Finalmente Manning troverà la via giusta nei playoffs?
Quattro intensi mesi di stagione regolare, 16 partite per squadra, e ora s'inizia tutto daccapo, perché i playoffs non solo la semplice continuazione della regular season, no, sono quasi un altro sport. Tutte le gerarchie sino ad ora determinate valgono a poco, e soprattutto non ci si può fare affidamento.
Giocare in casa è un vantaggio? Certamente. Ma l'anno scorso gli Steelers hanno vinto il Super Bowl giocando ogni partita in trasferta. Aver vinto più partite in stagione regolare ti dice che sei migliore del tuo avversario? Assolutamente no, specie considerando che la schedale NFL non è uguale per tutte le squadre.
E' nei playoffs che nascono i grandi giocatori e le squadre leggendarie. Puoi aver vinto tutte le partite di regular season che vuoi, aver vinto tutti i titoli divisionali cui hai partecipato, ma è nei playoffs che si vede veramente di che pasta sei fatto.
E' proprio nel caldo mese di gennaio che si sono finora sempre sciolte come neve al sole tutte le speranze di Manning e dei suoi Colts, perfetti e spettacolari in regular season e poi sempre sbattuti fuori ai playoffs con prove che hanno spesso messo sotto accusa proprio il loro leader in campo.
Quest'anno si presentano dopo una stagione che li ha visti a lungo in corsa per la perfect season e terminare poi in affanno con sconfitte evitabili ed anche pesanti, ma che ha comunque fatto registrare l'imbattibilità interna che non si registrava dal 1958, quando si trovavano ancora a Baltimora e poi diventarono anche campioni.
Di fronte si troveranno i miracolati Chiefs che avevano ormai perso quasi ogni speranza di raggiungere la WC e che invece continueranno la loro stagione grazie ai 49ers corsari in quel di Denver contro ogni pronostico che si rispetti.
Coach Edwards ha fatto sicuramente molto bene in questa sua prima stagione alla guida di Kansas City, ma se l'ex squadra di Lamar Hunt è ai playoffs lo deve soprattutto alla stagione straordinaria di Larry Johnson, nuovo recordmen all-time per numero di portate in una stagione, che ha fatto dimenticare presto l'assenza di un RB come Priest Holmes e reso innocua la lunga assenza dai campi di gioco del QB titolare Trent Green.
Individuare lo scontro chiave di questa partita è piuttosto facile: i Colts hanno la peggiore difesa contro le corse di tutta la lega e Larry Johnson è probabilmente il miglior RB dell'NFL subito dopo Tomlinson.
La difesa contro le corse di Indianapolis è la peggiore di sempre per squadre qualificate ai PO e probabilmente una delle peggiori mai viste. Il ritorno in campo della safety Bob Sanders porterà certamente dei vantaggi ed una maggiore fisicità , una maggiore durezza, ma se per difendere meglio sulle corse Sanders verrà impiegato come ottavo uomo nel box bisognerà stare molto attenti perché Green, pur reduce da un'annata anonima, è sempre in grado di trovare un bersaglio sul profondo.
Non semplice neanche la tattica di bliztare ed anticipare molto il gioco perché Kansas dispone anche di uno dei migliori TE in circolazione e di una linea offensiva tra le più efficaci che in teoria dovrebbe fare un sol boccone dei undersized DT dei Colts.
Lo stile di corsa di LJ è poi molto fisico, baricentro bassissimo e giù con il casco a colpire chi cerca di colpirlo: la leggera, poco fisica e deficitaria in capacità di tackling difesa dei Colts lo soffrirà da morire.
Vinceranno i Chiefs quindi? Attenzione a tirare conclusioni affrettate. Se è vero che l'attacco di KC potrà abusare della difesa di Indianapolis, c'è sempre l'altra faccia della medaglia. Perché il vero problema di Kansas quest'anno è stata la differenza di prestazioni tra casa e trasferta, e specie per quanto riguarda la difesa, e quanto devi sfidare l'attacco guidato da Peyton Manning"beh"di problemi ne dovrai affrontare parecchi!
Secondo me i Colts, per vincere, dovranno farsi violenza e stare lontani dalla tentazione di mettere punti sul tabellone quanto più velocemente possibile, specie dopo drive particolarmente lunghi dei Chiefs, per fare in modo che la loro difesa si possa riposare, perché state sicuri che coach Edwards sta preparando una forte razione di corse da offrire alla difesa di Dungy e cercherà di controllare il cronometro puntando a tenere quanto più possibile sulla sideline Manning & soci.
Importante sarà vedere chi segnerà per primo, forzando magari gli avversari a dover cambiare tattica, ma soprattutto sarà decisivo avere quanta più pazienza possibile per cercare di imporre la propria tattica: secondo me questa sarà una partita che si deciderà nel quarto quarto, e vincerà chi ci arriverà più lucido e fresco.
In definitiva il mio pronostico è Indianapolis vincente 30-24 in rimonta con un Manning autore di un secondo tempo spaziale e Chiefs fuori nonostante una prestazione da quasi 200 yards e 2 TD di Larry Johnson.
L'altra wild card della AFC sarà uno scontro fra due squadre e due coaching staff che si conosco benissimo, e non si vogliono neanche troppo bene. Si, perché Patriots e Jets, oltre ad essere avversarie divisionali, sono guidate da due uomini che si conoscono molto bene e che non si sono lasciati con baci e abbracci quando l'anno scorso Mangini decise di accettare il posto di capo allenatore nella squadra della grande mela e lasciare così il posto di Defensive Coordinator che aveva alla corte del suo mentore Bill Belichick.
Mangini ha dimostrato subito di aver imparato parecchio dal suo vecchio capo, dimostrando di avere l'intelligenza, il coraggio e la leadership giusta per riportare ai playoffs Pennington & Co. come testimone anche della nuova classe di giovani coach che ha contribuito a portare una ventata di aria fresca nella NFL (7 delle 12 squadre ancora in corsa erano davanti alla TV l'anno scorso e 3 di queste erano all'ultimo posto della loro division)
.
I precedenti in stagione sono in parità , con i Patriots che hanno vinto 24-17 in New Jersey ed i Jets che hanno risposto espugnando il Foxborough per 17-14, entrambe hanno una filosofia di gioco simile ed entrambe non si battono da sole, difficilmente ti regalano la partita.
Quest'anno più di altre volte i Patriots hanno sofferto, specie con Brady che è sembrato spesso lontano parente del QB riconosciuto come il più decisivo della lega, ma alla fine guardi il loro record e vedi un 12-4 che lascia poco spazio alle parole, e vedendo anche come il due volte MVP del Super Bowl ha giocato le ultime partite di regular season si può ben dire che New England ed il suo leader sono pronti per affrontare quello che è il suo regno: ai playoffs, infatti, Tom Brady ha un record di 10-1 ed ha lanciato solo 5 intercetti per un interception percentage di 1.36 che è la più bassa nella storia dei PO.
Il fatto che queste due squadre ed i loro coaching staff si conoscono molto bene renderà ancora più avvincente ed interessante questa partita: riuscirà l'allievo a battere il maestro sfruttando quello che gli ha insegnato o il maestro è ha ancora superiore?
I Jets cercheranno di mettere in difficoltà la difesa dei Patriots con continui cambiamenti di schieramento, mandando uomini in movimento e magari usando un po' di no-huddle offense, il tutto cercando comunque di raggiungere il massimo bilanciamento in attacco: in pratica cercheranno di fare i Patriots!
In difesa, invece, è probabile che punteranno ad intasare il box per togliere dal gioco Dillon e Maroney ed obbligare Belichick a cercare di vincere la partita lanciando, e quindi cercando di fare affidamento sulla mancanza di ricevitori affidabili tra i Pats: tattica rischiosa, a mio parere, perché già più volte quest'anno Brady ha dimostrato di saper vincere le partite lanciando soltanto.
La difesa di New England dovrà invece prendere il controllo del centro del campo costringendo Pennington ad andare sul profondo e mettere fuori gioco il running game di New York sperando che il rookie Washington senta, come molti dei suoi compagni, l'emozione della prima volta ai playoffs.
Controllo dell'orologio, capacità di orchestrare lunghi drive alternando corse e lanci saranno invece gli obiettivi di New England, che questa potrà fare meno affidamento sul tempo del Massachussets perché anche in New Jersey, di questi tempi, non è che brilla sempre il sole"
Pur se i Jets saranno un avversario duro d'affrontare (e i Pats se ne sono già accorti nei precedenti stagionali), questi Patriots sono troppo più esperti, più smaliziati, con più armi a disposizione, e poi Belichick è il miglior coach NFL per fare gli aggiustamenti durante un match: io do vincente New England per 26-16. Pronto a mangiarmi il cappello, come sempre.