Reggie Wayne maestoso contro Denver
Le wild card hanno dato i loro esiti nell'ultimo fine settimana, stravolgendo pronostici come di consueto e determinando vincitori e vinti anche nelle prestazioni individuali. Vediamo dunque chi è stato "caldo" e chi non lo è stato.
I Migliori
PEYTON MANNING - QB INDIANAPOLIS
Come potrebbe mancare il neo-Mvp della regular season? Basti pensare alle cifre con le quali Manning ha chiuso il primo tempo: 21/27, 360 yards e 3 TD passes, cifre che molti suoi colleghi raccolgono in due partite. Statistiche a parte Peyton è stato spietato e chirurgico, sezionando a piacimento la difesa dei Denver Broncos che tutto sommato in stagione era risultata tra le migliori nei vari rankings. Il 35-3 con cui i Colts hanno chiuso il primo tempo è emblematico dello stato di onnipotenza che sta attraversando il loro condottiero, che ha terminato con 457 yards lanciate, record di franchigia per la postseason che già egli deteneva in precedenza.
REGGIE WAYNE – WR INDIANAPOLIS
D'accordo che Peyton Manning farebbe segnare chiunque, ma quello che ha prodotto Reggie è stato sensazionale. Wayne ha distrutto, drive dopo drive, una delle migliori difese della regular season ricevendo 10 palloni per 221 yards e 2 TD. Le yards su ricezione che ha collezionato risultano essere la terza miglior prestazione ogni epoca per un ricevitore nella storia della Nfl. Devastante e finalmente consacrato.
DALLAS CLARK - TE INDIANAPOLIS
Menzione di merito anche per Clark, che ha accumulato 113 yards in 6 ricezioni, segnando anche una meta. Non c'è molto da scoprire sulla versatilità di questo giocatore, c'è invece da stupirsi per come riesca a fare certe giocate: nel primo tempo della sfida contro i Broncos, infatti, Dallas è stato protagonista di una presa ad una mano su una doppia copertura che ha fruttato un guadagno di 31 yards. Un tight end/fullback così mobile fa veramente comodo.
CHAD PENNINGTON - QB NY JETS
Pennington ha zittito tutte le critiche piovutegli addosso in settimana sulla presunta mancanza di attributi nelle partite decisive compilando un 23/33 per 279 yards e 2 TD senza intercetti. Il secondo tempo che ha giocato rappresenta al meglio il detto "Quando il gioco si fa duro, i duri entrano in campo": il passaggio di 47 yards con cui ha imbeccato Santana Moss in meta in mezzo a due difensori dei Chargers ha dell'incredibile.
DAUNTE CULPEPPER - QB MINNESOTA
Altro quarterback che ha tirato fuori gli attributi al momento giusto. Culpepper ha letto egregiamente le coperture avversarie trovandone i difetti e frustrando i defensive backs. Le due mete di Randy Moss ne sono il perfetto esempio. Chiude con 19/29, 284 yards, 4 TD e 54 letali yards su corsa, migliore dei suoi anche in questa statistica.
CHAD BROWN - LB SEATTLE
Il veterano dei Seahawks merita questa segnalazione avendo disputato una partita generosa, con placcaggi puntuali e precisi (10 in tutto) e portando a casa anche un sack. Era uno dei giocatori meno attesi vista la stagione ricca di infortuni, ma alla fine è stato il migliore della sua difesa. Se Seattle avesse vinto, molto del merito sarebbe stato suo.
ANTOINE WINFIELD - CB MINNESOTA
Nonostante sia il difensore più leggero di tutta la squadra, Winfield ha effettuato 11 placcaggi contro i Packers, spesso anche sulla linea di scrimmage. Antoine ha confermato di essere il miglior elemento della secondaria dei Vikings, proprio come sperava il management nella scorsa offseason mettendolo sotto contratto. Un vero tough guy.
I PEGGIORI
BRETT FAVRE - QB GREEN BAY
Chiamarla una prestazione deludente non rende l'idea. Favre cade ancora nei playoffs, chiudendo con 4 intercetti ed un rating di 55.4. Mai entrato in partita, il quarterback non ha supportato una difesa che nel secondo tempo gli ha dato la possibilità della rimonta, specie sul 24-17, ottenendo la quarta sconfitta nelle ultime 5 partite di postseason.
ROC ALEXANDER - CB DENVER
Impietosa la marcatura assegnatali su Reggie Wayne; Alexander è risultato sempre fuori tempo nei placcaggi e non è riuscito a star dietro al ricevitore nelle coperture, facendosi battere a volontà . Unica scusante: è solo un rookie.
HAWTHORNE, SHARPER, CARROLL, HARRIS - DB GREEN BAY
I quattro defensive backs sono da bocciare per quanto riguarda i fondamentali. In una partita di playoff non è ammissibile mancare 9 placcaggi concedendo così tante yards extra agli avversari.
KOREN ROBINSON - WR SEATTLE
Con un'infinità di guai disciplinari alle spalle, Robinson non è più il ricevitore da oltre 1200 yards visto giocare un paio d'anni fa. La sua stagione è stata deludente, e la sua partita ha confermato il suo momento negativo: ha chiuso con 4 ricezioni per 40 yards e 2 fumbles, perdendo l'occasione di essere l'arma in più a disposizione di Hasselbeck.
MARTY SCHOTTENEIMER - COACH SAN DIEGO
Segnaliamo anche un coach nella lista dei demeritevoli. Perchè non far calciare Nate Keading sul 3° down per poi, in caso di errore, farlo ritentare al 4°? Solo per far guadagnare a Tomlinson 1 yarda? Inspiegabile.