Wild Card Preview

Ormai in dirittura d'arrivo il primo fine settimana dei play off, che propone i quattro wild card game. Le partite consentono l'accesso ai play off veri e propri alle quattro squadre vincenti. Sempre caratterizzato da ottimi match, con partite equilibrate e di ottimo livello, anche in questa stagione i match sembrano rispettare le aspettative, proponendo sfide appassionanti.

Gli incontri in programma vedono Baltimora vs Tennessee, Carolina vs Dallas, Green Bay vs Seattle e Indianapolis vs Denver. Le partite saranno disputate in questo ordine, con la prima squadra menzionata che gioca con il vantaggio del fattore campo.

Tutti i match sembrano avere qualche spunto interessante, oltre alla ovvia e scontata importanza del match. Il ritorno di Dallas ai play off guidata dal mitico Parcell, Holmgren che torna a Green Bay da avversario nei play off, Manning che deve ancora vincere un incontro di post season, il confronto tra McNair e Ray Lewis, sono solo alcuni dei temi delle partite. Analizziamo singolarmente i match.

BALTIMORA VS TENNESSEE
I Ravens arrivano al match con il vantaggio del fattore campo, nonostante un record peggiore (10-6 contro 12-4 dei rivali). Le due formazioni non si sono incontrate in questa stagione, ma i ravens conducono 8 a 6 la serie, se si considera anche i play off. Baltimora ha inoltre vinto le ultime 5 partite disputate tra le due formazioni, ma soprattutto, rimane vivo il ricordo del successo dei ravens nel divisional del 2000, in cui superarono i titans, in trasferta, prima di andare a vincere il Superbowl, partendo dalle wild card.

Ottimamente guidate da Fisher e Billick, le due compagini hanno finito bene la stagione, con una vittoria, i ravens su Pittsburgh ai supplementari, i titans sugli ex campioni del mondo di Tampa Bay.

Tutte e due le squadre giocano un football conservativo, fatto di ottima esecuzione e pochi errori, affidandosi spesso a difesa e special team per ottenere la vittoria. In particolare i ravens hanno un attacco molto conservativo, basato sulle corse (1° attacco sul terreno con 166.8 yards/game).

Ciò è ovvio, considerando che nel ruolo di rb gioca il leading rusher della lega, J. Lewis (2.066 yards in stagione). Contro si schiera la migliore difesa contro le corse (solo 80.9 yards concesse).

Altro punto di forza sono i passaggi nel corto (Heap, il Te guida la squadra per numero di ricezioni, con 54), anche se nelle ultime giornate l'esplosione di Robinson (102 yards nell'ultimo match) ha dotato la squadra di un valido wr capace di allungare le difese avversarie.

Rimane comunque la difesa (terza della lega con 271 yards concesse) la protagonista, con un formidabile asse centrale formato da Reed ( probabilmente la migliore Safety del campionato, ben 7 intercetti quest'anno) e Lewis (senza ombra di dubbio il miglior MLB).

I Titans sono la 12^ difesa della lega, 306 yards concesse, ma possiedono un maggiore potenziale offensivo. Possono basarsi sulle corse di George, anche se il giocatore appare in declino, o sull'estro di McNair, le cui condizioni fisiche saranno determinanti per l'esito dell'incontro. Nel match la formazione di Fisher dovrà  uscire e lanciare prima che correre, per aprire la difesa dei avversaria.

Mason (oltre 1.300 yards in stagione) è in grado di allungare la difesa, ma avrà  un cliente difficile in McAlister, e il duello sarà  uno dei più interessanti del match.

La protezione che la linea dei titans riuscirà  a dare al proprio qb sarà  fondamentale, soprattutto dovranno essere bloccati Bowlare e Suggs (rookie difensivo dell'anno con 12 sacks) che producono la maggior pass rush dei ravens.

I due avranno il compito di forzare McNair nella tasca, perché se il qb riuscirà  ad andare in movimento saranno dolori. Il giocatore diventa impressionante quando tende ad uscire dalla tasca, risultando di gran lunga il miglior nel lanciare in movimento. La capacità  di giocare i terzi down potrebbe risultare determinante a favore dei titans.

La squadra di Nashville è infatti tra le migliori sui terzi down, con Mason, che guida la AFC con 35 ricezioni in tale situazione, mentre McNair diventa il miglior qb, con un rating di 117,7. Ovviamente con un football molto conservativo, e due difese di così alto livello sarà  fondamentale non commettere errori, e, i Titans da questo punto di vista appaiono molto più produttivi, con un +13 nel computo delle palle perse/recuperate.

Situazioni chiave:
– J. Lewis, contro la prima difesa sulle corse
La capacità  di Baltimora di limitare l'abilità  di muoversi di McNair
– Il duello Mason-McAlister
– Possibilità  della linea dei titans di controllare la pass-rush avversaria, nonche di bloccare R. Lewis

In ultima analisi vedo i Titans leggermente favoriti, mi sembrano una squadra più solida, con un maggiore potenziale offensivo, e con le armi giuste per bloccare l'unica vera arma dell'attacco avversario.

CAROLINA VS DALLAS
Incontro tra due squadre in crescita. Fox, allenatore dei Panthers , ha fatto un ottimo lavoro, e in due anni ha costruito una squadra molto solida, mentre " Big Tuna" Parcell, con un roster molto simile a quella del suo predecessore, ha chiuso la stagione con il doppio di vittorie. Carolina ha un record di 11 vittorie e 5 sconfitte, Dallas 10 vittorie e 5 sconfitte. La squadra Texana è reduce da una sconfitta a New Orleans, mentre i Panthers hanno superato i Giants.

La serie vede avanti 4-2 i cowboys , che hanno vinto gli ultimi quattro incontri fra le due squadre, compreso il recente incontro di regular season, con Dallas che ha vinto in casa per 24 a 20. Ma l'ultimo confronto nei play off ha visto i Panthers vincere, anche se nel lontano 1997, per 26 a 17.

Parcell arrivando ai play off è diventato l'unico allenatore che ha portato alla post season quattro squadre diverse. Anche in questo match si confrontano due difese straordinarie, che concedono pochissimo agli avversari. Segnare per primi potrebbe risultare determinante, dato che le due formazioni non dispongono della possibilità  di rimontare svantaggi importanti.

Dallas è la squadra che concede meno yards agli avversari in tutta la lega(253.5 yards con 89.1 su corsa), mentre Carolina è l'ottava difesa (295.3 yards concesse con 107.6 yards siu corsa).

Ambedue gli attacchi hanno alla guida un qb giovane, Delhomme al primo anno da titolare, Carter al terzo, ma al primo anno da titolare pieno. Il gioco dei due allenatori è simile, preferiscono basarsi sulle corse. Fox ha acquistato da Washington il rb S.Davis per questo, e il giocatore non ha deluso, con una stagione da 1.444 yards.

La sua capacità  di correre la palla sarà  fondamentale per Carolina, per evitare di dover mettere molta pressione sul proprio qb, evitandogli situazioni di terzi down lunghi. Delhomme, in regular season, dove Davis non fu un fattore ( 26 tentativi per 59 yards media di solo 2.3), fu bloccato a 9 completi con un rating di 60,1. Se invece il gioco di corsa funzionerà , la difesa sarà  costretta ad accorciarsi e potrà  essere sorpresa da giochi sul profondo.

I cowboys hanno un approccio simile, con molte corse, anche se la squadra si affida ad una set di rb diverso, che include Hambrick e il Fb Anderson. Se l' attacco sul terreno sarà  controllato diventerà  indispensabile lanciare, con i qb che si troverà  molta pressione sulle spalle.

Carter ha già  dimostrato di poter lanciare contro questa difesa, avendo avuto un ottimo match in stagione regolare con 2 td e 254 yards, ma il giovane qb tende a commettere molti errori, e contro una difesa solida come Carolina sarà  comunque difficile trovare ricevitori liberi. In situazioni di passaggio i Cowboys dovranno confrontarsi con uno delle migliori linee difensive.

Il reparto è tra i migliori dell'intera difesa dei Panthers , con due straordinari De in Rucker e Peppers ( 19 sacks in due). La possibilità  di mettere pressione su Carter sarà  indispensabile, per evitare che il giocatore possa lanciare in tranquillità , avendo tempo per selezionare il proprio wr, facendo le giuste letture.

Un punto a favore dei cowboys sembrano infatti i wr, che vedono 3 diversi giocatori in grado di poter ricevere la palla. Glenn, Galloway e Bryant hanno ciascuno ricevuto per almeno 550 yards, e se Carter avrà  tempo, non sarà  per Lui impossibile completare per qualche lungo guadagno.

La linea offensiva dei texani appare rivitalizzata dalla cura Parcell, con Allen ritornato a livelli ottimi e Adams arrivato al primo pro bowl della carriera. Il confronto si prospetta interessante e probabilmente decisivo.

I Panthers non dispongono di altrettanto talento nel reparto wr, e in stagione regolare hanno dovuto affidarsi soprattutto a S. Smith, che ha ricevuto per 1.100 yards, massimo in carriera, ma il giocatore appare troppo solo, e sarà  controllato da un'ottima secondaria, guidata dal rookie Newman (4 intercetti), con l'aiuto della star Roy Williams. Sarà  quindi un obbligo per i Panthers lanciare in situazioni non scontate. Se Delhomme si troverà  ad affrontare delle situazioni di nickel o dime defense la possibilità  di successo sarà  notevolmente ridotta.

Altro aspetto fondamentale sarà  la battaglia per la posizione di campo. Chi riuscirà  a sfruttare meglio gli special team, avrà  un grosso vantaggio dalla sua.

Situazione chiave:
– Evitare terzi down da lungo yardaggio
– Stabilizzazione del gioco su corsa di Carolina
– Controllo della pass rush dei Panthers
– Battaglia per la posizione di campo

Favoriti i Cowboys, che mi sembrano in grado di variare di più il gioco, con una squadra più equilibrata, che può controllare le corse avversarie e far pagare dazio al qb avversario in situazioni critiche

GREEN BAY VS SEATTLE
Miracolati dalla sconfitta di Minnesota, i Packers sono approdati ai wild card per il rotto della cuffia, e si trovano anche con il vantaggio del fattore campo, contro il loro ex allenatore Holmgren e i suoi Seattle Seahawks.

Anche Seattle ha dovuto vincere l'ultimo match di regular season per approdare ai play off, e vi è riuscita in trasferta, dove, in questa stagione, aveva raccolto molte delusioni, avendo vinto una sola altra volta, sprecando molte occasioni, mettendo in pericolo la partecipazione alla post season.

Anche questo match è un replay. Le due formazioni si sono incontrate, proprio al Lambeau Field, in ottobre, con i Packers vittoriosi per 35 a 13, con Grenn autore di due segnature e Favre altrettanto. La serie è guidata da Green Bay per 5 a 4, mentre Holmgren è 1-1 contro il suo vecchio team.

Per Seattle sarà  indispensabile riuscire a vincere la paura da trasferta, che ha attanagliato la squadra, una delle migliori espressioni di gioco offensivo della lega, per tutta la stagione. Hasselbeck ha avuto una stagione da Pro Bowl, e con 3.841 yards ha stabilito il record di squadra per maggior numero di yards su passaggio.

Il qb, a differenza dei compagni, non risente molto del fatto di giocare in trasferta ( tra l'altro è un ex dei Packers), il suo rating, dal 2.000 ad oggi, nelle gare in trasferta, è 87.6, il terzo migliore della NFL. Il gioco si basa su un classico west coast offense, che ha però il lusso di avere un rb del calibro di Shaun Alexander come alternativa.

L'Hb di Seattle è il secondo giocatore per numero di td ( dopo Holmes) da tre anni a questa parte, e in stagione ha corso per 1.435 yards, il massimo in carriera. Ottimo il reparto wr, con tre ricevitori oltre le 600 yards, unica squadra della lega. Se dal lato offensivo della partita Seattle può sicuramente essere ottimista, è la parte difensiva a lasciare dei dubbi.

I Packers rappresenteranno un test probante, essendo il secondo attacco della lega, con 362.4 yards guadagnate ad incontro. La difesa di Seattle, è costruita su una base di giocatori molto rapidi e capaci di avere big play, ottima contro i passaggi ( 7^ con 217.5 yards), pur schierando ben due rookie tra Cb e S. Ma, in quel di Green Bay, il reparto dovrà  dimostrare di poter controllare le corse, elemento chiave del gioco avversario.

E Seattle è solo il 14° team, con 109 yards concesse. La squadra non potrà  basarsi solo sulle palle recuperate e sui turn over, ma dovrà  controllare il rb avversario, Green, un ex dal dente avvelenato.
Green Bay è una squadra solida e capace di grandi imprese, difficile per chiunque da affrontare: il leader carismatico è Favre, negli ultimi match in grande spolvero e ricco di motivazioni per la scomparsa prematura del padre.

Il giocatore ha un record invidiabile, ha lanciato almeno un td pass in 13 incontri consecutivi di post season, e ne manca uno solo per superare Dan Marino, allungando a 14 la striscia. Ma oramai il vero cavallo da tiro della squadra è rappresentato da Green, 20 td in stagione , con 2.250 total yards.

Se Il rb riuscirà  ad essere un fattore, anche il gioco di passaggio ne beneficerà , con Favre che avrà  maggior tempo di lanciare, e potrà  sfruttare le finte di play action. Green corre dietro ad una delle linee più atletiche della lega, che fa della mobilità  e della tecnica le proprie armi migliori.

Non sarà  facile per Seattle riuscire a mettere pressione su Favre e al tempo stesso controllare Green. Il modo in cui ci riusciranno determinerà  l'esito del match. Gioco su corsa e solida difesa, dovranno essere gli ingredienti per i packers, che non dovranno sottovalutare l'impegno, contro uno dei migliori attacchi della lega.

Ovviamente anche le condizioni meteorologiche saranno un fattore. Il vantaggio di giocare in casa per Green Bay non è mai trascurabile in questo periodo dell'anno. Il freddo e, se ci fosse, la neve potrebbero incidere sulle sorti del match.

Fattori chiave:
– Difesa contro le corse e pressione sul qb, senza ricorre a blitz, per la linea difensiva e i Lb di seattle
– Evitare errori e turn over da parte di Hasselbeck
– Barnett vs Alexander, se il rb di Seattle mantiene vivi i drive offensivi, Green bay può soffrire
– Condizioni meteo non impossibili

Pur non così scontato come può sembrare, Green Bay ha ancora un certo margine. Sicuramente i Seahawks dovrebbero faticare in trasferta, su un campo mitico, anche se Holmgren potrebbe ammortizzare l'effetto.

INDIANAPOLIS VS DENVER
Frustrati dalle precedenti apparizioni ai play off, in cui hanno rimediato solo sconfitte, I Colts sono arrivati fiduciosi a questa post season, come terza forza della AFC con un record di 12 vinte e 4 perse, ma sono incappati nella peggiore avversaria possibile, i Denver Broncos, che li hanno già  sconfitti, o meglio, dominati, durante la regular season, con il punteggio di 31 a 17.

La serie vede avanti i Broncos per 10 a 4, con otto vittorie negli ultimi undici incontri, anche se non si cono precedenti nei play off. I Broncos hanno perso l'ultimo match di stagione regolare, ma il risultato è poco significativo, in quanto la squadra ha fatto riposare gran parte dei titolari, mentre i Colts, hanno vinto, con una sofferta rimonta, garantendosi il vantaggio del fattore campo, con Houston per 20 a 17.

Le squadre possiedono due attacchi straordinari, guidati da qb in grande spolvero. Denver ha avuto la miglior stagione della carriera da Plummer ( 91.2 di rating). Il qb ha già  distrutto gli avversari nel match di stagione regolare, quando ha lanciato con 14 su 17 per 238 yards 1 td, con in aggiunta 2 td su corsa. Il segreto dei Broncos è la straordinaria linea offensiva, che consente lo sviluppo di tutto il gioco.

Ottima nelle protezione del qb ( 25 sacks concessi, settima della lega), consente anche un ottimo sviluppo delle corse. Denver è la seconda squadra per yards su corsa con 164, e Portis, il rb titolare, è arrivato ad una media di 5.5, la più alta tra i rb con almeno 100 portate. Sarà  quindi questa la chiave per la difesa dei Colts, riuscire a forzare il gioco, e a superare la linea degli avversari, fermando le corse e pressando il qb. Nel match di regular season, pur senza Portis, fermo in panchina, Griffin il terzo rb ha corso per 136 yards.

Anche i Colts possiedo un attacco esplosivo, con un qb da oltre 4.000 yards e ricevitori e running back da oltre 1.000 yaqrds. Guidato da Manning, che ha recuperato partite a volte disperate, il reparto rappresenta un incubo per qualsiasi difesa, data la difficoltà  di riuscire a concentrarsi su un solo obiettivo.

Il qb ha avuto la sua quinta stagione oltre 4.000 yards, e costituisce con Harrison una coppia esplosiva, la migliore tra quelle in attività . Il qb in passato ha però sempre fallito nei momenti cruciali, ed anche questa volta si troverà  di fronte ad una grossa pressione. James dovrà  essere in grado di mantenere efficace il gioco su corsa, per poter rendere credibile la play action, aprendo la difesa avversaria, e togliere, nel contempo, pressione dalle spalle di Manning.

Ambedue le difese saranno chiamate ad un grosso lavoro, e se staranno in campo molto potrebbero subire dei contraccolpi. Nel match giocato in regular season il tempo di possesso dei Broncos fu nettamente migliore, e la difesa dei Colts, che aveva iniziato benissimo, con un intercetto, ha finito per pagare un grosso dazio.

Sarà  fondamentale per tutte e due le difese che il proprio attacco produca gioco, in modo da tenere l'attacco avversario sulla sideline. Le due squadre , in difesa, hanno numeri simili, concedono lo stesso numero di yards sui passaggi (175 contro 176 per i Colts), mentre Denver è più efficace nel controllare le corse e nel metter pressione sul qb avversario.

Data la possibilità  di recupero che i due attacchi hanno, non sarà  così determinante l'andamento delle segnature, soprattutto i Colts hanno dimostrato di poter recuperare in poco tempo ampi svantaggi.

Fattori chiave
– Mentalità  vincente per i Colts, che devono dimenticare la sconfitta di una settimana fa
– Efficacia di James come corridore (i Colts sono 27-5 quando il giocatore segna almeno un td)
– Duello linea offensiva Denever/ line difensiva Indianapolis, che deve mettere pressione su Plummer
– Controllo dei wr Lelie e Smith per la secondaria dei Colts
– Tempo di possesso, chi terrà  di più la palla avrà  ottime chance di vincere

Favoriti i Colts. Il vantaggio del campo, e l'aver imparato dalla precedente sconfitta, dovrebbe avvantaggiarli. Inoltre le motivazioni , il dover dimostrare di essere in grado di arrivare oltre il wild card, dovrebbe dare ai Colts la spinta necessaria.

Manning e tutta la squadra dovranno giocare meglio rispetto al precedente match, dovranno convertire i terzi down per mantenere i drive offensivi vivi, dovranno correre meglio, dovranno coprire meglio in profondità  e sulle corse. Se saranno in grado di farlo, e ovviamente le possibilità  ci sono, dovrebbero portare a casa il match.