Peyton Manning, mai così bene coi suoi Colts
Pro Bowl, Peyton Manning in fuga
Ok, il Pro Bowl è lontano. Ma con 4 settimane rimaste nel calendario della regular season le votazioni planetarie per i migliori della AFC e della NFC iniziano ad essere più che credibili. In alcuni casi ben delineate. Come accade quasi ogni anno la top ten comprende unicamente giocatori dell'attacco e in testa, ovviamente, c'è Peyton Manning.
Il quarterback degli Indianapolis Colts, che viaggia spedito verso il milione di preferenze, finora ha ricevuto oltre 812.000 voti, 25.000 in più di Shaun Alexander, secondo davanti a LaDainian Tomlinson. Ai piedi del podio, secondo i dati dello scorso 6 dicembre, c'è Chad Johnson. Questa la Pro-parade:
Peyton Manning (QB) Indianapolis Colts – 812.503
Shaun Alexander (RB) Seattle Seahawks – 787.512
LaDainian Tomlinson (RB) San Diego Chargers – 760.870
Chad Johnson (WR) Cincinnati Bengals – 705.722
Antonio Gates (TE) San Diego Chargers – 699.614
Carson Palmer (QB) Cincinnati Bengals – 665.123
Edgerrin James (RB) Indianapolis Colts – 651.002
Jeremy Shockey (TE) New York Giants – 644.324
Marvin Harrison (WR) Indianapolis Colts – 584.597
Steve Smith (WR) Carolina Panthers – 524.824.
Più attendibili, se non altro per il fatto che si rende onore anche ai ruoli solitamente dimenticati, le liste provvisorie dei migliori per ogni ruolo nelle due conference. Se non siete d'accordo, o volete dire la vostra, fate un salto qui:
American Football Conference
QB – Peyton Manning, Indianapolis Colts – 812.503
RB – LaDainian Tomlinson, San Diego Chargers – 760.870
FB – Patrick Pass, New England Patriots – 234.661
WR – Chad Johnson, Cincinnati Bengals – 705.722
TE – Antonio Gates, San Diego Chargers – 699.614
OT – Jonathan Ogden, Baltimore Ravens – 120.714
G – Alan Faneca, Pittsburgh Steelers – 178.823
C – Jeff Saturday, Indianapolis Colts – 161.288
DE – Dwight Freeney, Indianapolis Colts – 268.585
DT – Montae Reagor, Indianapolis Colts – 190.261
OLB – Cato June, Indianapolis Colts – 162.135
ILB – Zach Thomas, Miami Dolphins – 203.000
CB – Deltha O'Neal, Cincinnati Bengals – 264.271
SS – Troy Polamalu, Pittsburgh Steelers – 186.309
FS – John Lynch, Denver Broncos – 108.770
K – Shayne Graham, Cincinnati Bengals – 156.492
P – Shane Lechler, Oakland Raiders – 155.006
ST – Robert Mathis, Indianapolis Colts – 91.484
KR – Dante Hall, Kansas City Chiefs - 207.265
National Football Conference
QB – Drew Bledsoe, Dallas Cowboys - 496.912
RB – Shaun Alexander, Seattle Seahawks - 787.512
FB – Chris Cooley, Washington Redskins - 372.012
WR – Steve Smith, Carolina Panthers - 524.824
TE – Jeremy Shockey, New York Giants - 644.324
OT – Orlando Pace, St. Louis Rams - 143.868
G – Larry Allen, Dallas Cowboys - 188.344
C – Olin Kreutz, Chicago Bears - 149.679
DE – Michael Strahan, New York Giants - 254.285
DT – Rod Coleman, Atlanta Falcons - 215.652
OLB – Demorrio Williams, Atlanta Falcons - 171.785
ILB – Brian Urlacher, Chicago Bears - 309.741
CB – DeAngelo Hall, Atlanta Falcons - 233.324
SS – Mike Brown, Chicago Bears - 121.573
FS – Brian Dawkins, Philadelphia Eagles - 143.949
K – Neil Rackers, Arizona Cardinals - 395.820
P – Josh Bidwell, Tampa Bay Buccaneers - 175.229
ST – James Thrash, Washington Redskins - 61.676
KR – Willie Ponder, New York Giants - 151.275.
AFC, champagnino in ghiaccio per tre
Cincinnati, Indianapolis e New England sono pronte a brindare. I Bengals possono chiudere la AFC North in caso di vittoria sui Cleveland Browns e con una contemporanea sconfitta dei Pittsburgh Steelers, impegnati in casa contro i Chicago Bears.
Indy, che potrebbe diventare la quarta squadra nella storia della NFL ad arrivare su un record di 13-0 (Chicago Bears 1934, Miami Dolphins 1972 e Denver Broncos 1998), festeggerebbe il titolo divisionale della AFC South con una vittoria o un pareggio nel confronto diretto con i Jacksonville Jaguars. In caso di vittoria i Colts guadagnerebbero anche l'accesso diretto al Divisional ed uk vantaggio del campo per tutta la postseason.
Un doppio traguardo possibile anche con un pareggio ed una concomitante sconfitta di Cincinnati oppure con un pareggio ed una mancata vittoria dei Denver Broncos sui Baltimore Ravens. Situazione identica a quella di Cincinnati per i Patriots, che confermerebbero la AFC East con una vittoria a Buffalo ed una contemporanea sconfitta di Miami a San Diego.
'One Game Behind' Bowl
La visita dei Kansas City Chiefs al Texas Stadium rappresenta forse la partita più interessante, e pesante, di questo weekend. Sia la squadra di Dick Vermeil che i Dallas Cowboys di Bill Parcells si avvicinano a domenica occupando la seconda posizione nelle rispettive divisioni con uno scarto di una sola partita. Kansas City, 8-4, è appaiata ai Chargers e insegue i Denver Broncos nella AFC West, mentre Dallas, con un record di 7-5, è l'ombra dei New York Giants (8-4) nella NFC West. Uno scontro interessante per due squadre in odore di playoffs.
I Chiefs porteranno in Texas il secondo attacco della NFL, mentre i Cowboys opporranno la sesta difesa della lega a Larry Johnson. L'erede di Priest Holmes, oltre ad essere il running back più in forma della AFC, ha corso per almeno 100 yds in ognuna delle ultime cinque partite, una striscia riuscita quest'anno al solo Edgerrin James tra ottobre e novembre.
L'ago della bilancia, però, potrebbe essere un altro. Il cronometro. Già perché Dallas e Kansas City sono le squadre che finora hanno tenuto in campo l'attacco per più tempo: 33'05″ di media per i Cowboys, 32'26″ per i Chiefs.
Bucs @ Panthers, la NFC South ad un bivio
O il ritorno dell'equilibrio o la svolta decisiva. Questo il tema di Carolina Panthers-Tampa Bay Buccaneers, 60 minuti di grande rivalità e ancor maggiore importanza. Insomma, non si scherza, come ha fatto capire il wide receiver di Carolina, Steve Smith, riferendosi al trionfo nel Super Bowl XXXVII di Tampa Bay sugli Oakland Raiders.
L'unica cosa che loro hanno e noi no è un titolo, ed è quello che vogliamo
E Carolina, che al Vince Lombardi Trophy ci andò vicinissima due anni fa piegandosi ai soliti Patriots, sa che domenica sarà il giorno della verità . Con una vittoria sui Bucs i Panthers metterebbero una seria ipoteca sulla NFC South aprendo un solco difficilmente colmabile: le partite di vantaggio sarebbero 2 e, in più, la squadra di John Gruden si ritroverebbe con due sconfitte in entrambi gli scontri diretti.
Una situazione che, con 3 partite rimaste, richiederebbe un mezzo miracolo. O, se volete, un harakiri di Carolina. La speranza di 'Chucky' è, come sempre, la difesa. Il marchio di fabbrica dei Bucs nelle ultime 2 partite ha concesso appena un touchdown, oltretutto su un drive da una yard seguito ad un turnover, e come se non bastasse opporrà a Smith e Jake Delhomme il cornerback più caldo del momento insieme a Nathan Vasher: il solito, intramontabile, Ronde Barber, reduce dai 3 intercetti contro i New Orleans Saints.
A chiarire le intenzioni di Tampa Bay ci ha pensato, in maniera eloquente, Derrick Brooks, che con Shelton Quarles e Ryan Nece forma uno dei terzetti migliori in fatto di linebacking:
Si va a far visita a Carolina nell'ultimo quarto della stagione con la possibilità di poter agganciare il primo posto, non potremmo chiedere di meglio. Se vogliamo essere una squadra da titolo dobbiamo trovare un modo per vincere