Preview week 17

Tiki Barber, ultima uscita in NFL?

C'è posto per altre persone nel tavolo per il cenone di San Silvestro! Ops! Ma che dico! E' un periodo di feste e grandi abbuffate e quindi ho sempre la testa lì" Comunque, volevo dire che ci sono ancora tre posti liberi per poter accedere ai playoffs, sarà  un fine d'anno molto caldo quindi nella NFL!
Oltre a questo ci sono ancora da definire le posizioni esatte, chi dovrà  giocare in casa per tutti i PO nella AFC o chi potrà  usufruire del bye al primo turno. Insomma sarà  un 31 Dicembre tutto da gustare per noi pazzi appassionati di football!
Questa è stata una stagione strana, con grandi ribaltamenti dei propri destini (già  due squadre, Ravens e Saints, sono passate dall'ultimo posto dell'anno scorso al primo di quest'anno nella propria division, una terza, gli Eagles, lo potrebbero fare con una vittoria) e con squadre che sono reduci da striscie di vittorie o sconfitte che hanno capovolto la storia della propria stagione (i Titans ne hanno vinte 6 di fila, i Jets 4 delle ultime 5, i Packers tre di fila ed i Rams due, i Giants hanno perso 6 delle ultime 7).
Sono ancora ben 11 i team ancora in grado di aspirare a raggiungere una wild card mentre 20 sono quelle che almeno in teoria possono vincere il Super Bowl, il massimo ad una settimana dalla fine da quando è stato introdotto il calendario a 16 partite.
Molti dei giochi potrebbero però essere già  decisi sabato sera quando ci sarà  la partita fra i Giants ed i Redskins, infatti New York, con una vittoria, potrebbe dare un senso a questa sua tormentata stagione e raggiungere un obiettivo che, a metà  stagione, sembrava ormai acquisito.
Infortuni a raffica, polemiche interne e con la stampa, voci di ritiro di Barber, critiche verso il coaching staff ed in ultimo sostituzione dell'OC: non è mancato proprio niente ai Giants edizione 2006. Uno dei team favoriti per vincere la NFC si è quasi completamente sfaldato e dovrà  fare un grosso sforzo fisico e psichico per recuperare le forze, rinsaldare le fila e vincere quest'ultima sfida.
Visto però come hanno giocato in queste ultime settimane pare difficile che questo cambiamento avvenga proprio ora, l'avversario poi non sarà  certo di comodo, anzi, i Redskins di questo periodo sono alquanto scorbutici da affrontare, con un attacco che pare rivitalizzato con l'inserimento di forze fresche come Campbell e Betts (record di franchigia con 6 gare consecutive oltre le 100 yards su corsa).
Domenica scorsa contro i Saints i Giants non sono riusciti ad effettuare un singolo snap in territorio avversario, hanno guadagnato solo 142 yards totali e commesso tre turnovers (7 nelle ultime 2 gare), con Manning che ha fatto registrare un poco onorevole 9 su 25 per 74 yards.
Anche la difesa, continuando a perdere pezzi (Strahan messo in IR), si sta pian piano disgregando e ora subiscono una media di 27 punti a partita, mentre anche a livello di special team sono in difficoltà  dopo aver perso per la stagione il ritornatore Chad Morton.
Pare difficile quindi pensare che questi Giants possano vincere questo scontro divisionale, ma il football è uno sport particolare, dove un singolo episodio può cambiare una partita o una stagione intera.
Se Eli Manning riuscirà  a dimenticare i fantasmi che lo hanno avvolto in queste settimane e Barber vorrà  dare un senso alla (presunta) fine della propria carriera ci sarà  ancora una speranza per gli uomini di coach Coughlin, ma se la sua difesa non riuscirà  a limitare Betts assisteremmo alla fine dell'esperienza dell'ex allenatore dei Jaguars sulla panchina Giants. Io dico Washington, e via alla caccia al posto di HC di New York.
Altra partita il cui risultato potrà  dire molto nell'intricata corsa alla wild card della NFC è la sfida di domenica sera, il sentitissimo scontro divisionale fra i Packers ed i Bears. Perché se è pur vero che Chicago non ha più niente da chiedere alla sua regular season, il piacere di tenere gli storici rivali fuori dai playoffs è, come dice una famosa pubblicità , senza prezzo!
Resta da vedere se e per quanto coach Smith farà  giocare i suoi titolari, perché, pur essendo vero che in questo periodo un infortunio è da evitare peggio della peste, il rischio che la squadra perda il ritmo partita (i Bears avranno anche il bye) non è meno pericoloso (il sospetto che la sconfitta nel divisional dell'anno scorso dipendesse anche da questo è rimasto sempre alto nella Windy City).
Come ogni fine anno poi ci si chiede se questa sarà  l'ultima partita di Favre, e come ogni anno ci si divide tra chi vuole che continui e chi invece pensa che ormai è ora di appendere il casco al chiodo. La sua stagione è stata sicuramente positiva a livello di record di squadra e anche di quelli personali, ma ora i Packers devono decidere se il futuro inizia ora o se deve ancora aspettare.
Sulla carta non ci dovrebbe essere partita, ma come già  detto molto dipenderà  da quanti titolari di Chicago giocheranno e per quanto tempo: Grossman è reduce da 5 TD e nessun intercetto nelle ultime 3 partite e sembra tornato quello d'inizio anno, mentre paradossalmente è la difesa che accusa qualche colpo specie nelle secondarie.
Difesa che invece si sta rivelando il reparto più in forma dei Packers, con un Kampman che si sta rivelando tra i più forti rushatori della lega e che la sta guidando ad essere la tredicesima dell'NFL.
Alla fine prevarranno le capacità  tecniche o la voglia di vincere? Difficile da dire, ma questo è più di un semplice scontro divisionale, è una rivalità  sentitissima, e comunque il fatto che si disputerà  come ultima partita della settimana aumenta ancora di più le incognite. Ma stiamo qui per fare un pronostico, e quindi dico Green Bay in una partita dal punteggio basso e dai tanti errori.
Saints-Panthers sarà  un'altra di quelle partite in cui la più forte non ha più niente da chiedere, e quella più in difficoltà  deve assolutamente vincere ma ha grossi problemi. New Orleans farà  probabilmente riposare molti dei suoi titolari, questo quindi potrà  rendere più agevole il compito di Carolina.
Resta da vedere però quale delle due facce dei Panthers scenderà  in campo: quelli che sono stati la più grossa delusione dell'anno o quelli che erano dati come favoriti per la vittoria finale? Penso vincerà  Carolina, ma le possibilità  di accesso ai PO rimangono sempre poche.
Kansas City-Jacksonville sarà  un vero e proprio spareggio, ma non per chi potrà  raggiungere una wild card, solo per chi ci potrà  sperare grazie ad altri risultati favorevoli. In casa Kansas dà  sempre il meglio di sé, mentre i Jaguars hanno bisogno di troppi risultati favorevoli ed hanno perso la loro grande occasione domenica scorsa contro i Patriots in casa, dove hanno sempre giocato meglio. Penso che i Chiefs avranno vita facile, ma anche per loro la WC è poco più che una speranza.
Dallas-Detroit sarà  probabilmente solo una pura formalità  per i Cowboys (con i Lions che si dovrebbero consolare con la prima scelta nel prossimo draft), con i texani che poi si siederanno in poltrona aspettando il risultato di Philadelphia che gli potrebbe dare il titolo divisionale e la WC in casa.
Gli Eagles invece non sanno ancora che partita dovranno affrontare: i risultati delle partite precedenti terranno ancora in corsa i Falcons o questi avranno ormai perso le residue speranze? E comunque, questi miracolosi Eagles hanno niente da temere da Atlanta?
Guardando le ultime partite sembrerebbe proprio di no, con i Falcons che sembrano solo aspettare la fine della stagione per dare il via a numerosi ed importanti cambiamenti, ma Vick è Vick, nel bene e nel male, imprevedibile come nessun altro e proprio per questo difficile da pronosticare.
Ma non credo proprio che Philadelphia cada sul più bello, è troppo importante per gli Eagles aggiudicarsi la partita, la division e quindi poter giocare la wild card in casa per pensare che possano prendere sotto gamba questa sfida.
I Titans sono la squadra più calda del momento, hanno fatto numerose vittime illustri, e quindi non sarebbe affatto sorprendente riuscissero a battere i Patriots ormai sicuri del loro titolo divisionale e con null'altro da chiedere se non quello di evitare ulteriori infortuni che possano pregiudicare il loro cammino nei playoffs.
I Jets contro i Raiders hanno una possibilità  unica, da non sprecare assolutamente, per ribaltare i pronostici d'inizio anno e tornare ai playoffs. Oakland? Beh"per Oakland finalmente finisce la stagione!
Bengals-Pittsburgh sancirà  definitivamente l'abdicazione dei campioni in carica in partita che è sempre qualcosa di speciale, specie dopo la wild card dell'anno scorso, mentre Cincinnati deve vincere e poi sperare nelle notizie dagli altri campi.
Denver-San Francisco è una partita che non dovrebbe avere storia: i Broncos sono ad un passo dai playoffs, sono padroni del loro destino e nelle ultime settimane hanno mostrato un buon gioco e cambiato una stagione che ad un certo punto sembrava da buttare. Attenzione però, i niners di quest'anno sono una squadra strana, capace di fare uno scherzetto anche in casa di una squadra come Denver, e se il tempo obbligasse a dover correre sempre"un cavallo da tiro come Gore potrebbe fare molti danni.
I Rams a Minnesota si potranno giocare le ultime carte per agguantare la wild card, ma non sarà  affatto facile, vuoi perché si deve sperare sempre nei risultati favorevoli delle altre partite, vuoi perché i Vikings e il loro QB rookie ci terranno particolarmente a ben figurare nell'ultima uscita casalinga. Certo che se poi Stephen Jackson dovesse ripetere una gara come quella di domenica scorsa"
I Colts contro i Dolphins ed i Ravens contro i Bills avranno lo stesso obiettivo: vincere per cercare di riposare la settimana successiva. Baltimora in teoria può ancora sperare di raggiungere il vantaggio del fattore campo, ma dovrebbe sperare in una sconfitta dei Chargers contro i Cardinals, ed è vero che Arizona sta giocando bene, ma in casa San Diego non credo si lascerà  sfuggire l'obiettivo della vittoria.
Altre partite che restano sono poi Tampa Bay-Seattle (vincitrice della disastrata NFC West ma in un periodo che definire di appannamento è riduttivo) e Houston-Cleveland che serviranno soprattutto a definire la griglia per i posti alti del draft.

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