Adrian Peterson è il miglior running back della NFL.
Il titolo di Rookie of the Year ha un nome ben impresso gia' da questa giornata, quello di Adrian Peterson consente ai suoi Vikings di travolgere San Diego. Emozioni differenti per Redskins e Seahawks, ma sempre in overtime, mentre i battistrada Cowboys e packers non perdono colpi. Tornano a galla i Saints di nuovo in corsa per una speranza di postseason, mentre i Lions sono ormai una certezza.
NFC East
Dallas Cowboys 7-1, New York Giants 6-2, Washington Redskins 5-3, Philadelphia 3-5
Sul prorpio campo gli Eagles cedono ai Cowboys 38-17, venedndo dominati su entrambi i fronti dai texani. Dallas si ritrova cosi' col record di 7-1, cosa che non avveniva dal 1995, stagione poi culminata con la vittoria nel Super Bowl. Per Terrell Owens (10/174, 1 TD) tornare a Philadelphia vuol dire ancora grandi numeri, con la parte dell'ex che sembra stargli cucita su misura. Esemplare la trasformazione di un corto passaggio ricevuto da Tony Romo (20/25, 324, 3 TD, 1 INT) in una meta da 45 yards in apertura di secondo tempo. Il fumble di Donovan Mcnabb (27/46, 264, 1 TD, 2 INT) sul primo gioco della serata aveva indirizzato fin da subito la gara. Sulla ricezione da 20 yards di Jason Witten (3/77, 1 TD) per una segnatura, il Lincoln Financial Field inizia a svuotarsi, con il pubblico recriminante per quella che doveva essere una partita chiave per riportarsi nella contesa. Ma la O-line dei Cowboys non ha concesso nessun sack dando al proprio qb il tempo necessario a far girare ottimamente un attacco fluido e pieno di risorse, supportato da Julius Jones (13/57, 1 TD) e Marion Barber (16/56, 1 TD) che si dividono il lavoro.
Al Giants Stadium di New York serve il tempo supplementare per dare la vittoria ai Redskins sui Jets per 23-20. Washington si affida ad un potente gioco sul terreno diretto da Clinton Portis (36/196, 1 TD), alla migliore prestazione stagionale, per recuperare lo svantaggio iniziale dovuto al kick off di apertura della gara con cui i Jets erano andati subito sul tabellone grazie a Leon Washington e alla sua volata da 86 yards. Jason Campbell (13/23, 142, 1 INT) fatica a trovare il giusto ritmo ancora frastornato dalla debacle di Foxboro, ma finalmente lui e tutta l'unita' offensiva riescono a mantenere lucidita' e iniziativa per tutta la partita. Fondamentale è Shaun Suisham che calcia cinque field goal, compreso quello della vittoria in OT. La difesa, guidata da Rocky McIntosh (11 tackle, 1 sack) contribuisce con 3 sacks su Kellen Clemens che sostituisce l'infortunato Chad Pennington.
NFC North
Green bay Packers 7-1, Detroit Lions 6-2, Minnesota Vikings 3-5, Chicago Bears 3-5
I Packers continuano a trovare la strada giusta per vincere le partite, pur trovando anche il modo per tenerle piu' ravvicinate di quanto non potrebbero essere. Brett Favre (24/34, 360, 2 TD, 2 INT)firma la vittoria in rimonta sui Chiefs per 33-22 con la complicita' di Greg Jennings (3/85, 2 TD), che nel finale riceve un lancio profondo 82 yards molto simile a quello che batte' Denver all'overtime una settimana fa, per il sorpasso definitivo. Il successivo intercetto di Charles Woodson ai danni di Damon Huard, riportato per sei punti chiude una bella partita sempre in bilico. Favre aggiunge cosi' un altro record, poiché Kansas era l'unico team della lega che ancora non aveva battuto nella sua lunga carriera.
I Vikings superano agevolmente i San Diego Chargers 35-17 grazie alla giornata da record di Adrian Peterson (30/296, 3 TD). Semplicemente fenomenale il rookie da Oklahoma che con 30 portate ha corso per oltre 200 yards per la seconda volta in stagione. Ben 253 yards del totale a fine partita sono venute nel secondo tempo aiutando la rimonta di Minnesota che rincorreva di sette punti causa un altro record, quello di Antonio Cromartie dei Chargers che ritornava un field goal corto, in endzone per 109 yards. Di questo passo (1036 yards nelle prime 8 partite) Peterson prende gia' di mira i primati di Dickerson da rookie (1808 yards) e all-time (2105 yards). Tutto questo davanti al signor LaDanian Tomlinson (16/40, 1 TD) ben contenuto dalla difesa, che ha anche imposto a Rivers una delle sue peggiori prestazioni.
I Lions demoliscono i Denver Broncos 44-7 diventando ormai la vera sorpresa della stagione e proponendosi come seri contendenti per il titolo di conference. Con sempre maggior fiducia e confidenza in se stessi i ragazzi di Detroit segnano con attacco e difesa, dando lustro al lavoro di Rod Marinelli. Jon Kitna (16/31, 252, 2 TD) senza errori gravi, apre i suoi passaggi ad un buon ventaglio di ricevitori tra cui spicca il solito Shaun McDonald (5/78, 1 TD). Il gioco è discretamente supportato anche dalle corse di Kevin Jones (17/71) e TJ Duckett (5/48, 1 TD) ma è la difesa che non lascia respiro al qb avversario, prima brevemente Cutler infortunatosi, poi Patrick Ramsey, con Shaun Rogers che colleziona 2 sacks e mezzo.
NFC South
Tampa Bay Buccaneers 5-4, Carolina Panthers 4-4, New Orleans Saints 4-4, Atlanta Falcons 2-6
Quarta vittoria consecutiva per i Saints, questa volta un impressionante 41-24 sui Jacksonville Jaguars sulla carta certamente piu' quotati. I Saints sono tornati in competizione per la division e forse non solo. Devastante soprattutto il gioco aereo dove Drew Brees (35/49, 445, 3 TD) è ritornato alla sua efficacia e 49 tentativi senza un intercetto la dicono lunga sulla nuova concentrazione del qb e sul rinnovato timing coi suoi ricevitori, primo dei quali Marques Colston (10/159). Fondamentale anche Reggie Bush che colpisce sia su corsa (72 yds, TD) che in ricezione (43 yds, TD). Mike McKenzie ha riportato un intercetto per 75 yards per completare l'opera di riconoscimento. Quelli partiti 0-4 erano roba di un mese fa.
I Buccaneers battono gli Arizona Cardinals applicando alla partita il marchio che li ha contraddistinti nell'ultimo decennio, la difesa. Limitando a sole 23 yards il guadagno totale sulla terra di e ad un solo primo down nei primi due quarti la squadra di Jon Gruden ha potuto mantenere a lungo il possesso del football. Jeff Garcia (18/28, 196, 1 TD) ha mosso bene l'attacco utilizzando Joey Galloway (5/84, 1 TD) e Ike Hillard (7/70) per colpire una secondaria incerta. Earnest Graham (24/134, 1 TD) ha firmato la migliore partita da quando ha sostituito gli infortunati Williams e Pittman, diventando propulsore imprescindibile dell'unita'.
I Panthers devono soccombere ai Tennessee Titans 20-7 non riuscendo a trovare il modo di arginare la pressione portata su David Carr (15/27, 107, 1 TD, 1 INT), rientrato al posto di Testaverde. Sette i sacks subiti dal qb, tre ad opera di Haynesworth che ha capeggiato l'ottima difesa dei ragazzi di coach Jeff Fisher. L'unica meta è ricevuta da Drew Carter (3/56, 1 TD) su un passaggio da 18 yards nell'ultimo quarto, in un drive pero' aiutato da due penalita' per complessive 30 yards della difesa dei Titans, che poco dopo costringe anche Carr a lasciare il campo a seguito di un colpo ricevuto da Tony Brown.
NFC West
Seattle Seahawks 4-4, Arizona Cardinals 3-5, San Francisco 2-6, St. Louis Rams 0-8
I Seahawks cedono sul campo dei Cleveland Browns 33-30 all'overtime, in un finale convulso e controverso. Seattle aveva vinto la possibilita' del primo possesso supplementare. Sulle 44 dei Browns, Matt Hasselbeck (30/47, 318, 2 TD, 1 INT) in scramble sembrava aver chiuso un down importantissimo. Ma dopo una revisione ufficiale gli arbitri invertivano la chiamata mandando i Seahawks al quarto down, dopo che era stato chiamato il primo sul campo. Maurice Morris (9/55) in sostituzione di Shaun Alexander (14/32), provava a chiudere il discorso cercando di infilarsi al centro del muro di Cleveland. Ma la chiamata nuovamente rivista era ancora a favore dei Browns. Derek Anderson poteva cosi' portare il suo attacco nel raggio d'azione di Phil Dawson per i tre punti decisivi.
I 49ers perdono 20-16 contro i Falcons nell'ennesima partita davvero povera sotto il profilo offensivo per la squadra della baia. Alex Smith (17/38, 149, 3 INT) fallisce il tentativo di rimonta lanciando il terzo intercetto della partita con meno di 40 secondi da giocare sulle proprie 25, in una posizione disperata. Atlanta riesce a ottenere la seconda vittoria grazie alla prima partita stagionale da 100 yards di Warrick Dunn (27/100, 1 TD) e alla buona difesa con il veterano Lawyer Milloy che pizzica uno dei tre palloni persi da Smith e vi aggiunge 8 tackles.