Jerome Bettis fa valere la sua stazza su un terreno al limite dell'inagibilità .
In una settimana che potrebbe essere lo spartiacque ideale di una stagione sin qui combattutissima, vediamo chi sono stati i giocatori a distinguersi, nel bene o nel male, in quest'ultimo week-end. Premettendo che questa è la prima volta che mi trovo a scegliere i meglio e i peggio della settimana, e che quindi mi viene difficile relegare a soli 3 nomi i top player, come difficile è individuare i peggiori tra giocatori che vanno rispettati e sono degni della mia ammirazione per lo sport che fanno e per lo spettacolo che ci regalano ogni week-end, spero di aver svolto bene questo mio primo "lavoro" e di non aver fatto scelte del tutto sbagliate.
TOP 3
Jerome “the bus” Bettis
Il veteranissimo RB degli Steelers è tornato a far girare il motore a mille, evitando di fermarsi ai caselli che portavano le maglie blu-arancio dei Bears, e raccimolando 101 yards in 10 corse. Per un "vecchietto" che era relegato a giocare solo quando Pittsburgh entrava nella redzone avversaria segnare 2 TD decisivi per l'esito della partita e guidare il suo attacco a caccia di orsi è una bella soddisfazione; va inolre ricordato che di questi tempi è davvero dura infilare una corsa da 39 yards in faccia a Urlacher e compagni. Bella prova d'orgoglio per questo RB alla tredicesima stagione da Notre Dame ed ennesima dimostrazione che non è ancora finito.
Drew Bledsoe
Sempre più in sintonia con il gioco e le idee del suo "guru" Bill Parcelle,l'ex stella dei Washington State Cougars ha portato alla vittoria questi sorprendenti Dallas Cowboys. Il pupillo di Big Thuna, che l'aveva draftato ai tempi in cui allenava i Patriots, ha giocato una splendida partita lanciando per 332 yards, completando quasi i 2/3 dei passaggi tentati (22 su 34) e segnando 3 TD senza subire alcun intercetto. La connsessione che ha funzionato maggiormente per Bledsoe è quella, manco a dirlo, con il suo ex teammate ai tempi di New England Terry Glenn, altro pupillo del Grande Tonno.
Brian Williams
Non potendo mettere ogni singolo difensive back di Minnesota nei top di questa settimana, ho deciso di "premiare" quello che ha fatto le cose "maggiori" ,ovvero 2 intercetti rispetto all'unico pallone intercettato, a testa, dagli altri tre; Brian Williams è salito agli onori della cronaca nella vittoria contro St. Louis per aver pizzicato 2 palloni lanciati dal QB ed aver causato un fumble all'attacco dei Rams.
MENZIONI D'ONORE
Rudi Johnson– RB – Cincinnati Bengals. Il ragazzo di Petersburg, Virginia, ha corso per 169 yards e segnato un TD nella partita vinta di misura dai suoi Bengals sui rivali di sempre, i Cleveland Browns. Con le sue 30 corse l'ex giocatore di Auburn ha sopperito ai pochi passaggi effettuati da Carson Palmer ed ha aumentato in positivo le sue statistiche stagionali. Con 3 partite ancora da giocare sembra propenso a battere i suoi record personali realizzati nella passata stagione; al momento Johnson ha segnato 10 TD e corso per 1.235 yards in stagione, non male per un RB che gioca con il miglior passatore della NFL.
Larry Johnson – RB – Kansas City Chiefs. Nella partita contro Dallas l'ex Nittany Lions di Penn State ha corso per 143 yards portando in dote a KC 3 TD, ed ha completato la sua ottima partita con ancora 3 ricezioni per 28 yds.
Ryan Moats– RB – Philadelphia Eagles. Il rookie da Louisiana Tech ha completato la sua prima partita superiore alle 100 yards, terminandola con 114 yards corse in 11 tentativi che le rendono una media a portata di tutto rispetto, pari a 10.3. A lui vanno sicuramente i complimenti per i suoi primi 2 TD da professionista e gli auguri per il proseguo della sua carriera ottimamente iniziata.
Peyton Manning & Marvin Harrison – QB e WR – Indianapolis Colts. Tra le "connessioni" che non fanno più notizia, ma meritano comunque di essere citate, c'è quella collaudata tra i due giocatori dei Colts che quest'anno si sono "regalati" il record di TD "in coppia" della NFL. Il QB è tornato sui livelli della stagione scorsa, infatti, nella partita contro Jacksonville, ha totalizzato 324 yards di passaggio, di cui 137 ricevute dal veloce WR numero 88 per un totale di 2 TD da aggiungere al record di coppia.
Darren Sharper – FS – Minnesota Vikings. Nella partita contro i Rams pizzica il suo ottavo pallone realizzando il suo record personale di intercetti in stagione da quando gioca professionista.
Pacman Jones – CB, KR e PR – Tennessee Titans. Cornerback rookie proveniente da West Virginia di cui si dice un gran bene,nel fine settimana ha portato alla vittoria la sua squadra grazie ad un ritorno su punt di 52 yards.
WORST 3
Ryan Fitzpatrick
Se la gioca per il titolo di MWPW (Most Worst Player of the Week) il QB rookie dei Rams autore di una pessima partita contro la difesa antiaerea di Minnesota. Sul risultato finale pesano come macigni i 5 intercetti subiti dal ragazzo di Harvard al Metro Dome di Minneapolis, dove non è riuscito a confermare tutte le buone impressioni che aveva destato finora. Sulla sua prestazione ha sicuramente influito lo spirito estremamente offensivo di St. Louis, squadra che da anni effettua un gioco d'attacco a volte troppo spregiudicato e che forse ha proprio l'inconveniente di rischiare troppo di "bruciare" i QB giovani ed inesperti; guarda caso, il miglior interprete di questo offensive game è stato Kurt Warner che di esperienza, quando ha esordito negli arieti, ne aveva da vendere.
Leigh Bodden
Il cornerback dei Browns ha contribuito a regalare la vittoria ai Cincinnati Bengals perdendosi prima T.J. Housmandzadeh sul TD del 20 a 17, e poi causando un illegal contact a pochi minuti dal termine della partita su Chad Johnson che ha avvicinato ulteriormente gli avversari all'endzone di Cleveland. Grazie alle yards guadagnate Cincinnati ha segnato in tutta tranquillità il FG del 23 a 20 finale.
Greg Wesley
Al difensive back deve essere assegnato un "premio" per aver praticamente condannato i suoi Chiefs alla sconfitta con i Cowboys, sconfitta che oltretutto potrebbe mettere la parola fine alla rincorsa playoffs di Kansas City. Nella partita, la free safety da Arkansas-Pine Bluff si è resa protagonista dell'interferenza su 1 yds che ha portato Dallas ad avere gli ultimi tentativi del match proprio a pochi passi dall'endzone; questo "rigore" regalato da Wesley è stato sfruttato appieno da Bledsoe che completa il TD pass decisivo da 1 yard per Dan Campbell a 0:22 dal termine.
MENZIONI DI DISONORE
Mark Brunell – QB – Washington Redskins. Il numero 8 dei pellerossa ha chiuso la partita contro Arizona con 0 TD e 3 INT al passivo, riuscendo comunque ad incamerare una vittoria grazie alla prestazione da urlo della difesa capitanata dal redivivo Arrington che ha evitato al suo QB di finire sulla graticola.
L'attacco dei BUffalo Bills Nell'attacco da tragedia di Buffalo sono disastrose le statistiche di J.P. Losman, ancora intercettato 3 volte, e di due RB Wills McGahee & Shaud Williams, che in coppia non sono riusciti a mettere insieme 100 yards su corsa.
Kevan Barlow – RB – San Francisco 49ers. Per il numero 32 di SF viene da chiedersi se sia il caso, o meno, di rivolgersi a "Chi l'ha visto?" in quanto l'ex giocatore dei Pittsburgh Panthers ha chiuso la disfatta di Seattle con una portata media di sole 3 yards per tentativo (33 yards per 11 corse tentate) che lo relegano, forse ingiustamente, tra i RB mediocri della lega.
La difesa di Kansas CityNell'ultimo gioco della partita contro Dallas, quello decisivo, tutta la difesa dei Chiefs si fa una bella dormita lasciando solo soletto a ricevere il TE Dan Campbell, che in tutta tranquillità a 0:22 dal termine fissa il punteggio sul 31 a 28 finale.