Week 12 preview

Siamo giunti ad un terzo di stagione regolare e domenica potremo iniziare ad avere già  i primi verdetti sulle squadre qualificate ai playoffs. Infatti Chicago, vincendo la sua partita e sperando in una non vittoria delle sue rivali di division Green Bay e Minnesota, potrà  già  fregiarsi del titolo della NFC North, il suo secondo consecutivo.
Così facendo Chicago diventerebbe la quarta squadra, da quando c'è il calendario a 16 incontri, a vincere la propria division al suo undicesimo incontro (le altre sono state i Bears dell'85, i 49ers del 97 e gli Eagles del 2004).
Non sarà  certo una passeggiata però per Lovie Smith ed i suoi portare a casa la vittoria, i loro avversari saranno infatti quei New England Patriots che non saranno temibili come qualche anno fa, avranno perso qualche partita di troppo in casa, ma che sono pur sempre un avversario scomodo e pericoloso come un bisonte ferito.
Entrambe le squadre vengono dall'aver inferto uno shootout e sono rispettivamente la prima (Chicago con 120) e seconda (New England con 132) difesa NFL per numero di punti subiti. Altro punto in comunque è un attacco che per entrambe ha degli alti e bassi, con QB che passano da prestazioni impeccabili ad altre addirittura dannose, e se questo può essere accettabile per uno come Grossman che ha comunque poche partite da titolare alle spalle, maggiore sorpresa ha causato questa stagione di Brady.
Il Tom nazionale ha infatti attirato su di sé molte critiche per prestazioni al di sotto dei suoi standard ma anche perché gli era estranea quest'alternanza di risultati: una settimana con 4 TD e percentuali da Nash ai liberi ed un'altra con 4 intercetti e percentuali shaquillesche!
Se questo sia dovuto alle difficoltà  avute dai Pats nel reparto dei ricevitori, ad una linea meno ermetica degli scorsi anni o, più improbabile, all'arrivo della sua parabola discendente non saprei dirlo, fatto sta che in questa stagione i Patriots non godono di molti favori tra gli esperti anche, se non soprattutto, per le prestazioni del suo QB.
La partita di domenica sarà  importantissima anche per questo, per vedere come si comporterà  questo Brady di fronte alla difesa migliore della lega e capire se i Patriots di quest'anno possono dire la loro nella corsa all'anello dopo che hanno fallito già  contro alcune delle principali favorite.
Se devo dire la mia l'attacco di New England ha tutte le carte in regola per mettere in difficoltà  la difesa dei Bears: se ricordate, nella partita contro i Vikings Belichick utilizzò un game plan particolare, fatto di molti lanci, quasi tutti brevi, slants o in veloci, e utilizzando molto i TE. In questo modo mise fuori gioco la difesa di Minnesota, molto aggressiva, specie con i LB , mandandola fuori giri e costringendola a non schierare quasi mai gli uomini giusti.
Una tattica simile fu utilizzata da Arizona nel primo tempo di Cardinals-Bears, dove Chicago andò molto vicina alla sconfitta e dove la sua difesa venne tenuta quasi completamente fuori dal gioco, nel primo tempo, proprio grazie a questa tattica (per es. i CBs tendevano a lasciare un cuscinetto di 5 yards e oltre e ogni volta venivano puniti da brevi ricezioni che spesso diventavano ottimi guadagni perché dopo la presa i WR si trovavano in situazioni di uno contro uno data la velocità  dello sviluppo del gioco).
Senza dimenticare poi che Dillon e Maroney hanno la durezza giusta per subire i colpi di Urlacher e Briggs senza fare passi indietro. Ma anche Chicago ha le carte giuste per vincere la partita: una linea di difesa asfissiante capace di sfruttare le incertezze della linea d'attacco dei Pats, due RB che si possono alternare e sfiancare i non più giovani LB avversari e ricevitori che facilmente possono andare sul profondo e punire così le assenze nelle secondarie di New England.
Sicuramente questa sarà  una partita molto interessante sul piano tattico, ma che non farà  mancare quella giusta dose di colpi duri ed azioni spettacolari che sono il sale del football, se ne avete la possibilità  guardatevela perché ci sarà  proprio da divertirsi.
Fare un pronostico per una partita del genere è difficile: Chicago sembra essere nell'anno del destino, i Patriots sembrano subire il fatto di giocare sul terreno amico (a proposito, finalmente un terreno nuovo per il "The Razor") eppure"non lo so"io dico che alla fine vincerà  New England, pronto come sempre ad essere poi smentito dal campo.
Uno scontro divisionale che potrà  già  dire molto sul futuro della AFC North è Ravens-Steelers. Infatti i campioni in carica di Pittsburgh sono giunti ormai alla loro ultima spiaggia, anche con le recenti vittorie la loro situazione è quasi disperata e non possono permettersi nessun passo falso, a maggior ragione contro i loro rivali divisionali.
Nelle ultime prestazioni di Big Ben & Co. hanno mostrato segni di ripresa, anche se i problemi di palle perse che li hanno accompagnati per tutto l'anno sono ancora un cruccio per i campioni. E la sfida contro i Ravens è, per questo, ancor più delicata vista l'abilità  della difesa purple di recuperare la palla.
Da quando è coach Billick a chiamare gli schemi poi l'attacco sta giocando meglio, anche se tende sempre a partire lento, e più di qualche volta questo ha rischiato di costargli la partita, Jamal Lewis riesce ad essere più produttivo e McNair sembra ringiovanito.
I Ravens stanno volando verso la vittoria nella division e questi Steelers sembrano non avere troppe armi per contrastarli, certo è sempre rischioso puntare contro Pittsburgh, ma alla fine penso comunque che la spunteranno i padroni di casa grazie ad un attacco che penserà  soprattutto a non perdere la palla e ad una difesa che ne recupererà  più di qualcuna.
Un'altra partita che sa tanto di sfida da playoff, senza domani, è quella tra i Falcons ed i Saints: entrambe avevano iniziato bene, entrambe vengono da una serie di sconfitte che le stanno allontanando dai posti utili per accedere ai playoffs.
Le polemiche su Vick, Mora ed il loro rapporto crescono in misura maggiore tanto più che arrivano le sconfitte, e certamente alla fine della stagione ci sarà  qualche cambiamento nella franchigia della Georgia.
Ora però è tempo di giocarsi tutte le carte per sperare nella post season, e la partita contro New Orleans ha valore doppio perché è contro una rivale divisionale, anch'essa alle prese con qualche problema di troppo che ne sta un leggermente offuscando la splendida stagione e rischia di comprometterne l'accesso ai playoffs.
L'attacco dei Falcons non sta correndo più con l'efficacia di prima e la difesa è sempre più incerottata e quindi meno sicura, l'attacco dei Saints invece è rimasto sempre molto spettacolare, ma sta perdendo qualche pallone di troppo mentre la difesa sembra tirare un po' il fiato, da qui partono i problemi di entrambe le squadre.
I Falcons non possono assolutamente perdere, lo sanno bene, i Saints sembrano aver perso un po' di sicurezza, io punto su Vick & soci e quindi dico che vincerà  Atlanta in una partita da almeno 50 punti.
Tra le altre sfide della giornata avremo Indianapolis-Philadelphia, con i Colts che avranno l'occasione del pronto riscatto dopo la sconfitta di Dallas contro i sempre più spuntati Eagles che ora sono anche senza McNabb e dovranno dare, molto probabilmente, l'addio ai playoffs.
St Luois-San Francisco sarà  sfida importante per chi deve rincorrere i Seahawks in testa alla NFC West: il bello è che questi sono i 49ers! Vengono da 3 vittorie consecutive e negli ultimi due anni sono diventati la bestia nera dei Rams che stanno passando un periodo nerissimo e che con le 5 sconfitte consecutive subite hanno praticamente già  dato l'addio ai sogni di playoffs che invece solo un mese addietro sembravano a loro possibili.
San Diego-Oakland sarà  un'altra stazione nella via crucis che sembra essere diventata la stagione dei Raiders (chissà  quanti TD segnerà  questa volta Tomlinson"), Washington-Carolina, oltre all'esordio casalingo di Campbell, deve essere assolutamente vinta dai Panthers per sfruttare lo scontro tra Falcons e Saints e mettere una seria ipoteca sulla NFC South.
Minnesota-Arizona è attesa solo per vedere se finalmente esordirà  T.Jackson, mentre Cincinnati a Cleveland ed i Jets contro Houston hanno l'obbligo di vincere per continuare la rincorsa verso la post season.
Vittoria che è d'obbligo anche per l'altra squadra di New York, i Giants, che stanno attraversando un momento difficilissimo causa infortuni e che stanno perdendo tutto il credito conquistato nella prima metà  di stagione: Tennesse è un'avversaria da prendere con le molle, hanno già  fatto qualche scherzetto e non sarebbe certo una sorpresa se sculacciassero Eli Manning & Co.
Ultima partita della giornata sarà  il Monday Night tra Seattle e Green Bay: i Seahawks non sanno ancora se avranno a disposizione Hasselbeck mentre Alexander è sembrato, contro i niners, solo l'ombra dell'MVP dell'anno scorso.
Green Bay è l'avversario giusto per ripartire nella corsa al titolo della NFC West? Insomma"Favre sta dimostrando che non pensa ancora al ritiro ed i Packers sono una squadra migliore di quanto ci si aspettava ad inizio anno: Seattle dovrà  sudare molto per vincere questa partita. Ma la deve assolutamente vincere, o rischiamo di non avere nessuna delle finaliste dello scorso anno ai playoffs!