AFC – Week 5 report

East Division

New England Patriots, New York Jets 4-0; Buffalo Bills 0-4; Miami Dolphins 0-5

Diciannove. Il record è arrivato. Diciannove partite consecutive vinte. I New England Patriots superano per 24 a 10 i Miami Dolphins, che, al contrario, rimangono ancora senza vittorie. Il segreto di questo straordinario successo nelle parole di Harrison: "Congratulazioni per la striscia vincente, ora possiamo concentrarci su Seattle" .

E Law ha aggiunto: "Non significa ancora niente, siamo in mezzo alla stagione. Tutto sarà  più dolce se ci daremo ancora l'opportunità  di giocare un championship" .

Lavoro e mentalità  vincente sono due dei segreti di questi Patriots. Cose che mancano ai Dolphins. Anche nel match dell'ultima giornata, la squadra della Florida ha superato i Patriots in tempo di possesso e in yards guadagnate, ma sul tabellone compaiono solo 10 punti. Gran parte del merito va alla difesa di New England, la migliore nelle ultime 20 yards di campo.

Se ne sono accorti i due Quarterback dei Dolphins. Sotto 24-10 Fiedler ha condotto la propria squadra sulla goal line avversaria, ma ha subito un durissimo sack, che lo ha costretto ad uscire dal campo infortunato. Rimpiazzato da Feeley, sono stati sufficienti due giochi perché Colvin mettesse K.O. anche il secondo Quarterback avversario. Altro sack e concussione conseguente.

La linea di Miami, è la causa di quasi tutti i problemi della squadra, non riuscendo a proteggere adeguatamente il proprio quarterback, e incapace di aprire spazio nei giochi su corsa. Il T Matt Light: "Non siamo riusciti a fare quello che c'eravamo proposti" ha detto. "La nostra difesa ci ha aiutato molto" .

In effetti, la difesa mantiene in gara la squadra, ma tutto rimane inutile. Brady è stato fermato, solo sette su 19 per 76 yards, con due touchdown e un intercetto, ma l'attacco commette ancora troppi errori, un fumble e un intercetto, e anche gli special team non sono da meno. Sotto 10 a sette, sulle proprie 46 yards, il punter Matt Turk, non ha ben controllato uno snap, e ha dovuto cercare di chiudere un down correndo, con scarsi risultati.

La palla è passata a New England che ha capitalizzato poco dopo, portandosi 17 a sette. Wansted ha commentato: "Eravamo in gara, commettere certi errori è sciocco. Il giocatore ha detto che lo snap era alto, ma non aveva pressione, avrebbe potuto calciare ugualmente" .
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Bills e Jets giocavano il secondo derby interdivisionale. La vittoria è andata a New York per 16 a 14, grazie ad un calcio allo scadere, a conclusione di un drive da 60 yards condotto magistralmente da Pennington.

"Devi andare in campo e calciare la palla come se stessi calciano nel cortile" ha dichiarato Brien. La squadra era stata in vantaggio per quasi tutta la partita, raggiunta e superata solo nell'ultimo quarto, sul 14-13.

Henry ha ammesso che Bledsoe è stato l'anima della squadra: "Ci ha tenuto in partita, dicendoci che non era finita, che eravamo ancora nel match. Ci ha tenuti uniti e la squadra ha reagito" . Bledsoe: " Siamo sempre molto vicini" riferendosi ai tre match persi per meno di tre punti. Qualsiasi sia la risposta, eseguire con più precisione, evitare errori stupidi, dobbiamo trovarla. Quello è il motivo per cui non abbiamo vinto" .

I Jets hanno disputato un incontro più solido, distribuendo meglio il pallone, coinvolgendo ben otto ricevitori diversi, con sette che hanno ottenuto almeno due palloni. I Bills hanno risposto solo tardivamente con due fiammate.

La squadra non è riuscita ad imporre il proprio gioco su corsa, (solo 23 tentativi con 80 yards), contenuto dal fronte ad otto dei Jets, che sono riusciti al contempo a mettere pressione solo con la linea sui Bills. Abrahms ha concluso il match con tre sacks, sfruttando la lacuna nella linea degli avversari, privati di Jennings, il loro miglior Offensive Tackle.

Quando ha avuto tempo Bledose ha saputo sfruttare la velocità  dei propri ricevitori, portando la squadra a segnare due volte nell'ultimo quarto, con due drive velocissimi, da otto giochi (touchdown pass da 16 yards per Campell) il primo, e da due giochi (touchdown pass da 46 yards per Evans) il secondo.

La difesa dei Bills, nonostante l'improduttività  del proprio attacco, non è mai collassata, mantenendo vicino la squadra nel punteggio. La strategia difensiva è stata togliere dal match Martin, tenuto per la prima volta in stagione sotto le 100 yards, ma Pennigton, è riuscito a far muovere ugualmente la catena, finendo con 31 su 42 per 304 yards con un touchdown.
"Sappiamo tutti d'avere ancora molto lavoro da fare" ha ammesso, "lasciamo molti punti, su questo ci dobbiamo concentrare" .

North Division

Pittsburgh Steelers 4-1; Baltimora Ravens 3-2; Cleveland Browns 2-3; Cincinnati Bengals 1-3

Gli Steelers hanno superato I Browns per 34 a 23, insidiandosi in testa alla divison. Con Roethlisberger sotto il centro, la squadra sembra aver ritrovato un attacco esplosivo, capace di segnare con continuità . La creatività  del quarterback di Pittsburgh, sempre più sicuro, ad ogni gara che passa, ha confuso gli avversari. Pittsburgh si attendeva un giocatore che svolgesse un compito limitato, senza grandi colpi di genio, ma anche senza commettere errori.

Lo stesso approccio ha avuto la difesa dei Browns, che ha cercato di far vincere al Quarterback la partita, aspettando che il giocatore commettesse errori. Roethilsberger ha finito con 231 yards (16 su 21), con un touchdown su corsa e uno su passaggio.

"Ogni partita che passa mi sento meglio. E' importante prendere confidenza e fiducia, giocando assieme. Molte delle giocate non erano preordinate, ma sono state chiamate improvvise. I ragazzi della linea hanno fatto un ottimo lavoro. Tutto quello che dovevo fare era correre o lanciare" .

A beneficiare della presenza del nuovo Quarterback, è Burres, sei ricezioni per 136 yards. Roye, Dl dei Browns è rimasto sorpreso. Come tutta la squadra. "Ha eseguito come un veterano. Non si sarebbe detto che fosse un rookie" .

Pittsburgh non è stata solo passaggi. Decisa a ritrovare il proprio gioco su corsa, la squadra ha messo sotto contratto Staley in off season, e la mossa sta dando i suoi frutti. Nell'incontro Staley ha corso, per la terza volta consecutiva, oltre le 100 yards, segnando su una corsa da 25. I Browns non sono riusciti a rispondere immediatamente, finendo in una buca, da cui non sono riusciti più a riprendersi. Garcia, è sembrato un pesce fuor d'acqua, lontano dal proprio west coast offense, e la squadra non è riuscita a segnare ancora un touchdown nel primo tempo. Suggs, con il gioco aereo che stagnava, ha trovato sempre un fronte ad otto, non potendo creare molto sulle corse, e la squadra ha finito con sole 296 yards, contro le oltre 400 degli avversari.

I Ravens mantengono le distanze da Pittsburgh, superando i Redskins per 17 a 10. Jamal Leiws dimentica i problemi legali, e, pur con una partenza lenta riesce ad arrivare a 116 yards, guadagnate quasi tutte negli ultimi tre drive, a sigillare la vittoria, ottenuta grazie ad un touchdown difensivo, un fumble return di Reed e ad un punt return.

"Ha preso l'incontro sulle proprie spalle" ha dichiarato Billick, "per questo gli abbiamo consegnato la palla dell'incontro. Saremo ancora qui quando rientrerà ". " Questa squadra sa come buttarsi alle spalle le avversità , quello che succede lontano dai campi rimane fuori. Ci manteniamo uniti, e vogliamo mostrare che tipo di squadra siamo" .

La vittoria è stata tutta difensiva. Una pressione costante su Brunell (placcato tre volte) non ha permesso lo sviluppo del gioco offensivo. L'attacco dei Redskins contenuto a sole 176 yards, Portis 53 yards, senza riuscire ad intaccare la guardia di Ray Lewis e compagni, chiudendosi in silenzio stampa a fine match. Anche l'attacco dei Ravens è stato bloccato.

L'incontro ha visto le prime segnature nel secondo quarto, dopo essere iniziato con otto drive finiti con altrettanti punt. Sotto di 10 punti all'intervallo la difesa dei Ravens ha preso in mano l'incontro, e Lewis lo ha controllato. Boller ha lanciato per sole 83 yards, ha commesso molti errori, tra cui tre intercetti, anche se due di questi sono più errori dei ricevitori, che non propri.

"Ci sono stati molti errori, come cattivi lanci, tracce corse male, un sacco di cose che non sono state eseguite bene" ha ammesso Billick. "Ma volete sapere cosa? Ora come ora non m' interessano" .

South division

Indianapolis Colts 4-1; Jacksonville Jaguars 3-2; Houston Texsans, Tennessee Titans 2-3

I Colts si riprendono la testa della divison superando i Raiders per 35 a 14. Punteggio severo, ma addirittura più netto il divario visto in campo. Senza riuscire a connettere con Harrison, contenuto anche questa settimana, Manning è riuscito lo stesso a produrre un'altra ottima prova, con tre touchdown pass nel primo tempo, tutti per ricevitori diversi, eseguendo perfette letture delle secondarie avversarie, evitando di lanciare in profondità , contro una squadra che cercava di limitare i big play avversari, limitando i blitz, e sedendo sul profondo.

"Siamo entrati sul terreno cercando di correre, per aprire la play action" ha ammesso Manning. "Durante il gioco ci siamo resi conto che non blitzavano, e allora abbiamo continuato" .

E' stato l'equilibrio dell'attacco a rendere impossibile ogni contro misura ai Raiders. James ha chiuso con il terzo 100 yards game dell'anno, in 32 portate. Ma anche la difesa ha fatto molto per fermare i Raiders. Quattro sack, tre intercetti, uno riportato in end zone.

"Con quest'attacco abbiamo molte possibilità " ha dichiarato Dungy. "E' solo questione di vedere cosa ci vogliono togliere gli avversari. Oggi volevano evitare grossi guadagni, e abbiamo preso quello che concedevano. E' una vittoria di squadra, come poche altre in questi anni" .

I Raiders sono rimasti i soliti. Molti errori e penalità , hanno condannato la squadra. Un Holding ha invalidato un touchdown di Zeroue, un offside ha mantenuto vivo un drive avversario su un quarto e uno due interferenze offensive in end zone hanno flagellato la squadra, concedendo ben cinque first down agli avversari. Turner ha elogiato gli avversari: "Hanno lavorato duro per ottenere questo sincronismo, e creare questo bilanciamento. Ora dobbiamo iniziare ad apprendere" .

Jacksonville incappa nella seconda sconfitta consecutiva a san Diego, con il punteggio di 34 a 21. Dopo tre vittorie consecutive, costruite su una difesa solidissima, e un attacco che controllava il tempo, la squadra si è trovata a dover rincorre per la seconda volta, non riuscendo a recuperare.

Sotto 21 a zero, già  nel secondo quarto, grazie a due touchdown pass per il Tight End Gates, l'attacco è stato costretto ad aprirsi, e Leftwich ha tentato 54 passaggi, contro una media di 28 ad incontro, per 36 completi per 357 yards, con un touchdown su passaggio e uno su corsa. Dovendo segnare velocemente sono fioccati gli errori, ben due intercetti e un fumble, contro di nessuno degli avversari che hanno potuto giocare un football più conservativo, consegnando la palla spesso a Tomlison, allineato anche come Quarterback e Wide Reciver.

"Ho tentato di imitare Michael Vick" ha detto divertito Ladainan, che ha anche registrato il primo sack subito della carriera. Jacksonville non è riuscita a controllare la linea di scrimmage come suo solito, concedendo 176 yards su corsa agli avversari, contro solo 80. "Abbiamo giocato anche bene " ha dichiarato Leftwich. "Escludendo i turnover. Ci siamo messi da soli in una cattiva situazione senza poterne uscire" . La linea offensiva di San Diego ha vinto la battaglia nelle trincee, consentendo a Brees di lanciare con una certa tranquillità , e aprendo spazio a Tomlison, che li ha ringraziati: "Hanno vinto il match per noi" .

I Texans non riescono nell'impresa di fermare il potente attacco dei Vickings, pur arrivando a giocarsi il match all'overtime. Dopo essere stati in svantaggio per 21 a zero, Carr (372 yards e tre touchdown pass) e Johnson (12 ricezioni 170 yards e due touchdown su ricezione) hanno riportato sotto i Texsans, ma non sono riusciti, pur avendo il primo possesso a chiudere l'incontro in OT.

In realtà , più che dell'attacco, le responsabilità  di questa sconfitta risiedono in una secondaria, che non è mai riuscita ad arginare gli avversari, concedendo 396 yards e cinque touchdown pass a Cuelppepper.

La linea condivide le responsabilità , non ha messo sufficiente pressione al Quarterback avversario, oltre a concedere 122 yards su corsa. Moss costantemente raddoppiato, ha lo stesso siglato due touchdown, permettendo ad altri ricevitori di farvi trovare liberi. Houston ha dimostrato di essere sempre nel match, mancando, però, del Killer istinct che distingue le grandi squadre.

La rimonta ha reso più amara la sconfitta.
"Non abbiamo finito il lavoro" ha detto Carr. "Su questo è necessario concentrasi e lavorare. Dobbiamo trovare l'istinto Killer, che stasera hanno dimostrato i Vickings" . Il gioco su corsa non è stato efficace. 52 yards su corsa, non hanno consentito di controllare il cronometro (26 minuti il tempo di possesso), permettendo all'atttacco avversario di rimanere otto minuti di più sul campo.

Tennessee passeggia a Green Bay, vincendo per 48 per 27. Avanti fin dall'inizio dell'incontro, con un primo quarto in cui Brown ha corso per oltre 90 yards, i Titans hanno potuto controllare agevolmente il match.

La linea offensiva di Tennesse ha disposto a piacimento di quella difensiva degli avversari, completamente stravolta dagli infortuni. Ottima la pass protection, con Mcnair, al rientro dopo l'infortunio, che ha avuto ore di tempo per lanciare, addirittura straordinari i bloccaggi sulle corse.

Nel solo primo tempo 137 a cinque, in favore dei Titans, le yards su corsa. A ciò vanno aggiunti due turnover, un fumble di Green e un intercetto di Favre. Sotto nel punteggio, 27 a 13 all'intervallo, con Tennessee che ha segnato in cinque dei primi sei possessi. Green Bay ha dovuto rinunciare al gioco su corsa, (solo 11 giochi su corsa contro i 44 dei Tiatns alla fine, con 224 yards contro solo 35). Brown ha raggiunto le148 yards in 27 portate, per una media di 5,5.

Al contrario Green non è mai stato coinvolto, e i Titans hanno potuto controllare meglio il cronometro, dando maggior riposo alla propria difesa. Eliminato il miglior giocatore degli avversari dalla partita, pur subendo 402 yards su passaggio, i Titans sono riusciti a non far rientrare nel match i Packers, forzando altri quattro turnover (due fumble e due intercetti).

"Per venire a vincere su questo campo devi per forza correre la palla, e forzare dei turnover" ha dichiarato Fisher, e la sua squadra c'è riuscita perfettamente. La partita era un incontro chiave per tutte e due le squadre, solo i Titans hanno girato la propria stagione. "Non ha salvato la stagione, ma almeno ci ha rimesso nella giusta direzione" ha ammesso Tank Williams

West Division

Denver Broncos 3-1; San Diego Chargers 2-2, Oakland Raiders 2-3; Kansas City Chiefs 1-3

I Broncos superano faticosamente i Carolina Panthers per 20 a 17. Senza Griffin, la formazione del Colorado ha trovato un nuovo eroe. Ruben Droughns, ha corso per 193 yards, superando le 200 di total offense. Prima del match, l'ex Fullback, convertito a RB per l'occasione, aveva corso solo 127 yards in carriera.

Sarcasticamente Rucker ha dichiarato: "Si, lo avevo visto un paio di volte" , aggiungendo "" riportare Kick off nei giochi della playstation" . Il giocatore è l'ennesimo Running back efficace nel running game dei Broncos.

Il gioco su corsa dei Broncos, ha stagnato negli ultimi match, ed è servita una scintilla per rivitalizzarlo. La linea difensiva dei Panthers non ha potuto nulla, perdendo nettamente il confronto con la linea degli avversari.

Senza Davis, Carolina ha perso, a match iniziato anche Foster, per la rottura della clavicola, costringendo la squadra ad abbandonare il gioco su corsa, dipendendo dal braccio di Delhome. Denver ha rischiato di non riuscire a vincere un match, comandato a lungo, quando Peppers ha intercettato Plummer, su un quarto e goal, riportando il pallone per 101, senza peraltro riuscire ad entrare in end zone.

Peppers è stato placcato da Rod Smith, la palla è scivolata in end zone, controllata dal giocatore dei Broncos, ma dopo un challange, gli arbitri hanno rovesciato la decisione, classificandola come un down by conctact.

Palla a Carolina che ha capitalizzato con una corsa di Delhomme da tre yards.
"Ho sempre pensato di essere in grado di mettermi le cose brutte dietro le spalle" ha dichiarato Plummer. "Lanciare quel pallone è stato stupido, ma tutto il match era com'essere sulle montagne russe."

E' stato il touchdown del momentaneo vantaggio. Plummer ha prontamente replicato, con un drive concluso da un lancio per Lelie da 39 yards. E' stato il secondo touchdown della giornata per Plummer, ma l'unico lanciato con il proprio braccio, il destro. Il primo è stato tirato con la mancina, seconda volta in stagione.

Ma le sorprese, e le stranezze non sono finite.
Nel drive finale, i Panthers sono riusciti ad arrivare in raggio da field goal, con 6:42 ancora sul cronometro. Sul tentativo di calcio gli arbitri hanno chiamato una falsa partenza, facendo scattare la reazione di Willing, che ha tirato il fazzoletto lanciandolo indietro.

Condotta antisportiva, 20 yards di penalizzazione, e squadra costretta al punt. Il giocatore si è giustificato dichiarando di essere stato colpito dalla flag vicino ad un occhio.

"Sono dispiaciuto, non succede spesso che un singolo giocatore sia responsabile della sconfitta della squadra" .