Ryan Grant, l'ex di turno, sara' uno dei protagonisti piu' attesi della gara
New York Giants @ Green Bay Packers
New York Giants regular season leaders
Passing: Eli Manning (3336 yards, 23 TD, 20 int, 73.9 rating)
Running: Brandon Jacobs (1009 yards, 4 TD)
Receiving: Plaxico Burress (1025 yards, 12 TD)
Green Bay Packers regular season leaders
Passing: Brett Favre (4155 yards, 28 TD, 15 int, 95.7 rating)
Running: Ryan Grant (956 yards, 8 TD)
Receiving: Donald Driver (1048 yards, 2 TD)
I Giants hanno gia' fatto un bel regalo ai Packers battendo Dallas nel divisional. Brett Favre infatti e' 0-9 in carriera al Texas Stadium e penso proprio che preferisca affrontare New York al Lambeau Field (dove qualche partita in carriera l'ha vinta) piuttosto che dover andare a giocarsi l'accesso al Super Bowl in casa della sua personale bestia nera.
La squadra di Tom Coughlin non cerchera' certo di aiutare ancora Favre a completare la favola americana del "vecchio" e glorioso atleta che vince il titolo e si ritira in bellezza, risorgendo dal "fango" delle ultime criticate stagioni. Il record dei Giants in trasferta (9-1) e' secondo solo a quello dei Patriots e questo sembra essere un bel biglietto da visita per presentasi al Championship fuori casa. Il problema e' che questa volta la partita non si giochera' al sole di Tampa Bay o praticamente al coperto come al Texas Stadium, bensi' in uno degli stadi climaticamente piu' difficili della NFL. Se ne sono accorti i Seattle Seahawks durante il divisional, quando hanno dovuto affrontare, oltre agli avversari, anche una vera e propria bufera di neve.
Se e' vero che il freddo e la neve (se ci sara') non colpira' solo i giocatori di New York, e' altrettanto vero che l'abitudine a giocare in condizioni climatiche "estreme" sara' un vantaggio non da poco per i Green Bay Packers. Favre ha dimostrato contro Seattle di riuscire a muovere la palla per via aerea anche quando la morsa del gelo avvolge il campo, ma certamente sara' importante la gara di Ryan Grant, il RB che ha dimostrato grande carattere nel divisional riprendendosi alla grande dallo shock iniziale dei due fumble in 3 tocchi di palla.
Grant fronteggera' la sua ex squadra con la voglia di rivalsa di uno che e' riuscito a sfondare a dispetto della scarsa fiducia di chi lo ha "mollato" per una misera sesta scelta. Durante la preseason infatti, il giocatore fu scambiato dai Giants, avendogli preferito Brandon Jacobs, Derrick Ward, Ahmad Bradshaw e Reuben Droughns. Al momento dello scambio, l'affare sembrava ottimo per i Giants, considerando che Grant era un undrafted free agent reduce da una stagione saltata per infortunio. Dopo meta' stagione pero' ha dato ai Packers quella dimensione che mancava: un gioco di corsa produttivo e temuto dagli avversari.
Per la partita di domenica, fondamentale sara' per Green Bay avere una buona protezione per Favre dalla linea offensiva, che affrontera' tre end di primissimo livello: Osi Umenyora, Justin Tuck e Michael Strahan. Contro Seattle, Favre ha avuto tutto il tempo per lanciare e la difesa dei Seahawks non e' certo di quelle molli, quindi i presupposti per fare bene ci sono tutti, ma e' certo che la battaglia principale si giochera' li'.
I must della difesa dei Giants sono quindi: pressione su Favre e limitare Grant. Non credo infatti che i cornerback della squadra di New York, pur avendo giocato bene contro Dallas, possano coprire efficacemente Donald Driver e Greg Jennings.
Quando la palla sara' in mano a Eli Manning, la cosa migliore sarebbe affidarla a Jacobs. Se il back sara' efficace con la sua potenza nel mezzo, la pressione su Eli si allentera' e ci sara' piu' spazio per servire Amani Toomer e Plaxico Burress sul profondo. Altrimenti la secondaria dei Packers sembra essere ampiamente in grado di fermare l'attacco aereo di New York: Al Harris e Charles Woodson sono una delle migliori coppie di cornerback della lega e Atari Bigby e Nick Collins, le due safety sono sempre sul pallone e tirano delle mazzate micidiali.
In conclusione, direi che la favorita d'obbligo non puo' che essere Green Bay, ma lo erano anche i Cowboys nel divisional… mai dire mai.