Drew Weatherford festeggia mentre Geno Hayes sta segnando su ritorno di intercetto. E' upset.
E' finita. It's over. Capolinea. Scegliete modo espressivo e linguaggio che preferite, ma la realtà non cambia: Boston College non è più imbattuta, è caduta in casa contro Florida State ed è costretta ad abbandonare momentaneamente i sogni di giocarsi un National Championship.
Purtroppo per Matt Ryan (26/53, 415, 2 TD, 3 INT), autore di un'altra spettacolare partita statistica, il fatto che la maggior parte degli intercetti che lancia vengano riportati in endzone non gli è di aiuto, e l'episodio chiave che ha terminato la rimonta degli Eagles si è consumato esattamente in questi termini, spezzando il sogno nel momento stesso in cui Geno Hayes ha raccolto il terzo turnover della serata e lo ha trasformato nei punti della sicurezza restituendo dignità alla stagione dei Seminoles.
Il Drew Weatherford post-panchinamento non è lo stesso giocatore di prima, sembra avere maggiori motivazioni e si muove meglio nella tasca: sabato ha lanciato per 354 yards e 2 TD pass, è stato il chiaro migliore in campo ed ha vinto il duello diretto con un forte candidato all'Heisman Trophy. I Seminoles hanno convertito i due primi intercetti in 10 punti, quindi la favolosa meta da 42 yards di De'Cody Fagg, bravo a giocare di gambe mettendo fuori gioco il primo placcatore, ha messo gli ospiti davanti per 20-10, pur sapendo Ryan in campo significa partita aperta fino all'ultimo. "Avevamo perso tre partite che conducevamo nel primo tempo" ha detto Bobby Bowden, "ero terrorizzato che commettessimo qualche altro stupido errore e che perdessimo pure questa."
Errori gravi i Seminoles non ne hanno commessi, ma hanno comunque concesso agli Eagles di provarci: il quarterback bostoniano, specialista in rimonte, è sempre capace di montare drives abbondanti con il minimo dispendio del cronometro, aiutato dalle 163 yards dell'ottimo Brandon Robinson e da altri tre giocatori responsabili di 59 o più yards ciascuno; l'intercetto di Hayes, sicuramente tra le giocate più decisive dell'anno, ha evitato che il frenetico finale visto dieci giorni fa al Lane Stadium, casa degli Hokies, avesse un seguito.
Ovviamente la corsa di Boston College non finisce qui: la settimana prossima c'è una delicatissima sfida contro Maryland, aspettando la favolosa sfida con Clemson.
Nell'ennesima figuraccia di Duke, appunto smantellata dagli stessi Tigers con un disavanzo di 37 punti, Cullen Harper è diventato il quarterback più prolifico dell'ateneo in singola stagione, battendo il record di 21 passaggi da TD che lui stesso aveva pareggiato una settimana fa.
Harper (17/26, 184, 2 TD) ha lanciato due mete per il fido Aaron Kelly, ed ha segnato il suo primo touchdown su corsa al college dimostrando di aver innalzato il livello del suo gioco e di avere accumulato una discreta esperienza sul campo.
I Blue Devils, dinanzi ad una giornata così prolifica per tutto l'attacco dei Tigers, hanno potuto opporre poca resistenza; i big plays sono arrivati a frotte, C.J. Spiller si è inventato un ritorno di kickoff da 84 yards, James Davis ha segnato percorrendone 70 in un sol colpo e la difesa ci ha messo del proprio atterrando Thaddeus Lewis nella propria endzone.
Ancora una volta, però, i Tigers hanno fatto fuoco e fiamme contro un avversario di spessore neanche lontanamente paragonabile al loro.
L'esperienza che sta vivendo Drew Weatherford a Florida State è la medesima che ha coinvolto Sean Glennon a Virginia Tech, nel senso che entrambi i quarterbacks sono partiti titolari, quindi sono stati messi a sedere e quindi ripescati per motivazioni diverse. In comune hanno delle prestazioni eccellenti da quando sono tornati in campo.
Glennon (22/32, 296 yards, 2 TD) ha giocato una gran partita giovedì scorso nella larga vittoria degli Hokies contro Georgia Tech, a cui stagione è oramai fallimentare, centrando passaggi da touchdown di 40 e 71 yards, quest'ultimo grazie ad una presa spettacolare di Josh Morgan, bravissimo ad anticipare il marcatore in elevazione. Alcuni membri di V-Tech, tra i quali lo stesso Glennon, sono stati costretti a giocare con una maglia fornita dagli avversari scrivendosi il nome con un pennarello, dato che alcune jerseys da gioco degli ospiti sono misteriosamente sparite: l'effetto, per il regista, è stato senz'altro benevolo. Da segnalare per Georgia Tech l'esordio di Josh Nesbitt, 1/3 per 9 yards ed un intercetto.
Ben tre partite si sono chiuse con uno scarto uguale od inferiore ai tre punti.
Nell'unico scontro privo di implicazioni serie di classifica North Carolina, grazie ad un fondamentale TD pass di T.J. Yates per Hakeem Nicks ha superato la derelitta Maryland (3 insuccessi consecutivi) per 16-13, risultato caratterizzato dai 4 field goals a segno per il preciso Connor Barth.
Giornata completamente da dimenticare per Miami, sconfitta in overtime da North Carolina State e condannata dall'orrenda prova di Kirby Freeman: il backup ha completato una meta di 84 yards per Lance Leggete in apertura di gara, nell'unico tentativo arrivato a destinazione; l'inaccettabile 1/14 di Freeman (3 intercetti) è un allarme rosso, ragione per cui Kyle Wright giocherà da titolare questa settimana anche se non dovesse reggersi in piedi. Per i Wolfpack, che stanno giocando una lodevole seconda parte di regular season, ottima la prestazione del kicker Steven Hauschka, capace di centrare quattro volte i pali tra ultimo periodo e supplementare.
Virginia conclude questo terzetto di partite mozzafiato portando a casa un'importantissima affermazione ai fini della classifica della Coastal Division, nella quale tiene ancora la testa, battendo ancora sul filo di lana l'avversario di turno, Wake Forest, a causa di un field goal sbagliato da Sam Swank a tempo scaduto.
Jameel Sewell (20/43, 225 yards, TD) è stato ancora solido e privo di errori, ha segnato un importante TD pass a 10 secondi dalla fine del secondo quarto per tenere aperta la partita (ricezione di Maurice Covington) ed è stato il miglior rusher di giornata per i Cavaliers con le sue 47 yards in 9 tentativi; Mikell Simpson, seppure limitato a sole 35 yards totali, ha fatto il classico passo avanti nel momento del bisogno, segnando la meta decisiva agli sgoccioli del quarto periodo, quando Virginia prende letteralmente fuoco.
Buona la partita di Riley Skinner (20/26, 175 yards, TD, INT), la cui connessone con Kenneth Moore (5, 59, TD) continua a funzionare a dovere; 74 le yards su corsa per un Josh Adams, che da quando è titolare ha consentito a questo attacco di girare vicino ai massimi livelli.
I Demon Deacons affronteranno Clemson questo fine settimana, per determinare con ogni probabilità la seconda forza dell'Atlantic Division.
Risultati e classifiche
Georgia Tech vs Virginia Tech 3-27
Duke vs Clemson 10-47
Virginia vs Wake Forest 17-16
Miami vs North Carolina State 13-16 OT
North Carolina vs Maryland 16-13
Boston College vs Florida State 17-27
Atlantic Division
Boston College 4-1 (8-1)
Clemson 4-2 (7-2)
Wake Forest 4-2 (6-3)
Florida State 3-3 (6-3)
North Carolina State 2-3 (4-5)
Maryland 1-4 (4-5)
Coastal Division
Virginia 5-1 (8-2)
Virginia Tech 4-1 (7-2)
Miami 2-3 (5-4)
North Carolina 2-3 (3-6)
Georgia Tech 2-4 (5-4)
Duke 0-6 (1-8)