San Francisco sceglie Martz

Mike Martz èil nuovo offensive coordinator dei 49ers

Mike Martz non è rimasto disoccupato a lungo. Poche ore dopo il suo allontanamento da Detroit, il creatore dello show-Rams è stato chiamato da Mike Nolan alla guida dell'asfittico attacco dei 49ers.

Il salario di Martz non è stato reso noto, ma il coach avrebbe percepito $2 milioni a Detroit la prossima stagione, più di quanto San Francisco paga a Nolan.

"Ho fiducia nel fatto che Mike Martz utilizzerà  il nostro personale al meglio e ci darà  la miglior opportunità  di vincere", ha detto Nolan. Martz ha ottenuto il posto nello staff di Nolan battendo la concorrenza di Chan Gailey, di Cam Cameron e di Brian Billick, questi ultimi 2 sentiti per telefono dall'head coach dei San Francisco. Nolan e Martz hanno già  lavorato insieme nei Washington Redskins del periodo 1997-98, con Martz quarterbacks coach e Nolan defensive coordinator.

La maggior parte dei problemi dei 49ers in questa stagione sono stati attribuiti all'attacco. Nolan darà  a Martz l'autonomia necessaria per guidare l'offense di San Francisco. Il nuovo offensive coordinator prende il posto di Jim Hostler, licenziato dai 49ers dopo che San Francisco ha chiuso la stagione ultima in yards conquistate a partita (237.3), yards su passaggio a partita (145.0), sacks concessi (55), percentuale di 3° down (31.4%) e punti realizzati a partita (13.7). L'ex coach dei Rams diventa così il 6° offensive coordinator dei 49ers in altrettante stagioni, dopo Hostler, Norv Turner, Mike McCarthy, Ted Tollner e Greg Knapp.

Riuscirà  Martz a risollevare le sorti offensive dei 49ers? Il lavoro che aspetta l'ex coach dei Rams è duro…

Primo punto da risolvere per Martz sarà  quello del quarterback.

Alex Smith, il pick No. 1 del Draft di 3 anni fa, è ancora un oggetto misterioso; Shaun Hill, vittorioso in entrambe le sue partite giocate da titolare, è comunque un'incognita ed un free agent, quindi deve essere rifirmato; Trent Dilfer, dopo la commozione cerebrale patita a dicembre, non è sicuro della conferma. In 7 partite questa stagione, Smith ha completato il 48.7% dei suoi passaggi; nelle sue 2 partite e mezzo, Hill ha completato il 68.4% dei suoi lanci" Su Smith poi pesa il fatto di non essere in buoni rapporti con Nolan, oltre al fatto di aver subito infortuni importanti in 2 delle sue 3 stagioni da professionista. Inoltre, come ha fatto notare anche Hostler dopo il suo allontanamento, Smith, Hill e Dilfer sono 3 tipi di quarterback diversi.

I quarterback sono anche stati limitati, nella loro produttività , da una pass protection inefficace: i 49ers hanno concesso, nel 2007, ben 55 sacks. In questo quadro, diventa importante il cercare di recuperare il left tackle Jonas Jennings, che ha finito la stagione nella injured reserve list per la 2° volta in 3 stagioni. Se il recupero non dovesse sortire effetti, i 49ers sembrano intenzionati a spostare permanentemente Joe Staley da destra a sinistra, con Adam Snyder (che ha avuto problemi quando è stato direttamente chiamato a sostituire Jennings), nella posizione di left guard, al posto di un Larry Allen, il cui futuro con il team appare incerto.

Nella posizione di running back, Martz ha detto di vedere delle somiglianze fra Marshall Faulk, la colonna portante dell'attacco dei Rams e Frank Gore, 3,718 yards conquistate nelle ultime 2 stagioni, nelle quali Gore è stato anche il miglior ricevitore della squadra. "Frank è un pò più grande, più fisico, ma ha le abilità  di un ricevitore, è un generoso pass blocker ed un giocatore veramente completo che non dovrebbe mai uscire dalla partita, a meno che non sia stanco".

Anche la batteria dei ricevitori lascia a desiderare e della loro scarsa produttività  non si può solamente incolpare il gioco dei quarterbacks o le chiamate offensive. I ricevitori portati in squadra da Nolan e dal GM Scot McCloughan hanno fallito. Darrell Jackson non è mai diventato un go-to-guy, mentre Ashley Lelie non ha giocato abbastanza per essere valutato. I giocatori dai quali ripartire e che possono comunque assicurare una certa profondità , oltre a coprire le posizioni No. 3 e No. 4 nei set multipli previsti dal playbook di Martz, sono Arnaz Battle, il tight end Vernon Davis ed il rookie Jason Hill, che ha la velocità  per correre le tracce lunghe tanto care all'ex coach dei Rams. I 49ers hanno tradato il loro first-round pick lo scorso anno ai Patriots, ma hanno ancora la scelta totale' No. 7, più la 1° scelta dei Colts, che sarà  compresa fra la No. 28 e la No. 31. Con queste scelte, i 49ers, guidati da Martz, potrebbero chiamare un offensive linemane un wide receiver.

Per quanto riguarda gli assistenti di Martz, Ted Tollner, consulente offensive nelle ultime 6 settimane della regular season, passerà  a tempo pieno nello staff dei 49ers, con la possibilità  di diventare quarterbacks coach, dato che Frank Cignetti non rimarrà . Il running backs coach Bishop Harris è stato licenziato, così come l'offensive assistant/offensive line Mark Nori. L'offensive line coach George Warhop ed il receivers coach Jerry Sullivan dovrebbero invece tornare nel 2008.

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