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Per la serie "reporters per un giorno" vi presento la prosecuzione di un'idea nata in un lontano pomeriggio di qualche mese fa, sviluppata assieme all'amico Alessandro Santini, con il quale avevamo ipotizzato e sognato un viaggio in quel di Milano per riuscire a strappare alcuni pareri pre-stagionali ai due addetti ai lavori Nfl più famosi d'Italia, gli stessi che commentano per noi tutte le partite di football americano che passano sul nostro territorio.
Non essendo riusciti a realizzare quanto progettato, per comprensibili ed immaginabili motivi di tempo degli intervistati, abbiamo provato altre strade alternative e dopo la telefonata di Ale con Paolo Leopizzi, della quale avete già letto il resoconto prima della partenza della stagione, ecco un rapido botta e risposta con il suo partner tecnico di telecronache, nonché allenatore di successo e figura chiave del panorama italico del football americano.
Bebo Nori, dimostratosi come sempre gentile e disponibile, ha risposto con puntualità alle 15 domande che gli abbiamo sottoposto via mail, in modo da farci comprendere le sue idee e le sue prospettive su una stagione 2006 che si preannuncia molto equilibrata ed incerta, soprattutto per quanto riguarda l'esito finale.
Ecco a voi il responso della nostra chiacchierata elettronica, risalente allo scorso 12 settembre.
DAVIDE LAVARRA: Allora Bebo, in questa offseason ci sono stati diversi e significativi movimento di mercato, alcuni esempi sono i trasferimenti di Keyshawn Johnson, Drew Brees, Daunte Culpepper, Edgerrin James: quale squadra secondo te ne è uscita maggiormente rinforzata e quale giocatore singolo potrà fare la maggiore differenza?
BEBO NORI: A parte KJ tutti e tre gli altri, perché vanno a riempire dei "buchi" storici nelle rispettive franchigie. Penso che Brees sarà quello che avrà maggior impatto.
D.L: Che cosa ne pensi del rapporto tra Terrell Owens e Bill Parcells? Le premesse non sono state felicissime, Owens distruggerà ancora uno spogliatoio o porterà in alto Dallas?
B.N: Rapporto? Owens è stato voluto da Jones"Quanto durerà Owens a Dallas? Dipende da quante partite vinceranno.
D.L: Ad Atlanta la pressione sta crescendo in maniera esponenziale e Michael Vick è chiamato ad una stagione di ulteriori progressi. Secondo te è l'ultima occasione che i Falcons gli concederanno per portarli al Super Bowl dopo dei campionati così incostanti?
B.N: Il problema non è Vick, il problema è che cercano di fargli giocare un sistema che proprio non fa per lui.
D.L: I Saints ritornano a New Orleans con un nuovo personaggio di richiamo, Reggie Bush: quale impatto può avere nella sua annata da rookie? Dato l'infortunio di Domanick Davis, i Texans si pentiranno amaramente di non averlo considerato al draft?
B.N: I Texans hanno comunque scelto il miglior giocatore di difesa del draft. L'anno in cui scelsero Carr lasciarono ai Panthers Peppers e ancora oggi se ne pentono. Bush è un grandissimo talento ma tutto sommato non mi sento di condannare Houston per la scelta. I migliori Rb degli ultimi 10 anni sono quasi tutti dei giocatori scelti dal 4° round in giù.
D.L: Chi è più pronto a giocare nei pro tra Matt Leinart, Vince Young e Jay Cutler? Il futuro di Jake Plummer a Denver è segnato?
B.N: Leinart, anche se Young rischia di giocare di più. Su Cutler ho dei dubbi e il destino di Plummer è nelle sue mani e non in quelle del suo giovane backup.
D.L: Gli Indianapolis Colts sono stati la grande delusione del 2005: secondo te si ripeteranno in regular season? Manning, che rischia di diventare il nuovo Dan Marino, è più responsabile di Dungy di questa delusione?
B.N: I Colts hanno troppe potenzialità per non ripetersi nella stagione regolare anche se con qualche problema in più visto l'assenza di un RB di qualità . Il problema non è solo Peyton Manning. Mi ricordo quando si criticava Dan Marino perché la squadra vinceva e moriva con le sue prestazioni e per Peyton non è differente. Il resto della squadra è buono ma non è alla sua altezza. Oggi non hanno un RB e la difesa non è dominate ad esempio come quella degli Steelers.
D.L: Jerome Bettis si è ritirato, Big Ben ha avuto un bruttissimo incidente, Hines Ward ha velatamente criticato l'organizzazione in offseason. Gli Steelers hanno la possibilità di ripetersi?
B.N: Direi di si, non vedo squadre allenate meglio e con un personale migliore di quello degli Steelers. Se passano indenni la prova Bengals e Ravens alI'interno della loro divisione sono a metà strada.
D.L: Una domanda che ti faccio da tifoso: l'assunzione di Al Saunders cambierà realmente l'attacco dei Redskins, uno dei peggiori della Nfl che, tra l'altro, è stato inguardabile anche in preseason?
B.N: Ne sono certo! Il problema è il tempo e purtroppo NFL per molti significa Not For Long. Per i giocatori non sarà facile, il nuovo sistema è parecchio complicato e soprattutto è la terza volta che cambiano attacco negli ultimi quattro anni.
D.L: Una domanda da tifoso per te ora: Ronnie Brown è davvero il futuro per i Dolphins? Dopo un anno da professionisti, avresti preso lui, Benson o Cadillac Williams con la seconda scelta assoluta se fossi stato il GM di Miami?
B.N: Brown ha le potenzialità per essere il futuro ma non so se ci riuscirà sul campo. Visto il tipo di attacco giocato dai Dolphins fisicamente Brown e Benson sono i giocatori ideali, ma Benson assomiglia troppo a Ricky Williams (look e università ), quindi"..
D.L: Philip Rivers è l'uomo giusto per i Chargers?
B.N: Rivers è l'uomo giusto per il Marty Ball. Se lanci 10-12 volte a partita è perfetto, per il resto restiamo in attesa di valutarlo diversamente.
D.L: I siti americani hanno quasi interamente scommesso sui Carolina Panthers: secondo la tua opinione sono da Super Bowl?
B.N: Sono sicuramente forti, ma sono troppo dipendenti dalla presenza in campo di Steve Smith. Senza di lui sono una squadra buona ma niente di speciale.
D.L: Le annate post-Super Bowl spesso sono deludenti per chi lo gioca: Seattle, invece, è in grado di tornarvici e stavolta di vincerlo?
B.N: Seattle si è attrezzata per ritornarci inoltre nella NFC la competizione non è ai livelli della AFC. Vincerlo? Magari con Peterson e Branch!
D.L: Spostiamoci per un momento sulla Ncaa: quali sono a tuo avviso le due squadre favorite per giocare la finale per il titolo nazionale? Qual è il giocatore più forte disponibile per il draft 2007?
B.N: Ohio State è la mia favorita per i titolo e penso che la prossima prima scelta sarà Brady Quinn (QB) di Notre Dame.
D.L: Ultima domanda: i dati dicono che il numero di appassionati italiani è cresciuto, ma rispetto agli altri sport è ancora esiguo; cosa ne pensi del seguito del football nel nostro paese?
B.N: Direi che il seguito è adeguato allo spazio che viene concesso a questo sport.
D.L: Siamo giunti al termine Bebo: c'è un saluto particolare che vuoi fare agli utenti di Play.it?
B.N: E' un saluto e un invito rivolto a tutti gli appassionati di football americano. Se potete giocatelo, a qualsiasi livello e a ogni età .
D.L: Ti ringrazio per la celerità con cui ci hai risposto e ti auguro una buona stagione Nfl: alla prossima!
B.N: Ciao e buona stagione anche a te.