Nuova casacca e nuova vita per Owens.
1986-1996. Dieci anni che hanno segnato la storia di questa divison. Sei squadre a vincere il Vince Lombardi Trophy con altrettanti super bowl MVP. Sempre la sensazione che ogni team potesse dire la sua per la vittoria finale. Dopo la gloria, il buio. Dal 2000, fino alla scorsa stagione solo gli Eagles si sono dimostrati competitivi, riducendo le altre compagini a pura accademia. Quattro titoli divisionali consecutivi, e un super bowl per sancire una supremazia finita nel 2005. Il rientro ad allenare di Parcells e Gibbs, ben 5 super bowl vinti, ha prodotto i suoi risultati, con la divison tornata ad essere probabilmente la più dura e competitiva della lega. Ben tre squadre nel 2005 hanno terminato con un record positivo, e due di queste hanno fatto i playoff. Quest'anno non sarà diverso. Combinando i championship giocati dai quattro allenatori, si arriva ben a 15 partecipazioni e a sette vittorie. Tutte le formazioni hanno punti deboli e interrogativi, tutte giocheranno un calendario estremamente complesso, in cui gli scontri divisionali giocheranno un ruolo decisivo per determinare la classifica.
Nuove facce, nuovi posti.
Due trasferimenti intradivisionali, potrebbero segnare la classifica del 2006. Owens da "Aquila" è passato cowboys, Arrington si è trasformato in un "Gigante". Ovviamente anche Sanyder non si è fatto mancare niente. Duckett, Randal El, Andre Carter, Lloyd, Archuelta e Al Saunders, pagato tanto oro quanto pesa, come nuovo coordinatore offensivo.
Date da segnare
Domenica 8/10 e e domenica 30/12. Due ritorni importanti, due partite impedibili. Ovviamente Owens vs McNabb e tutta Philly, Arrington vs Redskins.
Dallas Cowboys
Se c'è un team che ha fatto un cambiamento, questa è proprio Dallas. TO o non TO, come sfogliare una margherita. La più chiacchierata acquisizione del 2005, l'ex nemico pubblico numero uno, indosserà il casco color argento nella prossima stagione. Parcells e il suo rapporto con il giocatore sarà improntato sul come vivere pericolosamente, difficile predire quanto impiegheranno i tifosi prima di ricordarsi i balli sulla stella, o quanto lo spogliatoio sopporterà l'egocentrismo del bravo ragazzo da Tennessee-Chattanoga. Tutto in questa offseason è stato incentrato sull'ex Eagles, e sulla regolazione impostata al timer della bomba per far implodere una formazione destinata a scatenare polemiche continue. "Sappiamo che questo acquisto apre le porte alle critiche" ha ammesso il vulcanico presidente "So, ed anche Terrel lo sa, che ci si aspetta molto dentro e fuori dal campo. Ma avevamo un'opportunità . Le scommesse vincenti le ho sempre ottenute investendo sulla qualità . Questo è un signor giocatore di football. La sua firma ci porta dove volevamo arrivare".
Nei suoi precedenti, Parcells ha sempre raggiunto il grande ballo nell quarto anno alla guida di una squadra. Le aspettative saranno dunque più alte che mai, dopo una stagione deludente, se non in termini di risultati ( 3 vittorie in più rispetto al 2004), almeno per la mancata presenza nelle partite del primo mese dell'anno. Non c'è dubbio che la presenza di un playmaker del calibro dio Owens aiuterà tutti i compagni, ma resta da vedere se TO, sarà il WR da 5.8 yards dopo la ricezione, o il solito "spaccaspogliatoio". Su Glenn e Witten dovrebbero cadere meno attenzioni, ed anche Bledsoe (300 su 409 per 3639 yards 17 td e 11 int con un rating di 83.7), già migliorato rispetto alle due stagioni ai Bills, potrebbe santificare J.J. per il nuovo regalo. Pure il J.J. che entra in campo, potrebbe aumentare la propria produzione, soprattutto se riuscirà a rimanere in campo. 11 match saltati per problemi fisici, hanno posto interrogativi su un RB da 4.0 di media a portata. Le speranze è che la coppia formata con Barber vada oltre il 13° posto nel running game del 2005.
Fondamentale sarà mantenere intatta e valida la linea offensiva, incapace di dare un minimo di tempo a chiunque sia stato allineato dietro il centro. 49 sacks con 17 fumbles sono il risultato di un reparto ormai in divenire da qualche anno. La perdita di un perenne pro-bowler, e l'infortunio da cui è reduce Adams, non sono buoni segnali. Lo schieramento a due TE, con Fasano portato a roster nel draft, potrebbe garantire maggiore protezione.
Importanti cambiamenti sono avvenuti anche negli special team. Ben 3 kicker si sono alternati per completare solo il 71%. La risposta è stata acquistare il calciatore più accurato della storia della NFL. Vanderjagt potrebbe risultare più importante di Owens, nel determinare l'esito degli incontri in bilico, visti i tre incontri persi sul filo di lana.
Difensivamente la formazione è una creatura del proprio mentore con personale difensivo, plasmato a sua immagine e somiglianza. Lo schema 3-4, fortemente voluto dall''head coach, ha gli interpreti giusti, ma, sicuramente, dovrà concedere meno di 4.2 yards per tentativo di corsa agli avversari. Ferguson, alla sua prima stagione, è stato inconsistente (37 tackle contro i 60 del 2004), mentre, la perdita di Nguyen potrebbe rivelarsi pesante, soprattutto in termini di leadership. Le aggiunte di Ayodele (247 tackle in 4 stagioni coi Jaguars) e della prima scelta Carpenter, daranno profondità al reparto, ma l'incombenza di guidare i compagni passa ora alla nuova stella in divenire Demarcus Ware. Dopo una stagione rookie fenomenale, al giocatore sarà chiesto quel qualcosa in più. Le secondarie hanno concesso poco ( 11^ squadra contro i passaggi), ma sono state spesso bruciate in profondità da big play decisivi. Henry e Newman sono solidissimi, Glenn un ottimo nickel, Williams una delle migliori SS del campionato, ma sulla posizione di FS c'è ancora scritto lavori in corso.
Philadelphia Eagles
Neppure la squadra della Pensylvania è riuscita ad evitare la crisi post super bowl. Reduce da quattro championship consecutivi, abituata a guardare tutti dall'alto, la formazione ha conosciuto l'inferno, andata e, si spera, ritorno. Attanagliata dalle polemiche, colpita pesantemente dagli infortuni il collasso è giunto inevitabile. Molti possono pensare che la finestra dell'opportunità si sia chiusa, ma Reid appare fiducioso "Mi piace la squadra, in particolare sono contento degli uomini che abbiamo messo a roster via draft o tramite free agency". Nelle ultime dieci partite del 2005 il record della formazione è stato un misero 8-2, impedendo qualsiasi sogno di ripetersi.
Depurata la rosa da ogni cancro, e recuperati gli infortuni, gli Eagles sperano di riuscire a ritornare competitivi. Non sarà impresa semplice. Senza Owens, il ricevitore più sicuro sarà il TE LJ Smith. I wideout ? Promettenti ma ancora acerbi. Reggie Brown ha concluso una campagna da rookie senz'altro positiva ( 43 rec per 571 yards) ma rimane un giocatore inesperto. Pinkstone e Bradford sono le uniche alternative, mentre Avant e Bloom sono semplici speranze. Difficile credere che da questi nomi esca un jolly.
Il destino della squadra è tutto in un "ritorno al futuro". Un ritorno, in particolare, alla coppia McNabb-Westbrook. Il RB dovrà utilizzato in mille modi, per sfruttarne le poliedriche capacità , ma certamente, dovrà essere sfruttato maggiormente sul terreno. Nel 2005 Philadelphia ha avuto solo il 28° attacco sulle corse, e sarà obbligo del coaching staff aumentare il numero di handoff consegnati al giocatore ( solo 156 in 12 incontri), con un maggior bilanciamento passaggi/corse ( nel 2005 intorno al 64%). Il recupero di Buckhalter, inattivo per la seconda stagione consecutiva, darà un'alternativa importante, soprattutto nelle situazioni di goal line e sul contro. Nell'occhio del ciclone sarà però il QB con un "gorilla" sulla spalla. Idolatrato, contestato, criticato e poi denigrato senza mezzi nel suo rapporto "amore et odio" con Owens, il giocatore dovrà ritornare il catalizzatore del gioco offensivo. 2.507 yards e 16 TD in sola mezza stagione non sono un bottino malvagio, ma un cast più "ordinario" potrebbe limitarne i numeri. La ritrovata efficienza fisica dovrebbe garantire maggiore mobilità rispetto alla passata stagione ( mai oltre le 25 yards su corsa), migliorando anche il rendimento di una linea non più impeccabile, e con qualche problema di età , soprattutto all'esterno (Runyan e e Thomas alla 11^ e 9^ stagione). L'inefficacia nel correre la palla, è anche colpa di un reparto sopravvalutato, la cui unica nota positiva è il ritorno di Andrews nella posizione naturale di RG.
Difensivamente si è concesso troppo in profondità . Solo 21^ difesa contro i passaggi, la squadra ha confermato fiducia ai componenti delle secondarie, cercando di riempire il bicchiere aumentando al pressione sulla linea. I reparti di Jim Johnson hanno nel DNA l'iper-aggressività , i 29 sacks collezionati (minimo da 30 anni e solo 29° nel rank) non sono certo sufficienti per coprire una formazione che ama il rischio. Howard e la top choice, il DT Bunkley, cercheranno di far collassare la linea avversaria, limitando il tempo per lo sviluppo del gioco, coprendo dei piedi divenuti improvvisamente troppo freddolosi. I due nuovi acquisti permetteranno a Kearse di ritrovarsi maggiormente uno contro uno, riportando "The Freak" sui suoi livelli abituali ( solo 7.5 sacks nel 2005). Trotter, "man in the middle", ( leader tackler della squadra con 121 stop) è uno dei migliori run stopper della lega ed ha fugato ogni dubbio sulle sue condizioni. Le sole 3.7 yards concesse di media per tentativo di corsa, dimostrano che il giocatore è ancora una forza. Maggiori preoccupazioni destano gli OLB, dove la qualità non eccelle. Shawn Barber è stato aggiunto nella speranza di riportarlo ad una forma fisica accettabile, ma in una divison con TE superlativi, questo punto debole potrebbe risultare fatale.
New York Giants
I G-Man, reduci dalla vittoriosa campagna del 2005, hanno avuto in mente una sola cosa, rendere impenetrabile la propria difesa. Sfruttando un calendario favorevole, condito da un extra home game, la squadra ha preceduto i Redskins sul filo di lana. Senza questo piccolo aiuto, difficile che una squadra finita 3-4 negli incontri lontano dal Giant stadium potesse compiere l'impresa. I playoff hanno messo a nudo i problemi della formazione, distrutta da Carolina, annichilita in difesa e zittita in attacco. Ad ogni buon conto Coughlin ha compiuto uno straordinario passo in avanti, passando da un record di 6-10 ad uno di 11-5, grazie a due line di livello e all'arrivo di Burres.
L'allenatore ritrova, quasi al completo, il reparto che produce punti. Quarto posto nel rank, secondo solo a Indianapolis e Seattle nei punti segnati, la fiducia sembra ben riposta. Tutto parte da una linea efficace, a dispetto di nomi non altisonanti. La trincea ritorna intatta per il terzo anno consecutivo, e l'affiatamento è l'ingrediente in più per la riuscita di ogni un buon cocktail. L'ottima protezione del Qb ( soli 28 sacks subiti) ha fatto sviluppare un efficace gioco aereo, con ben tre ricevitori oltre le 60 prese. L'aggiunta di S. Moss doterà la N.Y. di una maggior opzioni, aggiungendo un deep target di livello all'arsenale. L'età di Toomer ( in calo per il terzo anno in fila) rappresenta un problema, ma un miglior contributo si attende da Manning, dopo una stagione buona, ma non splendente. L'anno di maturazione dovrebbe garantire un miglior rendimento al figlio d'arte. 3762 yards, quinto QB della stagione, con picchi di efficienza nei momenti decisivi ( quarti periodi e in red zone dove ha connesso per 24 td) sono già ottimi biglietti da visita. Certo pesano molto i 17 intercetti, e ancor più il mediocre 52% di completi, confermati da un rating complessivo di soli 75.9. La crisi sul finale di stagione, condita con una prestazione in post season totalmente anonima, hanno alzato il livello di guardia, ma la speranza di una maturazione e di un miglioramento della tecnica non sopraffina è concreta. Il giocatore gode della fiducia di squadra e staff, dimostrando di poter ricevere il testimone della leadership dall'eterno Barber. Come il buon vino, il runner diventa sempre più produttivo col passare degli anni, ed ha raggiunto il massimo in carriera alla decima stagione. 1860 yards su corsa, e 530 su passaggio. Pochi giocatori in NFL sanno essere così versatili. Ottimo fuori dal backfield, perfetto nello spazio, efficace tra i tackle, se il suo rendimento dovesse calare, la squadra perderà la propria identità offensiva. Continuerà la favola del buon Tiki contro il coccodrillo, o i segni del tempo inizieranno a manifestarsi. La vita inizia a 40 anni, ma 30 sono un'età in cui il deterioramento, per i Rb, arriva rapido, improvviso e silenzioso.
Fiducioso nelle potenzialità dell'attacco, Coughlin, ha incentrato la "campagna acquisti", così come il draft ( 5 scelte su 7) sulla difesa. "Sarà interessante vedere come progredisce" ha dichiarato l'allenatore "Dobbiamo migliorare la versatilità dei giocatori. Durante il camp cercheremo di trovargli la migliore posizione in campo, per sfruttarne al massimo le qualità ". La forza rimane la linea, soprattutto sull'esterno. Umenyiora e Strahan hanno prodotto 26 sacks, aiutando la squadra ad arrivare a quota 41, ottava miglior formazione della lega. La scelta di Kiwanuka garantisce maggiore rotazione e versatilità , con possibilità per l'immenso Michael di essere allineato anche all'interno, dove i problemi sembrano maggiori. Kendrick Clancy e Kendrick Allen hanno lasciato la squadra, portandosi dietro i propri 59 tackle e 4 sacks. Non sarà semplice rimpiazzarli. Seawright e Jospeh, dovranno fare i classici bimbi con i baffi per elevare il proprio livello di gioco. Dietro la linea non ci sono certezze, anche se la speranza è di aver trovato un playmaker. Se Arrington è in forma Pro-Bowl, il reparto linebacker, da debolezza si trasforma in un forza. Il giocatore vorrà levarsi la classica scimmia dalla schiena, e affrontare due volte Washington creerà uno stimolo supplementare. Pierce, altro ex Redskins, ha raggiunto un rendimento elevato e costante nel mezzo, il suo apporto non mancherà . Permangono molte incertezze nelle secondarie, con due Db titolari che hanno salutato la compagnia. I soli Webster e Wilson rimangono come segno di continuità . La SS è un Jolly scovato al quinto giro. Playmaker tutto istinto è risultato il top tackler della squadra. I nuovi arrivi hanno nomi eclatanti, ma ci vorrà tempo per migliorare l'affiatamento. Demps sarà la FS, e rappresenta la maggiore sicurezza tra le nuove facce. Non si può certo dire la stessa cosa per Madison. I tempi in cui il cornerback era dominante sono ormai lontani, e dire che ha perso un passo è troppo poco.
Gli special team rientrano pressoché intatti. Feagles e Felley ( con solo una nota stonata a Seattle) sono ottimi calciatori, mentre Morton e Ponder ( o McQuarters) hanno svolto un egregio lavoro come ritornatori garantendo affidabilità ed esperienza.
Washington Redskins
Dopo un inizio complicato, con la squadra ferma sul 5-6, Gibbs è riuscito in un'impresa cui pochi credevano. Vincendo gli ultimi cinque incontri consecutivi, e portando il record intradivisionale a 5-1, la formazione del vulcanico Synder è entrata nella post-season, arrivando a giocarsi l'accesso al championship in una dura battaglia a Seattle. Come al solito, gli Skins non hanno badato a spese, e la proprietà ha aperto la borsa cospicuamente per i servigi di un altro grande coordinatore, Al Saunders dai Chiefs. Non sono mancati i regali di benvenuto al nuovo arrivato. Piccoli presenti in tono minore rispetto al recente passato, ma il cap inizia a farsi stringente, e molti dubitavano della possibilità di arrivare ad un roster completo di 53 giocatori.
In attacco Randal El e Brandon Lloyd sono gli acquisti più altisonanti, ed affiancheranno S.Moss, rendendo più difficile controllare il perimetro per le difese avversarie. L'enigmatico ricevitore da Miami, ha alternato stagioni ottime ad altre inguardabili. Il 17.7 di media per ricezione è stato la migliore media tra i ricevitori di vertice, e ben si sposa con la filosofia di una squadra che ama correre e colpire in profondità . Cooley, nel ruolo ibrido di TE/FB, è un'eccellente valvola di sicurezza ( 71 rec.), e target importante in endzone ( 7 td).
Le corse saranno ancore affidate a quello che si autodefinì il "campione del mondo dei Rb". Portis, dopo un debutto poco appariscente, è rientrato alla grande, con 11 td e 1516 yards. Guidato da una linea rimasta finalmente libera da gravi infortuni, con Samuels e Jansen contemporaneamente in campo per tutta la stagione, Clinton ha raggiunto la rispettabile media di 4.3 yards. Permangono incertezze sulla tenuta del giocatore, non costruito fisicamente per sopportare il pesante carico che Gibbs ama affidare ai propri RB. A farlo rifiatare penserà Betts, che lo staff vuole comunque coinvolgere maggiormente, oltre il ruolo di semplice backup, e Duckett, ultimissimo arrivo, probabile utilizzo sulla goal-line
Mantenere le difese oneste permetterà a Brunell di sfruttare la velocità dei propri ricevitori sul profondo. La seconda parte della stagione ha dimostrato che il braccio, oltre la leadership, non manca al 36enne da Washington. Oltre 3000 yards con un rapporto 23/10 tra td e int. nel compunto complessivo dell'ex Jaguars. In nove stagioni complete da titolare, oltre la metà , cinque, si sono concluse positivamente, con la propria formazione giunta alla postseason. Sarà ancora ripetersi a questa veneranda età ?
Se per l'attacco quasi tutto rimane immutato, la difesa ha dovuto sopportare le perdite più importanti. Greg Williams, il coordinatore difensivo più pagato della storia, dovrà sfruttare maggiormente la propria creatività , e guadagnarsi il lauto stipendio. Arrington ha sbattuto la porta, con Lui altri sei giocatori. Molti di questi non ricoprivano ruoli determinanti, ma sicuramente la solidità dei reparti ne soffre. Soprattutto nelle secondarie.
L'arrivo di Archuelta, a far coppia con Taylor, doterà la formazione di un tandem importante, sia in aiuto contro le corse che sul profondo. Spring occuperà il ruolo di cornerback #1, mentre a C. Rogers rivestirà il #2 a tempo pieno, dopo un anno in cui non ha risposto alle attese da prima scelta. Dietro i titolari quasi il vuoto. Un semplice raffreddore, rappresenterà un problema quasi insormontabile.
A migliorare una anemica pass rush è arrivato un'ex prima scelta. Da San Francisco Andrè Carter cercherà di rinnovare la fama di cacciatore di QB. Oltre il 50% sacks è arrivato da blitz, riflettendo l'aggressività di Williams, ma al contempo dimostrando quanto sia stata improduttiva al linea, con il solo Daniels che ha giocato su livelli di decenza.
Tra i due reparti giocheranno Washington, Marshall e Holdman. Di certo questo è l'anello debole della difesa, anche se molti giurano sul rapido adattamento di un prospetto scelto al secondo giro del draft. McIntosh maturerà sicuramente, ma il contributo in questa stagione non dovrebbe andare oltre l'ordinario.
La squadra di Gibbs ha costruito un ottimo momentum sul finale del 2005, e spera di continuare sulla falsa riga del finale la stagione 2006. L'adeguamento ad una nuova filosofia di gioco non dovrebbe costituire un problema, e la capacità di gestione delle perdite, in termini di talento, è stata magistrale. Sarà invece fondamentale mantenere in campo i migliori elementi, perché i ricambi non sembrano della stessa levatura dei titolari.