One man show in San Diego
Attendendo il MNF, che sarà commentato a parte, l'unica squadra in campo negli incontri domenicali, per la AFC East, erano i New York Jets, impregnati a Cleveland. Il risultato non è stato favorevole alla squadra di Eric Mangini incapace di giocare sui propri livelli. Irriconoscibile Pennnington, il cui rating di 21.1 è stato il peggiore di questa stagione. "Non ho messo la palla nelle mani dei nostri playmaker. Non ho giocato sufficientemente bene per vincere, non abbiamo eseguito in maniera pulita".
Con un nuovo coordinatore offensivo a dirigere le operazioni, Cleveland è riuscita a trovare aiuto dal proprio running game, con Droughns oltre le 120 yards. Nonostante una partita giocata meglio dei rivali, la squadra di Crennel ha dovuto attendere fino allo scadere per festeggiare. Bloccata dagli avversari, con ancora due minuti da giocare, Pennington ha orchestrato l'unico buon drive della gara, concluso con un lancio in end zone e presa ad una mano di Baker. Gli arbitri hanno dichiarato "out of bounds" il giocatore, e l'esecuzione non è stata rivedibile. Molte polemiche hanno seguito questa decisione, presa dopo un consulto generale tra la crew. Il gioco è ripreso tra le proteste dopo ben 7 minuti di attesa. "E' una vergogna, abbiamo lottato" ha detto il tigh end " abbiamo concluso con un big play, e non ce lo hanno riconosciuto. Sono veramente frustrato". Diametralmente opposta la versione di Crennel "Io l'ho vista esattamente come gli arbitri".
Il calendario della AFC South prevedeva uno scontro diretto. I Texsans hanno fatto vista ai Titans. Successo per i padroni di casa per 28 a 22. Sotto fin dall'avvio, poi 21 a 3 nel secondo quarto, Kubiak ha deciso di mettere in panchina il proprio quarterback Carr, autore di ben tre turnovers ( due fumble e un intercetto). Rosenfel, non è però riuscito a ribaltare completamente il risultato, che porta ad undici le sconfitte consecutive in trasferta per Houston. "Dobbiamo migliorare molto, soprattutto in trasferta" le parole dell'head coach "Dobbiamo diventare molto più solidi, proteggere meglio il pallone commettendo molti meno errori". Il gioco decisivo è arrivato ad inizio quarto periodo, un ritorno di punt da 53 yards di Pacman Jones che ha sigillato la vittoria di Tennessee.
Vince Young riesce a portare la propria squadra al successo, il secondo consecutivo, contro la formazione della città in cui è nato, a dispetto dei numeri della partita. Quasi 40 minuti di possesso palla non sono bastati ai Texsans, che hanno corso e passato più degli avversari, surclassanti con un pesante 427-197 di total offense. I 5 turnover del match sono stati troppo pesanti. "E' sicuramente un successo significativo per me, la mia famiglia, e per tutti i fans qui ad Houston. Ma soprattutto significa molto per questa squadra. Vogliamo un'altra vittoria quando torneremo dal bye week".
Jacksonville ha vinto in trasferta sul difficile campo degli Eagles per 13 a 6. I Jaguars hanno dominato la linea di scrimmage sia in attacco che in difesa. Pur privi del DT Stroud, la linea difensiva ha messo sotto pressione McNabb, impedendo al miglior quarterback della lega di sviluppare il gioco, bloccando al contempo lo spazio per le corse del primo attacco nel rank NFL. Offensivamente, Garrad, sostituto di Leftwich, è stato protetto adeguatamente.
Ma è stato nel running game che Barnes e soci si sono superati. Taylor 103 yards, Drew 77, ed un totale sul terreno di 209. Pur impossibilitati a raggiungere i Colts, ancora imbattuti, l'agevole calendario pone Jacksonville in posizione favorevole per guadagnare una wild card."Siamo stati stimolati dai commenti fatti in settimana" ha rivelato del Rio "Sono contento dell'orgoglio e del carattere di questa squadra. E' bello tornare al lavoro dopo una vittoria così".
L'unica squadra imbattuta della conference rimangono i Colts, che continuano la propria marcia, dopo il successo allo scadere sul campo dei Denver Broncos. L'attacco, dunque, non vende solo i biglietti. E' stato necessario un tempo a Manning per capire i meccanismi di una difesa che aveva fin qui concesso un solo Td. A fine gara sono diventati 4 e il risultato si è fermato sul 34 a 31 per Indianapolis.
Primo tempo chiuso e controllato dalle difese, con i Broncos che riescono a portare il gioco sul proprio terreno. Tutte e due le formazioni sono state incapaci di muoversi velocemente sul terreno ( solo 3 drive per Denver e 4 per i Colts). Il ritmo molto basso e il controllo del pallone ha portato avanti 14 a 6 i padroni di casa. Al rientro, Manning ha cambiato musica, sottraendosi ad una strategia difensiva creata apposta su misura per controbattere le sue qualità . Connettendo ripetutamente con Wayne (10 per 138 e 3 td), ha eluso il miglior cornerback della lega, che ha ingaggiato un duello uno ad uno con Harrison dal lato opposto del campo, portando a segnare la propria squadra in sette degli ultimi otto possessi. "In questi incontri si vede il lavoro di tutta una offseason. Quando giochi contro Bailey, ed una difesa così, devi essere perfetto nel passare e nel corre ogni traccia".
Ciò nonostante, grazie al Bell di riserva (136 yards subentrando ad uno spento Tatum, capace di sole 27 yards), Denver è rimasta agganciata al treno, segnando 31 punti in una serata, il massimo di questa stagione. L'attacco ha finalmente mostrato segnali di ripresa, ma la formazione che ha avuto l'ultimo possesso ha deciso la gara. Ha risolto tutto Adam Vinatieri. Cambiano le maglie, ma non le abitudini, e il miglior clutch kiker non ha fallito il field goal decisivo allo scadere.
Per la AFC North, successo dei Ravens in trasferta sul campo dei sorprendenti Saints, cui non sono bastate 383 yards dal proprio quarterback e 163 dal miglior ricevitore Colston. 35 a 22 il punteggio finale, per Baltimora, la cui dominate difesa è stata capace gli provocare errori che, essa stessa, o l'attacco, ha sfruttato ( 5 td sui 5 turnovers recuperati). "Mi sono piaciute le chiamate sui due intercetti riportati direttamente in end zone" ha ammesso Billihck "I giocatori sapevano esattamente cosa fare e dove piazzarsi. Abbiamo lavorato bene in settimana". Sean Payton, head coach dei Saints "Non ci sono formule segrete. Quando commetti errori vicino alla tua end zone, non puoi pensare di vincere. Tutto ciò che volevamo evitare si è realizzato. Ora dobbiamo tornare a lavorare per preparare i correttivi".
McNair, tornato a guidare l'attacco a due settimane da una concussione, è stato preciso e puntale, riuscendo anche a correre per ottenere qualche chiusura di down con le proprie gambe. "Il nostro attacco non è sempre stato perfetto, ma oggi abbiamo finalmente giocato adeguatamente. Mi sentivo bene ed avevo fiducia che sarebbe stato un buon match".
Cincinnati deve piangere un back to back di sconfitte, superata in casa dai Falcons per 29 a 27. Vick ha trovato continuità , e dopo Pittsburgh, distrutta con 4 td pass, ai Bengals è andata solo leggermente meglio. 3 le segnature per la stella di Atlanta che ha condotto la squadra al successo grazie al gioco aereo, diventato altrettanto pericoloso delle gambe "Ho sempre pensato di poter riuscire. Sentivo che l'unica cosa che mancava era l'opportunità di poter provare cosa posso e devo dare". I complimenti vengono anche dagli avversari. Palmer "E' un giocatore davvero speciale. E' eccitante da vedere e vale la pena pagare il biglietto".
Possibile arrivare al successo con solo 132 yards di total offense, e nessuna segnatura per l'attacco. Certo se di fronte trovi degli Steelers in vena di regali. 20 a 13 per Oakland, che ha realizzato due segnature difensive, capitalizzando la metà dei quattro intercetti lanciati dal quarterback avversario. "La nostra difesa ha giocato benissimo" ha dichiarto Shell "Alla pari con i campioni del mondo". Pur non riuscendo a concludere gran che in attacco, con running game bloccato, e Walters assolutamente incapace di dare continuità alla propria azione, i Raiders hanno trovato un modo per risalire la china raggiungendo quota due vittorie. Walters ha ammesso che "L'attacco non ha giocato certo bene. Io sono stato addirittura ridicolo. Possiamo festeggiare per la vittoria, ma il gioco è stato patetico". La linea offensiva ha collassato ancora una volta, ( sei sacks) ma questo non è stato sufficiente a Pittsburgh per vincere. Tenuti senza segnature fino all'ultimo periodo, la squadra di Cowher ha avuto due opportunità per superare gli avversari, senza riuscire a concretizzarle.
Pressato senza sosta (5 sacks subiti), Big Ben non ha mostrato gli incoraggianti progressi degli ultimi due match, sbagliando tutto ciò che era possibile, di fronte alla prima difesa della lega contro i passaggi. "Tutto inizia da me. Devo ritornare a giocare meglio. La linea offensiva è stata ottima, i ricevitori anche. La difesa straordinaria. Io devo ritornare sulla giusta strada, giocando meglio di come ho fatto stasera". La quinta sconfitta in sei gare porta a 3 vittorie il ritardo rispetto a Ravens e bengala, e mette in serie pericolo la partecipazione dei campioni del mondo alla prossima post season. Hines Wrad "Quando perdi quattro volte la palla è difficile battere chiunque. Due sole vittorie nella stagione non è certo quello che la gente si aspetta dai detentori del titolo".
AFC West in mano ai Chargers. Al Qualcom Stadium è andato in onda il Tomlinson Show, e i Rams sono usciti scornati dal confronto. Due td nel primo quarto hanno indirizzato il match, e un altro nel terzo, dopo che St. Luis ha tentato di rientrare in partita, l' ha chiusa. 183 yards su corsa, 57 su passaggio, per un giocatore da solo ha vinto la gara. Questo incontro è stata la migliore risposta ai critici, che pensavano ad una crisi: "Basta non arrivare a 100 yards per un paio di match e tutto iniziano a chiedersi se sei in calo. Se perdendo un passo faccio ancora partite così, immaginativi cosa avrei potuto fare da giovane" ha scherzato la stella dei Chargers.
Su St. Luis si è abbattuta anche la rabbia di Merriman. L'OLB di san Diego, che gioca in attesa che la contestata sentenza di sospensione per doping divenga effettiva, ha collezionato 3 sacks, divenendo l'incubo di Bulger per tutto il pomeriggio. "Ho giocato ogni down come se fosse l'ultimo. Così interpreto il gioco. Bisogna sempre pensare di aver dato il massimo possibile".
Si può fare meglio di LaDainian? Forse. Kansas City si affida a Larry Johnson, che corre per 39 volte e 155 yards, con 4 td ( uno su passaggio), per superare l'ospedale ambulante Seahawks, che, già priva del proprio HB titolare, è stato guidato dal backup quarterback Seneca Wallace. La performance dell'Hb è stata assolutamente indispensabile per i Chiefs, che pur guadagnando oltre 500 yards di total offense e con oltre 40 minuti di possesso palla, stavano per compromettere il risultato, quando Seattle li ha superati a sei minuti dal termine. Un ritorno di fumble e un big play con target Djax, hanno quasi compromesso la straordinaria prova di un attacco che ha avuto due ricevitori oltre le 100 yards e un running back da oltre 150. "Questo è quello che succede nella NFL. Se sbagli e non proteggi il pallone nelle zone critiche del campo concedendo big plays" ha rimproverato la propria squadra Edwards.
Seattle è arrivata "corta" da un'impresa che avrebbe avuto del miracoloso, anche per gli inevitabili errori di un quarterback, privo della sufficiente esperienza a questo livello. Due intercetti hanno compromesso le possibilità dei Seahawks di uscire dall'Arrowhead Stadium con la vittoria in tasca.