Week 4: Preview

Come dice un grande giornalista sportivo del calibro di Rino Tommasi, i pronostici li sbaglia solo chi li fa: certo che io domenica li ho falliti praticamente tutti! Per fortuna che non ho scommesso" almeno ho risparmiato qualche euro.

Ma questa sarà  un'altra domenica: me lo sento! Quindi di nuovo sotto con la presentazione della giornata NFL e via con nuovi pronostici (speriamo almeno un po' più esatti"anche se vi vieto espressamente di scommettere basandovi su questa preview).

Questa settimana sarà  piena d'incontri interessanti e di temi avvincenti: 2 dei team ancora imbattuti che si scontreranno nel Sunday night, Favre contro McNabb nel Monday Night, lo scontro tra le due migliori difese e Brady contro Palmer!

Baltimora ospiterà  lo scontro tra due fra le formazioni che sono ancora con la colonnina delle sconfitte immacolata: i Ravens ed i Chargers, entrambe reduci da un'annata con molte delusioni ed entrambe con un avvio che ha ridato entusiasmo al loro ambiente, anche se non ha cancellato i dubbi su di loro.

Tutte e due sono state favorite da un calendario abbastanza facile (nessuna delle squadre incontrate ha ancora vinto una partita) ed entrambe hanno novità  nella posizione di QB: i Ravens hanno accolto quasi come il messia il "vecchio" McNair, e c'è da dire che le risposte sono state piuttosto convincenti, mentre i Chargers hanno deciso di affidare finalmente l'attacco al giovane e promettente Rivers.

C'è da dire che con lui si è cercato un approccio piuttosto morbido, con un piano di gioco fin troppo conservativo anche per un coach come Schottenheimer (anche se nel secondo tempo contro i derelitti Titans gli ha dato un po' più di liberta), ma quando hai un RB come LdT che ti può vincere una partita da solo te lo puoi pure permettere!

Comunque sembra che il coaching staff abbia deciso di affidarsi sempre di più al braccio del giovane Rivers, anche se la difesa guidata dai Ray Lewis non è proprio l'avversario adatto: la seconda dell'NFL con 197.3 yards concesse a partita, 16 sacks e 11 palloni recuperati.

La cosa ancora più incredibile è che i Ravens hanno concesso la miseria di 103 yards su corsa, per una media di 1.8 a portata e per ben 21 volte su 58 tentativi hanno causato una perdita di yards: lo scontro tra loro e la coppia composta da LdT e Turner sarà  da leccarsi i baffi!

Dalla parte opposta il compito di McNair e soci non sarà  certo più semplice: la difesa di San Diego è addirittura la prima della lega! E' vero che questa classifica è condizionata dagli avversari affrontati, ma la crescita di Merriman & Co. non si può certo sminuire.

Secondo me sarà  una partita dal punteggio basso, molto fisica, probabilmente decisa dai kicker (Stover e Kaeding si stanno dimostrando tra i migliori di tutta la lega), con i Ravens che sono sembrati in leggero calo (la linea offensiva è stata alquanto porosa contro i Browns e, se ripeterà  una prestazione simile contro i Chargers, McNair avrà  parecchio da correre") mentre San Diego è bella riposata dal bye e dalle prime due partite in cui non si è dovuta impegnare molto. Pronostico: San Diego con uno scarto inferiore ai 3 punti.

Il Sunday Night della NBC presenterà  una partita che si prospetta alquanto interessante: purtroppo mancherà  uno dei piatti forti, Alexander, ma il tutto il resto sarà  più che sufficiente a soddisfare anche i palati più fini.

La maledizione della copertina di Madden ha colpito ancora! I Seahawks dovranno fare a meno del loro RB titolare per qualche settimana, ma Holmgren (come ogni buon coach che si rispetti) ha comunque dichiarato di avere pieno fiducia nel suo sostituto Morris.

E' vero che questo ha saputo sempre fare la sua parte quando è stato chiamato in causa, è vero che le sue cifre sono buone, ma una cosa è sapere di dover fare il backup del migliore RB della lega o guadagnare 10 yards in un 3 e 15 che serve solo a conquistare un po' di terreno prima di puntare, una cosa è sapere di avere tutte le responsabilità  del gioco di corsa sulle spalle o dover affrontare un 1 e 10 con tutti gli occhi della difesa su di te.

E' pur vero che l'attacco di Seattle ha tutte le carte in regola per sopperire a questa grave perdita modificando il proprio modo di giocare: domenica contro i Giants (letteralmente scherzati per ¾ di gara) hanno spesso utilizzato uno schema con 4 ricevitori schierati ed il progressivo inserimento di Branch non potrà  fare altro che aumentare la pericolosità  di quest'attacco.

Domenica sera avranno però di fronte quella che viene unanimemente considerata una delle difese NFL più difficili da incontrare, quella di Chicago, guidata da uno di quei giocatori rispettati da tutti, tifosi ed avversari, per la grinta, la correttezza, la decisione che mettono in campo in ogni singolo gioco: Brian Urlacher!

Anche a Seattle però possono stare tranquilli perché hanno trovato l'omologo di Urlacher, anche come leader, in quel Lofa Tatupu che è solo al secondo anno ma sembra essere in NFL da una vita per la tranquillità  e sicurezza con cui scende in campo.

Insomma, grandi difese, grandi attacchi" si, avete capito bene, anche Chicago ora si può definire un grande attacco grazie ad un Grossman che, finalmente in buona salute, sta facendo vedere tutto il suo talento ed il suo braccio, sopperendo così anche ad un gioco di corse sottotono rispetto all'anno scorso.

Dicevamo"grandi difese, grandi attacchi"sarà  proprio una goduria vedere questa partita! Pronostico? Mah"l'assenza di Alexander si farà  sentire, ma Hasselbeck ha dimostrato di essere un top QB e di non avere paura, se riuscirà  a sfruttare qualche incertezza della secondaria dei Bears apparsa ancora fuori forma ed a portare subito avanti i suoi potremmo avere una partita in discesa per i Seahawks che potrebbero così sfruttare le forzature di Grossman, se invece Chicago annullerà  subito Morris e riuscirà  a creare un enorme pressione intorno ad Hasselbeck, potrà  usufruire di turnovers e far girare il controllo della partita.

Obbligatorio sarà  rimanere incollati nel punteggio e non abbattersi mai: Seattle ha dimostrato in quest'inizio di soffrire di pericolosi cali di concentrazione. Risultato: Seattle di almeno una meta in una gara dal punteggio intorno ai 20-25 punti.

Bengals-Patriots vedrà  la sfida tra due QB, Brady e Palmer, che si assomigliano molto. Entrambi cresciuti in California, entrambi provenienti da due grandi Università  (Michigan e USC) ed entrambi con numeri simili in statistiche chiave nelle loro prime 32 partenze da titolare: Brady con 21-11 di record, 49 TD, 84.8 passer rating, Palmer con 20-12, 56 TD, 90.4. Naturalmente c'è una differenza tra i due che Palmer vorrebbe presto colmare: Brady ha vinto 3 anelli!

Forse è proprio questo particolare che sta attirando molte critiche sull'inizio di stagione del quarterback dei Patriots: da lui ci si aspetta sembra che faccia la differenza, che guidi la sua squadra alla vittoria, che mostri numeri da fuoriclasse!

Purtroppo per lui i Patriots quest'anno hanno perso buona parte del loro reparto ricevitori, e quello che è rimasto è o infortunato, o troppo giovane, o appena arrivato o tutte queste cose insieme.

Addirittura, contro Denver, New England ha iniziato la partita con un allineamento a tre TE! In più il fatto di avere come RB un Dillon acciaccato ed un Marooney giocatore di talento ma ancora acerbo non lo aiuta di certo.

Se si guarda dall'altra parte si può vedere che Palmer è al suo terzo anno di lavoro con i ricevitori Chad Johnson, T.J. Houshmandzadeh e Kelly Washington ed al secondo con Chris Henry: è lampante la differenza di chimica che c'è tra l'attacco di Cincinnati e quello di New England.
Attenzione però! I Patriots vengono da una sconfitta e non perdono due partite consecutive dal 16-22 Dicembre del 2002. Se ho imparato una cosa in questi anni di NFL è che è pericoloso puntare contro gli uomini di Belichick perciò"ma si: dico Brady e co. vincenti in trasferta con uno scarto di 3 punti (magari calcio allo scadere del rookie Gostkowksi un po' troppo falloso in quest'avvio di stagione).

Tra le altre partite della settimana c'è il ritorno dei Colts in territori a loro familiari con la visita sul campo dei solidi New York Jets di quest'inizio di stagione: la vittoria contro i lanciati Jaguars ha dato nuovo vigore ai tifosi di Indianapolis, obbligatorio continuare con un'altra W.

Il Monday Night vedrà  lo scontro tra due grandi QB: McNabb, ritornato in grande forma dall'infortunio, e l'indomito Favre sempre alla ricerca di nuovi record. Gli Eagles sono evidentemente favoriti, specie se giocano come nei loro primi tempi, certo che in ogni partita c'è sempre un secondo tempo" ed in quello gli Eagles fanno rischiare sempre l'infarto ai loro tifosi.
Atlanta è aspettata al riscatto dopo la brutta sconfitta di New Orleans: l'attacco ha deluso enormemente, ma la difesa di Arizona è un avversario ideale per chi ha bisogno di risollevarsi.

Dallas andrà  a prendersi la vittoria in Tennessee per dimenticare la travagliata settimana con l'affaire Owens (sai che novità ") mentre Miami avrà  la possibilità  di mostrare qualche miglioramento contro quella macchina dispensatrice di vittorie che risponde al nome di Texans.
In Bills-Vikings vedremo lo scontro fra due generazioni di QB (Losman vs B.Johnson) e tra due squadre che hanno ben impressionato in quest'inizio, Kansas avrà  la ghiotta occasione di vincere la prima partita ospitando gl'incerottati 49ers, mentre i Rams potranno migliorare la loro efficienza offensiva contro i Lions.

Raiders-Browns sarà  un'altra di quelle partite a chi farà  meno peggio, mentre intrigante è lo scontro tra gli Jaguars (la sconfitta contro i Colts avrà  diminuito l'entusiasmo?) ed i Redskins (sarà  stato solo l'effetto Houston a resuscitare l'attacco dei capitolini?).

Molto interessante è lo scontro tra Saints e Panthers: New Orleans è sorprendentemente ma meritamente 3-0, Carolina si è appena ripresa da una partenza difficoltosa ed ha ritrovato il suo uomo guida S.Smith, finalmente avremo l'occasione di capire di che pasta sono fatti i Saints ed allo stesso tempo di vedere se i Panthers sono veramente usciti dalla crisi.