Mike Sellers protagonista della vittoria dei Pellerossa.
Grazie ad una fortunosa vittoria nel Monday Night, Dallas prende la testa solitaria della conference, rimanendo l'unica imbattuta poiché i Packers cadono malamente al Lambeu Field nella partita che piu' conta, quella coi Bears. I Redskins demoliscono i Detroit Lions con una ottima prova complessiva, mentre a New York la stracittadina va ai Giants, non senza la solita sofferenza, ormai quasi marchio delle partite dei Big Blues. Sulle sponde di New Orleans e St. Louis sembra ormai imboccato un lungo e buio tunnel senza fine, e i Cardinals prendono il comando della West division approfittando delle sconfitte di San Francisco e Seattle.
NFC East
Dallas Cowboys 5-0, Washington Redskins 3-1, New York Giants 3-2, Philadelphia Eagles 1-3
I Washington Redskins riprendono al meglio dopo il bye week sbarazzandosi dei Detroit Lions 34-3, dimenticando il terribile secondo tempo con New York due settimane orsono, con un dominio totale della linea di scrimmage. Grazie alla solida e convincente prova di Jason Campbell (23/29, 248 yds, 2 TD) che senza Santana Moss, trova in Rande El (7/100) il bersaglio per i guadagni importanti e in Chris Cooley (4/26, TD) e nel fullback Mike Sellers (3/36 rec, TD) le mani sicure in endzone. Sellers disputa poi la migliore partita in carriera, oltre a ricevere, corre per 24 yards segnando anche una meta su corsa. Fondamentali Clinton Portis (18/22) per il controllo totale del football. La difesa non lascia scampo a Jon Kitna (16/29, 106, 2 INT), atterrato per una safety da Andre Carter, che non riesce a mettere in movimento i suoi ricevitori e Kevin Jones (11/48) è ottimamente contenuto.
La battaglia di New York si conclude con la vittoria dei Giants sui Jets 35-24. E' ancora la difesa la parte migliore dei Blues che intercetta Pennington tre volte. Due palloni sono pizzicati da Aaron Ross che ne riporta uno per 43 yards in touchdown, quello che fissa il punteggio nei minuti finali. Dopo un brutto primo tempo, frutto anche delle solite contestate e discutibili direttive di coach Tom Coughlin, Eli Manning (13/25, 186, 2 TD, INT) trova il sempre prezioso Plaxico Burress (5/124, TD) che col pallone in mano è elettrizzante, ed insieme a Brandon Jacobs che rientra correndo 100 yards tonde e una meta, guida la rimonta.
A Buffalo nel Monday Night i Cowboys la spuntano 25-24 sui Bills in un finale convulso e sconsigliato ai piu' deboli. Nonostante cinque palloni persi da Tony Romo (29/50, 309, 2 TD, 5 INT) con due intercetti riportati per sei punti, i texani sfruttano l'incapacita' dei Bills di chiudere la partita. Negli ultimi due minuti è Patrick Crayton (6/73, TD) a ricevere il pallone per accorciare la distanza a soli due punti. La conseguente conversione alla mano per il pareggio fallisce quando il pallone viene strappato dalle mani di Terrell Owens (2/25). La squadra di coach Wade Phillips recupera l'onside kick con 20 secondi rimanenti e Romo si affida al solito Jason Witten (9/103, TD) per permettere a Nick Folk di calciare da 53 yards i tre punti del sorpasso.
NFC North
Green Bay Packers 4-1, Detroit Lions 3-2, Chicago Bears 2-3, Minnesota Vikings 1-3
I Packers sciupano l'occasione di rimanere agganciati in testa alla conference facendosi rimontare dai Chicago Bears che vincono 27-20 nel Wisconsin. Dopo una buona partenza grazie alla meta di DeShaun Wynn (13/78, TD) sul primo possesso, due fumble persi dal rookie James Jones impediscono a Green bay di prendere il largo. Nella seconda meta' i troppi errori di Brett Favre (29/40, 322, TD, 2 INT) sempre piu' pressato dalla pass rush in aumento dei Bears, favoriscono la rimonta. Dieci punti guadagnati sui turnover con la meta di Greg Olsen (4/57, TD) lanciato da un Brian Griese (15/25, 214, 2 TD, INT) piu' attento e convinto alla seconda partenza, e al sempre perfetto Robbie Gould, portano alla parita' a quota 20. A due minuti dalla fine la ricezione vincente è del tight end Desmond Clark (3/62, TD). L'attacco guidato da Favre sembra rigenerarsi sull'ultimo tentativo, dopo un secondo tempo in ombra, per vedere poi intercettato in endzone l'ultimo pallone della partita nelle mani di Brandon McGowan.
NFC South
Carolina Panthers 3-2, Tampa Bay Buccaneers 3-2, Atlanta Falcons 1-4, New Orleans Saints 0-4
I Buccaneers si devono arrendere alla corazzata Indianapolis Colts 33-14, nonostante un Jeff Garcia (18/23, 143, 2 TD) ancora senza errori. Si sente l'assenza di Cadillac Williams e durante la partita si infortuna anche Michael Pittman rendendo la situazione del reparto running back davvero difficile. Errori pesanti da parte dei ricevitori, come quello di Joey Galloway (4/50) che nel secondo quarto blocca un drive, col punteggio ancora vicino. Da li l'inarrestabile attacco di Indy segna sui suoi quattro successivi possessi, rendendo inutili le due mete del buon Alex Smith.
I Panthers riagganciano i Bucs grazie alla vittoria 16-13 sui New Orleans Saints, cui nemmeno il bye week serve per ripresentarsi un po' piu' somiglianti alla scorsa stagione. E' il calcio di John Kasay da 53 yards a decidere la contesa a tempo scaduto, dopo la rimonta di Carolina giunta al pari con Steve Smith (4/47, TD) imbeccato da David Carr (10/17, 119, TD, INT) con un lancio da 17 yards. Carr ha dovuto saltare quasi tutto il secondo quarto per un brutto colpo ricevuto alla schiena, ma è poi rientrato dignitosamente guidando la rimonta, grazie anche a DeShaun Foster (19/59). Da parte Saints una catena di errori in grado di schiantare chiunque, field goals sbagliati, palloni droppati, intercetti, in una squadra ancora irriconoscibile. Il Drew Brees (29/47, 252, 2 INT) versione 2006 è un lontano ricordo, Reggie Bush (21/67) fa un po' meglio ma senza incisivita'. L'unica luce pare essere il rookie Devery Henderson (4/101), ma il tunnel sembra ancora lungo.
I Falcons si arrendono ai Titans 20-13, non riuscendo ad approfittare dei cinque palloni regalati dagli uomini di Tennessee.Sul primo di questi DeAngelo Hall aveva galoppato per 56 yards mettendo i primi sei punti sul tabellone. Ma l'attacco guidato prima da Joey Harrington (16/31, 87, INT) poi da Byron Leftwich (2/8, 28, INT), per cercare di dare una scossa, ha sbattuto contro l'ottima difesa dei Titans che ha vinto la partita raggiungendo l'apice quando ha negato la segnatura sulla 1-yard line nel finale. Tre i field goals sbagliati dai Falcons, 2 da Michael Koenen e uno da Morten Andersen, che mettono in ginocchio i georgiani.
NFC West
Arizona Cardinals 3-2, Seattle Seahawks 3-2, San Francisco 49ers 2-3, St. Louis Rams 0-5
I Seahawks sono lasciati a zero dagli Steelers (21-0) nel rematch del Super Bowl XL, principalmente grazie all'attacco degli acciaieri che ha controllato sistematicamente il pallone, lasciando in panchina la controparte di Seattle per quasi tutto il secondo tempo. Matt Hasselbeck (13/27, 116, INT), senza Dejion Branch che ha lasciato il campo infortunato ad un piede, nell'unica occasione avuta per fare punti ha completato per i propri avversari mentre Shaun Alexander (11/25) ha giocato con una mano fratturata venendo annullato completamente.
I Cardinals battono i Rams 34-31 per una importante vittoria all'interno della division. Kurt Warner (14/28, 190 TD, INT) sostituisce Matt Leinart che si infortuna nel finale di primo tempo e lancia la meta decisiva per Larry Fitzgerald (9/136, TD), dopo aver corso un altro touchdown personalmente col supporto delle corse di Edgerrim James (26/88). I Rams non mollano e a 13 secondi dalla fine Gus Frerotte (24/43, 262, 3 TD, 3 INT), alla prima partenza da titolare dal 2005, al posto di Marc Bulger, trova Randy McMichael (3/45, TD) e con la successiva conversione da due di Torry Holt (5/89, TD), porta gli arieti a distanza di calcio. Ma Fitzgerald recupera il conseguente onside kick per assicurare la testa della division.
I 49ers devono cedere ai Baltimore Ravens 9-7 venendo soffocati da una prestazione maiuscola di Ray Lewis e compagni, che comunque hanno a che fare con il peggior attacco della lega. Trent Dilfer (12/19, 126, TD, INT) sostituisce l'infortunato Alex Smith, e trova un unico lampo nel terzo quarto con un pallone da 23 yards per Arnaz Battle (3/36, TD). Frank Gore (16/52) è ancora assente all'appello e se avete scommesso su di lui potete gia' pagare, mentre Joe Nedney manda wide right dalle 52 la vittoria con tre minuti da giocare.