New England a Houston

Champioship della Afc nel New England simile, metereologicamente parlando, a quello di due anni fa, nel vecchio Foxboro Stadium, dove i Patriots si guadagnarono il Superbowl a spese degli Oakland Raiders, trionfando (non senza polemiche) nella neve.

I Patriots conquistano anche stavolta la vittoria, 24-14 con una solida prova difensiva, annullando in tutto e per tutto Manning e il suo attacco. I Patriots cominciano la partita con un drive perfetto, touch down pass per Brady, che trova in end zone Givens dopo un drive lungo più di sei minuti, cominciato con un possibile three & out e trasformato in un primo down grazie ad una coraggiosa quarterback snake di Brady sul 4th & 1.

Nel drive successivo Manning e il suo attacco si fanno tutto il campo con grande sicurezza, dalle 27 yards difensive fino alla red zone di New England, imbeccando Harrison nella end zone. Peccato che colui che Manning ha imbeccato non sia il "suo" Marvin Harrison, bensì il "loro" Rodney Harrison, difensive back dei Patriots che pizzica il passaggio di Manning e riconquista il possesso. Il drive successivo riporta i Patriots nella red zone, ma un quasi intercetto lanciato da Brady al terzo down costringe New England ad accontentarsi del field goal di Adam Vinatieri.

Sullo 0 a 10 ci si aspetta una naturale reazione da parte dell' attacco dei Colts, ma al primo down Peyton Manning lancia subito un intercetto nelle mani di Ty Law. Bill Belichick dimostra grande coraggio e grande fiducia nel suo attacco, giocandosi addirittura un 4th & 8 nel drive successivo, drive che si conclude con un altro field goal di Vinatieri da 25 yards.

Nonostante lo shock per i due intercetti lanciati da Manning, i Colts avrebbero dovuto rendersi conto che non hanno pagato dazio più di tanto, avendo concesso solo due field goals sugli intercetti e di essere ancora abbondantemente in partita, ma invece l' attacco guidato da Manning stenta terribilmente, coronando l' ennesimo disastroso drive con un errore del long snapper sul punt, costringendo il punter a calciare in end zone la palla provocando la safety. Fortunatamente per i Colts nel drive successivo i Patriots incappano in un fumble, riconsegnando a Indianapolis la palla.

Il fumble è però immediatamente restituito da Marvin Harrison, che subito dopo aver ricevuto sulle 30 yards perde la palla su un contatto non irresistibile. Chiuso il primo tempo 0 a 15, nel terzo periodo i Colts si affidano a Edgerin James e a Dominique Rhodes per farsi trainare fino in end zone, con una corsa finale di James di due yards che riporta la inerzia dalla parte di Indianapolis.

I Patriots mettono a segno un altro field goal con Vinatieri, mentre il passing game dei Colts proprio non ingrana. Un paio di lunghe corse di Antowain Smith portano New England all' ennesimo field goal di Vinatieri, siglando il quarto calcio in altrettanti viaggi all' interno della red zone. Indianapolis non riesce ad approfittare di questa relativa mancanza di concretizzazione da parte dei Patriots, l' attacco dei Colts è assolutamente irriconoscibile, tant' è che Peyton Manning lancia il suo terzo intercetto a favore ancora di Ty Law allo scadere del terzo quarto, per di più sulle proprie trenta yards. Nel successivo drive Brady lancia a sua volta un intercetto in end zone per Harris, dando ancora un po' di vita ai Colts.

Ma non è proprio serata per Manning, che dopo un discreto drive da 53 yards, lancia il suo quarto intercetto ancora per Ty Law (il terzo). Sembra finita, ma c' è ancora il tempo per un touch down della disperazione dei Colts, con Manning che imbecca Pollard in end zone per il 14-21.

Nel drive successivo, con poco più di 2 minuti da giocare, i Patriots non riescono a ottenere il primo down e sono costretti al punt, dando a Indianapolis il possesso con due minuti da giocare.

Manning, tremendamente sotto pressione, lancia quattro incompleti ridando la palla ai Patriots, che mettono a segno il quinto field goal con Vinatieri, staccando meritatamente il biglietto per Houston.