Cosa deciderà Dungy? Inseguire la perfect season o far riposare qualcuno in vista dei playoffs?
La partita copertina della settimana è, secondo me, Indianapolis-San Diego, è vero che i Colts hanno ormai il vantaggio del fattore campo per tutti i play offs e probabilmente faranno riposare qualche titolare, ma chi di noi non guarderà a quella partita per vedere se finalmente i Colts saranno sconfitti o se invece proseguiranno la rincorsa verso la perfect season?
I Chargers ce la metteranno tutta anche perché, dopo l'harakiri fatto contro i Dolphins, devono vincere ad ogni costo per continuare nella caccia ai PO e saranno un ostacolo duro per Manning & soci. Ma poi Manning scenderà veramente in campo? E James? Harrison?
Cosa deciderà coach Dungy? Dall'altra parte bisognerà vedere le condizioni fisiche di LdT, un po' malconcio, e quelle psicologiche di tutti gli altri dopo lo scivolone interno di domenica scorsa. Lo scorso anno fu vittoria Colts per 34-31 in overtime dopo una rimonta di 15 punti nel quarto quarto.
Una partita che potrà dire molto sugli sviluppi in chiave PO nelle rispettive conference sarà Giants-Chiefs: i newyorkesi hanno vinto 8 degli ultimi 10 precedenti, e tutti i 5 disputati in casa, ma il Larry Johnson delle ultime settimane (852 yards su corsa in 6 partite) permette ai Chiefs di guardare con ottimismo ad una partita decisiva per sperare di non andare in vacanza già a fine Dicembre.
La probabile assenza del LB Antonio Pierce è un ulteriore vantaggio per LJ ed il calo di prestazioni fatto registrare da Eli Manning in questa seconda parte di stagione fanno pendere lievemente la bilancia dalla parte di Kansas City, ma attenzione anche a quali saranno le condizioni meteo in cui si affronteranno la prima (KC) e la settima (NYG) squadra per total offence.
Altro match intenso sarà Viking vs Steelers, con la squadra del Minnesota reduce da 6 vittorie consecutive e che, dopo lo scandalo "Love Boat" ed il grave infortunio di Culpepper, non riesce più a perdere nonostante i continui avvicendamenti nella posizione di RB titolare ed un QB, Brad Johnson, che ormai sembrava sulla via del pensionamento.
Gli Steelers hanno dimostrato domenica, nella vittoria su Chicago, di aver superato lo choc della sconfitta contro i Bengals e, grazie al regalo di San Diego, possono ancora sperare nei PO, anche se non potranno contare sul Bettis visto domenica: indoor ha giocato solo una volta nelle ultime 3 stagioni guadagnato 9 yards in 6 portate! Spetterà a Willie Parker ed alla coppia Roethlisberger-Ward mettere a dura prova una difesa che, se pur in netto miglioramento nelle scorse settimane, rimane sempre la 26-sima della lega.
Lo scontro forse più classico nella cultura americana, quello fra cowboys e pellerossa, potrà fare un po' di luce sulla division probabilmente più incerta di tutta l'NFL, la NFC East. Dallas viene da un'importantissima vittoria sui Chiefs, dopo due sconfitte, in cui è stata guidata da un Bledsoe in gran forma, mentre Julius Jones è un po' in calo, per fortuna del "grande Tonno" Marion Barber riesce a sostituirlo più che degnamente quando viene chiamato in causa.
La grande stagione di Terry Glenn dà un'altra arma al gioco di Dallas, sempre a patto che la linea riesca a dare al buon Drew un po' di tempo. Washington sembra essersi ripresa grazie soprattutto alla difesa ed a un Clinton Portis che per la prima volta in due stagioni ai Redskins ha corso per due volte consecutive oltre le 100. Il pronostico direbbe Cowboys, ma se ripensiamo alla partita di Dallas, capovolta in 90 secondi".
Altra grande partita, duello tra la miglior difesa in assoluto ed il miglior attacco sulle corse, sarà quello tra i Bears ed i Falcons. Chicago viene dalla sconfitta di Pittsburgh che ha posto fine alla sua striscia, se riusciranno a dimenticare subito la partita di domenica e, magari aiutati dal tempo, a mettere il match sul piano dell'aggressività potranno fermare il gioco sulle corse del piccolo Dunn (svantaggiato su un terreno pesante) e di Vick (che oltretutto scenderà in campo in condizioni fisiche piuttosto malmesse). Importante sarà il contributo che riusciranno a dare Duckett e il TE Crumpler per i Falcons, e quello di Orton per i Bears: se riuscirà a dare continuità all'azione di attacco, a Chicago potranno festeggiare a fine partita.
Tra le altre sfide abbiamo:
New England - Tampa Bay: i Bucs hanno avuto sempre difficoltà a vincere nei mesi freddi al nord, ma i Patriots di quest'anno non sono certo uno spauracchio, e se Brady non giocherà "ci sarà modo di far viaggiare la "Cadillac".
Buffalo - Denver: i Bills sembrano ormai allo sbando, quasi una formalità per i Broncos.
Jacksonville - San Francisco: riuscirà Alex Smith a segnare il suo primo TD tra i professionisti? Sull'esito della sfida non ci sono molti dubbi.
St. Louis - Philadelphia: se riuscite a trovare un motivo t'interesse in questa partita, chiamatemi.
Houston – Arizona: almeno questa partita servirà per definire meglio la griglia per il Bush Trophy (ex-Leinart Trophy).
New Orlenas - Carolina: pronostico tutto per i Panthers, a New Orlenas é stato panchinato Brooks: è finito il suo tempo con i Saints? O è finita l'avventura di coach Haslett?
Tennesse - Seattle: i Seahawks sono vicini al vantaggio del fattore campo, ma non mi stupirei di una partita equilibrata e ad alto punteggio.
Miami - New York Jets: i Dolphins sono in una buona striscia, e domenica la prolungheranno.
Oakland - Cleveland: se Tuisaisopo o come diavolo si scrive non farà danni il pronostico è scontato, ma appunto c'è il QB dal nome impronunciabile.
Detroit - Cincinnati: unica occasione per gli abitanti di Detroit per vedere un attacco stellare in attesa dei Colts al Superbowl.
Baltimora - Green Bay: non credo ci possa essere un Monday Night peggiore"Sarà il derby delle delusione dell'anno.