Peyton Manning andra' alla caccia del record di Marino contro Houston
Potrebbe essere una settimana storica per la NFL. Ci sono infatti tre squadre (New England, Pittsburgh e Philadelphia) con un record di 11-1 – cosa che e' successa solo un'altra volta nel 1984 con Denver, Miami e San Francisco - che hanno la possibilita' concreta di avanzare a 12-1: sarebbe la prima volta nella storia della lega. Mai come quest'anno il divario tra le prime della classe e le altre e' stato cosi' netto e una statistica del genere non farebbe altro che confermarlo.
Un altro avvenimento storico potrebbe verificarsi a Houston, dove e' di scena Peyton Manning alla caccia del record di TD pass in una stagione: e' a quota 44 e gliene mancano solo 4 per raggiungere Dan Marino. Gia' in quattro occasioni ha lanciato 5 o piu' passaggi in meta, quindi chissa' che il Reliant Stadium non sia il palcoscenico per questo evento.
Chicago (5-7) at Jacksonville(6-6)
Chad Hutchinson, quarto titolare dell'anno per i Bears, e' reduce da un'ottima partita da 3 TD e 0 intercetti contro i Vikings. Lo scontro con la difesa dei Jaguars sara' certamente piu' probante, ma la corsa alla wild card di Chicago non puo' prescindere da una vittoria.
Cincinnati (6-6) at New England (11-1)
I Patriots in questo stato di forma e in casa d'inverno sono molto difficili da battere: vedremo cosa riuscira' a fare Carson Palmer, reduce dalla sua miglior partita tra i pro, contro Corey Dillon, ex Bengal con il dente avvelenato.
Cleveland (3-9) at Buffalo (6-6)
Nonostante sia al 90%, Jeff Garcia non partira' titolare per i Browns: il coaching staff vuole dare un'altra occasione al rookie Luke McCown dopo un arduo debutto contro i campioni del mondo. I Bills stanno raddrizzando la loro stagione grazie alla difesa e agli special teams: non perdono da tre partite e possono ancora aspirare alla post season.
Indianapolis at Houston
Del possible record di Manning, principale motivo di interesse della gara, ho gia' detto. Per il resto, sulla carta tra le due squadre non c'e' partita; lo spettacolo offensivo e' comunque garantito da entrambe le parti: Carr, Johnson e Davis non sono al livello di Manning, Harrison e James, ma possono fare molti big play.
New Orleans (4-8) at Dallas (5-7)
Il "momentum" e' tutto dalla parte dei Cowboys dopo la rocambolesca vittoria nel Monday Night contro i Seahawks. La nuova linfa portata all'attacco dal RB Julius Jones puo' permettere agli uomini di Parcells di avere ragione dei Saints, che hanno una squadra molto talentuosa ma incapace di tirare fuori una stagione vincente ormai da troppo tempo.
N.Y. Giants (5-7) at Baltimore (7-5)
I Ravens vengono da due sconfitte consecutive: se vogliono lottare per i playoff non possono permettersi piu' passi falsi. Gli uomini della difesa vorranno dimostrare di essersi ripresi dalla debacle di domenica scorsa contro Cinicinnati (24 punti subiti nel quarto periodo): per Eli Manning si prospetta un altro pomeriggio difficile. I Giants sono teoricamente ancora in corsa per una wild card, ma il loro attacco non sembra poterli portare da nessuna parte.
Oakland (4-8) at Atlanta (9-3)
I Falcons devono avere la memoria corta e scordarsi velocemente dell'umiliazione subita da Tampa la settimana scorsa (27-0). La squadra di Jim Mora e' giovane, quindi una buona partenza dovrebbe essere fondamentale per ritrovare l'entusiasmo e portare a casa la partita. In piu', la difesa di Oakland non e' certo paragonabile a quella dei Buccaneers.
Seattle (6-6) at Minnesota (7-5)
Due squadre in crisi dopo un ottimo inizio devono assolutamente ritrovare la vittoria e soprattutto il gioco per mantenere la testa delle loro division, anche se in coabitazione. Dopo le sconfitte inattese dell'ultima settimana, maturate in modo molto diverso, Seahawks e Vikings si affrontano in una sfida che promette molti punti.
Miami (2-10) at Denver (7-5)
La corsa verso i playoff dei Broncos ha subito uno stop con la sconfitta contro San Diego; questa settimana i Dolphins potrebbero aiutarli a rimettersi in carreggiata. L'attacco di Miami e' veramante un maestro nello sprecare le occasioni per segnare perdendo la palla; se i Dolphins riusciranno a limitare i turnover potranno impensierire la squadra di Mike Shanahan, altrimenti non ci sara' partita.
N.Y. Jets (9-3) at Pittsburgh (11-1)
Sfida che sa molto di playoff: se i Jets riuscissero a sconfiggere gli Steelers e a scalzarli dal primo posto nella conference, le due squadre potrebbero ritrovarsi in un divisional. La sfida sara' incentrata sul confronto a distanza tra i RB: Curtis Martin per New York tornera' nella citta' in cui ha giocato all'universita' e avra' un motivo in piu' per fare bene; il duo Deuce Staley e Jerome Bettis per Pittsburgh dovranno scontrarsi con un'ottimo reparto difensivo.
Detroit (5-7) at Green Bay (7-5)
Per fortuna dei Packers, l'attacco di Detroit non e' quello di Philadelphia. Ci si aspetta una prova migliore della difesa dei gialloverde per aver ragione di una squadra gia' sconfitta per 38-10 fuori casa.
San Francisco (1-11) at Arizona (4-8)
La peggiore squadra della lega perde a tempo indeterminato il suo QB titolare, Tim Rattay, fermato da l'ennesimo infortunio della stagione, e il suo RB titolare, Kevan Barlow, comunque poco produttivo. Dall'altra parte i Cardinals, non certo tra le prime forze della NFL ma incredibilmente ancora in corsa per la post season, cambieranno ancora QB tornando a quel Josh McCown che aveva iniziato la stagione da titolare e forse non potranno contare su Emmit Smith, sebbene sia in ripresa.
St. Louis (6-6) at Carolina (5-7)
I Rams affrontano una partita gia' di per se' difficile in non buone condizioni di salute: il vecchio Chris Chandler sostituira' l'infortunato Bulger in cabina di regia e i RB sono tutti un po' acciaccati: potrebbe partire titolare Arlen Harris, che per ora ha fatto principalmente il ritornatore.
Tampa Bay (5-7) at San Diego (9-3)
Una grande difesa, capace di tenere a zero Michael Vick e compagnia, si confrontera' con uno dei migliori attacchi della NFL. La differenza alla fine potrebbe farla la difesa dei Chargers, reparto sottovalutato, ma capace di garantire la vittoria contro i Broncos nello scontro per la supremazia nella AFC West.
Philadelphia (11-1) at Washington (4-8)
Partita facile per gli Eagles, che stanno girando a mille, contro i Redskins con un rivitalizzato gioco di corsa (piu' di 200 yard contro i Giants). Il problema per Washington sara' che la difesa degli Eagles e' ottima contro le corse e al Veterans Stadium, nella partita di "andata" di tre settimane fa, ha concesso solo 51 yard a Portis e compagni.
Kansas City (4-8) at Tennessee (4-8)
Monday Night di scarsa importanza tra due squadre virtualmente fuori dai playoff. Kansas City non schierera' Holmes, ma si affidera' ai suoi ottimi sostituti Johnson e Blaylock. Tennesse sara' guidata per la quinta volta quest'anno da Billy Volek: inutile rischiare per niente un McNair in non buone condizioni.