Vick ha aperto la stagione ad Atlanta con due grandissime vittorie.
Prendi un QB dotato di un' ottima corsa e di un braccio capace di passare l'ovale oltre le dieci yard del down, affiancalo ad un RB veloce ed agile ed infine condisci il tutto con una difesa energica, che non permette al team avversario di guadagnare yard molto facilmente. Il risultato? E' una squadra capace di abbattere qualsiasi ostacolo che le si pone dinanzi, conquistando prepotentemente un posto da leader tra le migliori squadre della League.
Questo team sono gli Atlanta Falcons.
Guidati in attacco sia dal QB Michael Vick che dal RB Warrick Dunn e gestiti in difesa dal sorprendente DeAngelo Hall su tutti, i Falcons stanno dando dimostrazione della loro grande capacità di giocare a football e di poter arrivare, in questa season, molto lontano.
Inutile dire che uno dei punti di forza della franchigia di Atlanta sia la corsa, con il binomio Dunn-Vick i Falcons hanno infatti dominato intere partite, prima con i Panthers di Carolina e poi con i Buccaneers di Tampa Bay e ne domineranno altre sempre con la stessa parola d'ordine: correre.
Specialmente nell'ultimo match, quello contro Tampa Bay, i principali trascinatori dell'attacco hanno fatto registrare statistiche da record, come le yard corse durante una partita. Warrick Dunn con 134 yds, Michael Vick con 127 yds, e Jerious Norwood con 45 yds hanno trascinato Atlanta alla vittoria, imponendo il proprio gioco di corsa su Tampa, che già al primo quarto era in svantaggio per 7-0, merito del touchdown realizzato dopo una breve corsa di Michael Vick.
Ovviamente il punto di forza di questo team non è costituito solo dalla corsa o dalle belle giocate di Vick, sulle splendide option offensive giocate ripetutamente sul campo, ma anche da una difesa sempre pronta a colpire nei momenti in cui il team avversario concede un piccolo errore.
Con il CB DeAngelo Hall, Webster ed il DE Abraham sempre sugli scudi, la difesa di Atlanta ha spesso castigato attacchi che si potevano pensare assolutamente solidi, come quello di Carolina, che nonostante mancasse del suo migliore WR Steve Smith si supponeva potesse essere in grado di passare l'esame Atlanta quando, come tutti sappiamo, non è stato così e i Panthers sono usciti con le ossa rotte.
Inoltre, nell'ultimo match, il Defensive Team dei Falcons ha dato una maggiore pressione sul gioco offensivo avversario, bloccando ogni tentativo dei Buccaneers di restare in partita ed evidenziando una forza smisurata. Il QB Chris Simms è stato intercettato per ben 3 volte, rispettivamente da DeAngelo Hall (due) e da Jason Webster.
Le uniche note stonate per i fan di Atlanta dai copiosi errori sia del kicker Michael Koenen, che sbaglia ben 4 field goal da distanze non proibitive, che dal WR White, il quale commette un fumble di ritorno nel fazzoletto di campo di Tampa Bay , sbagliando, inoltre, anche molte ricezioni con alcuni palloni droppati in modo banale. Il gioco di Atlanta sui passaggi è scarso e poco incisivo, ma questo fattore non risulta per ora decisivo per il risultato finale, come spesso capita da quando c'è Vick e a quest'ultimo viene lasciato il totale controllo sulla gara.
Per ovviare al problema calci la presidenza è ricorsa subito ai ripari firmando nientemeno che il 46enne Morten Andersen; Koenen continuerà comunque a fare il punter, il kickoff specialist e a calciare quei field goal, proibitivi per l'ultraveterano appena arrivato in Florida.
Una scelta piuttosto strana, poiché i Falcons avevano già rinunciato Peterson per questioni economiche e non lo firmarono per provare proprio Koenen e giungere, infine, ad un kicker di situazione come Anderson.
Nella preseason non si pensava che Atlanta sarebbe stata capace di queste prestazioni, tanto da vederla sfavorita nella corsa al titolo divisionale proprio nei confronti di Carolina e Tampa. I Falcons nelle due partite d'esordio stagionali hanno già corso per 558 yds, il miglior team NFL, un indicazione che fa ben sperare Jim Mora, il quale ha affermato alla stampa che "quest'anno la squadra può fare davvero bene e che si sta cercando di costruire qualcosa di grande, puntando decisamente al Super Bowl.”
Con queste qualità i Falcons si sono conquistati un posto da leadership nella NFL, posto che dopo una stagione a digiuno di successi e piena di "penitenze", ritorna nelle mani di Atlanta, pronta a difendere il suo tanto amato ranking da numero uno. Presto, già dal prossimo Monday Night contro i Saints di New Orleans, verranno valutate le prestazioni fuori dalla NFC South contro un team da non sottovalutare dopo la buona vittoria su Green Bay e che cerca continuità in Drew Brees e il fenomenale rookie Reggie Bush. I "nuovi" Falcons non sono certo intenzionati ad arrendersi alla franchigia della Louisiana e la partita promette fuochi d'artificio da non perdere.