Belichick e Fox si sono dimostrati grandi allenatori: ma chi vincerà ?
Siamo giunti, finalmente o purtroppo, all'ultimo atto della stagione e guardando le due squadre che si contenderanno il titolo non si può che notare il buon lavoro fatto dai rispettivi allenatori.
Da una parte Bill Belichick allenatore capo dei Patriots dal 2000, dall'altra John Fox che solo dal 2002 allena i Carolina Panthers.
Belichick iniziò nel 1975 ad allenare nella NFL con i Baltimore Colts, che oggi sono gli Indianapolis Colts che gli hanno dato il lasciapassare per il Superbowl, come special assistant ma fu dal '79 al '90 che ebbe la sua maturazione allenando gli special teams, i linebackers e diventando poi il difensive coordinator ai Giants. Questo periodo, che gli portò anche due Anelli e lo mise in evidenza, gli permise di iniziare a sviluppare i fondamenti della sua odierna difesa nei Patriots e gli fece conquistare il suo primo posto da capo allenatore ai Browns.
Dal '91 al '95 Belichick rimase a Cleveland ma senza impressionare, 36-44 il suo record, e quindi nel '96 arrivò ai Patriots per fare l'assistente ed allenare le secondarie sotto la guida di Parcells.
La stagione finì positivamente con 11 vittorie ed il titolo AFC, ma anche con la sconfitta contro i Packers nel 31° Superbowl. Nonostante questo, prima di fare la seconda stagione con New England dovrà fare da assistente ed allenatore delle secondarie nei Jets fino al 2000 quando viene assunto come capo allenatore dei Patriots.
Se la vita da allenatore di Belichick vi sembra quella di un girovago non conoscete quella di Fox che, dopo 11 anni nei college, passa per Pittsburgh, San Diego, Oakland, St.Louis e Giants prima di avere la sua prima stagione da capo allenatore proprio coi Panthers nel 2002. Quello che, però, accomuna Fox col suo collega è il suo ruolo da allenatore delle secondarie e da difensive coordinator, background che si rispecchia nelle squadre sotto la loro guida.
In parole povere, se non vi ho tediato con questi numeri, si troveranno davanti due allenatori dalla spiccata mentalità difensiva.
Quello che forse manca a Fox rispetto al suo collega sono i titoli, la bacheca di Belichick vede 3 Superbowl vinti di cui uno da capo allenatore mentre quella dell'allenatore dei Panthers è ancora spoglia, o meglio contiene un anello, quello da perdente del Superbowl 35.
Con due menti così la presenza in campo di giocatori come Harrison, Mcginest, Bruschi, Peppers, Rucker e Minter non può che essere fondamentale per le sorti di questo match, ma se uno ha guardato bene i Championship, chi sono stati gli MVP?
Il numero 24 indentifica, oltre ai RB, anche i difensive backs ovvero Manning Jr e Law, quindi due giocatori delle secondarie primo vero amore dei due allenatori!!
Vedendo giocare le due squadre non si può certo dire che non abbiano fatto un eccellente lavoro in attacco con i Patriots che amano tenere il possesso con passaggi corti ed un sapiente uso della non eccelsa accoppiata Smith-Faulk a correre ed i Panthers che fanno del serrato gioco di corse una scelta di vita con la sorpresa Delhomme a sfruttare i varchi lasciati dalla difesa avversaria caduta sulle tracce di Davis e Foster, ma sono certamente le difese che devono, come sempre, portare a casa le vittorie.
Questo Superbowl, secondo molti assomiglia a quello che vide il primo anello da Head Coach di Belichick, ma se i Patriots si trovarono di fronte i Rams guidati da quella mente (e gli faccio un compliemento) di Martz che vorrebbe essere sostituito quando entra in campo la sua difesa, Fox trova una vecchia volpe che riuscirà a impegnarlo su tutti i fronti.
Il lavoro di Fox per ora è stato eccelso, non solo perché ha fatto saltare tutti i pronostici nei playoff ma per il fatto che quando il suo collega ringraziava Vinatieri per il calcio della vittoria al 36° Superbowl, lui era a pensare come risollevare Carolina da un 1-15 a dir poco deprimente. Questi due ottimi coach sono, infatti, anche sagaci tattici in off season!
Carolina si è ripresa in due anni da una stagione dal 6% di vittorie con ottime mosse al draft (Peppers è già una sicurezza nel suo ruolo) e acquisizioni tra i free agent (Davis sembra rinato lontano dai Redskins) mentre Belichick fin dal 200 ha costruito una squadra fatta (e qui cito Bebo e Leopizzi) da scarti di altre squadre dimostrando quanto sia importante la parte tattica in una squadra professionistica.
Anche in questa categoria il coach di New England è un esempio dato che nel 2000 fece scelte simili per profitto a quelle che oggi ha fatto Fox ovvero, arrivato alla guida di New England, completò una stagione da 5-11 ma grazie all'acquisizione di oltre 30 nuovi giocatori vinse la ex-Eastern division AFC del 2001 con un record di 11-5 e si portò a casa la gioielleria più preziosa.
Per concludere parliamo dell'anno in corso dato che entrambi i coach hanno avuto elogi e critiche in grande quantità .
Belichick ha iniziato licenziando Milloy, per molti vero ed unico leader della sua difesa, a tre giorni dall'inizio della stagione, questi accasatosi a Buffalo sconfisse i Patriots alla prima giornata per 31-0 facendo pensare ad una stagione fallimentare per New England. Via alle critiche!!!
Da allora il record dice 16-1, con una serie di 14 vittorie consecutive (con 3 shoutout) ancora aperta, ed il ricordo di Milloy sepolto sotto gli elogi ed una vittoria (che il destino ha voluto per 31-0) proprio nella seconda partita coi Bills che ha chiuso la stagione regolare.
I Panthers sono partiti forte con un 5-0 che faceva gridare quasi al miracolo ed un Davis che sembrava inarrestabile. Le vittorie erano venute facilmente, ma spesso con giocate all'ultimo secondo, lasciando un po' di dubbi ai più scettici, nonostante fossero già caduti i campioni di Tampa Bay ed i Colts.
Dopo il 5-0 è, però, arrivato un calo con un 3-5 frutto di una sconfitta pesante con Tennessee, di due contro squadre da playoff come Dallas e Philadelphia e di due contro squadre che non chiedevano molto a questa stagione come Houston ed Atlanta del rientrante Vick, questo ha fatto tornare i sospetti che, come una bolla di sapone, sono scoppiati dopo le vittorie contro Dallas, St.Louis e Philadelphia ai playoff.
Molti sperano in un grande spettacolo al Superbowl 38 ma con questi i due allenatori si può stare tranquilli che sarà una partita memorabile.
Infine, un piccolo aneddoto di quest'anno su Belichick.
Per la serie come costruisco una vittoria mentre tutti pensano che abbia le spalle al muro: contro Denver alla nona settimana sotto 23-24 a 2.51 dal termine New England deve calciare un punt sulla sua 1 yarda che potrebbe dare ai Broncos una posizione di campo stupenda per chiudere la partita o per segnare ancora.
Belichick cosa inventa?
Il long snap fuori dal campo con safety intenzionale che darà la palla a Denver più lontano (Denver partì dalle sue 15) e piena fiducia alla difesa!
Per la cronaca i Broncos guidati dal terzo QB Kanell fecero un tre e fuori che lasciò la palla a Brady a 2.15 dalla fine, TD e vittoria 30 a 26 dei Patriots che chiusero intercettando un passaggio dalla shotgun per Lelie.
Se questo uomo non merita il titolo di coach dell'anno"..