Le emozioni del Super Bowl

La delusione sul volto di McNabb, che più di ogni altro ha sentito l'emozione…

Il 53 su Venezia non uscirà  mai.
E New England continuerà  a vincere il Super Bowl fino a quando San Francisco drafterà  il figlio [quello legittimo, non questo clone ideato da Bil Belicick] di Joe Montana.

C'erano tutti gli Stati Uniti davanti al televisore. La Florida blindata.
Per evitare anche le manovre terroristi di Janet Jackson l'inno l'hanno fatto cantare da una quarantina di militari [e militaresse"] superseriosissimi. Sfumatura altissima per i maschi niente trucco per le signorine.

Un bambinetto di sei - sette anni lancia la monetina, esce croce, Mc Nabb ci ha preso e si congratula contento. Non sa che quella metaforica croce se la tirerà  addosso per tutta la partita.

Kick off.

Philadelphia l'occasione l'ha avuta, ohh se l'ha avuta davvero questa volta, i Patriots, quelli veri, quelli degli altri due SB, non hanno giocato fino alla prima meta [e siamo già  nel secondo quarto"] di L. J. Smith, permettendo agli Eagles, senza conseguenze, un fumble sacrosanto annullato dagli arbitri dopo soli 3 giochi, e due intercetti nella zona rossa [quanto sono costati, se tiriamo la riga alla fine"] di Mc Nabb, che prima ci prova sulla destra con un passaggio corto sotto doppia copertura, gli arbitri vogliono che la partita non si decida così presto, e allora Donovan ci riprova sulla sinistra, stessa tecnica, passaggio corto, sparacchiato e sempre sotto la doppia copertura [a volte sarebbe stata anche un po' sospetta"] dei difensive back argento e blu, però questa volta lo accontentano. Brady parte dalle due, e finisce il primo tempo.

Dalla nostra postazione privilegiata, a soli seimila chilometri e venti gradi dal campo di gioco, Luca molla perché la partita non vale l'appuntamento del mattino dopo, saluta e se ne va.
Non è uno dei Super Bowl più memorabili, ma noi abbiamo fiducia"
Aspettiamo, come dicono da dieci anni i telecronisti di Sky, 'gli aggiustamenti dell'intervallo'"

E succede.
Il vero elemento che cambia l'andamento è Paul McHartney. Lo show di metà  tempo si può definire soltanto anacronistico, e l'uomo più liftato del mondo [ha le sopracciglia ormai sopra l'attaccatura dei capelli] suggerisce a Belicick di cambiare tattica, se l'ex beatle prova ancora a suonare come trentacinque anni fa, e la gente lo ascolta lo applaude e attizza gli accendini" perché lui non può ripescare i giochi che l'hanno fatto vincere le altre due volte"

E allora a forza di screen pass [coefficiente di difficoltà  sotto l'uno, tecnica di esecuzione vicino al dieci] e di primi down da dodici-tredici yds a botta, nel drive di apertura del secondo tempo Brady spiega a Clinton, Bush senior e alla maggior parte del pubblico filoPhiladelphia che l'occasione loro gliel'hanno data, ma se Mc Nabb non l'ha saputa cogliere non è colpa sua.

14 a 7.

Ma nel drive dopo si capisce, ahimè a venticinque minuti dalla fine, che abbiamo già  scoperto il colpevole. La suspense è moscia la tensione sulla storia sgonfia. Si vede dagli sguardi. Anche il povero T. O. non ha il mordente dei giorni migliori, non telefona, non strappa cartelli, sembra un impegato di banca"

Però gli Eagles non mollano.
Terrell Owens intanto, ci ha fregati tutti, e quando qualcuno si romperà  un piede e il medico legale dell'INPS, se gli avranno raccontato che un giocatore di football dopo un mese e mezzo dall'infortunio è già  in grado di guadagnare più di cento yds, gli darà  due, tre settimane al massimo. Pinkston tampona le falle di Mc Nabb [tutti i passaggi sono fuori target almeno di un metro] e Philadelphia galleggia.

Non ci crede quasi nessuno, forse neanche lui, ma Mc Nabb lancia il passaggio più difficile del mondo, tutto sbilanciato, fuori peso, solo di braccio, più o meno dove intravede una macchia verde nell'end zone blu, due Pats si incrociano come i camion dei cartoni animati ai semafori, la palla passa indenne, lui infila la cruna dell'ago, ed è touch down.

14 pari.
Lino ci crede. Ma sa che sarà  dura.

Ma New England non potrà  sempre vincere"

Il drive successivo, però, è la pietra tombale.
Brady al mattino ha visto la cassetta del Super Bowl di Montana contro Cincinnati e quella di Warner contro i Titans, quando tutto è sul filo c'è sempre un drive, un gioco che decide, lui lo capisce subito che è arrivato ed è lì che si guadagna lo stipendio, ha la calma e la sicurezza dei grandi, il coaching staff gli chiama i giochi giusti e lui esegue.
Tutto facile, almeno da qui. E vicino alla end zone Corey Dillon fa vedere che c'è anche lui.

21 a 14.

Bisogna rispondere subito, e invece Philadelphia lascia suonare"
Palla a New England.

E qui c'è l'unica vera sorpresa dell'incontro.
Perché Belicick ha fatto cadere i fogli della sceneggiatura che la Fox gli ha preparato e manda in campo Vinattieri, per il field goal decisivo, non a trenta secondi, ma a otto minuti dalla fine" Il registra lo chiama all'auricolare, e lui per non sentire la strigliata si mette le cuffie sulla spalla.

Però l'effetto non cambia.

24 a 14.

E anche Lino, che tifa Philadelphia dall'altro SB, il XV, ormai ha perso la fede.

Lo senti nell'aria che non ce la faranno, anche se di occasioni ancora ce ne saranno, e infatti ce ne sono.

Ma Mc Nabb fa vedere che quando serve davvero non c'è. Prende un altro intercetto, che purtroppo nemmeno gli arbitri gli possono annullare, e quando ha di nuovo la palla, perché la difesa gli inchioda lì l'attacco Pats, perde troppo tempo, cincischia.

Segna sì, ma forse è tardi.

24 a 21

On side kick.
Uno dei più brutti della storia degli on side kick.

Palla a New England.
In Italia sono le 4.05, i miei amici si alzano dal divano.
Però anche Belicick è umano [forse"] e questa volta è troppo conservativo, chiama tre corse fotocopiate, e non chiude il primo down. Io, che però non alleno e mai allenerò neanche nella pop league, quella sotto i quattro anni, se fossi stato in lui, sul terzo e quattro avrei chiamato una play action, Brady in fondo, sono ormai anni che ne tiene un corso ad Harward"
Ma lui sa che non servirebbe.
Troppo rischio e poco beneficio.

E poi devono passare ancora almeno un'ottantina di spot"

Palla a Philadelphia a 55 secondi dalla fine.
Ragazzi, sarebbe il drive del sorpasso.

È già  successo.

Kurt Warner si morde un labbro e pensa - per me sarebbe troppo tempo, segnerei lasciando ai Patriots ancora il tempo per infilarci con Vinattieri.
Montana, nascosto negli spalti, però ha scommesso per New England e non chiama Donovan per dirgli come si fa.

Così finisce male per Philadelphia.
Li hanno portati all'acqua, ma non li lasciano bere.

Mc Nabb ha lanciato 369 yds, ma è responsabile dei turnover che hanno deciso le partite, e quindi per me, è il WVP.

L'attacco di Philadelphia ha guadagnato 30 yds in più di quello di New England, ma non conta. Brady ha anche perso la palla in un end off finito male" le occasioni - mi ripeto - ci sono state.

Però New England fonda una dinastia. Belicick supera - nei numeri - Vince Lombardi, non portasse sempre quella felpa grunge, fra qualche anno potrebbero pure dedicargli un premio"

La stagione 2004 - 2005 è finita come era iniziata
.
Dopo Dallas tocca a loro fare il back to back e vincere tre titoli in quattro anni.
Sarà  la squadra della decade.

L'anno prossimo, datemi retta, i soldi che risparmierete al lotto, giocateli sui Patriots, vinceranno sempre. Almeno fino a quando non cambieranno le regole.
Cioè fino a quando nel cestino del lotto non ri-infileranno il 53 e nella NFL campioni del mondo saranno quelli che al SB perderanno dai Patriots"

Ciao a tutti, e buona stagione 2005 - 2006.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Informativa cookie

Per far funzionare bene questo sito, a volte installiamo sul tuo dispositivo dei piccoli file di dati che si chiamano "cookies". Anche la maggior parte dei grandi siti fanno lo stesso.

Cosa sono i cookies?

Un cookie è un piccolo file di testo che i siti salvano sul tuo computer o dispositivo mobile mentre li visiti. Grazie ai cookies il sito ricorda le tue azioni e preferenze (per es. login, lingua, dimensioni dei caratteri e altre impostazioni di visualizzazione) in modo che tu non debba reinserirle quando torni sul sito o navighi da una pagina all'altra.

Come utilizziamo i cookies?

In alcune pagine utilizziamo i cookies per ricordare:

  • le preferenze di visualizzazione, per es. le impostazioni del contrasto o le dimensioni dei caratteri
  • se hai già risposto a un sondaggio pop-up sull'utilità dei contenuti trovati, per evitare di riproportelo
  • se hai autorizzato l'uso dei cookies sul sito.

Inoltre, alcuni video inseriti nelle nostre pagine utilizzano un cookie per elaborare statistiche, in modo anonimo, su come sei arrivato sulla pagina e quali video hai visto. Non è necessario abilitare i cookies perché il sito funzioni, ma farlo migliora la navigazione. è possibile cancellare o bloccare i cookies, però in questo caso alcune funzioni del sito potrebbero non funzionare correttamente. Le informazioni riguardanti i cookies non sono utilizzate per identificare gli utenti e i dati di navigazione restano sempre sotto il nostro controllo. Questi cookies servono esclusivamente per i fini qui descritti.

Che tipo di cookie utilizziamo?

Cookie tecnici: Sono cookie necessari al corretto funzionamento del sito. Come quelli che gestiscono l'autenticazione dell'utente sul forum.

Cookie analitici: Servono a collezionare informazioni sull'uso del sito. Questa tipologia di cookie raccoglie dati in forma anonima sull'attività dell'utenza. I cookie analitici sono inviati dal sito stesso o da siti di terze parti.

Quali sono i Cookie di analisi di servizi di terze parti?

Widget Video Youtube (Google Inc.)
Youtube è un servizio di visualizzazione di contenuti video gestito da Google Inc. che permette a questa Applicazione di integrare tali contenuti all'interno delle proprie pagine. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook (Facebook, Inc.)
Il pulsante "Mi Piace" e i widget sociali di Facebook sono servizi di interazione con il social network Facebook, forniti da Facebook, Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante +1 e widget sociali di Google+ (Google Inc.)
Il pulsante +1 e i widget sociali di Google+ sono servizi di interazione con il social network Google+, forniti da Google Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Tweet e widget sociali di Twitter (Twitter, Inc.)
Il pulsante Tweet e i widget sociali di Twitter sono servizi di interazione con il social network Twitter, forniti da Twitter, Inc. Privacy policy

Come controllare i cookies?

Puoi controllare e/o verificare i cookies come vuoi - per saperne di più, vai su aboutcookies.org. Puoi cancellare i cookies già presenti nel computer e impostare quasi tutti i browser in modo da bloccarne l'installazione. Se scegli questa opzione, dovrai però modificare manualmente alcune preferenze ogni volta che visiti il sito ed è possibile che alcuni servizi o determinate funzioni non siano disponibili.

Chiudi