I voti del Draft NFL

Quattro giorni dopo le 255 scelte del draft NFL, ed è già  tempo di giudizi. Come si sono comportate le 32 squadre professionistiche?

E' ovviamente presto per dare giudizi, generalmente s'impiegano tre anni per una completa valutazione dei prospetti, ma già  si cerca il o i vincitori della Kermesse tenuta al Madison Square Garden.

I migliori: dico Ravens, ma anche alter squadre hanno fatto centro. Come questo si tradurrà  sul campo, è ancora da vedersi, ma ecco le prime sentenze:

Arizona Cardinals: 10
Una franchigia che non ha fatto bene nel recente passato, sembra aver invertito la tendenza. Le maggiori necessità , un corner e un running back, sono state immediatamente soddisfatte. Antrel Rolle era forse il miglior defensive back e J.J. Arrington è un back produttivo, con ottima velocità  ed elusività . Una forza nel secondo giro. Eric Green, è un corner di talento, molti vedevano in Lui un prospetto da primo giro, aumenterà  la profondità  nel reparto. Il linebacker Darryl Blackstock è un'ottima scelta nel terzo giro, mentre è assolutamente un mistero come Elton Brown sia scivolato al quarto. Molti consideravano il giocatore la miglior guardia del lotto. Ottima scelta, un vero steal.

Atlanta Falcons: 5
Ottimo il wide receiver Roddy White nel primo round, sicuramente doterà  Vick di un'altra arma, sperando nella maturazione di Jenkins. Price avrà  i minuti contati. Il defensive tackle Jonathan Babineaux riempirà  un buco pesante sulla linea. Il tackle è una forza nel pass rusher, mentre dovrà  aumentare il proprio peso, per contenere le corse. In ogni caso, la scelta rende ancora più devastante una linea assolutamente incontrollabile. Il resto delle chiamate non entusiasma. Soprattutto Beck e Davis sono stati dei lussi nel terzo e quarto giro.

Baltimore Ravens: 10+
I vincitori. Mark Clayton è un fit perfetto e ricostruirà , con il free agent Mason, la coppia dei Ravens, dotando finalmente la squadra di buoni terminali sui passaggi. Il defensive end Dan Cody, preso al secondo giro, ha grandi capacità  di playmaker, ottimo come pass rusher, è efficace anche contro le corse, ed ha la versatilità  per giocare nel fronte a tre di Baltimora. Il più contento della scelta sarà  Ray Lewis, che ha sofferto un calo di rendimento conseguente alla minore efficienza della linea. L'offensive tackle Adam Terry è un buon prospetto, vale la posizione, ed assieme al centro Jason Brown darà  solidità  alla linea offensive. Green, nel quinto giro, ha buon valore, uno dei miglior full back a disposizione in questa covata.

Buffalo Bills: 4 1/2
Senza prime scelte non era facile. Parrish non entusiasma, ma potrà  farsi valere come ritornatore, mentre la miglior scelta potrebbe rivelarsi il tight end Kevin Everett, ottimo ricevitore, anche se ancora in maturazione. Raymond Preston, un centro, non vale la chiamta spesa; e anche King, al massimo contribuirà  nel pacchetto nickel.

Carolina Panthers: 6
I Panthers hanno scelto la miglior Saftey del draft, un colpitore pesante, che potrebbe giocare anche come linebacker. Shelton è un clone di Davis, I cui giorni a Caroilina sembrano contati. Se Foster continuasse con i propri problemi fisici, questo prospetto potrebbe sorprendere. Lefors, scelto al quarto giro, sarà  il backup di Delhomme. Solide anche le chiamate di Mathis, una guardia veramente versatile, che può essere impiegato da tackle, ed Eleison, anch'esso capace di essere impiegato in più posizioni, sia end che nel mezzo della linea difensiva. Al sesto giro, Jovan Haye, che valeva un quarto, è una forza.

Chicago Bears: 4
Cedric Benson è una star in divenire, ma il resto è poco attraente. Mark Bradley copre il buco come secondo ricevitore, ma nel secondo giro c'erano prospetti migliori. Kyle Orton sarà  un ottimo backup, capace di poter sostituire adeguatamente Grossman in caso d'infortunio.

Cincinnati Bengals: 7
David Pollack incarna perfettamente il giocatore ideale di Lewis, ottimo lavoratore, con cuore ed intensità ; assieme al compagno d'università , il linebacker Odell Thurman, renderà  subito più efficace il fronte a sette dei Bengala. Ottima anche l'accoppiata per la linea offensiva, Eric Ghiaciuc e Adam Kieft da Central Michigan, hanno già  affiatamento, e, anche se non partiranno immediatamente, garantiscono profondità  al reparto. La vera forza potrebbe rivelarsi l'ultima scelta del primo giorno, Chris Henry è un ricevitore dotato di rare doti atletiche e tecniche, anche se i problemi risiedono altrove. Una scommessa che potrebbe pagare grossi dividendi, se il rookie riuscirà  a limitare i propri problemi extra campo.

Cleveland Browns: 6 1/2
Braylon Edwards Non coprirà  una necessità  immediata, ma scegliere al terzo spot, quello che molti consideravano il miglior giocatore, indipendentemente dal ruolo, è un successo. Se la safety Brodney Pool ritrova la forma di un anno fa, avrà  un immediato impatto. Frye diventerà  titolare fra un paio di stagioni, ha talento, dovrà  solo maturare. La scelta al terzo giro è perfetta. Al quarto giro, Antonio Perkins ha un senso, sarà  il prossimo nickelback della squadra, e, probabilemente, anche un ottimo special teamer.

Dallas Cowboys: 9+
Uno dei miglior draft nella storia recente della squadra. Niente stelle, ma solidi giocatori, moti dei quali daranno immediatamente il proprio contributo. Ware e Spears, le scelte di primo giro, potranno garantire il passaggio alla 3-4, e miglioreranno immediatamente la pressione del fronte della squadra. Ambedue sono lavoratori sui campi d'allenamento e in palestra, cosa che certo non dispiace a Parcell. Kevin Burnett è un vincente, il terzo miglior linebacker del draft. Marion Barber III è il running back capace di far respirare Jones, cambiando anche lo stile di corsa della squadra. Canty è un defensive end con ampi margini di miglioramento, e da molti proiettato al secondo giro, mentre sembra poter contribuire da subito anche Beriault, la free safety destinata a rimpiazzare il vuoto lasciato da Woodson.

Denver Broncos: 4
La scelta di scambiare la propria prima scelta ha condizionato il team. La maggior necessità , come hanno mostrato i playoff dei due anni precedenti, era nelle secondarie, e la squadra ha risposto con tre corner nel secondo e terzo giro. Ogni opzione è stata, però, di dubbia qualità . Williams è un lusso al secondo giro, Paymah, idem per il terzo. Il miglior sembra Foxworth, un defensive back da 4.40, con molta velocità , ma poco fisico. Clarett, alla fine del primo giorno, è la scommessa più rischiosa di quest'anno. Sarà  lui l'ennesimo running back dei Broncos da oltre 1.00 yards? Il talento non manca, ma due anni di stop pesano. La guardia Chris Myers porterà  flessibilità  sulla linea offensiva.

Detroit Lions: 7-
La squadra ha scelto per il talento, e non per le necessità . La difesa rimane mediocre, ma l'arrivo di Williams dota la squadra di tre pericolosi ricevitori, come nessun'altra formazione. Shaun Cody al secondo giro, era il miglior defensive end/tackle presente. Il giocatore è capace di giocare ogni posizione della linea, e copre il buco più pesante nella difesa dei Lions. Swancutt, scelto nel finale del secondo giorno, garantirà  profondità  alla linea, ma anche con queste due chiamate, Detroit non ha migliorato sufficientemente la propria difesa. Con Steve Mariucci, il quarterback Dan Orlovsky, potrebbe migliorare sensibilmente, ma Harrington non dovrebbe correre pericoli, per il momento. Gli altri rookie scelti sono giocatori mediocri.

Green Bay Packers: 5
I Packers speravano in Davis, ma la scelta dei Panthers ha rovinato i piani di Sherman. Così la squadra ha optato per il futuro, scegliendo l'erede di Favre. Arron Rodgers, era, secondo molti, il miglior quarterback del lotto. Colins continua nella tradizione dei Packers. La franchigia tende a scegliere dei defensive back molto atletici, ma dalla tecnica molto approssimativa. Troppo per il secondo giro. Terrence Murphy vale ampiamente il secondo giro, ma la necessità  nel settore era nulla. La safety Marviel Underwood è un'opzione solida nel quarto giro, al contrario di Poppinga, un nome non di primo piano, e non particolarmente adatto allo schema Green Bay.

Houston Texans: 7
Ottime le prime tre scelte. Il defensive tackle Travis Johnson, è il migliore dell'anno, e rappresenta un ottimo valore alla 16, oltre a coprire una necessità  primaria della squadra. Morency è ottimo al terzo giro, ha tecnica, e rappresenterà  un'assicurazione per Davis. Mathis, 4.45 sulle 40 yards, è un ottimo wide reciver.

Indianapolis Colts: 6
Le necessità  dei Colts erano solo difensive, e così è stato. Marlin Jackson è un ottimo acquisto, il migliore disponibile, migliorerà  sostanzialmente la secondaria d'Indianapolis. Hayden è ancora acerbo, ma potrà  crescere sotto la guida di Dungy. E' un corner molto fisico, che si sposa benissimo con le due saftey sotto taglia della squadra. Vincent Burns è stato chiamato troppo presto, così come la guardia Gandy. Il defensive end Jonathan Welsh ha talento, ma manca della continuità . Ottima la scelta del running back Anthony Davis, se la salute regge sarà  un ottimo backup, con possibili potenziali da starter.

Jacksonville Jaguars: 4 1/2
Matt Jones al primo giro!! Il talento fisico non difetta a quest'ex quarterback, ma avrebbe potuto essere disponibile anche al secondo giro. I Jags si sono fatti impressionare dai numeri del giocatore, un 220 libre da 4.50. Ottima la chiamata al secondo giro. L'offensive tackle Khalif Barnes ha mezzi atletici straordinari ( 304 libre e 4.85!!!). La miglior scelta del secondo giorno è Sensabaugh, ottimo il rapporto qualità /prezzo. Sulla chiamata di Pearmanbut, ha pesato la non straordinaria stagione di Greg Jones, e le precarie condizioni di Taylor. Scott Starks nel terzo round è stato un vero e proprio lusso.

Kansas City Chiefs: 5
Per i Chiefs, al primo giro, la miglior chiamata. Johnson, forse un pò sopravvalutato, rimane quello che molti consideravano il miglior difensore di quest'anno. Un notevole upgrade della difesa. Ma un punter al terzo giro, Colquitt, ha fatto sprecare una scelta ad una squadra con necessità  in molti settori. James Grigsby, acquistato al quinto giro, ha eccellente velocità , e contribuirà  immediatamente come backup, e negli special team. Non condivido l'acquisizione di Thorpe. Un ricevitore era necessario, ma il rookie da Florida State non ha risposto alle attese, anche a causa dei guai fisici, e rischierà  di rimanere impalpabile come gli altri a roster della squadra.

Miami Dolphins: 8
Il primo anno di Saban rischia di rimanere negli annali. Ronnie Brown è il più completo running back a disposizione; la scelta, non poteva essere più centarta. Matt Roth ha gran valore al secondo giro. Ottima intensità , sia nei down di passaggio, che in quelli di corsa. Crowder, è scivolato al terzo giro, quando molti lo vedevano come un prospetto da primo round. L'ILB da Florida è inconsistente, ma i suoi mezzi tecnici atletici non si discutono, bisognerà  vedere se alzerà  l'intensità  del proprio gioco per raggiungere il livello pro. Daniels non è prospetto di primo piano, ma Saban lo ha allenato a Louisiana State, e la chiamata sembra avere una logica. Anthony Alabi è mediocre, e Vickerson ancora acerbo.

Minnesota Vikings: 7
Velocità . Tice ha rimpiazzato Moss con il più pericoloso deep target. Troy Williamson è stata la prima grossa sorpresa del draft. Erasmus James, alla numero 18, è un ottimo acquisto. Il giocatore è probabilmente il miglior puro pass rusher, e con Udeze formerà  una coppia giovanissima e talentuosa. Fason non era una necessità , ha raggiunto un backfield molto frequentato, ma alla n° 112 è stato scelto quello che molti consideravano, per valore, il quarto halfback. Potrebbe emergere lui come titolare. Buon valore anche nella chiamata di Dustin Fox.

New England Patriots: 4
Se non fossero i Patriots, forse il voto sarebbe peggiore. Ogni rookie è un lusso. Alla squadra interessano più i giocatori che s'integrano perfettamente nel sistema, che i nomi, ma forse quest'anno si è esagerato. La guardia Logan Mankins al primo!!! Il vuoto lasciato da Joe Andruzzi pesava, ma altri prospetti sembravano più indicati. La mancanza di cornerback, e il rilascio di Law, sono stati colmati, almeno nelle speranze di Belichick, da Hobbs. Ottima taglia e velocità , come piace a New England, ma tecnica limitata. Altro lusso, la chiamata di Kaczur nel terzo giro. La versatilità  c'è, può giocare molte posizioni sulla linea, ma il talento appare limitato.

New Orleans Saints: 6
Intrigante. Il draft dei Saints può essere definito così. Ottimo il tackle Brown, che contendeva a Barron la palma di migliore nel ruolo, e la free saftey Bulocks, che andrà  a rinforzare il peggior reparto della squadra. Il giocatore è un playmaker, anche se spesso tende a prendere troppi rischi. Fisher ha avuto una carriera universitaria produttiva a Connetticut. La scelta più interessante è McPherson. Semplicemente il miglior atleta, come quarterback, ad entrare nel draft, dai tempi di Vick. Un giocatore da far maturare, che con una carriera universitaria normale sarebbe stato scelto al primo giro. Certo la squadra aveva molte necessità , e scegliere un prospetto, seppur interessante, in un ruolo coperto potrebbe pesare, se non ripagherà  come è nelle speranze della staff tecnico.

New York Giants: 5 1/2
Il cornerback Corey Webster ha talento da primo giro, e senza infortuni sarebbe stato scelto come meritava. E' un defensive back eccellente nelle coperture ad uomo. Tuck ha buoni margini di miglioramento, ma usicre da Junior lo ha penalizzato. Jacobs sarà  il power back che manca alla squadra dopo la cessione di Dayne, coprirà  le situazioni di corto yardaggio. Giants rimandati solo per il basso numero di scelte.

New York Jets: 5
Difficile condividere la cessione della prima scelta per un tight end, e la selezione di un kicker alla seconda, pur con il solido Brien in casa. Nugent ha una delle più potenti gambe uscite dal college, ma forse è stato scelto troppo presto. Il cornerback Justin Miller, da tutti previsto al primo giro, ha pagato l'arresto pochi giorni prima del draft, ma rappresenta una scelta ottima, anche perché il giocatore è uno dei migliori return man. Il resto delle scelte non mi piace molto, tutte avvenute troppo frettolosamente ( Rhodes e Pouha su tutte).

Oakland Raiders: 5
Al Davis ama la velocità . Prima scelta Fabian Washington, un prospetto da terzo round, almeno prima della combine. Ad Indianapolis, il suo 4.25 sulle 40 yards ha fatto lievitare il prezzo. Ma tecnica e leadership non sono da primo giro. La squadra spera di aver pescato il quartreback del futuro in Walter, un giocatore proiettato da molti al secondo giro, ma bloccato da infortuni alla spalla, e scivolato alle ultime chiamate del primo giorno. La miglior scelta, Hawtthorne, Wisconsin, un defensive tackle con pedigree tra i migliori, scivolato al sesto round per la sua inconsistenza e la mancanza d'etica in allenamento. Ha le potenzialità  per essere un titolare inamovibile per dieci anni. Meglio il secondo giorno del primo.

Philadelphia Eagles: 9
Come il solito, la squadra sceglie per il gran talento, più che per le necessità , e si ritrova un ottimo gruppo di giocatori. Pattterson è un giocatore eccezionale, Mcoy, uno dei giocatori più in crescita, mentre Moats rappresenta l'assicurazione se Westbrook dovesse lasciare. Manca di taglia, ma ha velocità  e ottime mani. Un complemento per Owens. Certo Reggie Brown, gran ricevitore da Georgia. Forse scelto un po' presto alla 35, ma è un atleta impressionante, in costante miglioramento. Ottime mani e uno dei migliori bloccatori in questo classe. Oltre alle stelle, anche nel secondo giorno la squadra ha pescato bene, senza sprechi.

Pittsburgh Steelers: 6-
Secondarie e tight end erano i due punti che più richiedevano intervento, e la franchigia dell'acciaio ha subito speso le proprie prime due scelte per questo. Heath Miller è un notevole upgrade e Bryan McFadden è il prototipo del difensore di Cowher, solido e aggressivo nel supporto contro le corse. L' offensive lineman Trai Essex è un lusso al terzo giro, mentre mi piace la scelta di Fred Gibson, anche se dovrà  migliorare il fisico, ha la velocità  che piace agli scout NFL. Noah Herron è al meglio un backup running back. ottima la scelta della guardia Chris Kemoeatu , una gemma al sesto round, quando molti lo davano tra il secondo e il terzo.

San Diego Chargers: 4 1/2
Perfetto Shawne Merriman, il miglior linebacker come cacciatore di quarterback, ottimo anche come valore alla dodicesima chiamata. Migliorerà  sostanzialmente la pressione sulla linea avversaria. Castillio, la seconda chiamata, non ha il talento da primo giro, mentre mi sarei aspettato la scelta di un ricevitore prima del secondo round. La squadra ha puntato su Jackson, anche qui, a mio avviso, sprecando la chiamata. Sporels sarà  un giocatore di situazione, e il resto merita poco commento.

San Francisco 49ers: 6
Senza trade down I 49ers hanno potato per il presente. Smith sembra un giocatore d'impatto immediato, contro un prospetto probabilmente migliore come tecnica ( Rodgers), ma con minore possibilità  di emergere immediatamente. Bass aiuterà  al linea offensiva dall'interno, dove si avverte la mancanza dell'ex Stone, assieme a Snyder, anche se quest'ultimo ha minore talento. La chiamata di Gore evidenzia l'insoddisfazione per il rendimento di Barlow. Il running back da Miami, sembrava destinato ad una carriera stellare, prima di due incidenti alle ginocchia. Se ritrova la forma, sarà  una forza. Il secondo giorno non ha portato nella baia giocatori interessanti. L'unico degno di nota è Rasheed Marshall, ex qaurterback, convertito ricevitore. Si poteva fare meglio.

Seattle Seahawks: 6 1/2
Chris Spencer e Willis, offensive tackle preso al quarto giro, con un'ottima intuizione, miglioreranno ulteriormente una linea già  solida, e, forse, placheranno il malcontento d'Alexander. Buona valutazione anche su Greene, un backup quarterback, con potenzialità  di divenire, un giorno, titolare. Non mi piace la scelta di Tatupu. Sicuramente il buco creato dal rilascio di Simmons e Browns doveva essere tamponato, ma il middle linebacker non è un talento da secondo giro. Mediocre anche il secondo linebacker scelto, l'outside da Clemson Hill.

St. Louis Rams: 6
Senza infamia e senza lode. I problemi sulla linea sono stati presi in considerazione subito, con la prima scelta, il Tackle Alex Barron, grandi mezzi, ma livello di gioco molto altalenante. Le scelte successive convincono poco, sia il cornerback Ronald Bartell Jr., che la safety Oshiomogho Atogwe. Selezioni fuori tempismo, anche se la difesa è alla perenne ricerca di un uomo che possa coprire il miglior ricevitore avversario, e di una free saftey da affiancare ad Archuleta. Hodges potrebbe risolvere il problema punter, acuitosi nella scorsa stagione, e ottimo inserimento anche quello di Dante Ridgeway, che dà  ulteriore profondità  al miglior reparto della squadra. Condivido anche la scelta del quarterback Ryan Fitzpatrick è un prospetto di qualche valore.

Tampa Bay Buccaneers: 7
Ottima la prima chiamata. Carnell "Cadillac" Williams è il runner più elettrizzante del draft, e sembra il complemento ideale per il sistema Gruden. Il tassello che mancava all'attacco dei Bucs. Le due seguenti scelte sono altrettanto efficaci. Ruud porta intelligenza e intensità  al gruppo di linebacker dei Bucs, e sarà  l'erede di Brooks, Smith, uno dei migliori reciver tight end del draft, potrà  imporsi come titolare su Becht. Donte Nicholson è validissimo come run support, ma manca in copertura. Mi piace la scelta di Buenning, guardia da Wisconsin, ottimo valore al quarto giro, e del defensive tackle Bryant, da molti prospettato al quarto giro. Dovrà  maturare, ma contro le corse è una forza.

Tennessee Titans: 6 1/2
Voto penalizzato dalla mancanza di un vero playmaker come ricevitore. La sorpresa è venuta subito. Invece di Rolle, il corner scelto, per rimpiazzare la perdita dei titolari dello scorso anno, è stato Adam Jones, migliore come velocità , ma meno intimidatorio. Michael Roos è perfetto al secondo giro, ed è un ottimo acquisto per i Titans. Courtney Roby e Brandon Jones sono mediocri, e non compensano la perdita di Mason, in questo frangente la squadra è mancata, c'erano prospetti più interessanti. Meglio al secondo giorno. Williams sembra più pronto a passare tra i pro, rispetto ai ricevitori scelti prima di Lui. Daniel Loper è un tackle offensivo di qualche valore, soprattutto valido nella pass protection.

Washington Redskins: 4
Pur con molte scelte, il draft dei Redskin non mi piace. Il trade up per Campebell è stato un lusso, per una squadra dalle molteplici necessità . Pur molto accurato, il quarterback non vale il primo giro. Meglio con la prima scelta, Rodgers è un cornerback solido, che farà  sentire meno l'assenza di Bailey. Manuel White non è un run blocker dominante, aiuterà  poco o niente Portis. Pesa la mancanza di una scelta per la linea offensiva, assolutamente inconsistente lo scorso anno. Sembra azzeccato l'arrivo di McCune, ottimo fisico e straordinaria velocità . Tecnica da raffinare, ma un giocatore su cui poter lavorare.