifica
Boston 47-31
Tampa Bay 44-31
New York 41-35
Baltimore 38-36
Toronto 36-41
Boston Red Sox
Partiamo con una brutta notizia per tutti gli appassionati di baseball: Curt Schilling dovrà essere operato alla spalla, e salterà dunque il resto di una stagione mai cominciata per lui; non solo, la carriera di Schilling dopo questo infortunio sembra ormai giunta al termine. Applausi comunque. Nel frattempo i Sox hanno fatto visita ai Phillies, portando a casa la serie 2-1 (ma con Colon infortunato in Gara 1), e hanno ricevuto a Fenway i St Louis Cardinals, e in questo caso la serie è stata persa 2-1. Molto bene Jon Lester, autore di due ottime prestazioni, meno bene il rientrante Daisuke Matsuzaka, che stavolta ha pagato i troppi problemi di controllo mostrati da inizio stagione.
Continua il momento d'oro di JD Drew (3 HR e tante buone prove questa settimana), che non sta facendo rimpiangere l'infortunato David Ortiz. Drew per la cronaca sta battendo .316/.426/.591, mostruoso a dir poco ma non distante dai suoi numeri in carriera (.286/.392/.505): giocatore sottovalutato se ce n'è uno. E Manny? Ramirez non è certo nel momento migliore dell'anno, limitato anche da qualche problemino fisico (niente di grave, sia chiaro), ma con un Drew così Manny può anche prendersi una piccola pausa.
MVP settimanale: JD Drew
Tampa Bay Rays
Due squadre della NL Central sono scese sul diamante del Tropicana Field: i Cubs e gli Astros, e mentre contro i primi i Rays hanno ottenuto un comodo sweep, contro Houston la serie è stata persa 2-1, nonostante le buone prove di Matt Garza e Scott Kazmir. Kazmir sta lanciando molto bene, sta mettendo molti stikeouts ma nelle ultime due partenze ha avuto problemi di pitch count, e contro i Cubs ha dovuto lasciare il monte dopo soli 4.2 IP. Ma tutto il pitching staff ha avuto ottime prestazioni questa settimana, da Shields a Sonnanstine al rientrante Troy Percival.
I Rays han già firmato la prima scelta Tim Beckham (che in settimana potrà quindi iniziare a giocare nelle Minors) oltre a molte delle scelte di questo draft. Ottimo lavoro dell'organizzazione dei Rays. Beckham tra qualche anno potrà giocare accanto a Evan Longoria: il terza base sta battendo con una media bassa, ma la potenza non è venuta meno, con due homers ad aprire e chiudere la settimana; guida il team (a pari merito con Hinske) con 12 HR stagionali.
MVP settimanale: Scott Kazmir
New York Yankees
I Bombers stanno tornando, anche se contro Cincinnati hanno rischiato lo sweep, sweep evitato grazie a una grande prova di Andy Pettitte. Sweep invece ai danni dei San Diego Padres nella sfida precedente, anche qui con partenti in grande spolvero, soprattutto Joba Chamberlain (5.2 IP e pitch count a 100 tondo tondo). Ottimo anche esordio come partente di Giese, mentre come al solito incerto il setup Kyle Farnsworth, che porta di nuovo alla ribalta la questione Joba: era più utile nel bullpen o in rotazione?
Da quando è tornato lui, New York ha cominciato a ingranare: stiamo parlando ovviamente di Alex Rodriguez, che anche questa settimana regala due home run allo Yankee Stadium. Stesso numero di home run, ma entrambi nella stessa partita, per Jason Giambi, che a quota 17 guida la squadra del Bronx. Nettamente in ripresa il capitano, Derek Jeter (8 valide e 3 BB in sei partite), mentre non manca mai di dare il suo contributo Hideki Matsui. Il tutto senza citare Jorge Posada e Robinson Cano, con quest'ultimo destinato prima o poi a uscire dallo slump.
MVP settimanale: Derek Jeter
Baltimore Orioles
Gli Orioles dovrebbero sempre giocare partite di interlega: chiudono infatti la settimana con 4 vittorie, uno sweep ai danni degli Astros e una serie persa 2-1 contro i più competitivi Brewers. Non molto bene i partenti, eccezion fatta per Jeremy Guthrie che domina contro Houston ma che non riesce a portare a casa la W. Male Burres (che però a differenza di Guthrie è supportato dall'attacco e lui la W la porta a casa), male il rookie Liz. Bene invece George Sherrill: 25 le salvezze in stagione per lui.
L'attacco è esploso, e Aubrey Huff ne è l'esempio più lampante, visto che sta attraversando un periodo di forma pazzesco (4 home run questa settimana). Molto bene anche Brian Roberts, così come il rookie Adam Jones. L'attacco l'ha decisamente fatta da padrone, permettendo così a Baltimore di vincere partite dove il pitching è stato abbastanza osceno, ma dubitiamo che possa tenere ritmi del genere ancora per molto tempo. Magari solo quel tanto che basta per finire davanti ai Blue Jays, il che sarebbe un successone per la franchigia del Maryland.
MVP settimanale: Aubrey Huff
Toronto Blue Jays
Via Gibbons, ecco Cito Gaston, condottiero dei Jays vittoriosi nel 1992 e nel 1993. Riuscirà a risollevare le sorti della franchigia canadese? Sicuramente i Jays non sono da ultimo posto, ma quello che va cambiato è a livello di front office: troppi investimenti sbagliati, nonostante l'ampia disponibilità economica. Sul diamante, tra attacco e pitching è difficile stabilire chi abbia fatto peggio, e l'unico che si salva dal disastro settimanale (1 vittoria, 7 sconfitte) è il solito Roy Halladay. Da notare che ha iniziato a peggiorare anche il pitching staf, fin qui vera (e unica ci verrebbe da dire maliziosamente) forza di Toronto.
L'attacco è in letargo, Rios, Overbay, Wells son tutti sotto i loro livelli. Insomma, situazione tragica. Ci vorrebbe uno come Adam Dunn… perchè proprio lui? Perchè il GM Ricciardi (massì, parliamo di queste cose, meglio sorvolare sulle prestazioni dei Jays) ha avuto il coraggio di criticarlo! Avesse in squadra Manny e Big Papi lo capiremmo, ma avendo in squadra gente come Eckstein sarebbe meglio tacere. L'unica franchigia canadese in MLB, oltre a collezionare brutte figure sul campo, le colleziona anche fuori dal diamante.
Il migliore della settimana
Aubrey Huff: 9 valide, di cui 4 home run, 6 RBI, 3 BB a fronte di un solo strikeout… Huff si è caricato Baltimore sulle spalle. Davvero caldissimo il DH degli Orioles!