Daunte Culpepper sarà orfano di Randy Moss da quest'anno…
Come giocheranno le squadre NFL nella prossima stagione?
Quali saranno i giocatori titolari e quali al contrario i meno impegnati?
Che tipo di difesa utilizzeranno le trentadue franchigie e con quali uomini?
Ci saranno esordi importanti tra i rookie scelti in aprile?
E chi sarà a calciare il field goal decisivo nel momento cruciale di una partita?
Play.it cerca di analizzare i rosters della lega pro americana e di scoprire chi e come giocherà , provando per una volta ad entrare nelle testa di un head coach in prossimità del kick off d'inizio.
Cominciamo questa serie di appuntamenti dalla NFC North, vinta negli ultimi tre anni sempre dai Green Bay Packers.
Minnesota Vikings
Attacco
La squadra del Minneapolis è rimasta orfana di Randy Moss, ma è certamente una delle franchigie ad aver cercato maggiormente di rafforzarsi rispetto alla passata stagione. Confermato Daunte Culpepper in cabina di regia (qualcuno aveva dei dubbi?), le mani pronte a ricevere saranno certamente quelle di Nate Burleson come primo target e Marcus Robinson, il quale verrà probabilmete promosso a starter.
Il rookie Troy Williamson dovrà pazientare e attraversare il classico periodo di gavetta, come terzo o quarto rookie, anche se nulla esclude che, a risultato acquisito, in alcune partite il target primario possa diventare lui. La linea a proteggere Culpepper non dovrebbe cambiare in nessuna posizione rispetto al 2004, salvo nel ruolo di guardia destra, dove potremmo vedere in azione fin dal primo snap il rookie Marcus A. Johnson, terza scelta dei Vicks di quest'anno. Non cambia la situazione TE, lo starter sarà Jermaine Wiggins, al quale la società ha offerto un nuovo contratto in marzo.
Sarà nel backfield il vero dubbio sul “motore” di Minnesota. Squalificato per tutta la stagione Onterrio Smith, la squadra rimane nelle mani di Michael Bennet, che dovrà reggere quasi tutto da solo il peso delle corse. Dietro di lui il veterano Moe Williams o il secondo anno Mewelde Moore. La squadra senza Smith punterà poco sul gioco a due RB con presenza di FB, mentre potremmo vedere spesso in campo il doppio TE con l'aggiunta di Jimmy Kleinsasser, pronto a giocare a sinistra della linea.
Difesa
L'anello debole della formazione guidata da Mike Tice è stata quasi completamente rinnovata. Il rischio di non riuscire a compattare il gioco dopo una rivoluzione c'è, il lavoro per Ted Cottrell (defensive coordinator) non sarà facile, ma il talento stavolta non dovrebbe mancare. Tre quarti della linea sono giovani e nettamente confermati.
Kenechi Udeze e Darrion Scott saranno di nuovo agli estremi della linea nel 4-3 dei Vikings, ma con un anno di esperienza in più. A fare da “maestrino” tra questi “ragazzini” è arrivato da Buffalo il tackle Pat Williams che andrà a posizionarsi a sinistra del suo omonimo Kevin, che si sta avviando alla terza stagione da titolare su tre. Certo il dubbio che la prima scelta Erasmus James possa essere da subito titolare c'è, ma da Minneapolis non sembrano arrivare notizie in questo senso. E.J. Enderson sarà l'unico LB in campo ad esser già stato visto in maglia Viking lo scorso anno.
Lo affiancheranno due nomi noti: Sam Cowart nel mezzo, acquisito dai Jets, e Napoleon Harris da Oakland, spedito nel Minneapoli per via dell'affare Moss. Un buon ingresso sarà certamente quello di Darren Sharper, scappato da Green Bay e subito accasatosi in un difesa nuova di zecca con un contratto di quattro anni. Come seconda safety è confermato Corey Chavous e come CB Antoine Winfield. Sull'altra sideline il nuovo acquisto Fred Smoot.
Special Team
Il nuovo arrivato Paul Edinger non dovrebbe scalzare dal posto di titolare come kicker il giovane Aaron Elling, mentre dei punt se ne dovrà occupare di nuovo Darren Bennett. Ufficialmente dovrebbero esserci già anche i nomi dei returner di Minnesota: Mewelde Moore, il quale ha ottentuto una media oltre 19 yds nella sua stagione da rookie, sui kick off, ed il wr Keenan Howry, al quale certamente saranno affidati i punt.
Giudizio
I Vikings hanno fatto un ottimo lavoro, sono tra le squadre maggiormente cresciute, non solo in division, ma nell'intera lega. I rischi ci sono tutti, dalla squalifica di Smith in attacco, a una linea difensiva ancora molto giovane per finire coi tanti nuovi innesti negli altri ruoli difensivi. Certamente Moss mancherà a Culpepper, ma nell'economia di una stagione il buon Daunte potrebbe avere qualche yard lanciata in meno e qualche “w” in più tra gli “standings” NFL. A mio giudizo è la squadra più forte della NFC North, assolutamente favorita alla vittoria e al passaggio in postseason, sperando che Mike Tice, questa volta, riesca a gestire la situazione fino in fondo e non solo per metà campionato.
Chicago Bears
Attacco
Le ultime due settimane saranno state un vero e proprio incubo per Ron Turner, offensive coordinator dei Bears, il quale se ne sarà stato intere notti sveglio con matita e fogli a scrivere e riscrivere nuove soluzioni di attacco per ovviare a piccoli problemi quali l'infortunio a Grossman, quasi certamente fuori tutta la stagione per la seconda volta consecutiva, e il rookie Cedric Benson che pareva non firmare mai il contratto preferendo “l'arte dell'holdout”.
Ora Benson ha firmato e un altro rookie, Kyle Orton, è il nuovo titolare di Chicago. Benson comincerà con poche portate di palla visto la scarsa preparazione fisica e la poca esperienza in squadra, lasciando via libera a Thomas Jones. Rilasciato David Terrell, il primo bersaglio per il giovanissimo Orton sarà il veterano Mushin Muhammad, spettacolare veterano arrivato da Carolina e reduce da una stagione che lo ha visto terminare come leader di yards ricevute nonostante la sfortunata annata dei Panthers.
Sull'altro lato fonti ufficiali parlano di Justin Gage, ma Bobby Wade, il talentuoso Bernard Berrian e il rookie Mark Bradley sembrano tutti avere molte chance di giocarsi un posto in sqyadra. Al fianco di Jones (o Benson) un altro nuovo arrivo come il FB Marc Edwards (Jaguars), mentre come TE la netta conferma di Desmond Clark. Ai fianchi dell'eterno centro più volte probowler, Olin Kreutz, un solo importante innesto come l'ex Titans Fred Miller, giocatore di esperienza e grande potenza.
Difesa
Da sempre considerata la vera forza di Chicago la difesa non ha subito cambiamenti all'apparenza davvero rivelanti. Brendon Ayanbadejo, appena arrivato da Miami, dovrebbe affiancare Brian Urlacher e Lance Briggs come OLB. La forte linea del 4-3 non subirà alcun cambiamento, mentre nelle secondarie Charles Tillman prende il posto di R.W McQuarters finito a Detroit. Con Jerry Azumah infortunato per le prime di campionato potremmo vedere in campo Nathan Vasher, secondo anno di talento.
Special Team
Per i calci è stato ingaggiato il vecchio Doug Brien, nonostante le indecisioni mostrate coi Jets durante gli scorsi playoffs. Il punter sarà di nuovo Brad Maynard. A riportare i punt potremmo avere Bernard Berrian, mentre per i kick off sarà Bobby Wade a sostituire, all'inizio, Jerry Azumah.
Giudizio
Squadra che può puntare a una stagione positiva, difficilmente ai playoffs. Se non colpita da infortuni di rilievo come nel 2004, la difesa è una sicurezza a patto che quest'anno l'attacco funzioni e tenga pallone per tempi sufficienti a far rifiatare la squadra difensiva. In attacco la linea è buona e dovrebbe essere più stabile di quella della stagione scorsa, i ricevitori una scommessa quasi tutti, sperando nella riconferma di Mushe Muhammad. Il running game è ben messo e la vera scommessa sarà certamente il rookie Kyle Orton ai lanci. Migliorare il pessimo 2004 non dovrebbe essere impresa titanica e a Chicago sarebbe un buon modo per cominciare a puntare a qualcosa di più già dal 2006.
Green Bay Packers
Attacco
Non c'è tanto da dire per la squadra di Brett Favre. Le Cheeseheads sono cambiate pochissimo e presentano praticamente la stessa formazione dell'anno scorso. La novità più importante potrebbe essere la prima scelta dei Packs al recente draft di aprile, Aaron Rodgers, ma è praticamente impossibile vedere Brett Favre rimanere sulla sideline per quella che potrebbe essere la sua ultima stagione tra i pro. Ahaman Green sarà di nuovo il RB, affiancato dal bravo Najeh davenport. Il rookie William Whitticker e l'ex Patriots Adrian Klemm dovrebbero essere le due nuove guardie. Bubba Franks ha firmato il nuovo contratto pochi giorni fa e sarà di nuovo il TE titolare della squadra.
Difesa
I problemi Mike Sherman li ha sempre avuti in difesa negli ultimi anni, eppure grandi cambiamenti non se ne vedono sicché tutto il reparto, con l'aggiunta della perdita di Sharper, rimane poco competitivo sulla carta. Stessa linea e stessi backs della passata stagione, con il rookie Mark Roman proabile SS al posto di Sharper; tagliato il LB Hannibal Navies al suo posto un ballottaggio tra Na'il Diggs, Zac Woodfinn e il rookie Brady Poppinga. I tre si giocheranno due posti.
Special Team
L'affidabile Ryan Longwell si tiene stretto il posto di kicker, mentre B.J. Sander potrebbe finalmente esordire dopo un anno di attesa come punter. Molti giocatori in ballottaggio per i posti di returner, con Robert Ferguson probabile conferma sui kick off e Antonio Chatman sui punt.
Giudizio
La squadra è praticamente la stessa degli ultimi anni, con la differenza che i Vikings, capaci di due suicidi di fila da metà stagione in poi nel 2003 e nel 2004, sono migliorati nettamente e diventano decisamente favoriti rispetto ai Packs. I cambi che servivano in difesa non ci sono stati e quel poco che si è visto non pare fare la differenza. La squadra camperà di nuovo sull'attacco, chiamato come al solito agli straordinari. Sarà difficile per Favre e soci venirne fuori, anche se nelle sue mani ci sono pur sempre molti punti, almeno a livello teorico. Il record lo prevedo positivo, diciamo 9-7, ma comunque non necessariamente sufficiente per i playoffs 2005.
Detroit Lions
Attacco
Anche a Detroit non cambiano troppe cose, ma la giovane squadra allenata da Steve Mariucci si avvicina alla prova del nove. Se Jeff Garcia ha fatto ritorno dal suo vecchio coach sarà stato per aiutare Joey Harrington a crescere, con qualche insegnamento ed un appoggio da chi di NFL ne ha masticata da tanto.
Il posto di Harrington non è in discussione. Roy Williams sarà in campo come WR, mentre per il secondo posto da titolare se la giocheranno, magari alternandosi per qualche week, il rookie Mike Williams e Charles Rogers. Kevin Jones sarà ovviamente al suo posto nel backfield per il secondo anno di fila e al suo fianco sarà presente il FB Cory Schlesinger, undicesimo anno a Detroit. Kelly Butler, secondo anno, esordirà probabilmente come tackle, mentre Marcus Pollard rimane incollato al proprio ruolo di TE.
Difesa
Nemmeno la difesa, a Detroit, è stata ritoccata più di tanto. La 4-3 impostata da Dick Jauron vedrà gli stessi LB e la stessa linea del 2004, con il tackle Dan Wilkinson a fare la parte del “ministro” dall'alto dei suoi 32 anni. Dre' Bly e Fernando Bryant saranno nuovamente i CB dei Lions, così da spostare un altro CB puro come il neo arrivato da Denver Kenoy Kennedy in posizione di strong safety. Il rookie Stanley Wilson potrebbe giocarsi qualche snap in posizione di nickel o di dime, ma dovrà battere la concorrenza di giocatori più esperti tra cui il veterano R.W. McQuarters.
Special Team
Calci affidati al veterano Jason Hanson da sempre una discreta sicurezza ma nulla più, mentre i punt vanno di nuovo a Nick Harris. Sui ritorni pronto ad essere impegnato il WR Eddie Drummond di solito affidabile su entrambe le soluzioni. Le alternative saranno uno tra McQuarters e Scott Vines.
Giudizio
Da un paio di anni i Lions son attesi come rivelazione della stagione fallendo inesorabilmente. Il tutto va certamente imputato all'età media della squadra, piuttosto bassa e di conseguenza alla poca esperienza di buona parte degli uomini in campo. Ora però un minimo di chilometraggio è stata accumulato in NFL e, visto che il talento non dovrebbe mancare per niente, ci si può aspettare l'esplosione della squadra di Mariucci. In primis migliorare il record 2004, ma soprattutto mettere in evidenza progressi sul piano del gioco vero e proprio per dare idea su ciò che può essere davvero il futuro di questi giovani.